08/08/2012 15:07:00
Se un giorno mi vedrai vecchio: Se mi sporco quando mangio e non riesco a vestirmi... abbi pazienza, ricorda il tempo che ho trascorso ad insegnartelo. Se quando parlo con te ripeto sempre le stesse cose, non mi interrompere... ascoltami, quando eri piccolo dovevo raccontarti ogni sera la stessa storia finché non ti addormentavi. Quando non voglio lavarmi non biasimarmi e non farmi vergognare... ricordati quando dovevo correrti dietro inventando delle scuse perché non volevi fare il bagno. Quando vedi la mia ignoranza per le nuove tecnologie, dammi il tempo necessario e non guardarmi con quel sorrisetto ironico ho avuto tutta la pazienza per insegnarti l`abc; Quando ad un certo punto non riesco a ricordare o perdo il filo del discorso... dammi il tempo necessario per ricordare e se non ci riesco non ti innervosire: la cosa più importante non è quello che dico ma il mio bisogno di essere con te ed averti li che mi ascolti. Quando le mie gambe stanche non mi consentono di tenere il tuo passo non trattarmi come fossi un peso, vieni verso di me con le tue mani forti nello stesso modo con cui io l`ho fatto con te quando muovevi i tuoi primi passi. Quando dico che vorrei essere morto... non arrabbiarti, un giorno comprenderai che cosa mi spinge a dirlo. Cerca di capire che alla mia età non si vive, si sopravvive. Un giorno scoprirai che nonostante i miei errori ho sempre voluto il meglio per te che ho tentato di spianarti la strada. Dammi un po` del tuo tempo, dammi un po` della tua pazienza, dammi una spalla su cui poggiare la testa allo stesso modo in cui io l`ho fatto per te. Aiutami a camminare, aiutami a finire i miei giorni con amore e pazienza in cambio io ti darò un sorriso e l`immenso amore che ho sempre avuto per te. Ti amo figlio mio.
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08/08/2012 15:46:02
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08/08/2012 15:53:27
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08/08/2012 16:18:41
Confida molto nella pazienza e riconoscenza del figlio! E confida pure in una vita longeva... Perchè scrivere una cosa del genere al proprio figlio??
Queste "lettere" ed altre cose simile che girano su facebook mi fanno vomitare! C`è la presunzione dello scrittore (CHE IN QUESTO CASO PER ME NON E` UN PADRE) di un ipotetico comportamento o pensiero scorretto e su quello ti fanno la morale!! In questo caso poi addirittura l`ipotetico padre chiede pazienza e comprensione rinfacciano quello che avrebbe fatto per il figlio da piccolo.
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08/08/2012 16:36:03
In effetti sarà una cosa che gira in rete, che probabilmente non è scritta da un padre ma da un figlio.
Le esperienze personali, e soprattutto i momenti in cui si leggono queste cose, sono troppo diversi per sentirsi coinvolti o meno.
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08/08/2012 16:43:33
sarà...a me è piaciuta. tra l`altro su facebook o altri demenziali social net., non sono nemmeno iscritto. L`ho trovata in casella di posta elettronica spedita da un`amico, sapendo che ho un genitore anziano, e sapendo quale testa calda sono...ha creduto opportuno inviami tale lettera. Poi credo che non sia un rinfaccio occuparsi obbiettivamente di una persona, che per una vita intera si è occupata di te.
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08/08/2012 17:04:50
Poi credo che non sia un rinfaccio occuparsi obbiettivamente di una persona, che per una vita intera si è occupata di te.
Frase contorta ...
Il rinfaccio è dell`ipotetico padre che ti chiede pazienza... perchè .... Lui l`ha auta con te. Che poi, cosa ancor più fastidiosa, L`IPOTETICO PADRE rinfaccia, prima del tempo, prima ancora di diventare un vecchio e di sapere come il figlio si comporterà con lui.
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08/08/2012 17:06:34
minchia oh... non rinfaccia le cose neanché un po`...
della serie fai a me quello che io ho fatto a te.
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08/08/2012 17:07:25
ah, l`avete già notato...
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08/08/2012 17:17:18
Concordo con Nik. Ha il tono di una paternale da primo giorno di catechismo che non sopporto.
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08/08/2012 17:22:02
cmq rimango con la mia idea...
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08/08/2012 17:24:51
Anch`io, comunque, rispetto la tua
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08/08/2012 17:26:38
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08/08/2012 18:50:40
per un bambino in culla non riuscire a raggiungere il ciuccio caduto è un gran problema ...
per un ragazzino perdere la finale del torneo di calcetto a cui si è pensato per un anno intero è un gran problema ...
per l`adolescente vedere finire il rapporto con la prima ragazzina è un gran problema ...
etc.
tutte queste cose per un genitore non sono spesso riconosciute come problemi!!! Ma magari ci sorridono su ... Perchè esiste un profondo distacco tra gli "adolescenti" e gli "adulti"
Tra diverse generazioni è difficile capirsi ... è difficile capire ciò che prova (o le difficoltà che ha) chi appartiene ad una generazione diversa ... (un bimbo non si pone il problema del denaro che manca al padre, così come un padre non reputa neanche veri problemi quelli del figlioletto)
nella composizione in questione io ci vedo un tentativo di ricucire quello strappo generazionale che esiste invece tra adulti ed anziani ... uno strappo che purtroppo troppo spesso porta gli anziani (che sono la categoria debole fra le due) ad essere abbandonati o criticati, perchè lontani nei modi e nella mentalità dalla generazione dei loro figli ...
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08/08/2012 18:59:09
Se un giorno mi vedrai vecchio: Se mi sporco quando mangio e non riesco a vestirmi... abbi pazienza, ricorda il tempo che ho trascorso ad insegnartelo. Se quando parlo con te ripeto sempre le stesse cose, non mi interrompere... ascoltami, quando eri piccolo dovevo raccontarti ogni sera la stessa storia finché non ti addormentavi. Quando non voglio lavarmi non biasimarmi e non farmi vergognare... ricordati quando dovevo correrti dietro inventando delle scuse perché non volevi fare il bagno. Quando vedi la mia ignoranza per le nuove tecnologie, dammi il tempo necessario e non guardarmi con quel sorrisetto ironico ho avuto tutta la pazienza per insegnarti l`abc; Quando ad un certo punto non riesco a ricordare o perdo il filo del discorso... dammi il tempo necessario per ricordare e se non ci riesco non ti innervosire: la cosa più importante non è quello che dico ma il mio bisogno di essere con te ed averti li che mi ascolti. Quando le mie gambe stanche non mi consentono di tenere il tuo passo non trattarmi come fossi un peso, vieni verso di me con le tue mani forti nello stesso modo con cui io l`ho fatto con te quando muovevi i tuoi primi passi. Quando dico che vorrei essere morto... non arrabbiarti, un giorno comprenderai che cosa mi spinge a dirlo. Cerca di capire che alla mia età non si vive, si sopravvive. Un giorno scoprirai che nonostante i miei errori ho sempre voluto il meglio per te che ho tentato di spianarti la strada. Dammi un po` del tuo tempo, dammi un po` della tua pazienza, dammi una spalla su cui poggiare la testa allo stesso modo in cui io l`ho fatto per te. Aiutami a camminare, aiutami a finire i miei giorni con amore e pazienza in cambio io ti darò un sorriso e l`immenso amore che ho sempre avuto per te. Ti amo figlio mio.
COL CA**O ARRANGIATI!
(DA PRENDERE COME BATTUTA NEL CASO CI FOSSERO PERMALOSI IN GIRO )
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08/08/2012 19:40:11
Una volta tanto sono d`accordo col positivismo di Mazinger (oh, segnala!!!) e mi piace questa pseudo lettera postata da Nagaioano... sono padre da poco e penso che difficilmente mia figlia farà per me quello che io sto facendo per lei e mi chiedo spesso se avrò la forza e la costanza di fare per mia madre quello che lei ha fatto per me. So che la lettera può suonare "falsa" e di circostanza, ma andando al succo del discorso, credo sarebbe importantissimo soprattutto nella nostra società, per come si stanno evolvendo le cose, avere come priorità in un futuro più lontano possibile assistere ai nostri genitori con lo stesso impegno che loro hanno avuto nei nostri confronti. Prima i "vecchi" di casa erano le persone più importanti e rispettate della famiglia, oggi spesso non è così, ognuno vive per conto proprio e per i nonni (=anziani genitori) ci sono le badanti...
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08/08/2012 21:56:45
l`unica cosa vera x me è la seguente:un giorno, il padre diventa figlio, e il figlio diventa padre!
tutto il resto parole che scivolano.............
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08/08/2012 22:27:14
Molto più rappresentative, a mio avviso, le parole della canzone "Father and Son" di Cat Stevens a proposito del rapporto generazionale tra padre e figlio. Un genitore non può essere presentato come un futuro peso (ovvero come è rappresentato nella lettera), ma più correttamente come un saggio ed affettuoso consigliere delle scelte di vita che vorrà intraprendere il proprio figlio (come è nella canzone).
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08/08/2012 23:52:53
Pare che una volta Salvador Dalì consegnò un preservativo pieno del suo sperma al padre, dicendogli "ecco, ti restituisco quanto mi hai donato"...
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09/08/2012 01:09:04
..e lui magari gli rispose:"..manca il Tempo che ti ho dedicato, che mi persiste nella memoria.." Lasciandolo svuotato
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09/08/2012 01:26:17
"Fine" queste ultime.
nik73 forse la lettera è un po` stereotipata e l`idea del rinfaccio in effetti non è molto paterna come immagine; anche se ne conosco di `padri` che rinfacciano ogni giorno ai figli qualunque cosa umiliandoli come fossero gli ultimi dei fessi (visto di persona in tante scuole e nel negozio); ma non sono d`accordo sull`idea che faccia vomitare.
Forse c`é troppo melensa ma nasconde fondamentalmente la verità che dice emme.g cioé che ad una certa età i ruoli si invertono fra padre e figlio e quello che avrà seminato un padre col proprio quello plausibilmente raccoglierà da lui (almeno si spera; e non mi riferisco a liquidi biologici).
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09/08/2012 09:49:28
e poi il figlio rispose con una cartolina:
papà...
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09/08/2012 10:20:29
L`avevo già letta e mi piaque... Devo dire che avendo vissuto un esperienza che non sto qui a raccontare la comprendo molto e mi ricorda alcune cose che mi tirano fuori rabbia a pensarci. Da quel giorno di circa un anno fa ho capito quanto questa lettera dica il vero...non tanto nella parte del "rinfaccio" (come lo chiamate voi) quanto quella del presunto atteggiamento del figlio... Ci sono figli che non hanno minima pietà dei loro genitori e poi ci si scandalizza davanti alle badanti ke fanno vedere ai tg.. In ogni caso, vivere certe esperienze ti cambia. Così non tutti possono capire. Io ho cominciato a non dare più per "scontati" i miei genitori...già prima c`era dialogo e quello "strappo generazionale" che diceva Mazinger non c`era...(soprattutto in base agli esempi da lui fatti)...xò oggi a livello di AMORE...do sicuramente di più. Faccio difficoltà perchè non è da me mostrare i sentimenti ma lo faccio..quando potete andate a dare un abbraccio...se fate fatica giocate e scherzate con i vostri genitori...raccontatevi..preoccupatevi di cosa fanno e come stanno e non solo quando vi chiamano loro... Diamo così tante attenzioni a gente che viene e va nella nostra vita e magari non lo merita..
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09/08/2012 10:50:29
Grandissimo Jaguar...
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09/08/2012 14:46:48
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