18/01/2013 23:29:31
Scheda Tecnica:
Mech: Valkyrie VF-171EX Nightmare Plus. Casa Produttrice: Bandai. Anime: Macross Frontier. Materiale: Plastica & Diecast. Data Disponibilità: 06/2012. Serie: Chogokin DX. Versione: 30th Macross Anniversary.
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18/01/2013 23:30:22
Confezione:
La box per dimensioni è esattamente la stessa che avevamo già avuto modo di vedere con la Valkyrie YF-29 Durandal; per la precisione quest’ultime sono all’incirca 36x23x10, 5 cm. All’interno abbiamo due scompartimenti: il classico contenitore in polistirolo con coperchio in cartone ove alloggiano la Valkyrie con tutti gli accessori (rifle, pilot, hands, ecc.) e il contenitore in plastica trasparente dove sono collocati tutti i componenti per formare, a seconda della nostra scelta, le tre configurazioni di stand display a disposizione (dipende da come vogliamo “presentare” il mecha, se in versione “Fighter”, “Gerwalk” o “Battroid”). Presente, ovviamente, tutta la manualistica che ci permetterà di poter lavorare sugli assai complicati processi di trasformazione.
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18/01/2013 23:35:17
Accessori:
Gli accessori che abbiamo a disposizione sono più o meno gli stessi che abbiamo già avuto modo di vedere per tutte le altre Valkyrie targate Bandai: nella confezione abbiamo una vasta gamma di varie hands per le varie configurazioni, il rifle che può essere agganciato al mech fin dalla sua versione in Fighter, i due “copri-motore” che servono per chiudere le arms durante la configurazione in aereo di modo da non far vedere le hands del robot, il pilota che può essere collocato nella cabina di pilotaggio grazie alla carlinga apribile e due antenne che vengono montate sulla head del mecha nella versione finale di Battroid. Da sottolineare che il rifle, a differenza di quanto visto nei predecessori, non si apre, resta tale e quale così come lo si vede nella foto; è dotato di agganci rimovibili per le varie impugnature e nulla più.
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18/01/2013 23:36:22
Modalità "Fighter":
La versione di partenza, quella più immediata da raggiungere data la “condizione iniziale” del mech, è sicuramente la Fighter. Sarà sufficiente agganciare sulla parte dorsale il rifle e montare all’estremità delle due hands i “copri motore” di cui sopra per poter fin da subito disporre di questa configurazione. Ovviamente possiamo decidere di collocare o meno il pilota all’interno del cockpit, di tenere aperta o meno la carlinga e di collocare la Valkyrie sullo stand display; in caso contrario basterà estrarre i tre carrelli per poterla posizionare su di un piano. In versione da caccia da combattimento il robot raggiunge una lunghezza approssimativa di 22 cm circa per un’apertura alare di quasi 28 cm circa.
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18/01/2013 23:43:00
Modalità "Gerwalk":
Con il passaggio alla modalità Gerwalk, la Valkyrie raggiunge un’altezza di circa 16 cm. La stabilità in questa configurazione da parte del robot è, ad ogni modo, veramente molto buona; volendo, possiamo collocare il mech sul display ma il rischio di non riuscire a trovare e a far assumere alla Valkyrie una posa stabile e duratura senza l’ausilio dello stand è veramente nullo. Sul piano prettamente estetico, questa resta, a mio parere, la configurazione ancora meno riuscita (il discorso, difatti, lo estenderei a tutte le Valkyrie targate Bandai e ispirate a questa serie di Macross). Convince ancora poco la realizzazione della parte posteriore, la quale resta ancora poco gradevole da vedere al confronto con le realizzazioni di casa Yamato, le quali si basano, d’altra parte, su sculpit completamente differenti. Con la modalità Gerwalk viene alla luce uno dei maggiori difetti di questo robot: la realizzazione nella struttura delle arms e delle hands. Il non aver inserito degli snodi circolari, che permettano agli alettoni dei due motori installati sulle braccia di ruotare su se stessi, rende difficoltoso sia la estrazione delle mani del robot sia la impugnatura dello stesso rifle. Sul versante delle hands, infatti, questa Valkyrie si differenzia notevolmente da tutte le altre: queste ultime vengono estratte attraverso un meccanismo a pressione che fa leva sul perno di diecast che ancora tutto il braccio al corpo del mech. Non solo la estrazione delle medesime è complessa e non congeniale ma anche la loro sostituzione è un’operazione resa inspiegabilmente complicata.
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18/01/2013 23:49:41
Modalità "Battroid":
In versione Battroid il mech raggiunge un’altezza di circa 24 cm. L’aspetto ricorda a grandi linee, anche per via della colorazione, quelli già visti nelle altre Valkyrie pilotate da Alto. La posabilità e stabilità restano ottime grazie sia ai numerosi snodi posti lungo le legs sia alla maggiorata presenza di plastica sul corpo del robot; lo scarso, o meglio, contenuto peso del mech evita qualunque tipo di “piegamento del busto” in direzione posteriore (elemento che invece caratterizzava le precedenti Armored Valkyrie sia di Alto sia di Ozma a causa della pesante e ingombrante armatura). Anche in questo caso sarà possibile configurare a misura lo stand di modo da potervi collocare sopra il robot.
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18/01/2013 23:56:18
Colore & rifiniture:
L’impatto estetico è sicuramente notevole. Come per tutti i Chogokin della serie DX, il paint e le rifiniture sono ad altissimi livelli. Molti ben curati e fatti anche tutti i loghi e le scritte. Non si notano evidenti segni dei vecchi agganci agli sprut, non vi sono sbavature o interruzioni del colore. La cura del dettaglio resta ancora l’elemento maggiormente curato e realizzato.
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18/01/2013 23:56:49
Trasformazioni:
Partiamo subito da un presupposto che deve essere fondamentale per chiunque voglia avventurarsi nelle varie trasformazioni: serve pazienza. Oramai nel campo dei DX (e soprattutto per quanto riguarda proprio le Valkyrie di Macross Frontier) dobbiamo fare i conti con processi di trasformazione complessi, particolari e a dir poco maniacali. La bellezza di questi prodotti, d’altro canto, è comunque tutta qui: sono robots assolutamente “all in one” e devo confessare che alcuni passaggi sono veramente incredibili per cura di studio ingegneristico. Passare dalla configurazione Fighter a quella Battroid non è particolarmente difficile; vi sono alcuni punti delicati come la chiusura dei flaps laterali per la fuoriuscita delle arms ma tutto sommato la trasformazione si attesta su livelli di difficoltà media. Raggiungere, invece, la modalità Battroid richiede molta più pazienza ed anche attenzione dato che molte superfici andranno a incastrarsi e a sfregarsi reciprocamente; inoltre, durante queste fasi, la probabilità di grattare il paint o di far troppa pressione sugli agganci (non proprio irresistibili), che tengono le superfici di plastica ancorate allo scheletro in diecast, sarà molto alta. Meno complicata rispetto a qualche Valkyrie precedente la estrazione e la rotazione della head del mech. Ma l’aspetto veramente complesso di tutti questi processi sarà il voler tornar a ritroso sui propri passi; ancora una volta, soprattutto dovendo fare i conti con tale maniacale complessità, non capisco perchè Bandai non fornisca le istruzioni per poter passar liberamente da una configurazione all’altra, indipendentemente da quella che disponiamo di partenza. Tornare da Battroid a Gerwalk e successivamente da Gerwalk a Fighter, praticamente leggendo all’incontrario le istruzioni, è operazione particolarmente complicata.
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18/01/2013 23:57:11
In breve:
Ritengo la Valkyrie precedente YF-29 Durandal la più bella al momento rilasciata per la serie Macross Frontier. Questa Nightmare apporta qualche miglioramento ai processi di trasformazione, i quali in alcuni tratti sono veramente ben studiati e anche piacevoli da eseguire, senza contare la possibilità di potervi agganciare pure le super parts rilasciate dalla Tamashii. Molto ben curato l’aspetto estetico, ottima la posabilità e snodabilità ma è presente comunque qualche nota stonata soprattutto per quanto riguarda la realizzazione di mani e braccia. Per concludere, forse per sculpit non la più bella Valkyrie di sempre (in versione Gerwalk e Battroid, in effetti, non mi ha convinto molto) ma sicuramente degna di essere esposta accanto alle altre “compagne”.
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18/01/2013 23:58:06
Sono in attesa delle "super parts" .. .. dovrebbero arrivarmi a giorni .. ..
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19/01/2013 02:25:52
Bellissima recensione... Ma se quando leggevo "arms" e "hands" in mezzo a frasi in italiano storcevo un po` il naso, quando sono arrivato alla "qualità della paint" è scattato il LOL...
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19/01/2013 13:51:37
Recensione super dettagliata di un prodotto spettacolare, corredata da splendide foto: come sempre complimenti!
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19/01/2013 20:41:51
@Tracian: ti è scattato il LOL?!? Uff, meno male .. .. .. per un attimo ho pensato ti fosse scattato qualcos`altro .. .. .. .. grazie dei complimenti.
@Baboya: grazie caro, gentilissimo come sempre.
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20/01/2013 16:35:39
Bravo Kami, te le ha fatte Corona le foto? Ben scritta, da manuale di istruzioni
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20/01/2013 19:22:36
Corona non perdona .. .. il Kami non si pone nemmeno il problema .. .. trivella e basta!!! E cmq, onnisciente Jaguarone, quando imparerai? .. .. Vuoi capirlo o no che Kamina "la sa usare bene la manina" .. .. sei di coccio eh, piercolone!?!
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20/01/2013 19:24:30
E cmq Jaguar per uno come te che ama il "moderno" (hai pure gli Aquarion DX come il sottoscritto), queste Valkyrie compreso il Konig Monster e la Quarter, non dovrebbe lasciarsele scappare .. ..
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20/01/2013 23:11:18
E vedi che tutti `sti anni di università son serviti a qualcosa. Gran bella recensione, ben scritta e di piacevole lettura. Foto che valorizzano il modellino, ben evidenziando i punti di forza dello stesso.
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20/01/2013 23:21:51
E vedi che tutti `sti anni di università son serviti a qualcosa.
No macchè .. .. so solo usare bene wikipedia! Eh come? La battuta era tua? Ops .. .. ..
Gran bella recensione, ben scritta e di piacevole lettura. Foto che valorizzano il modellino, ben evidenziando i punti di forza dello stesso.
Eh, eh, eh e che te credevi Chrome eh? Che il Kami fosse solo bravo a fare il bischero e leggere il vernacoliere eh? Grazie dei complimenti ma sarebbe l`ora di rendersi conto che avete qui fra voi un genio con tanto di Giga Drill (in scala 1/600 ma del resto .. ..) .. .. .. GV senza Kamina? Ma dico .. ..
Ok, torno serio (con grande fatica) .. .. come detto attendo impaziente le super parts perchè davvero in versione Fighter, con l`armor e le weapons rilasciate dalla Tamashii, questa Valkyrie diventa bellissima .. ..
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17/02/2013 23:57:23
Scheda Tecnica:
Mech: Armored Parts For Valkyrie VF-171EX Nightmare Plus. Casa Produttrice: Bandai. Anime: Macross Frontier. Materiale: Plastica. Data Disponibilità: 12/2012. Serie: Chogokin DX. Versione: Tamashii Ltd.
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17/02/2013 23:58:07
Confezione:
La confezione rispecchia le produzioni limited del “Tamashii Shop”: essa è formata da una scatola di cartone, riportante la descrizione del prodotto sul lato superiore, con all’interno la box vera e propria. Le dimensioni sono abbastanza contenute, ad ogni modo: 36x23x3, 5 cm circa. Gli upgrades sono collocati tutti su di un unico scompartimento trasparente mentre le istruzioni per la loro installazione sono riportate in un foglio prestampato. Il minimo indispensabile, quindi, come da tradizione “Tamashii Ltd.”.
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18/02/2013 00:03:28
Installazione Upgrades:
Personalmente ho deciso di tenere questa Valkyrie in versione fighter e, quindi, ho dovuto “installare” le armored parts avendo come configurazione iniziale proprio quella in caccia. La sostituzione delle wings è semplice: sia la rimozione sia la installazione del nuovo paio di ali (per le quali è necessario rimuovere e sostituire delle viti di ancoraggio in pvc) sono operazioni immediate e prive di difficoltà. Gli upgrades delle hands (rifle e rocket launcher) non richiedono operazioni complesse per essere installati: persino partendo dalla versione fighter non è, infatti, necessario rimuovere le braccia del robot per poter agganciare gli armamenti in questione. Discorso analogo per l’upgrade che si colloca nella parte anteriore del cockpit e per le due coperture all’altezza delle ginocchia. Difficile, o comunque tedioso, la installazione delle armors lungo le legs; quest’ultime devono essere rimosse, girate (e già qui si creano alcune complicazioni dato che è necessario ruotare di 90° lo snodo principale ma senza sganciare completamente l’arto dall’attaccatura sul corpo del mech) e poi riagganciate ma dato che gli upgrades son tre per ogni gamba e dato che si agganciano reciprocamente fra loro e su ciascuna leg della Valkyrie, la probabilità di dover ripetere più volte questa operazione, per via delle armors che tutte le volte si staccano, è altissima. Ovviamente questa procedura risulta, invece, immediata con il robot trasformato in gerwalk o battroid visto la rimozione delle legs dagli agganci sul corpo della Valkyrie. Come si può notare dalle foto, sotto ogni ala vengono collocati tre diverse tipologie di weapons: semplicissime da installare, davvero.
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18/02/2013 00:10:23
In breve:
Molte belle queste armored parts. Migliorano nettamente sul piano estetico questa Valkyrie (a differenza di quanto si era visto con la precedente YF-29 Durandal). Ben fatte e ottimamente rifinite, ottimizzano l’estetica del mech senza appesantirlo. Bella anche l’idea di inserire dei carrelli alternativi negli upgrades delle gambe in sostituzione a quelli già presenti sulle legs del robot, i quali vengono chiusi e coperti una volta installate le armors.
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18/02/2013 00:10:48
Grazie a tutti .. ..
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18/02/2013 19:03:46
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19/02/2013 23:17:49
Boh, per me te le scrive Capuozzo `ste recensioni.. Ben descritta, avessi possibilità le prenderei chè son incontestabili, ma per il momento passan in seconda linea
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