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02/12/2012 13:59:15
Ciao a tutti, questa volta non so da che parte cominciare, sarà una lunga recensione perchè io adoro Ralph supermaxieroe.
Vediamo di organizzare le idee...
Innanzitutto, perchè fare una recensione su qualcosa che conoscerete già quasi tutti? La risposta è che semplicemente, riguardando alcuni episodi dello show con gli occhi di un adulto ho scoperto di amarlo ancora di più, per la delicatezza, le sfumature ed il perfetto equilibrio tra eroismo e commedia che lo caratterizza.
The Greatest American Hero (ribattezzato in Italia Ralph Supermaxieroe) nacque nel 1981, su insistenza del canale ABC che fece pressione su uno dei produttori televisivi più apprezzati del momento, Stephen J. Cannell perchè ideasse uno nuovo show sui supereroi che tanto andavano di moda grazie anche e soprattutto al Superman di Richard Donner.
Cannell fu molto chiaro e rispose che se proprio un supereroe doveva essere, sarebbe stato fatto a modo suo. Innanzitutto, lo show sarebbe dovuto essere una commedia incentrata sui principali difetti degli esseri umani, come l`invidia o l`ipocondria.
Lo show si sarebbe sviluppato principalmente nelle relazioni tra i protagonisti e non su cliffhanger mozzafiato tipici degli show del genere.
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02/12/2012 14:00:02
Ma come creare una commedia sui supereroi nuova? Che non presenti il solito eroe buono ma tonto che salva il mondo più per fortuna che altro?
La prima idea fu quella di non presentare un protagonista unico, bensì una coppia di protagonisti, un vecchio ed efficace trucco che ha spesso prodotti risultati di qualità nella storia del cinema (si pensi ad esempio al Trinità che parodizza Django introducendo una improbabile coppia di pistoleri al posto del protagonista).
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02/12/2012 14:00:56
La seconda idea fu quella di creare una situazione accettabile. Sarebbe stato uno sforzo scontato e probabilmente inutile quello di giustificare in qualche modo "credibile" i poteri del supereroe come troppi fumetti commerciali cercano di fare. Al contrario, l`origine dei poteri di Ralph sarebbe stata una sorta di mistero, poco approfondita.
Il realismo sarebbe venuto invece dalla reazione estremamente umana che il protagonista avrebbe avuto. Perchè Ralph non è Clark Kent nè Peter Parker che vivono accettando l`impossibile quasi ogni giorno della loro vita. Ralph Hinkley è un uomo adulto, maturo, ha già una sua vita ed una sua visione del mondo e l`unico modo in cui riesce a conciliare tutto ciò con la vita del supereroe è un forte senso del dovere. Detto questo, per usare una sua stessa battuta, come disse ad una donna subito dopo averla salvata da un elicottero di terroristi "Se è senza parole lei, s`immagini io...".
Il costume non è credibile, i suoi poteri, la cui estensione non è mai stata completamente chiarita, non sono credibili, neppure il simbolo che porta sul suo costume sembra significare alcunchè. Ciò che è credibile è il personaggio, il suo carattere, la sua umanità e le sue debolezze.
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02/12/2012 14:01:42
La terza idea: sottolineare le emozioni, non l`azione. Non preoccupatevi per Ralph, non chiedetevi se sarà mai forte abbastanza o veloce abbastanza per fermare un razzo, la risposta sarà sempre sì. Così Ralph rompe un clichè vecchio come il mondo: tutti sappiamo che alla fine della storia sono i buoni a dover vincere, in ogni episodio, ogni settimana, quindi non avrebbe senso cercare in ogni occasione di tenere il pubblico col fiato sospeso. Così, invece di sofisticate trappole o scene d`azione, una parte del budget di quasi ogni episodio venne spesa per creare un interludio musicale che raccontasse gli stati d`animo del protagonista. Cover di canzoni famose o spesso perfino intere canzoni scritte apposta per lo show vennero cantate da Joey Scarbury, dando continuità alla serie ed un romanticismo insolito per uno show di genere supereroistico.
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02/12/2012 14:02:28
Dunque: la storia.
Ralph Hinkley (più tardi cambiato in Hanley per una triste omonimia con l`autore di un attentato nei confronti del presidente USA) è il professore di una classe differenziale. Nel tentativo di farsi accettare dai suoi difficili alunni, Ralph decide di portarli in gita per un`escursione geologica. Durante una sosta in un autogrill, Tony, il più violento dei ragazzi, ha uno scontro con Bill maxwell, un agente dell`FBI dal carattere ruvido e la lingua veloce. Ralph cerca di mediare i due e porta la
classe via al più presto. La giornata trascorre ed a notte, sulla via del ritorno, il pulmino si guasta inspiegabilmente. In cerca di aiuto Ralph si avvia a piedi nel deserto, dove viene quasi investito da un`auto: a bordo dell`auto di nuovo l`agente Maxwell. Maxwell spiega che l`auto era fuori controllo, si guidava da sè, ma Ralph non ha neppure il tempo di decidere se credergli o meno perchè il cielo della notte è squarciato da una luce ed un enorme disco volante si avvicina a loro. I due si rifugiano in macchina quando la radio inizia a trasmettere pezzi di trasmissioni nel tentativo di comunicare ai due la novità: sono stati scelti per salvare il genere umano da se stesso. Per farlo potranno contare su un costume speciale che garantirà a Ralph, e soltanto a Ralph, poteri sovrumani.
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02/12/2012 14:03:17
Per andare al sodo, appena il disco volante si allontana i due scendono dall`auto per controllare la curiosa valigetta nera che gli alieni hanno consegnato loro. Maxwell terrorizzato rimonta in auto ed abbandona Ralph nel deserto, alle prese con chissà quali pensieri. Il povero professore apre la valigetta per scoprire che contiene una calzamaglia rossa con un bizzarro emblema tondo proprio al centro ed un libretto di istruzioni. Raccogliendo le idee Ralph, richiude la valigetta e torna verso il pulmino coi ragazzi, ma ahimè non si accorge che il libretto delle istruzioni scivola a terra e rimane perso nel deserto.
Più avanti Bill Maxwell tornerà nella vita già complicata di Ralph per scusarsi e per cercare di mettere a frutto la loro forzata alleanza. Il buon cuore e l`innocenza di Ralph con l`esperienza di Bill, insieme agli incredibili poteri del costume daranno vita ad una delle più bizzarre forze mai viste al servizio del bene.
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02/12/2012 14:05:01
Mi fermo qui, ma potrei continuare per ore, consigliandovi alcuni tra i migliori episodi per chi volesse scoprire o ri-scoprire questa serie.
La valigetta misteriosa
Nel primo, bellissimo episodio della serie, Ralph Hinkley riceve un costume bizzarro che farà di lui un supereroe, costandogli però l`affidamento nel figlio in una causa di divorzio contro la sua ex-moglie.
Sogni
Iniziando ad accettare la sua vita da supereroe, Ralph cerca di usare i suoi nuovi poteri per realizzare generosamente i sogni di chiunque attorno a lui. Purtroppo dovrà realizzare che neppure la forza di Superman è sufficiente a placare l`invidia e soddisfare l`avidità della gente.
Operazione guastafeste
Con il mondo sull`orlo di una terza guerra mondiale, Ralph si trova a fare i conti con una responsabilità forse troppo grande per lui.
I miei eroi sono sempre stati i cowboy
Le implicazioni di una responsabilità grossa come quella di un supereroe portano Ralph a riporre il costume nell`armadio per tornare ad una vita più normale. Ma in fondo al cuore è ancora un bambino e basterà una breve conversazione con uno degli eroi televisivi della sua infanzia a riaccendere in lui la scintilla.
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02/12/2012 14:08:06
Purtroppo alcuni episodi della serie, a causa di una produzione insistente e troppo attenta al guadagno piuttosto che alla qualità del prodotto, persero molto del mordente iniziale forzando Cannell a trasformare lo show in una più banale commedia d`azione.
Ma gli episodi buoni ci sono e non sono pochi.
Buona visione a tutti e un grazie a chiunque mi abbia letto fin qua.
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02/12/2012 16:56:23
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02/12/2012 21:18:36
Grazie Baboya.
"Alla luce della ragione giustizia e moralità sembrano dei sentamentalismi e non è facile fare i disinvolti con la bandiera in mano. Ma piaccia o meno, questa società ha bisogno di eroi."
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03/12/2012 09:01:26
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04/12/2012 13:32:04
Grande recensione e grande telefilm.
Ricordo ancora la delusione iniziale quando aspettandomi di vedere finalmente un telefilm sui supereroi mi son trovato davanti questo strano ibrido.
Dopo invece è stato amore incondizionato. Merito anche dei due protagonisti, gran bravi attori.
Chi ha bimbi dovrebbe farglielo vedere imho. La fantasia si nutre e si allena con meraviglie simili.
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04/12/2012 14:58:11
Grazie a tutti e grande Chrome condivido in pieno. Ottimo anche per i bimbi presentare un eroe forte come Ercole ma che non conosce la violenza.
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05/12/2012 05:55:37
Per dire la verità, non sò se sarebbe un telefilm adatto alle nuove leve. Non tanto per il contenuto in sè, che per quanto mi ricordo io, è di ottimo livello, ma per come si presenta adesso, cioè parecchio "vintage", sia per quanto riguarda la storia, che per come sono girate le scene, e troppo distante da quello che c` è adesso in TV per interessare ai bambini, che tra cartoni, e serie televisive, sono abituati ad altri standard.
Questo appunto lo potrei fare a molte serie televisive dei nostri tempi, a cui siamo tutt` ora legati.
Serie, che quando vegono riproposte in TV, destano interesse solo a noi grandi, perchè ci fanno rivivere i bei vecchi momenti di quando eravamo giovani.
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05/12/2012 16:52:48
Dottore, purtroppo il grosso degli show televisivi moderni è girato con mezzi più costosi, ma come regia e livello artistico sono raccapriccianti. Sarebbe meglio abituare i ragazzini a standard diversi.
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05/12/2012 16:53:55
Mi rendo conto che oggi sarebbe un`eresia presentare qualcosa in cui il contenuto vale più della forma.
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05/12/2012 17:42:46
Ciao Dr. Jekyll sicuramente se messo di fronte ad una scelta un bambino preferirebbe vedere le cose più moderne a cui è abituato.
Però è anche vero che molti papà presenti su GV `riescono` a far vedere i vecchi cartoni animati robottosi ai loro bimbi.
Anche perchè i bambini vivono di fantasia per cui una volta acchiappato il loro interesse non credo si tirerebbero indietro.
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05/12/2012 17:45:12
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05/12/2012 20:32:24
Come sempre grazie a tutti anche per i "Mi piace". Tendo a dilungarmi quando scrivo, è confortante vedere che arrivate fino in fondo!
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05/12/2012 22:52:38
poche volte mi son commosso come quando Ralph credeva che Max stesse(fosse?) morendo e cercava di trovarlo volando..quella canzone era un inno all`amicizia..ripiango giàààà 
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06/12/2012 05:04:56
liprandi, hai ragione la maggior parte dei telefilm, e dei cartoni animati, che vanno di moda adesso, se confrontati a livello artistico, con quelli di una volta, fanno scappar da ridere, ma è anche vero che visivamente, un ragazzo ne viene attratto, e non guarda al contenuto in sè, che svariate volte purtoppo è inesistente.
Ciao Chrome Skull, anche io sò che ci sono papà riescono a far vedere ai propri figli serie storiche, ma purtroppo non sono in molti, infatti l` idea di proporre cartoni vecchi, e serie TV anni `80, o remake, a livello di odiens, è naufragata più di una volta, ad esempio Gundam su Italia 1, la serie moderna dei Masters, Knight Rider, o anche i Visitors, per non parlare del Canale Anime Gold, gli unici che guardavano queste trasmissioni erano i bambini... vecchi.
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06/12/2012 10:00:24
allacciandomi al discorso di (dr.jekill) posso dire che solo dragon baal a resistito nel tempo ed ancora oggi funziona ( i miei nipotini sono cresciuti vedendoli ed ancora ne vanno pazzi)
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06/12/2012 19:59:04
Aggiungo magari un paio di info sugli attori.
Ralph Hinkley era interpretato da William Katt, perfetto per l`espressione infantile e i riccioli da angioletto che lo avrebbero discostato molto dallo standard dei supereroi. Era reduce da un paio di fiulm per attori bellocci, tra cui il più celebre Un mercoledì da leoni (Big Wednesday) del 1978.
Bill Maxwell era il veterano Robert Culp, che ormai calcava le scene della commedia da decenni. In particolare è stato protagonista insieme a Bill Cosby della serie Le Spie (I Spy del 1966) e del film Bob & Carol & Ted & Alice (1969). Purtroppo Bill ci ha lasciati quest`anno a causa di una brutta caduta in cui ha battuto la testa.
Pam Davidson, avvocato e anima gemella di Ralph, era Connie Sellecca, che seppure non avesse ancora grandi titoli alle spalle, possiamo ricordare per essere stata moglie di Gil Gerard, il Buck Rogers televisivo. Che di donne se ne intendeva.
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06/12/2012 20:00:30
Lo so, ho scritto che è mancato Bill, mentre l`uomo che è mancato si chiamava Robert. Perdonatemi, per me era e resterà sempre Bill.
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06/12/2012 20:02:17
Ed ho pure sbagliato, Robert Culp è mancato nel 2010, chiedo ancora scusa, la prossima volta controllerò meglio prima di postare.
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