18/05/2012 04:03:25
Vuoi per gli studi fatti (si riprende da un moto di risa), vuoi per interessi personali, ho sempre avuto un certo interesse nei confronti del folclore, della mitologia e delle credenze popolari. Credo che, accanto allo studio della storia ufficiale, siano un rafforzativo niente male per meglio conoscere, più a fondo, la vita dell`uomo qualunque, il modificarsi del suo pensiero e dell suo stile di vita attraverso i secoli. Ed il folclore ha, naturalmente, riguardato, da sempre, anche il giocattolo e la sua storia. Ma sto blaterando, ecco. Mi succede spesso, purtroppo. Non è colpa mia, lo giuro. Forse solo un pochino, uh. Tralasciando altre battiture inutili, e restando nell`ambito di quel vintage che tutti noi collezioniamo, trovo che davvero divertenti da conoscere siano tutte quelle valanghe di dicerie e leggende metropolitane che sono state, nel tempo, affibbiate a questo o a quel prodotto. Che so, esempio da manuale, le origini delle famosissime Cabbage Patch Dolls degli anni `80.
Create da Xavier Roberts, le Cabbage erano certamente diverse dalla maggior parte delle bambole prodotte per le bambine. Tozze, paffutelle e, permettetemi, con una leggera espressione "persa" impressa sul volto. Ecco allora svilupparsi le più fantasiose urban legends: da quella che le voleva create in seno ad un programma di sensibilizzazione sociale nei confronti dei diversamente abili o, ancor più broccata, la diceria riguardo una loro produzione su ordine del governo americano per far familiarizzare i bambini di allora con quelle che sarebbero potute essere (in base ad esperimenti di laboratorio) le sembienze di una futura generazione post-atomica (ricordiamo che agli inizi degli anni `80, e qui ecco collegarsi la premessa, siamo ancora in Guerra Fredda, con lo spettro di una guerra nucleare ancora bello e vegeto). Due tra le più famose.
O, ancora, i polsi lussati dalle palline click-clack, i fantomatici esemplari di Ram-Man (MOTU) con la faccia da scheletro prodotti a Taiwan, o, in tempi più recenti, gli effetti deleteri di alcune musichette dei primi giochi pokemon per gameboy sulla psiche dei bambini.
Insomma, tra giocattoli mai prodotti ma ancora cercati, tra paternità poco credibili, risvolti sovrannaturali e curiosità varie ve ne sarebbero parecchie, sì. Per divertirsi. Ma dato che ho già delirato abbastanza, lancio a voi la palla. Avvelenata, come si confà ad un sito di toys.
Il perchè di questo post? Beh, son le 4.00 di notte passate e non riesco a prender sonno, ecco. Abbiate compassione, su.
|
18/05/2012 09:35:36
A parte il "mi piace" d`obbligo... ram-man faccia di scheletro mai sentito invero per cui CI fa sul serio piacere che anche le "nuove leve" si cimentino, e questo topic e`secondo me di un potenziale davvero da non sottovalutare. Quante volte abbiamo sentito di "velati sospetti che..." (riempire a piacere), o di toys ipotizzati perche`solo nei cataloghi e poi magari stanati... Tanto di cappello (a cilindro) all`iniziativa, e do il mio piccolo apporto sul mondo dei trasformabili con un paio di esempi... patriottici.
Nissan Fairlady Z BLUE "bluestreak"... quella che era propria della boxart diaclone a dispetto delle colorazioni poi smerciate in grande quantita`, e raramente scorta anche in Giappone... arrivata seppur forse in maniera stiracchiata come "TRASFORMER" e non Transformers, qui in italia (ho una foto che ritrae me che ci gioco!). Non so se si tratti di rarita`piuttosto che di leggenda, ma quest`aneddoto ha almeno prove certe e di prima mano.
Dinobot Reptilo (scatola "TRASFORMER" e non Transformers), petto blu.. ufficialmente * mai arrivato boxato GIG ma solo "generation 1" con petto rosso ed estremita`arrotondate. (* fino a prova contraria)
Mai visto in nessun catalogo ne`per cliente finale che per rivenditore, il Megarobot scatola gig, felicemente possessori... se ne contano sulle dita di una mano (almeno quelli che l`hanno palesato qui sul sito). Anche se una voce storica di GV ne ricorda esemplari nuovi impilati in un anfratto degli anni 90 in quel di roma presso un grosso giocattolaio che ne avrebbe ignorato il futuro (alto) valore. Prodotto di transito, smorzato sul nascere e mai piu`mutuato nella "G1"? Esempio di nuovo toy che girava solo per i rivenditori/persone del settore? Anche in questo caso: mistero se non risolto, ma almeno c`e`qualcosa di concreto tra le mani!
Per finire... il gigante Fortress Maximus... tutti si chiedevano del perche`fosse stato importato ad mentula canis, il parco macchine della serie Headmasters... in pratica solo i cattivi a tripla trasformazione... dei capi il solo scorponok... dei buoni i soli 4 autoveicoli... diciamo che gig non era nuova a questo genere di incongruenze, ma mai ci saremmo aspettati a distanza di decenni di vedere un tale Fortress MaximuM listato nel prezziario per rivenditori...
Ma sono curioso di conoscere altre supposizioni ed altri risvolti, non solo robot ma anche AF... oppure le urban legends su come il crystal ball abbia piallato il cervello di chi lo usava, o come siano diventati ciechi alcuni compagni di giochi dell`infanzia con qualche proiettilino ben piazzato! spero che si accodino altri interventi.. e complimenti ancora, piuttosto, per lo spirito giusto!
|
18/05/2012 10:48:18
Ciao ragazzi!!! complimenti per il topic...
...e come non ricordare il "caso" FABIANPLASTICA" partendo ovviamente dalla introvabile TRIVELLA SPAZIALE e dal buco (volutamente?) lasciato nella numerazione che ha dato vita alla urban legend di un possibile GOLDRAKE 2 e di un DELFINO SPAZIALE mai visti da anima viva???
|
18/05/2012 11:17:19
Non c`entra con i robot, ma una delle storie che mi sono sempre piaciute sul mondo dei giocattoli è quella delle Barbie sataniche. In breve: anni `80, esce un modello di Barbie parlante grazie a un chip su cui sono registrate alcune frasi. Un gruppo di attivisti (credo facessero capo ai soliti Genesis P. Orridge o Jello Biafra, ma potrei sbagliare) compra un centinaio di bambole, sostituisce/riprogramma il chip con frasi anticonsumistiche pronunciate con voce "demoniaca" e rimette di nascosto le bambole sugli scaffali dei negozi di mezza America. Le piccole acquirenti ci rimangono malino, le bambole diventano pezzi da collezione.
Anche se non fosse vera, resta comunque divertente.
|
18/05/2012 11:26:11
ho qualche dubbio che jello biafra metta chip anticomunista nelle barbie. se e` lo stesso biafra che intendo io...
|
18/05/2012 13:01:08
Beh riguardo ai giochi/urban legends/controllo mentale, un piccolo fondo di verità esista...noi che siamo grandi e ormai credo si ragiona con la nostra testa a volte alcuni aspetti ci sfuggono. Naturalmente si sa che ogni prodotto viene censurato o appunto prodotto con un secondo fine (in base alle legislature o per sensibilizzare le persone ad un certo argomento gusto o sbagliato che sia), ma ci rendiamo conto che il 90% dei bambini dell`età di mio nipote che ha 13 anni e che gioca o ha giocato al videogame "Call Of Diuty" ora dice di voler intraprendere la carriera militare???? Naturalmente premetto che forse a quell`età si è un po troppo giovani per giocare a quei videogame (che mi pare siano vietati ai minori di 15 anni), ma non vorrei apparire come quei benpensanti che una volta ci censuravano e vietavano Goldrake o i robottoni giapponesi perchè violenti e immorali!!! Comunque la prossima frontiera dell`omologazione e del controllo di massa, secondo il mio misero e personale parere, sarà data appunto dai videogiochi troppo reali e subliminali per la mente ancora in crescita dei giovanissimi... Insomma se si lasciasse di più spazio all`immaginazione che avevamo noi col Commodore o con i nostri statici robottoni/soldatini ecc.., e alle giornate a giocare con gli amici fuori di casa, forse, e dico forse, si vivrebbe in un mondo migliore fatto ancora di sogni creatività e speranze, piuttosto che in un mondo triste e vissuto nel buio di una stanza in cui i rapporti umani ed il coraggio di dire e di affrontare le cose si ha solo su facebook e simili... Scusate solo l`inervento, ma questo è solo un mio parere KW.
|
18/05/2012 13:03:21
@Conte: Il F.Maximum in Italia, (mai arrivato), e soprattutto vederlo nel listino prezzi di un negozio e incredibile
|
18/05/2012 13:25:20
Anch`io sono della modesta opinione che lo scopo di certi giochi di guerra sia quello di far simpatizzare la carriera militare ai ragazzini...Anzi, cosiderate che alcuni giochi di guerra in realtà non sono altro che arrangiamenti di veri e propri simulatori usati per addestrare le truppe USA...Basti pensare a Full Spectrum Warrior.
Io invece non ho mai approfondito una cosa che ho letto nel museo dei giocattoli di Praga, secondo la quale la Barbie non sarebbe altro che il rifacimento USA di un personaggio femminile fumettistico originario della Repubblica Czeka, con tanto di diritti acquisiti dalla Mattel.
|
18/05/2012 14:32:02
@redrosso: antiCONSUMistico, non anticomunista...
@gmatta: non ceca, ma tedesca: http://en.wikipedia.org/wiki/Bild_Lilli_doll
@gli altri: certo che i giochi militari servono a reclutare carne da cannone. Non è affatto un segreto, tant`è vero che ci sono per esempio il gioco gratuito dell`esercito americano ("esplora la possibilità di una carriera con noi" - http://www.americasarmy.com/) e le squadre di reclutamento nei centri commerciali (http://www.reuters.com/article/2009/01/10/us-usa-army-recruiting-idUSTRE50819H20090110), oltre ai finanziamenti federali per le case che producono giochi con i militari USA come protagonisti.
|
18/05/2012 15:00:40
Olà, Davvero lieto che il tema abbia potuto risvegliare interesse. Vi ringrazio, sì. Son curiosità divertenti, in fondo.
Riguardo al Ram-Man, Conte, se non ricordo male, la diceria era nata intorno alla presenza di quel piccolo teschio impresso sulla cintura dell`action, da alcuni probabilmente considerata "fuoriluogo" per un heroic warrior. A questo si aggiunsero quelle voci (queste non infondate suppongo, essendoci molti altri esempio a tal proposito: Stratos Zodac etc...), che l`action fosse stata inizialmente pensata per far parte delle schiere di Skeletor. Messi insieme questi due particolari, non si sa quando, non si sa dove, nè per bocca di chi, ecco spuntar fuori `sta legend.
E` divertente notare, poi, come fossimo noi bambini stessi a sostenere a gran voce queste storielle. Ora, non sono chimico, ma, ricollegandomi proprio all`accenno al crystal ball, ricordo proprio che al momento della sua massima notorietà negli anni `80, le voci di quanto fosse tossico e del numero di persone finite all`ospedale dopo averlo annusato si sentivano più spesso della voce di Baudo in tv, sì. Spesso ci scappava anche la tipica frase: "E` vero! E` successo ad un amico di mio cugino!" u.u
Ricollegandomi, poi, allo spunto di Tracian, rammento che nei primissimi anni `90, giravano strane anche sui Puffi! Girovagando su internet, ho scoperto che avrebbero dovuto essere, stando a questa urban legend (tale fino a propria contraria), malvisti da taluni gruppi religiosi per alcuni fantomatici accadimenti poco "normali", ecco.
Per non parlare, poi, delle seguenze a luci rossi del View-Master.
|
18/05/2012 15:10:53
La Bild Lilli doll come il Babbo Natale della Coca-cola, noto. Ignoravo, sì.
*sequenze.
|
18/05/2012 15:11:11
redrosso: antiCONSUMistico, non anticomunista...
chiedo scusa... sto fuso..@__@
|
18/05/2012 17:52:18
scusate of topic
Jello Biafra faceva i magheggi alle barbi mentre faceva stage diving ai concerti dei suoi gruppi preferiti...
lo stato americano non sa che pesci pigliare contro un come lui...
cerchero` questa barbie
.j.r.
|
20/05/2012 22:37:59
mad scientist - lo scienziato pazzo - mattel, il giocattolo "dissezione di un alieno" fu tolto dal commercio perchè un bambino aveva cercato di fare la stessa cosa col fratellino piccolo. il giocattolo fu tolto dal mercato.
i braccialetti moda all`inizio degli anni 90, che si avvolgevano al polso.. la leggenda narra che qualcuno si sia tagliato le vene dei polsi perchè la lametta che contenevano era uscita in seguito a un uso troppo intenso del prodotto. spariti dal mercato.
|
20/05/2012 23:18:47
del tizio vestito da prete che negli anni 90 girava per negozi e case chiedendo giocattoli nessuno ne ha sentito parlare? si dice sia stato un grande collezionista e commerciante........ma da quello che so, non è solo una leggenda....
|
21/05/2012 01:54:21
Anche se non riguarda proprio i giocattoli, e` vintage lo stesso... per la piacevole compagnia di tanti pomeriggi della nostra infanzia...soprattutto alle feste di compleanno o di carnevale!
1982.... "la COCACOLA corrode lo stomaco! " " Il famoso zio dell`amico di mio cugino, o meglio ancora il cognato della portinaia del palazzo in cui viveva la sorella della mia maestra delle scuole elementari, mosso da uno strano delirio, volto a salvaguardare la salute dell`umanita`.... provo` ad immergere una bistecca in una bacinella ricolma di cocacola ( al posto di gustarla alla brace a cottura media e poi aggiungere patate fritte il tutto innaffiato da coca cola gelata) usci` da casa e al suo ritorno, la bistecca era SCOMPARSA! Quindi " se alla bistecca cruda la cocacola HA FATTO questo, nello stomaco di un essere umano, ma soprattutto nello stomaco di un BAMBINO cosa potra` mai fare?".... Pertanto la COCACOLA divenne per me bevanda proibita, regalo speciale gustarne un bicchiere 3-4 volte l`anno....
1984 ...una mia vicina di casa, maestra elementare..." le BIG BABOL sono fatte con la pelle dei topi!" non le masticare! " risposta: " ma io mastico le HUBBA BUBBA!"
|
21/05/2012 02:11:20
MASTERS OF THE UNIVERSE:
Perche` io bramavo FAKER dopo averlo visto sul retro card dei personaggi in blister e FAKER al negozio era "SEMPRE FINITO" e la commessa mi dirottava su altri personaggi della serie?
ma FAKER e` mai arrivato nei negozi italiani?
ROBOT.
Perche` mio cognato sostiene di aver giocato con il vero jeeg della takara? ed io in 20 anni non l`ho mai trovato, neanche a pezzi, in nessun mercatino, fiera, riffa paesana, o simili? Naturalmente mio cognato fu vittima inconsapevole della "crescita forzata" e quindi prove concrete che lui ( BEATO LUI!) abbia giocato con il vero jeeg , non ce ne sono. Dicesi crescita forzata: quando l`eta anagrafica (in media 10-11 anni) fa supporre al genitore che si e` adulti, maturi, e che i giocattoli vanno ELIMINATI per lasciar posto allo STUDIO e alle collezioni di francobolli o monete, pertanto i nostri amati giocattoli vanno REGALATI ai bambini POVERI della parrocchia.... (oggi quei bambini poveri della parrocchia sono ricchi, felici, e senza traumi... a giudicare dalla quantita` di giocattoli che hanno ricevuto....)
|
21/05/2012 03:52:41
Themycia, come idea non sembra niente male, eh. Certo, bisognerebbe però bussare alle porte giuste... Che so, anziane signore dalle soffitte piene ed i figlioli ormai grandi e (soprattutto!) lontani?!
Faker! Da quanto ne so io: no. Almeno ufficialmente. Cioè, se non erro (se erro, raccattatemi!) dovrebbe essere stato l`unico (?) masters a non venire distribuito nei negozi italiani proprio per il veto posto dalla nostra Mattel. Ne ignoro il motivo, però. Per cui, mi sa che la tua commessa non l`aveva manco visto, no.
Anche se, parlando in giro, c`è chi dice di averlo avuto. Il mistero s`infittisce, sì.
|