03/02/2013 01:19:43
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03/02/2013 13:27:20
Grazie a tutti per gli interventi! 1) ovvio che la muscolatura umana non permetta di muoversi a quelle velocità, 2) ovvio che servirebbe una grande energia ecc, ecc ma volevo il parere di qualche esperto eh sì: mi diletto a scrivere a livello amatoriale. Lavoro da anni su un personaggio stile "saint seiya" che quindi possiede una corazza che amplifica le sue capacità fisiche. Tale personaggio è giunto ad un punto in cui potrebbe raggiungere la velocità del suono in corsa. Adesso devo solo inventarmi una spiegazione fantasiosa su come la corazza permetta questo, senza che il corpo riporti danni...
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03/02/2013 13:38:35
`Semplice`: 1. Deve fornire l`energia per muovere il cavaliere a tale velocita e fare in modo che l`energia sprigionata non si ripercuota sul corpo. (se poi non è caratteristica peculiare più che correre lo puoi fare levitare leggermente da terra, simil sayan ma senza necessariamente volare) 2. Deve fungere da smorzatore inerziale per i bruschi cambiamenti di direzione e accelerazione (p.e. se si blocca di colpo per urto o frenata istantanea) (praticamente lo stesso principio che regola le astronavi di Star Trek)
Immagino (per quanto la mia conoscenza dei seyia sia limitata) tu possa sfruttare l`enorme potenzialità del Cosmo per attingere o scaricare tali energie in gioco
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03/02/2013 15:07:26
@crhome: i miei personaggi in armatura sono diversi dai saint seiya originali in breve: sono esseri umani normalissimi. Senza corazze non hanno alcun potere speciale. di dividono in categorie 1.0 cavalieri semplici. I loro riflessi sono più rapidi ed i loro colpi molto potenti 2.0 cavalieri di grado superiore. velocità d`azione molto aumentata (sferrano pugni molto rapidi, seppur ben lontani dalle altissime velocità tipo suono e luce); capacità di salto e altro 3.0 Grandi maestri: sono 12 e nessuno sa se siano ancora tutti vivi. Le loro armature hanno capacità che vanno ben oltre l`immaginazione (mai definite finora). Anche senza corazza sono dei combattenti eccezionali (grandi lottatori, ecc) e conoscono segreti che non condividono con nessuno. ecco, il protagonista dal 2008 si addestra per elevare la potenzialità della sua armatura che inizia a manifestare nuove capacità. Sta passando dal livello 1 a quello 2. Finora la sua armatura è stata in grado di: 1. saldarsi intorno al suo corpo come un guscio, senza aperture, in modo da garantirgli la vita nello spazio per brevi periodi (ore), fornendogli ossigeno direttamente 2. guarire le contusioni col semplice aumento di calore interno 3. Permettergli di sferrare pugni a raffica in modo veloce (non come i cavalieri dello zodiaco ma comunque in modo molto più rapido rispetto un pugile o un maestro di arti marziali). Tecnica che usa tra l`altro una sola volta. 4. muoversi in modo senziente (quando era ancora allo stadio 1.0) quasi come se fosse un automa e raggiungere il cavaliere che si trovava da altre parti. Quando scrivo muoversi, intendo proprio camminare, non comparire come quelle dei saint seiya. Le armature nel "mio universo" rappresentano le strategie difensive ed offensive che ognuno di noi mette in pratica ogni giorno per affrontare i piccoli o i grandi problemi della vita quotidiana. rappresentano quel guscio che ognuno di noi di crea per non risentire troppo delle... sollecitazioni della vita di tutti i giorni. per la velocità avevo in mente alcune spiegazioni tra cui: 1. lui corre normalmente, è la corazza a percorrere spazi più lunghi. Un suo passo in corsa permette alla corazza di spingere il suo corpo molto lontano. La corazza assorbirebbe l`attrito, mentre il corpo non faticherebbe di più e non avrebbe bisogno di energia in più, in quanto si muove normalmente (il cavaliere corre normalmente, è la corazza a spostarsi più rapidamente). Lo so che non è una spiegazione molto realistica ma finora è l`unica che mi è venuta in mente ma ci lavorerò, dal momento che nemmeno il protagonista sa cosa sia successo, né come e attende il ritorno del suo Grande Maestro affinché gli spieghi cosa sia successo. PS: solo per curiosità elenco alcune delle altre caratteristiche principali del mio personaggio: di base: Curatore (infermiere) Conoscenze informatiche di base (programmatore di terminali) - non lo ha quasi mai aiutato in nessuna occasione, dal momento che non è molto bravo. Ma gli permette di capire meglio alcune cose riguardanti i robot. Conoscitore del Karatè e in generale se la cava abbastanza nelle zuffe. Gahijin: cavaliere in grado di farsi obbedire dai robot in battaglia (robot per lo più di forma e dimensioni umanoidi nati dalla mia visione di molti giocattoli, per lo più dimenticati dai molti, che avevo da bambino) Maglio di Boron: un bracciale rosso, costruito col Korlinium rosso (un metallo molto resistente) che gli permette di dare pugni con la forza di 10 uomini (la forza si amplifica quando il maglio è attaccato al bracciale della corazza). Corona dell`Ariete: gli permette di comprendere tutte le lingue e le scritture del mondo. Amplifica la sua intuizione, lo avverte se c`è qualcosa che non va (il cavaliere nota dei particolari che magari non gli dicono nulla ma la corona aumenta la sua intuizione e gli comunica pericolo). Gli permette di comprendere dei fenomeni che non riuscirebbe a capire da solo (gli invia dei segnali, come una sorta di formulazione di pensieri). Attualmente anche la corona ha evoluto le sue capacità: il cavaliere riuscirà a sfruttare altre caratteristiche dell`oggetto manoa mano che andrà avanti nella sua formazione. Spada Gemella: uno spadone enorme a lama dentellata forgiata su Marte dal nuovo regno instaurato da Fergus, ex gladiatore e adesso Signore di Marte. E` il robot più fedele alprotagonista e sembra essere quello più intelligente in circolazione. La spada si connette alla corona ed alMaglio. GS non è uno spadaccino, ma riesce ad usare la spada abbandonandosi ad essa. La spada possiede una sorta di anima, un programma di base che permette al cavaliere di battersi, benché un uomo addestrato alla scherma possa batterlo facilmente. Cuore Rock rosso. é uno dei due cuori di un rocloide (ispirato ai rocklords) antichissimo. Il cavaliere se ne appropria quando deve battersi contro l`Impero. Lo usa solo in quella battaglia. Collegato al Maglio di Boron, quando le ventole poste sul maglio ruotano, corrodendo leggermente il cristallo, il cavaliere può scagliare cristalli perforanti di colore rosso. Il cruore è in grado di ripristinare lo strato superficiale che viene scalfito. Basta lasciarlo riposare qualche settimana. Armatura: attualmente Fire Son. E` molto antica. Si pensa che sia stata forgiata ai tempi della civiltà etrusca, benché non si sappia ancora con esattezza. Le sue capacità sono correlate al fuoco. Si auto ripara a contatto con la lava ma anche non a contatto con la lava, benché impieghi molto più tempo. Il Grande Maestro conosce metodi per riparare la corazza, anche se non è una di quelle forgiate da lui, attraverso procedimenti segreti che solo attualmente sta iniziando ad insegnare all`allievo. Possiede un`energia straordinaria chiamata Fiamma di luce - un alone di energia che aumenta la sua resistenza e la potenza dei suoi corpi... almeno inizialmente....
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03/02/2013 15:17:47
... ovviamente le armature proteggono i loro possessori dai colpi di armi da taglio e da fuoco, benché quelle di livello 1.0 non sempre riescano a resistere a cannonate e colpi di bazooka. La Fire son è in grado di resistere a bombe, colpi di cannone e di mortaio, nonché a mine e, se non direttamente colpita, da esplosioni di missili lanciati da aerei e navi. Se venisse direttamente colpita ne uscirebbe molto danneggiata ma, forse, salverebbe l`essere umano al suo interno assorbendo le onde d`urto e la potenza delle esplosioni. E` inoltre in grado di resistere all`alta tensione, al calore intenso (anche quello della lava) ma non a temperature molto rigide. Alle temperature molto basse potrebbe resistere solo poche ore e comunque mano a mano che resterebbe esposta al freddo glaciale diverrebbe sempre più debole (andrebbe in frantumi molto facilmente). In passato, quando era ancora al livello 1, è stata scalfita da armi laser (spade). La sua resistenza le permette di resistere e di salvare il cavaliere da schiacciamenti e percussioni molto potenti.
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03/02/2013 15:22:47
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03/02/2013 15:59:35
Quindi l`armatura, per quanto riguarda il muoversi alla velocità del suono, deve funzionare da amplificatore di forza per quanto riguarda la partenza e da smorzatore di forza per quanto riguarda la frenata. (oltre come dicevo da smorzatore inerziale, ma quello è cmq già insito nella struttura, visto che dici che riesce ad assorbire le onde d`urto e la potenza delle esplosioni) Non so che `quantità` di tecnologia usi per queste armature (visto che cmq parli anche di peculiarità informatiche e robot) cmq credo che un punto di partenza sia sicuramente l`armatura di Iron Man. (e un po` anche se molto alla lontana mi viene in mente Kakugo)
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03/02/2013 16:52:44
kakugo mail letto. L`armatura (come le altre corazze del Nuovo Ordine - così si chiamano le vestigia dei cavalieri nelle mie storie) è stata forgiata da persone che conoscevano segreti e principi particolari, che non sono mai stati condivisi con gli scienziati della Terra. La maggior parte delle capacità di un`armatura derivano dal metallo con cui è stata forgiata e da qualcosa (rune scolpite con un minerale particolare e sconosciuto ai più) che entra in simbiosi con l`indossatore. Non è magia ma una forma di scienza, forse alchimia, che non viene spiegato direttamente e che non è tecnologica (non ci sono motori, transistors o cose del genere). Per ora le corazze sono un mistero. Ho preso spunto da saint seiya. Iron man è troppo meccanico per me.
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03/02/2013 17:00:17
i robot sono esseri artificiali creati chissà quanto tempo prima della comparsa dell`uomo sulla terra o durante la sua evoluzione, da razze aliene umanoidi nate per volere della Luce (Dio) che per difendersi dagli esseri generati dal Disordine (caos, buio) chiamati mostri spaziali per via del loro aspetto orrido, della loro brutalità nel combattimento e la loro sete di sangue, dovettero affidarsi a questi combattenti artificiali. Siccome la Luce sapeva che gli uomini non erano in grado di fronteggiare queste creature, inviò sui loro pianeti dei monoliti con le spiegazioni su come creare dei combattenti artificiali. Queste razze furono tutte annientate, dopo che - respinte le orde di mostri spaziali - utilizzarono i robot in assurdi combattimenti automa contro automa al fine di decidere quale fosse la razza migliore. A seguito di questi scontri, i robot si indebolirono ed i mostri assalirono le popolazioni, annientandole. Di queste gloriose civiltà spaziali sono rimasti solo alcuni dei loro robot. Alcuni di questi finirono sulla Terra, inviati dalla Luce, forse, o solo perché erano alla ricerca di esseri organici ma solo alcuni esseri umani sono in grado di capirli e di farsi obbedire da loro: I Gahijin appunto. Altre razze che compaiono nei miei racconti sono: Rocloidi: esseri di roccia in grado di assumere la forma di grossi massi. Sono antichissimi ed hanno colonizzato molti pianeti dell`universo (tra cui la Terra) prima di scomparire misteriosamente. Endrill: Alberi senzienti con la possibilità di mutarsi in esseri umanoidi vegetali. Sono anch`essi molto antichi, sebbene non quanto i rocklords. Non si sa nulla riguardo la loro genesi. Compaiono solo una volta in una storia in cui i protagonisti erano dei robot esploratori.
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03/02/2013 21:06:01
Beh che dire... Complimeti per la fantasia e per l`accuratezza della trama. In bocca al lupo per il problema della velocità.
Magari ogni tanto posta novità e sviluppi su questo tuo bel progetto
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03/02/2013 22:01:54
hola, purtroppo non cosa seccederebbe ad un uomo che corresse alla velocità del suono , posso abbozzare che il nostro organismo, nudo e crudo, non sia fatto per sopportare un tale velocità(almeno per la parte esterna)... ma vorrei aprire una parentesi sul lancio di Felix..
si dice che abbia superato la velocità del suono in km/h, ma è stata stimata ad una altezza in cui non valgono i km/h come unità di misura gli aerei "superano" la barriera del suono solo fino ad una certa altezza, non oltre.
appena ne so più precisamente ne scriverò
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