26/09/2012 07:26:25
non ho mai avuto un iphone perche` per lavoro gli ho sempre preferito il blackberry.. ultimamente visti gli scivoloni blackberry non nascondo che mi fossi avvicinato al famigerato prodotto apple... per ragioni fiscali mi farebbe comodo comprarlo, ma sinceramente dopo aver visto i prezzi con cui sara` commercializzato in italia ne posso tranquillamente fare a meno... il modello di punta , di listino, viene 959 euro. roba da matti.
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26/09/2012 08:43:20
Non c`è "boicottaggio" che tenga: questo telefono venderà di nuovo tantissimo. Vero che se stessimo a vedere come lavorano nelle fabbriche in Cina non compreremmo più nulla, ma dal momento che i prodotti Apple costano il doppio degli altri solo per la firma che portano, potrebbero effettivamente evitare di tirchiare sulla produzione tanto da farli assemblare da schiavi. Jobs era un venditore, non un genio, e vendeva la sua immagine come quella di un genio santone... un genio santone che rimarchiava prodotti Samsung vendendoli al doppio del prezzo. Mi collego all OT di Ryoma: non ho, né ho mai avuito aziende, e sono da poco dipendente con un contratto più o meno stabile. E posso confermare che sono pochi i dipendenti che riconoscono il loro posto come uno scambio commerciale: io fornisco il mio servizio in cambio di denaro. Molti vedono il loro contratto come una manna dal cielo che costringe l`azienda a dare loro uno stipendio, punto, senza ritenersi in dovere di guadagnarselo. Spesso e volentieri questi contratti vincolano un`azienda a tenere e stipendiare persone che passano la giornata in ufficio tra Groupon e telefonate alla mamma.
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26/09/2012 08:50:53
red, vai tranquillo col 4s che tanto è la stessa roba.
Per gli altri discorsi... la foxcon non lavora solo per apple, ma anche per buona parte dei grandi marchi di elettronica. ha praticamente costruito intere città dormitorio e garantisce condizioni economiche al di sopra della media di quelle proposte nelle su dette zone. In pratica l`alternativa è spostarsi di più, continuare a vivere nelle discariche, fare il contadino ed evidentemente non è poi così peggiore...
Detto questo è ovviamente un lavoro alienante, come lo sono sempre state le catene di montaggio, ma sono convinto, che come successo a noi, appena cominceranno a spingere sulla robotizzazione del processo, dato che il costo della manodopera pian piano aumenterà anche nei paesi più malfamati, si ripeteranno i problemi già affrontati dalle nostre parti.
Diciamo che, fino a che funziona il meccanismo per cui sposto le fabbriche, la dove il costo della manodopera è nulla e nessuno dice niente, nonostante i margini di profitto siano stratosferici (c`è chi si vanta del fatto che Apple ha margini superiori a tutti e tutto) c`è poco da fare. E` come tentare di arginare il mare con secchiello e paletta. La soluzione è relativamente semplice, ma inapplicabile per il mondo d`oggi e sarebbe quello di sovratassare i prodotti assemblati nei paesi del terzo mondo, portandoli a non essere profittevoli rispetto a quelli prodotti da noi. Per contro avremo sicuramente un forte rallentamento dell`evoluzione tecnologica (che poi non sarebbe male), gente che si suicida da noi e paesi del terzo mondo ancora più poveri. IN un mondo perfetto invece basterebbe che i governi locali imponessero condizioni di lavoro pari ai paesi più avanzati, ma è davvero utopistica come cosa...
Per la cronaca, se non ricordo male, l`ultima fabbrica di cellulari europea (nokia) ha chiuso recentemente e fino a poco tempo fa veniva pubblicizzata con vanto dalla stessa casa madre.
Quindi non comprate Apple, ma neache samsung e neppuer nokia, philips, sony, non comprate auto, non chiamate i call center (uno dei lavori col più alto tasso di suicidi vedi france telecom), non comprate abiti brandizzati e così via...
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26/09/2012 09:00:11
decine di fancazzisti protetti da stò cazzo di articolo 18 che porta le aziende a dover licenziare indiscriminatamente senza poter scegliere di farlo in base a chi produce di meno......
Tremenda verità Takiro.... li e ovunque.
Gente che si gratta gli "zebedei" e che il posto non glielo toglie nessuno...
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26/09/2012 10:27:42
Taki ha perfettamente ragione sull`articolo 18......le aziende si portano sulle spalle migliaia di "tumori" senza poter far nulla.........e poi non ci lamentiamo se in questo paese nessuno assume più a tempo indeterminato.........grazie al cavolo !!!! Come dargli torto ? Non solo gli costa di tasse/contributi cifre spropositate, ma nemmeno ha la possibilità di mandare a casa chi è non produttivo.
Per non parlare poi di sindacati e sindacalisti di cui parlava Ryoma......altra croce di questo paese. Conosco delle persone che vanno avanti a forza di vertenze.....
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26/09/2012 10:33:25
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26/09/2012 10:40:59
Sto cercando di risponderti in maniera educata a ciò che hai scritto......non ti sto offendendo, ma noto dal tuo messaggio che proprio non riesci a portare avanti un contraddittorio tra persone civili.
Vedo che quando si parla di certi argomenti la tua bile ti divora .....quindi parlare con te risulta inutile.
Purtroppo sui forum sei costretto a dialogare con persone che non la pensano come te........capisco che la cosa ti risulti quasi impossibile senza l`ausilio di "estintori" o simili.........ma io ti consiglio di provarci
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26/09/2012 10:41:41
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26/09/2012 10:42:46
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26/09/2012 12:05:58
personalmente sono stato sia da una parte che dall`altra e vi posso dire che se fatto bene, sia il sindacato e la tutela del lavoratore sia un datore di lavoro serio e competente coesistono e producono di più insieme.
Purtroppo il sistema, inevitabilmente, genera storture che minano alla base principi fondamentalmente corretti e positivi. Inutile, specialmente qui sul forum, sparare ad alzo zero o essere seriosamente sarcastici, secondo me.
L`esempio di telecom è lampante. Da una parte tutta una serie di persone che definire peso morto è poco (e non perché portatori di qualsivoglia handicap ma proprio perché intenzionalmente non produttive), dall`altra un`organizzazione inetta ed inefficiente che incentiva certe situazioni. A cappello, un`amministrazione ridicola ed assente orientata solo a liquidare il liquidabile ed uno Stato incapace di valorizzare quello che è il futuro di un paese... la comunicazione.
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26/09/2012 12:20:05
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26/09/2012 12:44:58
Calimero tutta la vita..a parte la lettera al papà di Dalì
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26/09/2012 13:22:16
anche un certo fancazzista dalema faceva il sindacalista e molti prendendo spunto da lui continuano a far chiudere fabbriche in difficoltà..alla faccia che interessi fanno x gli operai..praticamente rovinano gli imprenditori e lasciano a casa gli operai che bel lavoro che fanno!qui un sindacalista ha fatto chiudere la BERTONE.quindi x quanto mi riguarda è una categoria che come tante altre non dovrebbero esistere sulla faccia della terra.tutelano solo quel che gli viene comodo..troppo semplice, troppo comodo, troppo facile! bla bla bla soo quello ho visto e sentito fare..come tanti st@@@i della politica.
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26/09/2012 14:26:11
parlo per punti per non annoiarvi con lunghi discorsi:
Art. 18 -Vale solo per le aziende con più di 15 operai -Il lavoratore può essere licenziato lo stesso per ridimensionamento della produzione /ma il licenziamento avviene secondo "criteri oggettiivi") o giusta causa (rubi, non lavori, arrivi ubriaco a lavoro, etc.) -Evita che tizio X possa ricattare gli operai sotto minaccia di licenziamento (anche in maniera ILLEGALE) !!! (non ti pago lo straordinario, votami alle elezioni, firma i rimborsi in busta paga ma io non ti do nulla ... e l`operaio deve sottostare allora perde il lavoro !!!)
Sindacati - servirebbe CHI controlla il loro operato ... dovrebbero tutelare i lavoratori, spesso non lo fanno o per colpa loro (MENEFREGHISMO/CORRUZIONE) o di altri (gli operai non vogliono il loro intervento per paura di perdere il lavoro a causa della chiusura di dell`azienda)
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26/09/2012 14:29:33
Sfruttamento Apple
Pur esprimendo il mio disappunto ... vi invito solo a riflettere su come sia difficile giudicare un popolo così lontano da noi ...
per noi 12 ore di lavoro sono impensabili (o quasi, c`è chi se li fa anche in Italia) ... ma non sappiamo le condizioni in cui si lavori/viva in un paese ... far lavorare 12 ore un lavoratore può essere una grande conquista in un paese dove abitualmente si fanno turni di 16 ore!!! Stesso dicasi per paghe di 5 euro in un paese dove normalmente se ne danno 2 ...
Mi è capitato di vedere progetti di abitazioni africane in cui i bagni per NOI OCCIDENTALI rappresentavano bagni umili che davano una sensazione di fatiscenza (mattonelle rotte e variegate, 3 mattonelle di un tipo, 2 di un altro, etc.) ... per gli abitanti rappresentavano (secondo i loro criteri) qualcosa di lussuoso ... allo stesso modo per un emiro ... abituato ai bagni in oro e con piscina all`interno, i nostri bagni sono modestissimi ...
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26/09/2012 15:00:48
Io 12 ore di lavoro le ho fatte diverse volte....... Ovvio che diverso è farlo facoltativamente ed esseci obbligato..come diverso è stare 12 a una cantena di montaggio e in un ufficio......
Comunque conosco parecchi a Prato che fanno 12 ore e anche di più.....con lavori manuali....anche se alle macchine.... I cinesi di Prato addirittura lavorano ciclicamente con 4 ore di lavoro e 2 di riposo per 4 cicli al giorno....praticamente fanno 16 ore al giorno e non riposano mai più di due ore consecutive....altro che foxcon......allora non comprate più vestiti perchè il 90% del pronto moda ormai passa dalle loro mani....
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26/09/2012 15:29:17
Basterebbe legiferare contratti di settore unici e controllare....vuoi lavorare in italia?queste sono le regole se no ciao!!!!
Vuoi vendere in Italia?Fammi vedere la tracciabilità del prodotto e le condizioni di lavoro degli operai che producono , Altrimenti dazi doganali al 40% o come sopra CIAO..........
Infatti a PRATO una volta ECCELLENZA DEL TESSILE HANNO FALLITO TUTTI E SONO SUBENTRATI I CINESI............
Basterebbe un governo con le palle quadrate , a risolvere questi problemi...........Piangiamo lavoro ma non capiamo che il lavoro non c è perchè o è andato fuori o è svolto sottopagato e sfruttato.............
Se pensano che per fare competizione a questa gente io debba ridurre la mia vita solo a lavorare testa chinata per 16 ore al giorno sappiano che la mia strada saranno le rapine e quanto campo campo............
Non so` voi.
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26/09/2012 15:59:27
straquoto dottorgreen il LAVORO è ANDATO FUORI d`italia ringraziando le leggi liberali del nosto governo.......mia madre mi dice......tra un pò andremo a fare i servizi a casa dei cinesi (pulizia a casa dei cinesi)hehehehe
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26/09/2012 16:03:38
e........chi si umilia verrà esaltato (che vi piaccia o no e la verità) è quest`ITALIA è tutt`altro che umile!
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26/09/2012 18:54:19
Emmeg, per curiosità mi dettaglieresto come ha fatto un sindacalista a far chiudere la bertone?
D`Alema sindacalista non lo sapevo. Sapevo di D`Alema giovanissimo attivista comunista, ma che facesse i sindacato mi é nuova. Tutto puó essere, ma ricordo che il sindacalista vero é tutt`altro che facazzista e che in quei paesi dove i lavoratori non sono organizzati in sindacati, solitamente non c`é molta libertà e spesso ci scappa il morto sia da un lato che dall`altro. Il sindacato esiste non solo come centro servizi (immagine tipica di oggi) ma anche come cuscinetto sociale fra le varie entità e le istituzioni.
Che poi vada regimetanto come pure i partiti politici é fuori di dubbio.
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26/09/2012 19:17:06
Emmeg
si confonde con Bertinotti forse ...
D`alema è stato segretario nazionale della FGCI ... che era il movimento giovanile del PCI ... da lì la sua ascesa politica
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26/09/2012 22:17:44
posso anche aver errato..e forse l`errore e dovuto alle foto d`epoca di d`alema fuori dalla fiat..cmq
tutta la dinamica della bertone a dettaglio non la conosco ma x fonti e non chiacchere ti assicuro che è stato un sindacalista ad incentivarne la chiusura.
poi c`e stata una ditta che conosco bene sempre qua in piemonte che lavorava e dava lavoro a 50 operai da più di 40 anni, poi il lavoro è calato di brutto e la ditta in questione arrancava quindi comportò una serie di danni economici..cmq in una assemblea dove presenziava il sindacalista in questione che è sempre lo stesso della bertone..disse chiaro anche agli operai che non gli importava più di tanto la cosa e x farla breve che la ditta doveva chiudere..la ditta chiuse! e gli operai dopo cassa ecc.. tutti a casa...questo secondo me la dice lunga sui sindacalisti..secondo me un sindacalista non deve mettersi contro il datore di lavoro..ma aiutarlo a trovare soluzioni idonee x salvare la cosa di conseguenza preservare gli operai da eventuali perdite di posto di lavoro!così si tutelano gli operai non buttando solo fango su chi da del lavoro!c`e tutta una dietrologia filo comunista passiva atta a distruggere il padrone e nel frattempo per colpa di questi metodi illogici la gente sta a casa a far la fame!non tutti i titolari di ditte sono mostri sanguinari ma al sindacalista il 99% delle volte non gliene frega nulla!infine nella mia modesta esperienza ho visto tutelare più i lavoratori stranieri che quelli italiani..mi fanno ridere quelli che parlano di integrazione..questa è solo disintegrazione di un paese e anche dei diritti dei lavoratori italiani!
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27/09/2012 07:10:43
Ok, allora guarda.. Se anche fosse confermato, cosa che mi lascia ampi dubbi. Un sindacalista non puó far chiudere, primo perché se é solo sindacalista non ha mezzi per farlo, secondo perché non gli farebbe nemmeno comodo, in quanto un lavoratore, attivo o passivo ma comunque tesserato, porta numero e soldi e non entro nel merito etico di chi fa sindacato. Tu stai probabilmente generalizzando troppo su poche informazioni riportate, se sei interessato all`argomento ti consiglio di approfondire sempre il tema. Tanto se troverai conferme, avrai una base di discussione piú forte, ed in caso contrario potrai comunque argomentare con piú efficacia.
Dopo tutto il solo errore su d`alema dovrebbe farti capire quanto un semplice frantendimento possa guastare un`intera opinione.
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27/09/2012 13:58:06
x lo meno io i mei errori li ammetto
ma sul fatto che da sempre i sindacalisti odino i padroni..come ho scritto sopra non credo di errare qui. ciao
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27/09/2012 14:14:10
Penso sia un luogo comune piuttosto generalista pensare che un sindacalista abbia in odio l`azienda per cui opera: come per un fattore prendere a schifo la propria mucca. Un buon sindacalista media e sa che spremere oltre porta a estremi improduttivi. COnsiderando che i piu` sono foraggiati da ambo le parti, il piu` delle volte sanno che procrastinare situazioni di stallo puo` esser utile.
Inoltre pensare ancora che ai sindacalisti del panorama attuale lavorativo abbiano a cuore ideali marxisti, mi sembra una forzatura figlia di una visione ereditata dai tempi che furono.
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