01/02/2013 13:41:42
Ragazzi non me ne vogliate per questa mia domanda. So già che molti di voi inizieranno a ridere di gusto ma mi è venuta una curiosità e vorrei conoscere i pareri di chi di voi conosce bene la fisica... se un uomo, procedendo per assurdo, riuscisse a correre e muoversi alla velocità del suono (parlo di uomo, non di un uomo in un`auto o su una moto, ecc) il suo organismo reggerebbe? Ovviamente è impossibile che l`essere umano riesca a compiere una simile impresa ma mi piacerebbe sapere se un corpo lanciato in corsa ad una simile velocità riceverebbe dei danni o no: ossa che si spezzerebbero, muscoli che si straccerebbero, ecc. Grazie in anticipo
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01/02/2013 13:46:56
Non sono esperto , ma non reggerebbe sicuramente per effetto dell` accellerazione/decelerazione come minimo.
Per non parlare delle articolazioni che sarebbero sollecitate all inverosimile e non resisterebbero.
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01/02/2013 13:49:16
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01/02/2013 13:55:30
Se interessa:
http://www.einaudi.it/libri/libro/james-kakalios/la-fisica-dei-supereroi/978880618392
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01/02/2013 14:06:13
ce l`ho quel libro ma nn l`ho mail letto! Grazie, avevo dimenticato della sua esisteza!
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01/02/2013 14:17:30
Neanche io sono fisica...ti dico solo quello che so e non mi sembra sia stato smentito nel tempo..
Secondo quanto diceva Einstein è possibile. Dipende sempre dalla relatività... Il corpo non potrebbe reggere ad una pressione tale solo in funzione del movimento stesso nello spazio... ma può reggere se la sua velocità è determinata dalla relatività del movimento di ciò che lo circonda.
Esempio, se è solo l`uomo a muoversi...si consumerebbe. Se invece l`uomo corre ma lo spazio circostante "viene incontro" allo stesso...si raggiunge la stessa velocità (che è sempre valutata in funzione di)...mantenendo il corpo intatto e una percezione esterna di IMMOBILITà.
Non so se sono riuscita a spiegarmi...nella testa è sempre così chiaro...nella testa....
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01/02/2013 14:26:44
Ma se mentre si muove alla velocità del suono, ha bisogno di andare in bagno? (lo so, lo so .. .. sono irrecuperabile ) .. .. però voglio vedere come reggerebbero i suoi sfinteri a questa doppia "pressione" .. ..
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01/02/2013 14:53:04
Grazie a tutti... nel libro indicato da sitner c`è un capitolo dedicato a the flash. Lo sto leggendo ma finora non mi dice nulla riguardo gli effetti sul corpo umano. Vedrò in avanti
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01/02/2013 15:05:51
Silver ci ha preso. In realtà noi ci stiamo muovendo anche ora, alla velocità di rotazione della superficie della terra rispetto al suo asse, e alla velocità orbitale del pianeta attorno al sole, nonché alla velocità di espansione dell`universo, tutte misure fuori dalla nostra semplice concezione, ma in un certo senso paragonabili ai cambi di direzione di un mosca in volo o alla potenza e velocità di salto di una pulce, rapportando le prestazioni alle loro dimensioni. Ci sembra di star fermi solo per via di fattori quali la gravità data dalla massa della terra, ecc. Il problema è in realtà l`accelerazione e il mantenimento della velocità da te presupposta, rispetto appunto allo "stare fermo" del resto che ci circonda. In quel caso, ci disferemmo presto, fidati :o)
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01/02/2013 17:37:20
Non e` cosi ..
Il problma che il nostro corpo incotra ha natura duale
1) Il nostro corpo non accetta gradienti di accelerazione
2) Viviamo immersi in un mezzo con coefficiente di attrito (l`aria)
3)Viviamo sotto costante effetto di attrazione gravitazionale (che da il peso alla massa che e` una cosa diversa)
L`essere su un mezzo per andare veloce non serve a nulla ..
esempio .. se vado a 2000000 all`ora su una astronave non mi succede nulla .. se ci vado sopra ma quella e` cabrio l`attrito dell`aria mi brucia.
Nel vuoto io otrei andare a velocita infinita senza problemi
Ora invece.. discorso gradienti di accelerazione
I crash test valutano i danni al corpo mediante il fattore G (gravity) ovvero prendere 5 G in un incidente o durante una decelerazione in Formula 1 diglifica significa fare subire al corpo una variazione pseudo istantanea di accelerazione pari a 5 volte quella gravitazionale.
Avendo noi una massa ogni parte del corpo subisce tale shock in maniera proporzionale alla massa che esso possiede. Infatti la prima cosa che si muove quando di accelera o si decelera e` la testa perche pesa molto. Quando l`energia provocata da questo movimento di massa dovuto ad una accelerazione e` superiore a quella necessaria a danneggiare l`organo in esamesi ha un danno.
Riassumendo
1) Si puo andare alla velocita del suono senza danni se si e` in un mezzo che lo permette ( basso coefficiente di attrito) 2) Quando ti fermi FALLO PIANO !
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01/02/2013 17:39:12
scritta a cazzarola ma sono col cell.. se volete chiarimenti i am here ^_^
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01/02/2013 17:51:32
Azazele ricordavo che tu fossi ferrato in fisica (ricordo tuo interventi in altri post in merito a nozioni fisiche), quindi speravo in un tuo intervento. Quello che non riesco a trovare da nessuna parte é questo: il corpo umano potrebbe muoversi alla velocità del suono (procedendo per assurdo e dicendo che ha una barriera che lo protegge dall`attrito dell`aria, che quindi non lo consuma) o i muscoli, flettendosi ad una simile velocità si spezzerebbero?
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01/02/2013 17:51:35
Azazele ricordavo che tu fossi ferrato in fisica (ricordo tuo interventi in altri post in merito a nozioni fisiche), quindi speravo in un tuo intervento. Quello che non riesco a trovare da nessuna parte é questo: il corpo umano potrebbe muoversi alla velocità del suono (procedendo per assurdo e dicendo che ha una barriera che lo protegge dall`attrito dell`aria, che quindi non lo consuma) o i muscoli, flettendosi ad una simile velocità si spezzerebbero?
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01/02/2013 17:51:35
Azazele ricordavo che tu fossi ferrato in fisica (ricordo tuo interventi in altri post in merito a nozioni fisiche), quindi speravo in un tuo intervento. Quello che non riesco a trovare da nessuna parte é questo: il corpo umano potrebbe muoversi alla velocità del suono (procedendo per assurdo e dicendo che ha una barriera che lo protegge dall`attrito dell`aria, che quindi non lo consuma) o i muscoli, flettendosi ad una simile velocità si spezzerebbero?
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01/02/2013 18:46:18
Mastermold, la domanda non ha una risposta.
Mi spiego: per contrarsi e rilasciarsi alla velocità necessaria a spingere il corpo alla velocità del suono, i muscoli (delle gambe?) dovrebbero essere fisicamente e fisologicamente qualcosa del tutto diverso da come è fatto un muscolo vero. Che siano fatti di superlega Z o che abbiano una forma a ipercubo conta poco... se cambi l`oggetto, non c`è più relazione con i muscoli umani, quindi la domanda non ha senso.
Sui problemi di attrito con l`aria puoi fare qualche conto abbastanza semplice, ma la risposta grossomodo te l`hanno data.
Il problema dell`accelerazione si risolve invece pensando ai piloti di jet militari: finché vanno dritti non hanno problemi, ma se compiono curve veloci troppo strette senza assistenza da parte della tuta attiva (che comprime il corpo apposta per questo) il sangue defluisce in maniera anomala da aree come gli occhi e il cervello, e si hanno momenti di cecità e svenimenti. Quindi il tuo supereroe avrebbe gravi difficoltà a curvare o anche solo a girare la testa mentre corre.
Se vuoi puoi anche pensare agli impatti ad alta velocità: cosa succede se per caso sbatte contro a un passerotto che ovviamente non ha fatto in tempo a scansarsi? E a un`altra persona? Tieni conto che più si va veloce, meno è facile cambiare traiettoria o peraltro fermarsi.
Oppure puoi ragionare in termini di mitocondri. Mettiamo che i muscoli umani potessero agire come nella tua ipotesi. Quanta energia ci vorrebbe per farli funzionare? E dove la procuri? Risposta alla veloce: il tuo supertizio dovrebbe essere attaccato a delle flebo di glucosio puro grandi come autobotti.
Il fatto è che c`è una ragione per cui il corpo umano sia fatto così...
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01/02/2013 18:52:00
secondo me alla velocita` del suono se uno ci arriva come minimo la pelle si consuma
relativita`??? ancora con quel piccoletto dedesco di cermania...
la relativita` non è applicabile...ripeto...non è applicabile...quindi parliamo de che???
tesla docet...
.j.r.
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01/02/2013 19:18:57
spetta-- ma parli di generare la velocita del suono con il corpo (correndo) ?
in quel caso piu che fisica è fantascienza...
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01/02/2013 20:21:31
si azazele, intendevo proprio gli effetti della velocità del suono raggiunta da un corpo umano in corsa.
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01/02/2013 20:30:05
Minchia che tecnicone Però concordi che, sia o non sia un movimento provocato dall`uomo stesso o dal veicolo che guida, non è la velocità assoluta il problema ma la velocità (anzi, accelerazione) relativa (in questo caso del corpo umano) rispetto all`ambiente che lo circonda. Cmq credo lui presupponga che non vi siano problemi di "capacità" nell`esser veloci nei movimenti, ma si chiede solo se ci sfasceremmo. In soldoni, per me, così come siamo, ci disferemmo, mentre se fossimo in grado di raggiunger quella velocità, la struttura corporea sarebbe diversa, quindi no disfacimenji. Non credo infine all`erosione per l`impatto con l`aria, penso sia peggio farsi la doccia tutti i giorni!
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01/02/2013 21:03:32
Da maniaco di Google rispondo così:
IL SUONO:
Il suono è la percezione uditiva di un fenomeno fisico che consta nella possibilità di un mezzo (solido, liquido o gassoso), di trasmettere un’oscillazione della propria pressione. Nell’aria per esempio le onde sonore sono generate da variazioni della pressione al di sopra e al di sotto del valore statico della pressione atmosferica. Perché il segnale possa essere trasmesso il mezzo ha bisogno di avere massa e elasticità, ovvero deve avere la capacità di ritornare allo stato di quiete una volta che cessi la sollecitazione su di esso. Per queste motivazioni il vuoto non è in grado di trasmettere rumore.
QUINDI non possiamo immaginare un uomo nello spazio vuoto ...
Considerando la domanda se un uomo sta fermo nella sua atmosfera, il semplice battito del cuore potrebbe generare un`onda sonora ...
LA VELOCITA` DEL SUONO La velocità del suono è la velocità con cui un suono si propaga in un certo ambiente, detto mezzo.
Se invece ipotiziamo che l`uomo deve muoversi nella sua atmosfera alla velocità del suono, allora questo è possibile ed è stato fatto con Felix ...
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01/02/2013 21:41:21
Correndo normalmente si consumerebbero le piante dei piedi per il grip col terreno-suola Correndo proiettati con testa avanti il movimento esplosivo della contrazione dei muscoli femorali frantumerebbe tendini-legamenti-perone/tibia dopo 5 ......dopo 2 falcate Dico così, a naso, poi a livello pratico Tracian ti ha già messo in evidenza altri problemini
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01/02/2013 22:17:35
Ve ne faccio un`altra, forse già discussa dieci anni fa (?): se portassimo dallo spazio un tubo vuoto del diametro di cento metri verso la superficie terrestre, tappato nell`estremità inferiore, e lo stappassimo quando è quasi a terra, si avrebbe effetto vacuum? Premetto che il tubo in questione sarebbe robusto al punto di sopportare qualsiasi tipo di torsione o pressione, giusto per eliminare sul nascere i problemi tecnici
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01/02/2013 22:18:59
E, aggiungo la lunghezza sarebbe di 200 km, quindi ben oltre lo spessore dell`atmosfera...
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01/02/2013 22:48:25
penso che l`ingresso sarebbe spinto a terra dallo stesso risucchio..o sarà la Terra a sbatterci contro, come la mela di Newton Quindi finiremmo per aver la terra in tubetto, prima che l`atmosfera
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02/02/2013 14:40:34
Mastermold
c`e solo un personaggio che potrebbe risponderti..ma x ottenere la risposta dovresti diventare un fumetto...xche solo superman può correre alla velocità del suono.ha ha ha
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