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06/04/2012 16:16:10
Ho un parente , esponente di spicco del PD Pratese e dirigente della locale azienda di nettezza urbana che ogni anno con la scusa del viaggio di lavoro per visitare nuovi impianti di temovalorizzazione o smaltimento rifiuti si porta tutta la famiglia in ferie per il mondo a spese del contribuente.
Ho un amico ex PCI, ex leghista e ora leader dei Grillini della mia zona che prima non voleva gli emigrati mentre ora li vuole regolarizzare.....peccato che lui in casa abbia una domestica mauriziana assunta in nero ....
Ed è solo per dirne due..........potrei scrivere libri .............
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06/04/2012 17:43:05
Bravo Pufendorf 
Sembra che l`onestà intellettuale, l`eloquenza e la capacità di discernimento siano qualità rare ma ancora vitali.
Pochi giorni fa ho fatto un discorso identico a un`amica, tranne per l`esempio del tribunale ci avevo messo tutto: ospedali, Scajola e concessioni spiagge.
Proseguo io: sono un commerciante, ancora per poco. Ci credete davvero quando chi difende la mia categoria sull`evasione fiscale dice che si tratta di generalizzazioni? Sbagliate.
Credete che il bancomat collegabile al registratore di cassa e al conto in banca non si possa fare in un attimo? Credete che le bilance che rilasciano scontrini che sembrano fiscali non possano funzionare diversamente? Credete che lo stato non abbia i mezzi per porvi facilmente rimedio?
I commercianti votano!
Quando leggete che i gioiellieri dichiarano 12000 l`anno lo sapete che per tanti che guadagnano tanti falliscono e in quella media ci sono entrambi?
Questo per dire cosa? Che quel che si potrebbe fare facilmente non viene attuato e che i processi sommari che i più fanno servono solo a proseguire l`andazzo.
Ho fatto per alcuni anni il delegato sindacale in una multinazionale, malvista dal pubblico, che oggi è prossima al fallimento. Non ho mai preso permessi per svolgere il mio ruolo sindacale e avrò fatto tre settimane di malattia in sei anni.
La stragrande maggioranza dei problemi che dovevo affrontare erano dovuti a questioni soggettive che esistevano più nella mente dei dipendenti che nelle posizioni dell`azienda, che però subiva la cosa e si rifaceva, da ottima azienda americana operante in suolo italico, approfittando delle leggi sull`inquadramento.
Il sindacato che si oppone alla modifica dello statuto dei lavoratori può aver ragione su molti punti ma si opporrà comunque anche nel caso in cui la sproporzione tra la propria rinuncia e il beneficio per l`impresa sia evidentissima.
Pensate davvero che in tempi di concorrenza spietata sia inaccettabile chiedere lo sfruttamento dell`impianto produttivo a ciclo continuo (il contratto Fiat)?
I lavoratori mugugnano, i sindacati amplificano, la politica esegue.
L`edilizia popolare, che con le cooperative in alcune zone d`Italia permette di avere case a prezzi molto contenuti, è sostanzialmente bloccata dalla politica nazionale perché i grandi e piccoli costruttori foraggiano i politici e straguadagnano in modo perfettamente legale.
In alcune regioni del sud troppi cittadini, ormai prostrati da decenni di promesse mancate, chiedono solo un favore e un posto pubblico, al politico piazzato lì dai voti della criminalità e che se così non fosse non riuscirebbe comunque ad opporsi alle pallottole.
Credete davvero che l`imprenditore che finge di lodare la competizione internazionale non faccia contemporaneamente pressione sulla politica perché tuteli il proprio inefficiente mercato interno?
L`imprenditore paga la politica, le sue associazioni anche.
Credete che l`avvocato e il notaio che parlano della tutela del cittadino non abbiano parte attiva nella fumosità delle leggi, nella palude burocratica e nella resistenza alla concorrenza di figure professionali più agili ed economiche?
Al parlamento ci sono più di cento avvocati.
Credete che politici dalla cui decisione può variare la destinazione di miliardi di euro debbano guadagnare due-tremila euro al mese?
Ho cercato di evidenziare gli ostacoli che tutte le categorie, compresa la mia, cercano di opporre alla giustizia, all`equità e al progresso. Per il proprio misero interesse personale, talvolta in buona fede perché privi della capacità del giudizio che solo la giusta conoscenza e riflessione possono produrre.
I politici sono gli esecutori di queste caotiche richieste e si ritagliano di solito una fetta per sé.
Tutto questo produce tanta inefficienza, che si concretizza nei pochi servizi di fronte a tasse elevate e in stipendi magri.
Ha fatto bene azazele a descrivere i suoi dati e takiro a rispondere con altri. Difficilmente paesi simili sono nettamente migliori rispetto ai propri omologhi, spesso vi sono differenze in alcuni settori.
L`Italia credo sia ancora al secondo posto al mondo nella sanità, secondo l`OMS, con grosse differenze fra zone ma con la gratuità del servizio che è ancora importantissima.
@pufendorf: la direttiva Bolkenstein in quel settore è giusta in linea di principio ma l`applicazione pratica sarebbe molto difficoltosa e finirebbe per generare situazioni d`illegalità.
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06/04/2012 21:53:15
D`accordissimo con gli ultimi 3 interventi !!
La verità è che in questa palude ci sguazziamo un pò tutti.....
E` necessaria una "rieducazione culturale" dell`italiano medio, prima di poter pretendere politici onesti.
E per farlo c`è un solo sistema.....
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07/04/2012 00:48:34
...ovvero più cartoni animati dei nostri per tutti!! ..secondo me, i politici manco dovrebbero esistere, come gli avvocati..dovrebbero esserci solo amministratori, con leggi chiare..buonanotte
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07/04/2012 10:50:37
Paolo mi stupisco che dici queste cose se conosi l`inghilterra.
Mi parli di Londra ma chi ci abita a Londra ?
I pendolari fanno anche 2 ore di treno al giorno e poi tornano nella periferia o in tranquille case intorno a Londra.
Londra e` carissima e ti credo ma il resto e` vivibilissimo
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07/04/2012 12:07:20
Vedo che il saggio Jaguar mi ha preceduto.
Ma abiamo ancora bisogno di Governanti? Ormai ci servono solo Amministratori il cui operato venga costantemente tenuto sotto controllo e, se fossimo in grado di fare un buon uso dei moderni mezzi tecnologici, istruito da noi su come comportarsi in determinate situazioni che ci toccano in prima persona (p.e. la Tav).
Certo prima bisogna fare tabula rasa del attuale sistema e dell`idea della figura del politico che ci è stata imposta ormai da troppo tempo.
Impossibile... forse. Difficile... sicuramente
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07/04/2012 13:00:25
Virgi è quello che intendevo io....nei quartieri di Londra ci abitano solo professionisti o chi ha un certo reddito.....tutti gli altri sono costretti ad abitare fuori (molto fuori dalla città) in zone che saranno anche tranquille ma dove non c`è nulla.....non hanno il nostro tessuto sociale di piccole città con i loro centri storici....anche solo per fare due passi in centro a fare shopping o vai in centro a londra o in periferia non c`è nulla...quartieri dormitorio o paesini di campagna ingigantiti dall`edilizia .... e sinceramente se mi devo fare oltre due ore di mezzi per andare nel centro della città più vicina la qualità della vita si abbassa e di tanto.....e per non parlare di città come manchester....che anche se abiti in città c`è veramente poco.....
Io in Inghilterra ci vicrei solo se come alcuni amici che ho e vivono là posso permettermi di abitare nei quartieri di Westminster altrimenti mi tengo le piccolà Toscane , Emilianee, Umbre etc....ma anche Roma e Milano che comunque hanno zone residenziali accessibili ad uno stipendio medio.....
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08/04/2012 16:11:37
Le leggi vanno fatte e rispettate, in America si fà galera per evasione fiscale, in germania pure, prova a non pagare il canone alondra che ti bussano alla porta!
Tutti nel ns piccolo ci aiutiamo viene l`idraulico 100 in nero 200 con fattura? Ci pensi cosa posso scaricare? il 30%? Va bene 100! Ma perchè non ci sono le leggi giuste se io spendo 2000 euro dal dentista devo non pagarle in tasse sono spese mediche come avviene in Francia ad esempio.
La gente si educa con le leggi ma devono essere giuste.
Poi un partito come la Lega che ha 18 ml di rimborsi elettorali non è possibile che nessuno controlli!!!!
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