15/11/2012 12:02:16
Una parte consistente dei miei interessi collezionistici è costituita dai rodovetri (cels in inglese) dei cartoni animati a cui sono più legato. Ho iniziato alcuni anni fa grazie (per colpa? ^_^) del grande Milkbar, un vero maestro nel settore.
Per semplificare, l`animatore disegnava a matita su un foglio di carta, mettendo anche le indicazioni sul colore. Questo disegno - detto douga - veniva riportato tramite una fotocopiatrice su di un rodovetro (o "cel", appunto), ovvero un foglio trasparente di acetato. Questo veniva poi dipinto dal retro con colori acrilici, in base alle indicazioni dell`animatore. Infine il rodovetro veniva sovrapposto a un fondale di cartoncino dipinto a tempera, acquerello, ecc. Questa composizione veniva infine fotografata e andava a costituire un fotogramma dell`animazione. Solitamente a ogni fondale venivano sovrapposti numerosi rodovetri in sequenza così da formare il movimento (o meglio, l`illusione di movimento). L`animazione giapponese era però caratterizzata da numerosi piani fissi (per esempio un primo piano con voce interna riflessiva) o da movimenti ricreati tramite un movimento di camera all`interno di un solo disegno di grandi dimensioni; tutto questo per ridurre il numero di disegni realizzati, evidentemente.
In sintesi, trovo davvero emozionante il fatto di possedere una parte di un cartone a cui si è legati, un`immagine che magari era indelebile nella nostra memoria e che milioni e milioni di bambini (e non) hanno visto e ammirato negli anni.
Metterò alcune immagini esplicative qui ma mi permetto di linkare la mia collezione, così da non dover ripostare tutto.
Ecco il link:
http://dropsof80s.rubberslug.com
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15/11/2012 12:04:00
Ecco un esempio di douga e il rispettivo cel messo su un fondale (che in questo caso è originale della serie ma non corrispondente a questo cel preciso)
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15/11/2012 12:06:02
Questi invece sono un cel con il suo fondale originale e un cel sovrapposto al suo douga (spesso si trovano così e sono molto spesso incollati al disegno sottostante a causa della vernice che non era ancora secca completamente)
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15/11/2012 12:06:57
Sorry, sono partite le immagini al contrario...
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15/11/2012 12:09:35
Questo è un esempio di quello di cui parlavo prima, ovvero un disegno molto grande su cui avveniva un movimento di camera (in questo caso in verticale) senza cambiamento dei cels. Vengono detti in gergo pan cel A volte, come in questo caso, vi sono anche elementi in cartoncino ritagliati e applicati sopra il disegno. Insomma, delle vere e proprie composizioni da artigiano!
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15/11/2012 12:13:15
E per finire un esempio di materiali per uno stesso piano.
- il disegno preparatorio (che non è il douga ma viene chiamato genga) - il fondale con sovrapposti i cels - degli altri cels che vanno a creare un movimento senza dover ridisegnare tutto (gli occhi in questo caso); questo avveniva soprattutto con occhi e bocca, che venivano fatti su strati separati e semplicemente applicati sugli altri cels)
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15/11/2012 15:03:23
Fra i più ricercati vi sono certamente quelli delle sigle, perché si tratta delle immagini più facilmente riconoscibili i più conosciute, visto che passavano ogni volta. A volte si tratta di scene poi presenti nel cartone, altre invece, come in questi casi, di disegni realizzati espressamente per le sigle.
Per i titoli di testa (sigla iniziale) vengono detti opening cel
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15/11/2012 15:05:32
E questi sono 2 esempi dei titoli di coda (sigla finale) detti ending cel
Come scordarsi di queste immagini =)
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15/11/2012 15:16:39
Che bel tipo di collezione e che bei pezzi... Quelle immagini di Danguard, Memole e Spank sono scelte magnifiche.
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15/11/2012 15:20:31
Il collezionismo di cels è molto diverso da quello dei giocattoli per una semplice ragione: ogni pezzo è unico. O quasi. Se in asta compare un pezzo a cui si tiente molto, be`, o lo si vince o non lo si avrà mai. A meno che il possessore non decida in futuro di venderlo o a meno che ne compaia un altro della medesima scena, insomma un fotogramma appena precedente o appena successivo, sempre che ci sia. Vi è quindi una frenesia maggiore a mio parere, che però in caso di acquisto non fa che aumentare la gioia ("È mio, solo mio!" )
Vi sono alcuni collezionisti in Italia, ma in occidente è certamente in Francia che vi sono la maggiorparte dei collezionisti. Di conseguenza le serie (o i film) più ricercate sono quelle che sono celebri sulle sponde della Senna: i vari Harlock, Oscar, Goldrake, Dragonball, I cavalieri dello zodiaco, Ulisse 31, Esteban e le misteriose città d`oro, Remi, Tom Sawyer, L`isola del tesoro, Sherlock Holmes, ecc., possono raggiungere cifre davvero importanti, anche se chiaramente dipende dalla qualità del pezzo.
A costituire il valore di un cel, o meglio il suo grado di collezionabilità, sono vari fattori: la sua bellezza intrinseca (un primo piano del protagonista, una scena di gruppo, ...), l`importanza della serie (serie culto come Mazinga Z), la popolarità della serie (il Goldrake di turno per l`occidente, per esempio), l`importanza del momento raffigurato (un episodio chiave, la morte di un portagonista, un bacio, ecc.), la completezza del pezzo (douga staccato + cel + fondale originale corrispondente), la natura del pezzo (sigla, finale d`episodio, ecc.) e spesso anche l`animatore principale della serie o dell`episodio (ogni cosa che abbia anche solo guardato da lontano Shingo Araki, p.es.). Ciò che più conta però, il valore affettivo, be` è tutto personale =)
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15/11/2012 15:23:27
Dimenticavo, c`è anche da considerare la rarità di una serie, ovvero la difficoltà nel reperire disegni di certi cartoni. In 6 anni di collezionismo ci sono serie anche piuttosto popolari di cui ho visto solo pochissimi cels, o in alcuni casi mai nemmeno uno.
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16/11/2012 01:20:03
bellissima visione! e interessantissima lezione di animazione. sono rimasto sorpreso da alcune tecniche, soprattutto da quella utilizzata nel disegno del Danguard. è incredibile come in quel modo il pilota fosse in un certo senso veramente dentro al monitor della cabina di pilotaggio!!! è pazzesco! pensavo fosse un disegno unico! invece è pura arte, ma anche di più, nel senso che questo tipo di procedimento da spessore, nel vero senso della parola, al cartone! sicuramente la magia di quei cartoni risiedeva anche in questo tipo di procedimento. ecco perchè ci sembravano così reali. erano in un certo senso " tridimensionali " altra cosa che mi ha stupito è stata l`immagine dell`uomo tigre. quando guardavo il cartone da piccolo, l`ho sempre trovato vecchio e stilizzato nei disegni, ma guardando i tratti in matita nel disegno postato da te mi sono reso conto che in realtà erano disegni super innovativi!! la cosa che me l`ha fatto notare sono stati gli schizzi di sangue che a matita sono più simili ad un disegno da fumetto giovane ed ultra moderno piuttosto che ad un cartone del passato. incredibile! ho visto anche gli altri cels della tua collezione e sono veramente tantissimi e sicuramente anche molto rari. tutti fantastici ed in particolare mi sono piaciuti molto quelli del Daitarn, di Himika e degli Yattaman. pazzesco avere un pezzo del cartone che tutti abbiamo visto mille volte da piccoli e poterselo portare a casa. complimenti!
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16/11/2012 09:53:31
Grazie mille Abbs! Come al solito dimostri un grande occhio! In effetti composizioni enormi, complesse, con materiali diversi come quella del pan cel di Danguard sono impensabili nell`animazione contemporanea e dimostravano un impegno e una dedizione che con tutto il rispetto nessun computer può dare. E il risultato si vede. Come dici tu passa a schermo questa "tridimensionalità"; la profondità la si percepisce subito, anche se si ignora la tecnica. Ti do piena ragione anche per L`uomo tigre che infatti con il suo tratto spesso e veloce aveva un dinamismo incredibilmente avanti con i tempi!
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16/11/2012 14:09:10
Ecco alcuni dei miei preferiti. Nell`ordine:
Una bellissima Heidi
I protagonisti di Talpilandia
Sherlock Holmes e Watson. Quanto ho fatto fatica a trovare un bel cel di questa serie rara e ricercatissima...
L`ultimo arrivato in casa Remì
Tutti gli dei dell`Olimpo!
Una meravigliosa Memole. Il livello di dettaglio di questo cel è incredibile...
Oscar: il volto più bello e ambiguo dell`animazione nipponica
D`Artacan finalmente moschettiere. Ultima scena di un cartone a cui sono molto legato e che è ahimé molto difficile da reperire
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16/11/2012 14:27:14
Catone, questa é magia ..spero tu riesca ad averne tantissimi chè l`emozione che ci davano, rimarrà in ottime mani
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16/11/2012 14:44:24
Grazie mille Jaguar! =)
Diciamo che mi ritengo già soddisfatto. Mi mancano 2/3 serie a cui sono legato ma ormai mi concentro su pochissime serie =)
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16/11/2012 16:29:22
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17/11/2012 02:29:44
Grazie mille Dani! =) Beh i cels delle sigle sono sempre emozionanti e quelli di Spank (sono 3 in vero, 1 della sigla di apertura e 2 di quella di chiusura) lo sono particolarmente anche per me perché sono immagini talmente impresse nelle nostre memorie... Fu una vendita assurda di cels della sigla di Spank. Purtroppo un altro stupendo (quando vari Spank che escono dalle tazze) non l`ho potuto prendere e mesi dopo mi sfuggì per un contrattempo tecnico quello dell`ultima immagine della sigla di coda. Sono veri dolori morali, proprio per la loro unicità, ma mi ritengo già fortunato ad avere questi.
Memole è un cartone tecnicamente e stilisticamente superbo. Chi non l`ha mai visto, magari bloccato dal carattere femminile/bambinesco della protagonista, non sa cosa si perde. Felicissimo tu abbia gradito il mio piccolo regalo! =)
Eh quelli di Bozzetto sono speciali =) Cose che non si possono comprare; i soldi non servono, serve altro =)
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17/11/2012 09:06:20
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17/11/2012 15:45:59
Catone82 %:
Ho iniziato alcuni anni fa grazie (per colpa? ^_^) del grande Milkbar, un vero maestro nel settore.
Come ha già fatto capire l`amico Olmo, mi "sfonda una porta aperta" e non posso che fargli i complimenti per il magnifico "thread"!! ...io "maestro" sicuramente NO!! ^_^ Ho ancora molto da imparare... Più che altro ho avuto la possibilità e la voglia di concentrarmi su questo settore abbastanza presto, questo mi ha permesso dei buoni "colpi" nel corso degli anni.
Sono contento di avergli trasmesso questo interesse (anche se haimé per lui, questo ha significato aver bisogno di un borsellino supplementare oltre a quello per i giocattoli.. ), ho trovato un grande "alleato" con cui parlare di queste cose. Come ha detto giustamente Olmo, in paesi come Francia o Stati Uniti gli appassionati sono moltissimi, al punto di avere addirittura siti e forum specializzati. Anche in Italia ci sono appassionati, ma siamo relativamente pochi a confronto.
Mi piace molto il modo di collezionare di Olmo, che come "filosofia" si avvicina al mio. Ha messo assieme in pochissimo tempo una collezione di grande valore sotto molti punti di vista. Prima io ho menzionato i soldi un po` per scherzo... Diciamo che servono anche quelli, ma non necessariamente tantissimi, e non è chi ne spende di più che avrà automaticamente una buona collezione... Quindi servono anche (ma forse soprattutto) una buona conoscenza e naturalmente buon gusto. E nella collezione di Catone c`è tutto questo!
Io ho cominciato molti anni fa, uno dei primi viaggi in Giappone. Quando ero piccolo mi piaceva tantissimo disegnare i personaggi dei cartoni...chili e chili di disegni!! Trovarmi davanti a disegni originali 30 anni dopo nella terra d`origine, e con la possibilità di acquistarli...beh è stato davvero emozionante! Ho cominciato a comperarne alcuni, e prima che me ne rendessi conto era già diventata un`appassionante dipendenza!..
Abbs %
bellissima visione! e interessantissima lezione di animazione. sono rimasto sorpreso da alcune tecniche, soprattutto da quella utilizzata nel disegno del Danguard. è incredibile come in quel modo il pilota fosse in un certo senso veramente dentro al monitor della cabina di pilotaggio!!! è pazzesco! pensavo fosse un disegno unico! invece è pura arte, ma anche di più, nel senso che questo tipo di procedimento da spessore, nel vero senso della parola, al cartone! sicuramente la magia di quei cartoni risiedeva anche in questo tipo di procedimento. ecco perchè ci sembravano così reali. erano in un certo senso " tridimensionali "
Molto bello tutto l`intervento di Abbs (di cui ho copiato solo una parte), che fa capire una cosa importante: collezionare questo tipo di materiale permette anche di capire molto sulle tecniche di animazione. Da quando colleziono infatti, riguardo questi cartoni animati con altri occhi. E riesco anche a valutare meglio il valore artistico di una produzione piuttosto che un`altra. Insomma, c`è anche un interessante discorso "didattico" che arricchisce quello collezionistico...
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19/11/2012 09:35:11
Grazie al Maestro ^_^ per i complimenti! Sai che è tutta colpa tua! =)
Giustissimo il discorso sull`aspetto didattico che questo tipo di collezione porta con sé. Non si guardano più i cartoni con gli stessi occhi e si capisce subito quali sono quelli che spiccano a livello artistico e anche quali sono i momenti (gli episodi, le scene) meglio realizzate all`interno degli stessi. Il guaio è che con le animazioni più belle, ogni tot secondi parte il classico "Oddio quanto vorrei questo disegno!!" Impossibile riguardare cartoni con Lady Oscar o Remì senza strapparsi i capelli a ogni inquadratura =)
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19/11/2012 11:27:08
Dimenticavo una cosa importante: la soddisfazione di quando si ritrova la corrispondenza esatta nel cartone di un proprio disegno, come in questo caso =)
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19/11/2012 18:41:26
e anche queste sono chicche
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19/06/2013 19:33:24
Ciao Catone, complimenti belissima collezione! Spesso mi son chiesto quale fosse il valore reale di una cell. stupende tutte! So già che se ne compri una... in automatico devi necessariamente averle tutte! Stupende quella di Memole, Pollon, Remì!!!
Complimenti davvero e soprattutto grazie per aver condiviso!!!
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19/06/2013 20:01:41
Complimenti, bella collezione e grande spiegazione, ho imparato una cosa nuova :) Non hai niente dei motu?
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