03/02/2014 02:06:03
in questa foto Jim e George si erano scambiati la barba. lo facevano spesso per passare il tempo tra un ciak e l`altro.
i baffi di Frank Oz, invece, sono gli stessi di Brian Froud
|
03/02/2014 02:08:35
sempre lo stesso paio di baffi fu poi utilizzato da Tom Selleck, Marco Columbro e Marco Predolin negli anni 80. sono attualmente custoditi in un`urna al museo del Louvre, ma sembra che presto verranno messi all`asta partendo da una base di partenza di 8 milioni di Euro.
tornando a parlare del film Labyrinth, come abbiamo visto era un super concentrato d`arte, con idee geniali e grandi trovate, ma non c`è dubbio che anche questa volta i veri protagonisti del film rimangono sempre e solo i fantastici pupazzi costruiti da Jim e dal suo staf
|
03/02/2014 02:09:40
altre ai soliti Hand Puppets in gomma piuma e gomme morbide, praticamente tutti i Goblin, vi erano anche pupazzi più complessi con scheletro meccanico e parti elettroniche. ne è sicuramente un esempio il nano Hoggle
|
03/02/2014 02:11:35
la testa di Hoggle era infatti tutta elettronica ed il suo volto ricoperto da quella pelle gommosa poteva assumere le stesse espressioni di un essere umano. Hoggle era in realtà una ragazzina che ogni volta doveva infilarsi quel pesante mascherone elettronico il quale poi veniva telecomandato da VARI operatori nascosti dietro le quinte per fargli assumere tutte le sue innumerevoli espressioni
|
03/02/2014 02:12:57
questo ci fa pensare a quanta arte e lavoro si poteva trovare in alcune produzioni anni 80 come questa, soprattutto rispetto ad oggi dove il più delle volte si taglia corto con la computer grafica creando quelli che in futuro verranno ricordati solamente come dei veri e propri B Movie.
altra creatura veramente incredibile è sicuramente il bestione Ludo
|
03/02/2014 02:17:27
questo mostrone buono veniva animato con una tecnica tutta sua: in poche parole il burattinaio era dentro di lui e lo indossava come un costume. il problema però era che Ludo oltre ad avere quattro arti doveva muovere anche la bocca e gli occhi! e quindi come diavolo faceva sto cacchio di burattinaio? semplice: il burattinaio manovrava solo un braccio e la testa di Ludo muovendone bocca ed occhi con le dita lasciando libero il restante braccio del mostro. tutte e due le braccia del mostrone comunque potevano essere infilate da quelle del burattinaio che sceglieva a sua discrezione ed in base alle azione che doveva compiere. è interessante vedere come questa tecnica, come del resto anche tutte le altre utilizzate per le creature di Labyrinth, siano le medesime che venivano utilizzate da Jim per i suoi vecchi Muppets. nel video qui sotto, proprio in apertura e per soli pochi secondi, trovate un Muppets che utilizzava la stessa identica tecnica adottata per Ludo. infatti vedrete che ha un braccio immobile anche se sembra che si muova perchè è " furbamente " legato all`altro
|
03/02/2014 02:19:33
per avere un`idea di quanto fosse realistico il pupazzo di Ludo, cucchiamoci il filmato qui sotto dal minuto 3:40, altro che computer grafica!
|
03/02/2014 02:20:06
altra creatura del Labirinto che mi ha sempre affascinato è la vecchia che vive tra le cianfrusaglie ( praticamente un cumulo di cianfrusaglie semovente )
|
03/02/2014 02:25:56
questa creatura mi affascina perchè ha uno strano rimando alla realtà, e più precisamente a quel tipo di realtà che spesso ci sfugge o non percepiamo. mi spiego meglio: tra le persone che popolano il nostro mondo ce ne sono alcune che escono da ogni stereotipo comune apparendoci più come degli esseri fantasiosi che dei veri e propri esseri umani. una di queste figure è quella della " vecchia rigattiera " che raccoglie nel suo giardino cianfrusaglie ed altri oggetti di ogni tipo. questa figura è caratterizzata da una gobba e dall`impossibilità di mettersi in posizione eretta dovuta al continuo piegarsi a raccogliere e sistemare le cianfrusaglie in giardino. ma questa figura è presente solo nel nostro immaginario e le sue implicazioni con la realtà non sono che un fievole ricordo proveniente forse dai geni dei nostri antenati o da briciole di ricordi perduti in strane fantasie popolari. e anche per me era lo stesso.........era lo stesso finchè non ne vidi una veramente! ero in giro con la mia macchina fotografica in cerca di fabbriche in disuso e costruzioni macabre quando vidi una villetta in periferia con il giardino pieno di cianfrusaglie e vecchi elettrodomestici tutti scassati. accostai l`automobile per fare una foto, ma poco dopo uscì dalla porta una vecchietta con la gobba ed il busto piegato a metà. la vecchietta si diresse verso il giardino camminando sempre piegata in due, raccolse facilmente alcuni oggetti rotti e poi ritornò in casa chiudendosi la porta alle spalle rimanendo sempre piegata nella stessa posizione. non me la sono sentita di fare una foto perchè non mi piace fotografare le persone senza che lo sappiano, e anche perchè prediligo soggetti statici, ma quella visione è stata incredibile! in un certo senso, una vera e propria figura fantasy! pazzesco! io penso che a volte il lavoro ci possa trasformare e che il nostro essere possa diventare uno specchio di quel lavoro modificandosi anche fisicamente. in poche parole noi stessi diventiamo quel lavoro! a volte può succedere che il mestiere prevalga sull`essere umano.
tornanando a parlare di Labyrinth
|
03/02/2014 02:29:18
all`epoca, per motivi di marketing non ottenne i giusti riconoscimenti. oggi i produttori sono diventati molto furbi e sanno che il successo di un film è determinato solo da un`ottima pubblicità. a loro non interessa se il film poi ti fa schifo! l`importante è che vai a vederlo e paghi il biglietto! proprio per questo puntano tutto sulla pubblicità cercando di pompare il film fino a farti scoppiare la testa, e a quel punto tutti vorranno andare a vederlo perchè sarà diventato un fenomeno popolare. con Labyrinth invece fecero tutto il contrario! era un film favoloso, per me il più bello dei fantasy, ma non altrettanto lo è stata la sua campagna pubblicitaria. in poche parole non si capiva se era un film per adulti o per bambini, di conseguenza le mamme non se la sono sentita di portare al cinema i loro figli, e allo stesso modo la maggior parte degli adulti non sono andati a vederlo perchè pensavano fosse un film per ragazzini. ricordo che anche io da piccolo purtroppo non lo vidi al cinema, e questo probabilmente proprio perchè i miei genitori non sono riusciti ad inquadrarlo, ma ricordo anche che alcuni miei amici erano andati a vederlo e dicevano che era il film più bello che avessero mai visto.
ottimo! tutta questa lunga introduzione per introdurre, appunto, i giocattoli mostruosi di questa notte, infatti anche loro appartengono al genere Hand Puppets: i mostri di questa notte sono i : Flash Frites partoriti nel 1984 durante un Sabba delle streghe dalla Buddy L products
|
03/02/2014 02:32:24
questi personaggi dal nome più simile a delle patatine fritte che a dei giocattoli, sono dei mostri, a mio modo di vedere, molto grotteschi e misteriosi. dico misteriosi perchè non ci sono molte testimonianze di loro, e questo sicuramente ne aumenta il fascino. appartengono ad una sotto categoria di Hand Puppets che viene denominata Finger Puppets, ovvero piccoli pupazzi che vengono animati con un solo dito. sono minori in numero rispetto agli Hand Puppets ma comunque ce ne sono anche tra le fila dei Muppets. i Flash Frites erano perlopiù fatti di gomma semitrasparente e potevano anche illuminarsi grazie ad un led all`interno del loro corpo che veniva attivato premendogli semplicemente la pancia. per sprigionare tutto il loro potere luminoso necessitavano di due semplici pile Stilo.
|
03/02/2014 02:34:55
diciamo che il loro indice di mostruosità è alto perchè appartengono a quella categoria di mostri grotteschi che non hanno nessun rimando a creature fantastiche più famose ma sono proprio e solo dei mostri, ( mostro come un qualcosa di indescrivibile ) poi essendo dei pupazzi entra anche in gioco il discorso dell`oggetto vivo. quindi secondo me come mostruosità sono parecchio forti. ricordano parecchio anche de demoni. l`unico loro limite è forse il fatto che non sono completi, cioè gli mancano le gambe, ma certo.........sono dei pupazzi! poi anche il fatto che si possono illuminare non è male e li rende delle creature uniche nel panorama dei mostri giocattolo. non ho ricordi di mostri che si illuminano, a parte ovviamente quelli col potere della fosforescenza. ah, dimenticavo, erano solo tre e dei colori corrispondenti alle immagini qui sopra.
è molto probabile, se non probabilissimo, che i creatori dei Flash Frites si siano ispirati ad una particolare serie di Jigglers Monsters degli anni 60 che potevano essere animanti anche loro con un solo dito e che vennero denominati appunto Finger Monsters
|
03/02/2014 02:38:58
anche la posizione delle mani è la medesima di quella dei Flash Frites nonchè i colori da caramella ( ma non provate a mangiarli, per l`amor di Dio! ) anzi, io direi che non c`è dubbio! per creare i Flash Frites si sono sicuramente ispirati a questi vecchi mostriciattoli Jigglers, guardate per esempio le braccia di questo Finger Monster qui sotto quanto sono simili a quelle del Flash Frites
|
03/02/2014 02:39:43
Meravigliosi post come sempre. Continua così!!!
|
03/02/2014 02:41:59
direi quindi che i Flash Frites sono praticamente un`evoluzione dei vecchi Fingers Monsters! diciamo delle versioni di lusso! aha aha aha aha aha! i vecchi Fingers Monsters come dicevo, erano, appunto, dei Jigglers ( tutti quei mostriciattoli che avevano la caratteristica di essere di gomma super morbida, presenti anche nella classifica di questo post ) e sono stati molto popolari tra gli anni 60, 70 ed 80, ma ultimamente sono stati anche ristampati.
altri famosi Hand Puppets nel mondo dei giocattoli sono sicuramente: il drago-serpente della Fright Zone
|
03/02/2014 02:43:42
i Sectaurs, compreso il loro castello dove troviamo il ragnone che è un Hand Puppets ed il serpente che è un Finger Puppets
|
03/02/2014 02:45:32
e in fine il mitico ed ultra raro playset della Mego, il: " Mission To Gamma VI " del 1975 che ha probabilmente ispirato tutti gli altri!
|
03/02/2014 02:47:44
bisogna anche sottolineare che i designers dei Sectaurs sono stati dei grandi perchè hanno creato dei Puppets che possono essere animati pur mantenendo la forma di un essere completo, quindi con tutti gli arti e il corpo, a differenza della maggior parte dei Puppets che sono tagliati a metà ecc ecc. mitici i Sectaurs, da sempre i miei preferiti!
ma se si parla dei più famosi Hand Puppets del mondo dei giocattoli allora è obbligatorio citare ancora una volta i mitici Boglins
|
03/02/2014 02:50:11
già presenti nella classifica di questo post, sono i giocattoli che si avvicinano di più ai pupazzi cinematografici in stile Labyrinth
|
03/02/2014 02:54:10
il loro volto, infatti, essendo fatto di gomma morbida poteva assumere tantissime espressioni. nei Boglins più grandi, poi, al loro interno si nascondevano anche alcune parti meccaniche in plastica che servivano a fare abbassare le palpebre sopra i grandi occhi fosforescenti proprio come dei veri Puppets di scena. direi quindi che i Boglins possono essere definiti a tutti gli effetti dei pupazzi moderni alla Jim Henson. geniale poi l`idea di farne delle specie di girini giganti in tal modo da non preoccuparsi delle gambe e permettere a noi burattinai improvvisati di avere tra le mani una figura completa. veramente bellissimi questi pupazzi!
le schede di questa notte
Flash Frites:
mostruosità : 7, 5
spavento: 0
repulsione: 0
Finger Monsters
mostruosità 6, 5
spavento 0
repulsione 0
tornando in fine a parlare del grande Jim Henson, lo ringrazierò sempre per tutti i sogni che mi ha fatto vivere e mi fa ancora vivere con le sue opere fantastiche, e l`unico rammarico è ovviamente il fatto che purtroppo ci ha lasciati prematuramente, perchè se non se ne fosse andato così presto, chissà che cosa avrebbe potuto ancora creare!
|
03/02/2014 02:55:49
grazie ancora di tutto Jim
|
03/02/2014 03:04:46
ciao tracian!! scusami, ho visto solo ora il tuo intervento! grazie mille!!! !!! !!! !!!! ci sarebbero tanti argomenti da trattare " a tema mostro " e spesso trovano delle attinenze col mondo dei toys, soprattutto con quelli più vecchi e persi nel tempo! ti ringrazio ancora per essere passato in questa notte di tenebra!!!
|
03/02/2014 17:55:37
Abbs, come sempre bellissimo post! Hai mostrato ancora una volta dei giocattoli semi sconosciuti (Flash Frites). Ma quello a 4 braccia, non ha una parvenza di piccoli piedi? Quindi anche lui lo possiamo definire completo, no? L`introduzione è stata bellissima! La citazione della nonnina molto interessante. Bravo! PS - a quanto un post sui mitici "kit robot grisoni"? Sono sicuramente in tema "robot anni `70) ed alcuni di essi, con i volti inespressivi e privi di veri occhi o bocca sono davvero misteriosi... mi piacerebbe leggere una tua introduzione su di essi e dei commenti riguardo la loro creazione! Continua così!
|
03/02/2014 19:06:19
|
03/02/2014 19:10:29
ciao grande Master! piacere di sentirti! e ti ringrazio! hai ragione, non avevo notato che il Flash Frites a quattro braccia aveva i piedi. sì, forse si potrebbe anche definire completo, anche se mantiene una forma tubolare tipica dei Finger Puppets, ma è sicuramente il più completo tra i tre. non l`avevo notato! ottimo occhio! e ottima analisi! la citazione della nonnina, appartiene alla realtà, e quel giorno posso dire di aver visto veramente qualcosa di " Fantasy ". a volte nella realtà di tutti i giorni si possono aprire come delle porte dimensionali che ci mostrano altre realtà che solitamente non riusciamo a vedere o a percepire. personalmente ho trovato varie " porte dimensionali " e non ero sbronzo! aha aha aha! anche perchè non bevo mai. pensa se bevessi che cosa vedrei! aha aha aha aha aha!! comunque, a parte gli scherzi, queste porte dimensionali non sono altro che una percezione più acuta di quello che ci circonda, e questa sensibilità percettiva è dentro tutti di noi, ma va assecondata lasciando che la nostra mente si liberi di tutte le barriere convenzionali che non ci permettono di accettare " il fantastico " nella realtà quotidiana. per quanto riguarda i kit Grisoni, sono molto bellissimi e appartengono anche loro, per molti, ad un passato carico di ricordi, quando i giocattoli erano uno specchio di quei tempi dove ogni giocattolo aveva un richiamo con lo spazio o la macchina fantastica. non sono mostruosi, ma magari in un altro post più avanti ne potrei parlare, chissà, e sicuramente hanno anche loro un backgroung creativo che merita davvero una bella introduzione. molto belli! magari più avanti ne parlo e grazie per lo spunto! ti ringrazio ancora Mastermold!
|