|
11/11/2012 15:44:17
Ieri leggevo Focus, ad un certo punto ho trovato un articolo che mi ha colpito molto. Si parla della "disposofobia", che non è considerata (attualmente) una vera e propria malattia mentale, ma sicuramente un disturbo della personalità.
In pratica è la `mania` di stipare -in casa o negli spazi di cui si ha la disponibilità- quantità enormi di oggetti che non verranno mai utilizzati, e l`incapacità di disfarsene anche quando è evidente la loro inutilità e il fatto che impediscono le normali attività (cucinare, lavarsi ecc.).
La disposofobia è vista più che altro come un sintomo di un disagio mentale latente, ed in casi estremi la malattia mentale è evidente.
Si iniziò a studiare questo disturbo già negli anni `40 del secolo scorso, in seguito al caso dei fratelli Collyer, nel cui appartamento di New York dopo la loro morte vennero trovate 130 tonnellate di oggetti di tutti i tipi (anche rifiuti) stipati ovunque. La disposofobia infatti viene anche definita `sindrome di Collyer.
Per ovvi motivi, pare che questo tipo di disturbo si verifichi più frequentemente su persone anziane, che hanno trascorso un`infanzia o una gioventù molto povera.
A volte guardo le cose che sto `collezionando` (o accatastando) e mi chiedo se anch`io sto cadendo nel baratro....  
|
|
11/11/2012 15:53:25
sinceramente penso che la maggior parte qui siano semplici appassionati collezionisti
ma alcuni in mezzo hanno sicuramente tale disturbo, infatti capita di vedere foto di montagne di roba accumulata nel caos più totale
c`è anche un modo per notare la differenza, un disposofobico non ha cura di ciò che accumula (c`è anche un programma in tv che li mostra) accumula e basta, è una compulsione
il collezionista, sia che esponga sia che tenga misb, ha cura dei propri pezzi perché appunto fanno parte di un qualcosa che ha senso
la collezione
|
|
11/11/2012 15:59:56
Infatti, perfettamente d`accordo... Personalmente cerco di `relegare` tutta la mia roba nello studio e a tenere discretamente in ordine il resto della casa... A volte comunque do una passata anche a quello. Disordine a parte, comunque a volte mi succede di pensare qualcosa tipo: `ma quello che ho appena preso mi interessava veramente? Lo guarderò ancora, una volta che sarà a casa mia?`
Inoltre mi sento leggermente `a rischio` perché non sono un collezionista monotematico, ma mi piace avere più serie di cose diverse (Lego, macchine movimento terra 1:50, fumetti, automodelli RC...)
|
|
11/11/2012 18:01:21
Per quanto mi riguarda l`unica `mania` è quella dell`ordine e della disposizione. Ma credo faccia parte del pacchetto `collezionista`.
Ogni tot sposto e riassetto per mantenere una precisa varietà tematica (sia per quanto riguarda i dvd che i cd che per quanto riguarda i giocattoli). Non sopporto i mischioni, ma una decente catalogazione.
Per quanto riguarda i giocattoli poi entra in gioco anche la disposizione e la posa per cui ogni volta che ci sono nuovi arrivi bisogna trovare la posizione e posa che si adatti al resto.
Come te neanch`io sono monotematico ma credo che questo sia il bello. Non ci sarà mai il rischio di dire `e adesso....`
Il bello di girare per mercatini e fiere è anche quello di trovare cose mai viste ma che appagano esteticamente, a prescindere dal tipo di oggetti che si colleziona.
Certo ogni tanto guardo camera mia e penso al personaggio del libro `Una solitudine troppo rumorosa`...
|
|
11/11/2012 22:03:27
mhh vedi, il rischio di prendere cose che tutto sommato non ci interessano troppo
non credo sia da imputare a qualche scompenso, bensì alla mole di produzioni attuali
è facile, se si hanno le finanze, farsi prendere la mano
ad esempio io ho venduto alcune cose in questo periodo
per tre motivi fondamentali
A è arrivato un prodotto superiore dello stesso soggetto (e di alcuni soggetti non mi piace avere millemila doppioni di genere)
B il prodotto era a rischio deterioramento, come alcune action doll con il corpo in gomma, mi dispiace perché son pezzi stupendi ma è una scelta di campo avere meno cose che si rovinano facilmente
C avevo preso l`oggetto grazie ad un occasione ma una volta visionato non mi ha convinto
diciamo che il caso patologico prende davvero tutto e non p capace di darsi una misura o di darsi uno stop
a quel punto mi preoccuperei
|
|
15/11/2012 22:31:52
ekko cos`è, l`ho sempre detto che ero malato!!!!
|
|
15/11/2012 23:28:15
|
|
16/11/2012 09:58:34
La disposofobia non è selettiva ... Si accumula tutto, anche la carta straccia ... Il fatto che noi si applichi un codice di preferenza (giocattoli) rispetto ad altre cose esclude la malattia! Esempio ... Il collezionista getta nella monnezza il divano che gli oscura la vetrina e la guarda stando in piedi... Il disposofobico riempirebbe il divano con gli imballi delle spedizioni!
|
|
16/11/2012 11:19:21
Infatti Giacomo... anche la mia idea è che la differenza sia questa. Diciamo che però in alcuni casi però il passo dal collezionismo alla malattia potrebbe essere breve... Magari un/a collezionista dovrebbe ogni tanto guardare com`è `ridotta` la sua casa e chiedersi se è tutto ok...
|
|
17/11/2012 17:03:54
Indubbiamente ci saranno casi di disturbo maniaco compulsivo che hanno come oggetto i giocattoli, anche se il collezionare, essendo per sua natura un`attività di ricerca e selezione non si presta troppo a chi matura una mania irrefrenabile e compulsiva ... È più facile che ci siano casi di persone che comprano compulsivamente giocattoli senza pensare al danno economico! L`accumulo è un inconveniente implicito nella nostra attività e questo è normale, sarebbe patologico non cercare di trovare una soluzione... Tipo se uno colleziona e butta le scatole dove capita senza pensare ai disagi che potrebbe creare averle in bagno... Ma non credo ci siano fra di noi!
|
|
17/11/2012 17:59:39
Tipo se uno colleziona e butta le scatole dove capita senza pensare ai disagi che potrebbe creare averle in bagno... Ma non credo ci siano fra di noi!
Mai sentito nominare il `temibile` Giggiolo?
|
|
17/11/2012 18:33:26
Mitico! Come Super Cattivo potrebbe chiamarsi "l`Equilibrista"!
|
|
18/11/2012 18:17:30
Dalla foto direi che hai un ottimo avvenire come `disposofobico`... Ma quando devi farla, ti attacchi al soffitto per riuscire a fare centro?
|
|
18/11/2012 21:41:25
Calma calma non sono io l`autore di siffatta follia. Un ex-utente come Giggiolo è unico.
Forse....
|
|
11/12/2012 15:35:22
In effetti penso di essere un po` compulsivo, ma di certo sono ancora nella norma. Frequento quotidianamente gente che so essere molto peggio, per aver visto con i miei occhi il casino in cui vivono.
Ultimamente, a causa dello spazio ormai terminato, ho il chiodo fisso dei mobili : mensole, vetrinette, credenze, librerie, cassettoni...Appena ne vedo uno vado in brodo di...Giggiolo ! Naturalmente non me li posso permettere, non solo come soldi, e infatti appena poche settimane fa ne ho recuperati alcuni da una discarica (erano ancora in stato più che decente, e me li sono messi in garage, tanto la macchina non ce l`ho...serviranno per accogliere le scatole dei modellini).
Da sempre inoltre sono fissato con i fogli di carta : spesso e volentieri vado a ravanare nei contenitori della raccolta differenziata (negli uffici, eh, non per la strada !) e recupero tutti quelli scritti da una parte sola (fotocopie sbagliate, stampati che non servono più) e mi faccio la scorta "perché potrebbe sempre servire" : al momento sotto la mia scrivania c`è una pila di fogli di recupero alta più di un metro.
|
|
22/12/2012 22:48:42
|
|
22/12/2012 23:03:39
|
|
22/12/2012 23:05:39
*scusate
|