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04/02/2023 18:49:40
c`hai ragione! i Remco Conan erano una bomba! sopratutto i cattivi. serie ufficiale tra l`altro proprio di Conan. anni fa si trovavano, oggi invece, proprio come dici te costano un casino purtroppo. anche per questi la domanda è forte e i pezzi sono pochi, soprattutto rispetto ai vari Masters. sono anche questi personaggi special. è una bellissima serie da amalgamare con quella dei motu, e averli avuti da piccoli chissà che battaglie fantasy che sarebbero saltate fuori contro i Masters! avevano anche belle cavalcature. in Italia all`epoca non li ho mai visti. chissà se sono arrivati anche qui da noi. bellissima serie comunque
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04/02/2023 22:09:40
Eh sì davvero ben fatti, sculpt delle teste per.me all`altezza dei Motu. Davvero dei pezzi notevolissimi!
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05/02/2023 00:22:25
si, si è vero! grande sculpt! magari avere tutta la serie! la Remco faceva bei personaggi. anche i pirates of the galaxies o i Warlord, oppure anche i Warrior Beasts. alcuni sono diventati costosissimi e in blister è impossibile trovarli. tutti questi personaggi, tra i vari Remco o i Galaxy, ma anche altre serie compresa quella mitica e " cugina " dei blackstar diventeranno sempre più difficili da trovare. ne avevano fatti veramente pochi rispetto ai Masters. molti non si trovano già più anche loose. per i Remco pensavo che vista la marca famosa si potessero trovare più o meno sempre, e invece ormai stanno diventando rari, anche perchè erano pieni di armi e accessori vari, soprattutto quelli di Conan. son tutte cose del motu world che andranno a sparire. è un collezionismo molto particolare che ormai annovera tantissimi cultori. ci sono collezionisti che collezionano prevalentemente serie parallele come queste e hanno delle vetrine con personaggi mai visti che stupiscono sempre. collezioni veramente incredibili
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09/02/2023 12:54:15
Ciao Abbs, ti scrivo per quanto concerne il sottomarino Tiger, non so se è il posto giusto o la giusta modalità e se del caso me ne scuso sin da ora.
Quel giocattolo l`ho avuto nel 1979, di sicuro non dopo, me lo acquistò mio zio durante una vacanza in Toscana, a Vada precisamente.
Ci giocai direttamente in mare, se giravi le alette, inclinandole, nella giusta direzione si dirigeva verso il fondo. Non aveva cambi di velocità. Solo avanti e retro. Appena si immergeva, la torretta del periscopio emergeva per galleggiamento, sporgendo di circa sette/otto cm. con un bel effetto scenico. Non ricordo con esattezza ma non affondava sotto il pelo dell`acqua per oltre 30 cm in quanto la spinta di galleggiamento impediva di scendere ulteriormente. Mi ricordo che l`acqua comunque entrava nel corpo del sommergibile in quanto poi una volta tolto dal mare si vedeva l`acqua defluire da appositi gori nella parte centrale e lungo lo scafo.
A parere mio non era destinato all`acqua salata comunque, come la maggior parte dei modelli tutt`oggi esistenti. Nella stessa spiaggia anche un altro bambino lo aveva e suo padre aveva fatto alcune modifiche per farlo affondare più velocemente ed efficacemente, appesantendolo con piccolissime zavorre di piombo sulle alette di stazionamento.
Posso ancora dirti per certo che le pareti dello scafo sono di una plastica estremamente sottile e come tali relativamente fragili, gli o-ring di tenuta erano rosso/arancione.. il mio si distrusse letteralmente per un inciampo accidentale del mio babbo (io lo lasciavo sempre in mezzo al passaggio di camera mia...) pertanto ebbi l`opportunità ahimè di appurare com`era fatto.. ma questo capitò oltre 40 anni or sono ..
Me lo sono ricomprato qualche annetto fa, con tanto di scatola ma senza istruzioni. Unico enigma mai risolto: nei miei ricordi la bocca da squalo, disegnata a prua, era meno squadrata, me la ricordo infatti con curve più sinuose... eppure non so se è un errore di memoria o se il mio appartenesse ad un modello che differiva solo per l`adesivo, tutto il resto è letteralmente identico, anche la sigla sulla torretta, stesso filo grigio e stesso telecomando rosso.. sempre della ellegi.
Spero di averti fatto cosa gradita.
Un saluto.
Carlo
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11/02/2023 14:09:10
Vero Abbs dici bene, i Remco, difficilissimo trovarli completi e per di più carissimi. Si sono adattati alle quotazioni dei Motu e anche di più perché più rari ????
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12/02/2023 01:57:55
ciao Carlo! piacere di conoscerti. sapere del tuo sottomarino non mi ha fatto solo piacere, mi ha fatto un grandissimo piacere!!! grazie mille per il racconto! fantastico! sapere come funzionava, che si immergeva veramente, e anche come poteva farlo, inclinando le alette; che l`acqua defluiva veramente attraverso i fori come in un vero sommergibile, sono tutte cose fantastiche perchè ovviamente oggi da collezionista non ho mai avuto il coraggio di provarlo, e quindi sapere che si poteva immergere veramente per me è una cosa incredibile! assolutamente fantastico! proprio come un vero sommergibile. è un pezzo veramente originalissimo per una collezione ma averci giocato da piccoli ed averlo visto in mare che si immergeva è sicuramente una cosa impareggiabile. a me questo manca. mai visto da piccolo. da vedere in azione dev`essere stata una cosa mitica, anche perchè è gigantesco e quindi immagino che l`effetto fosse proprio quello del sottomarino vero. poi con quel design post atomico, sembra quasi una macchina di Conan il ragazzo del futuro.
la torretta del periscopio immaginavo che si potesse alzare tramite galleggiamento infatti anche nel mio è lasca. particolare il ricordo dell`adesivo. magari c`erano più versioni. e bellissima la storia dei piombini applicati dal papà dell`altro bambino, e di come si è distrutto il tuo. infatti toccandolo mi sono subito reso conto che potesse essere potenzialmente delicato. probabilmente o quasi sicuramente la sua delicatezza è dovuta al fatto che doveva muoversi in acqua e quindi doveva avere una struttura piuttosto leggera.
è un pezzo fantastico secondo me, e complimenti che sei riuscito a trovarlo, non è certo un pezzo comune, anzi! poi della gloriosa Ellegi, troppo mitico! è un pezzo storico. personalmente uno dei miei preferiti della mia collezione. merita un`esposizione tutta sua
ciao mrc!! sì, molto molto più rari. quello col teschio rosso e il corpo traslucido soprattutto, ma anche tutti gli altri! quando avevo iniziato a collezionare motu da adulto ho privilegiato proprio queste serie ma mi sono concentrato di più sui Galaxy che sono sempre stati i miei preferiti, ma viste le quotazioni che hanno oggi questi di Conan e la poca reperibilità mi piange il cuore di non averli presi, anche perchè fino a qualche anno fa i prezzi erano più che abbordabili per quasi tutti. il teschio rosso costava già, ma gli altri si trovavano. peccato perchè è una serie davvero bella, e stupenda da abbinare ai motu! Mannaggia!!! aha aha aha aha!!!
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16/02/2023 00:38:40
domanda:
qual`è il robot più massiccio della storia?
risposta:
Godam.
risposta di riserva:
nessuna.
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16/02/2023 00:39:57
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16/02/2023 00:41:56
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16/02/2023 00:44:07
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16/02/2023 00:53:11
allora, delle tre versioni uscite nel 1976 insieme al cartone, quella appena postata è quella media che secondo me è anche quella realizzata meglio. certamente la Missile Firing è molto bella perchè è la più grande, ma secondo me quella più verosimile all`originale è la media. parere personale comunque.
e anche la versione piccola, che avevo già presentato in passato, bisogna dire che è proprio bella. un piccolo Godam uguale in tutto e per tutto ai due più grandi. eccolo qui sotto
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16/02/2023 01:19:51
tornando al Godam medio, devo dire che è proprio una fantastica riproduzione, e pensate, del 1976! è proprio un vinile strepitoso che racchiude in se tutta l`anima titanica del Godam.
è spettacolare e massiccio proprio come nel cartone. non è facile riprodurre nella realtà un robot così strambo. guardate che spettacolo di vinile, ed è anche grande.
per quanto riguarda il Godam del cartone l`ho sempre paragonato ad una sorta di idolo gigantesco costruito da qualche civiltà perduta ma con un livello tecnologico superiore al nostro; una sorta di robot di Atlantide insomma; una cosa tipo la Moby Dick 5, un titano ancestrale tornato in vita. mi vengono in mente le teste giganti dell`isola di Pasqua e cose del genere. il Godam mi ha sempre dato queste sensazioni fin da piccolo. e poi con quello strano nasone da gigante malefico faceva quasi paura. non aveva certo un volto bonario.
mi dava anche l`idea di un robot senziente che poteva pensare. una sorta di idolo meccanico e gigantesco che possedeva una sua coscienza; era più di un semplice robot pilotato, era come se avesse un cervello.
e poi non aveva le classiche forme slanciate di tutti gli altri robot, sembrava più una fortezza semovente che un robot, con la sua panza, gli spalloni giganti, le gambe squadrate e tozze, la testa incalcata e senza collo. il tutto poi con movimenti lenti e macchinosi propri delle macchine titaniche.
poi non era pilotato da un solo pilota ma da ben cinque più la mente artificiale del professor Hoarai. era proprio una macchina titanica il Godam. non bastava una sola persona per farlo muovere, ce ne volevano cinque più un cervello artificiale!
altra cosa che ho sempre accomunato al Godam è il concept delle grandi navi arrugginite. anche lui infatti vive nel mare e come loro ha tutto il corpo ricoperto di rivetti. anche la stessa tinta rossiccia richiama alla ruggine, e da proprio l`idea di un macchina gigantesca che esce dal mare piena di concrezioni, alghe e corrosioni saline.
nel cartone ci sono sempre tutti questi grandi relitti di navi arrugginite, e tutto da proprio l`idea del cantiere portuale e del ferro. è un concept davvero potente
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16/02/2023 01:41:07
l`unico rammarico che ho del Godam è che non ne sia mai uscita una versione ad opera della Bullmark. provate ad immaginarvi quante tonnellate di metallo ci avrebbero buttato dentro! sono sicuro che sarebbe stato il loro capolavoro. gigantesco e pieno di rivetti. che mostro. era ingegneria pesante quella della Bullmark e Godam sarebbe stato il loro nirvana in questo senso.
e allo stesso modo sono anche rammaricato da fatto che non ne esista neppure una sua versione jumbo! provate ad immaginarvi che roba. chi meglio di un robot titanico come il Godam si presterebbe ad una versione jumbo machinder. provate ad immaginarvi che cosa sarebbe potuto essere: alto più di un jumbo e largo come tre jumbo di Mazzinga! un mostro! provate ad immaginarvi la scatola con la cover del Godam che esce dal mare in un vortice di onde e tra i relitti delle navi arrugginite. ma che figata che sarebbe stata!
come dicevo anche per gli Astrorobot e tutti gli altri robot, anche per quanto riguarda il cartone del Godam non ricordo con lucidità una puntata, ma come mecha design è sempre stato uno dei miei preferiti in assoluto. gli Astrorobot, Godam, Mekander e Diapolon sono sempre stati i miei preferiti, insieme ovviamente a quelli del grande Go Nagai. mi è sempre piaciuto un mecha design potente.
da notare poi alcune similitudini tra il Godam e il Pegas, entrambi creati nel 1976 dal grande Kunio Okawara:
le gambe tozze, gli spalloni, la panza, e la caratteristica del naso pronunciato che, nel Pegas ricorda vagamente quello di un burattino, mentre nel Godam quello di un orco gigante o di un troll
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16/02/2023 01:46:33
che mecha design potentissimo, Okawara! che robot che faceva!
alla prossima
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18/02/2023 21:08:33
dimenticavo di dire che ovviamente anche il Pegas è uno dei miei robot preferiti. e riguardo al mecha design del Godam che richiama al mare, si può notare proprio, sopra al petto, quella strana parte dorata che sembra proprio uno scafo di una nave! pazzesco come design! è come se il godam fosse una mega fortezza semovente composta da parti di navi e altre macchine del mare. inoltre le mani sembrano quasi quelle di un granchio. infatti tra i vari veicoli dei personaggi c`era proprio un granchietto-paguro che possedeva proprio delle chele. mecha design e concept incredibile il Godam. è proprio un robot del mare.
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24/03/2023 22:12:37
il ragno spaventosissimo che vedete qui sotto mi è arrivato dall`Arizona.
dire che è solamente orribile non gli farebbe giustizia, perchè questo ragno sembra nato per spaventare! è sinistro, ha l`anima del ragno notturno, del ragno che si arrampica sui muri anneriti vicino alla canna fumaria dei camini.
è terribile, ha l`addome gigante, la testa piccolissima, gli occhi minacciosi: è un mostro.
non so se sia il mio ragno jiggler preferito, ma è probabile
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24/03/2023 22:26:13
fantastico!
questo ragnone di grandi dimensioni è di una tipologia che mi mancava e che cercavo da tempo. in tanti anni di internet ne ho visti solo due: questo ed un altro. stop.
come si può vedere, sull`addome presenta un bel disegno geometrico, che è sempre tipico soprattutto nei ragni da ragnatela. diciamo una sorta di araldica. i ragni sull`addome portano i disegni più strani. basti pensare per esempio alla mitica Vedova Nera che reca il disegno di una clessidra rossa proprio sotto il suo addome.
come dicevo, di questa tipologia di ragno ne ho visto soltanto un altro che, tanto per essere precisi, presentava il disegno sull`addome colorato di verde, più altre parti sempre in verde. il mio invece è tutto marrone scuro. curiosa come colorazione, solitamente i vecchi ragnoni jjiggler sono sempre neri. un bel particolare questo del colore marrone, che lo rende ancora più originale
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24/03/2023 22:52:47
orribile vero? eh sì, ha un design davvero spaventoso. fa paura fin toccarlo. avreste il coraggio di prenderlo in mano? guardatelo!
un bel ragnone di grandi dimensioni, e sicuramente, oltre ad essere uno dei miei preferiti è anche uno dei più spaventosi che posseggo.
un ragno jiggler e made in hong kong molto, molto poco diffuso.
all`epoca sicuramente ne avevano fatti, ma se già i giocattoli classici solitamente venivano rotti da noi bambini, i jiggler come questo venivano direttamente buttati via senza tante cerimonie. per quello che oggi molti esemplari sono rarissimi! anzi, è molto probabile che i più rari siano proprio quelli più spaventosi, in virtù del fatto che proprio per colpa di questa caratteristica venivano buttati perchè ovviamente facevano ribrezzo.
d`altronde chi è che da piccolo non ha mai avuto un ragno di gomma e poi magicamente ad un certo punto non l`ha più rivisto!
comunque, come dicevo, ragno veramente spaventoso, sinistro e raro. il massimo per me.
ebbene, ora ecco a voi un jiggler davvero atipico:
avete presente le mosche? bene, della stessa famiglia, ovvero quella dei ditteri, cioè aventi solo due ali (fu Aristotele a dargli questo nome), al posto di quattro come gli imenotteri quali le api, fanno parte anche le zanzare! insetti parassiti proprio come le mosche.
ecco a voi un insolito jiggler zanzara
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24/03/2023 23:23:20
semplicemente stupenda! mai il p.v.c. traslucido è stato così perfetto per riprodurre un insetto! così traslucido da proprio l`idea della zanzara trasparente. perfetto direi.
moltissimo anni 70 e made in hong kong, ha proprio l`anima della zanzara; fa venire prurito solo a guardarla! aha aha aha aha!
però bisogna dire che un jiggler zanzara è forte, ed esposto insieme alle mosche è spettacolare: una squadra veramente grottesca!
poi, oltre ad essere una bellissima riproduzione, è anche fantasiosa come le facevano solo una volta. e come dicevo, la gomma traslucida le da una marcia in più!
non è un jiggler raro quanto il ragnone qui sopra, ma è assolutamente fantastica ed imperdibile per un collezionista di jiggler.
tra tutti gli oggetti che colleziono, che siano giocattoli vintage o quant`altro, i jiggler sono sicuramente i miei preferiti. sono i più metafisici di tutti. quasi vivi direi, e dal passato sconosciuto.
quando ne trovo uno mi immagino le storie più incredibili: da dove proviene? da una soffitta? da un vecchio e umido garage? da uno scatolone trovato durante uno sgombero? da un magazzino di un vecchio negozio? da una rimanenza di qualche edicola degli anni 60 e 70? da una busta a sorpresa ormai marcita? da dove provengono questi strani oggetti? e a chi sono appartenuti? qual`è la loro storia!
magari sono vissuti in altre case e chissà a quanti ricordi che sono legati. a quanti scherzi spaventosi.
quando trovi un`action figure o un robot solitamente sai da dove proviene: da una cameretta. ma i jiggler invece popolavano qualsiasi ambiente e il più delle volte erano subito relegati agli strati più oscuri delle case.
sono sempre stati oggetti sinistri e misteriosi fin dalla loro prima uscita negli anni 50, e quando li trovi magari sono reduci da anni ed anni di garage e scatoloni abbandonati da tempo immemore con cui hanno condiviso polvere, umidità ed insetti veri.
ma possono provenire da qualsiasi luogo: ricordo di un mio lontano parente in campagna che aveva attaccato un ragno di gomma gigantesco sotto la tettoia della rimessa degli attrezzi, proprio sopra l`entrata. ho questo ricordo di quando ero bambino ancora vivo in me. questo ragnone colossale che stava lì di guardia all`entrata. chissà dove l`aveva comprato e chissà perchè aveva deciso di metterlo lì; ma forse, proprio perchè anche a lui, più che un giocattolo di gomma, sembrava un mostro. questo è il potere metafisico dei jiggler.
alla prox
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18/05/2023 19:58:51
Ciao Abbs! Rieccomi qui dopo strani eoni a commentare le tue mostruose collezioni! Ho fatto pure una rima baciata ahah
Ce n`è da commentare, quindi comincio dai ragni: veramente spaventosi ed orrendi quelli che hai raccolto, un vero esercito di aracnidi gommosi e raccapriccianti! Non avevo idea che ne esistessero così tanti! Ho anch`io ricordi ancestrali di ragni gommosi di varie dimensioni e forme che tenevamo assieme a dinosauri e mostri vari, e che poi utilizzavamo anche come avversarsi per i Masters ed altri personaggi. Per esempio, io e mio fratello utilizzammo dello spago bianco per creare un`intricata ragnatela tra le gambe di un tavolino che avevamo da bambini e dentro ci legavamo incaute vittime Masters che venivano poi aggredite da un aracnide gigante di gomma! Quel tavolino poi fu buttato dai nostri genitori perché la tela era talmente intricata che non si poteva più toglierla da lì.
Altro ricordo sui ragni che si lega sia al passato remoto che a quello più recente: come ti dicevo, ero appassionato di aracnidi e, quando in città negli anni `80 passavano quelle mostre itinieranti un po` baraccone con serpenti, scorpioni, tarantole ed affini, io e mio fratello convincevamo mia madre ad accompagnarci, con suo grande orrore. Poi, alle scuole medie, divenni improvvisamente aracnofobico fino a livelli patologici, per colpa del libro di scienze, all`interno del quale troneggiava una foto a tutta pagina di un ragno, forse un ragno crociato. Non so ancora oggi spiegarmi perché il vedere quella foto mi abbia fatto improvvisamente venire il terrore degli aracnidi. Sta di fatto che, da quel momento in poi, anche la vista di un comune ragnetto casalingo mi faceva tremare di paura! Soltanto alcuni anni fa mi sono imposto di superare questa paura, studiando gli aracnidi, leggendo, comprando dei libri ed infine unendomi ad una comunità online di appassionati e studiosi della materia, che mi hanno dato una grossa mano.
Ora, qualunque ragno incontro è fonte per me di grande curiosità e riesco anche a distinguere alcune specie tipiche delle nostre parti. L`anno scorso al mare mi sono ritrovato in casa anche il temutissimo Ragno violino, e l`ho gestito con tutta calma. Anni fa sarei andato nel panico più assoluto! Ahah
Così sono contento di questo ritorno alle mie origini aracnofile, che mi ricollegano alla mia infanzia di appassionato cultore del mostruoso e dell`orrido!
Chiudo qui per ora perché sono stato molto prolisso! A presto!
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23/05/2023 19:29:10
ciao grandissimo!!!! scusa il ritardo, ho avuto problemi di linea col computer.
guarda, riguardo ai ragni di gomma, la cosa incredibile è che, per quante specie possano esistere nella realtà, sono quasi eguagliate da quelle di gomma. ovviamente non nel numero, perchè di famiglie di ragni ce ne sono a migliaia ovviamente aha aha aha aha, però anche i ragni di gomma possono vantare un`infinità di specie, tra l`altro alcune ancora sconosciute proprio come capita per i ragni veri. questo un pò per via delle varianti, perchè come si sa ogni jiggler usciva dalla fabbrica sempre diverso, e anche per i vari modelli che erano frutto di fantasie sempre diverse scaturite dai loro creatori. inoltre gli stessi modelli a volte variavano nella misura, nei colori, nello sculp ecc. quindi direi un vero e proprio universo di ragni che non differiscono troppo dalle famiglie di ragni veri. da qui poi tutto il divertimento nel cercarli scoprendo sempre specie nuove. negli anni sono saltati fuori un sacco di ragni jiggler che non si conoscevano. e chissà quanti ce ne sono ancora! a volte mi immagino qualche ragnone bestiale creato in quegli anni da qualche pazzo dell`epoca, un ragnone ancora sconosciuto. facevano delle bestialità in gomma veramente inenarrabili!
unica invece la storia del vostro tavolino!!!! eravate diventati una sorta di aracnidi umani!! aha aha aha aha aha aha aha aha aha!! un tavolo intero tutto imbozzolato! aha aha aha aha aha aha aha aha!!!! questa mi mancava!!!! è il massimo!!!!
il ragno crociato, se visto ingrandito è spaventoso. è il ragno da giardino per eccellenza, e con una bellissima araldica sull`addome. bellissimo ragno!
non sapevo di questa tua vecchia aracnofobia! ma infondo i ragni piacciono proprio a chi ne ha più paura proprio perchè li vede come dei piccoli mostri. anche per me sono dei veri mostriciattoli dotati di una fantasia senza paragoni: 8 zampe, fino ad 8 occhi, grandi produttori di ragnatele dalle forme più perfette, possessori di veleni prodigiosi. araldiche, colori psichedelici. sono il massimo come fantasia.
tornando un attimo ai Transformers, qui a pagina 64 puoi vedere una curiosità, uno strano radio robot che non si vede mai. una vera chicca. non so se l`avevi visto.
ma i ragni, che fantasia!!
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06/06/2023 18:49:46
cosa ne dite di una collezione tutta a base di alieni? aha aha aha aha aha!! che ca..o c`è da ridere poi! comunque, ecco qui sotto alcuni personaggi alieni della mia collezione:
attenzione, attenzione! la terra è sotto attacco! aha aha aha aha aha aha aha!!!....di nuovo con sta risata.... non c`è niente da ridere
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06/06/2023 18:53:36
beh, direi che uno dei più alieni di tutti è lui: il malefico Warriarr dei Photon della Ljn.
qualcuno ha mai veduto un alieno più cattivo di lui? ma da che galassia proviene!
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06/06/2023 18:55:04
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06/06/2023 18:55:47
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