27/01/2012 13:02:52
Ragazzi, come da titolo del post, chiedo a voi i vostri pareri, magari anche in base a situazioni analoghe alla mia. Qual`è questa situazione? Beh, ve la racconterò a breve. Questo post si ricollega ad uno più vecchio:
http://www.giocattolivecchi.com/Forum_detail.aspx?t=0&f=5&s=10&id_d=662003&p=1
in questo potrete trovare parte dell`accaduto ma vi farò ugualmente un breve riassunto. Era il lontano ottobre del 2011. C`è questo ragazzo che si riteneva invincibile dal punto di vista sentimentale (sono sei anni che è da solo e ci sta benissimo, prendendosi qualche avventura qua e là) finché un bel giorno non avviene un evento buffissimo! Tratta male una collega e se ne pente. Inizia a sentirsi vuoto, le chiede scusa ma questo non basta e allora chiede di lavorare insieme a lei. Questo "piacere" non gli viene concesso e lui si innervosisce ed ecco che, quando finalmente riesce a lavorare con lei, fa il cretino: prende una semplice bottiglia di spumante e festeggia l`evento lieto! l`abbraccia, la tiene stretta, le sussurra parole dolci, gioca con lei. Lei si prepara nel bagno del reparto, si abbandona completamente ai suoi abbracci, anche se a volte scappa. Arrivano alla fine del turno, lei gli chiese se fosse il caso di darsi un bacio per salutarsi. Lui la bacia sulle guance e va via. Quando la incrocia nuovamente al turno di notte, questa si trasforma! Eh sì, una donna alla quale si rifiuta un bacio diventa una vipera! Il protagonista di questa storia comincia a credere che la donna l`abbia preso in giro ma poi scopre che il suo comportamento aveva creato un grosso equivoco!
Bene, ecco come prosegue questa buffissima avventura! Lei continua a ronzargli intorno. Gli lancia sguardi ammiccanti, ecc. Lui vuole allontanarla, perché questo comportamento gli è del tutto anomalo. Però cerca di mantenerci un rapporto di cordialità a lavoro. Ecco che i colleghi la trattano male, succede spesso anche oggi, e il protagonista di questa storia le dice di non prendersela troppo. Lei lo guarda e gli dice che sono solo amici! Allora "l`eroe" si convince che questa donna è pazza e comincia a distanziarla. Vivono un altro pomeriggio in reparto, dove i colleghi l`azzannano per un errore di terapia ed il nostro eroe la difende. Lei capisce allora il significato delle sue parole di quel giorno. Tra i due si instaura un rapporto di amicizia. Ecco che finalmente questo buffo personaggio riesce, dopo mille vicissitudini, ad andare in ferie a casa sua, lontano da tutto! Ritorna su più forte che mai e questa persona resta in un piccolo alloggio nella sua mente. Ecco che, il primo giorno che l`eroe torna a lavoro, lei scende in mensa (durante l`orario di lavoro e senza autorizzazione della caposala!). Si nasconde dietro un ascensore, lo guarda, esce fuori e si fa guardare. Lui però è stanco di questo comportamento e lascia scorrere. In reparto lei lo avvicina, gli parla. Lui resta immobile e risponde a monosillabi. Il giorno dopo lei da le consegne e gli si siede vicino. Lui resta impassibile. Voi direte: si è risolto! l`eroe è tornato in uno stato di equilibrio. Beh, lo spero anche io. Fatto sta che quando prendo servizio con la notte incrocio ancora questa persona. La evito: se lei da le consegne io nn le prendo e vado da tutt`altra parte. Lei arriva la mattina ed io non do le consegne, me ne resto in guardiola, vado di là solo per il caffè. Ma ecco dov`è il problema: ho paura! Si, per la miseria ho paura! Paura di provare nuovamente un invaghimento per lei e che si insinui nei miei pensieri. E` una paura banale, lo so ma ce l`ho! I miei colleghi di turno, che sanno tutto, invece di aiutarmi mi annientano. Uno mi dice "ma guarda quanto è bella e femminile! invitala fuori". L`altro mi fa "Lo sai che sta uscendo con X (un nostro collega)?". Io resto impassibile e faccio finta di niente ma in realtà queste cose mi turbano ancora. E` ormai chiaro che non riesco a trovare un modo per non avere più paura e quindi non vivo bene questa situazione. Ho provato di tutto: 1)è tutto nella mia testa! E` solo un`illusione e lei non c`entra niente! 2)E` una persona che ti fa star male, non ci pensare. 3)mokuso; svuotare la mente (riminiscenze di karatè) di tutto e di più, insomma... ecco che mi affido a voi tutti: cosa fareste al mio posto? O per meglio dire: vi è mai capitato qualcosa di analogo? E` chiaro che non la posso evitare: è a lavoro! Il chiodo schiaccia chiodo funziona, bene, ma continuo ad avere paura... forse qualcuno di voi potrà aiutarmi a trovare una strategia definitiva o almeno a darmi un punto di inizio su cui lavorare. Attenzione: lei e gli altri non percepiscono questo mio disagio, ormai non lo do a vedere. E` un problema solo con me stesso e vorrei risolverlo. GRazie infinite a tutti.
|
27/01/2012 13:09:24
essere chiaro prima con te stesso e poi con lei no eh? scherzi a parte, per me devi capire se e cosa vuole da te dopo di che saprai come comportarti. Dopo magari rileggo meglio
|
27/01/2012 13:14:06
|
27/01/2012 13:15:07
Innanzitutto grazie per l`interesse. Cosa voglia da me... non mi interessa più. Sai, se una persona ti fa soffrire, magari anche se il problema è solo tuo, non ne vale la pena. Magari l`evento lieto è successo poco tempo fa... e ci vuole più tempo per considerarlo solo come un giorno normale. Non lo so. Chiarire è difficile! Ha una personalità strana! Non ti affronta, se chiedi chiarimenti, spesso, si gira di spalle e va via. Non servirebbe a niente chiarire... anche perché le ho parlato nei mesi scorsi. Le ho detto che non potevo fare delle cose, visto che avevamo la divisa addosso ed eravamo in servizio!
|
27/01/2012 13:17:53
si, moon.... scusa ho omesso un particolare... quando ho festeggiato con lei, non ci pensavo minimamente a lei come una possibile compagna di letto! Volevo solo dirle: guarda che non ce l`ho con te se ti ho trattata male! E` stato dopo, quando sono uscito dall`ospedale che ho capito quanto mi ci fossi trovato bene e volevo conoscerla meglio. Sono uno che in queste cose ci va coi piedi di piombo, anche perché è più matura di me e non sapevo bene cosa volere. E` chiaro, ormai, che lei voleva un`avventura quella sera, ma io non avevo pensato minimamente a questo. Ormai quello che è stato, è stato. Io voglio solo capire come fare per non essere minimamente tokkato da tutto quello che fa. ps: ci sto riuscendo ma ho paura di provare, ad esempio, gelosia e non c`è motivo!
|
27/01/2012 13:19:28
poi scusa moon ma una che ci sta, all`età della ragione di 44 anni, non ti dice "siamo solo amici", "purtroppo c`è un mio ex ragazzo che mi tiene in pugno". Per me se dici questo vuoi solo che un uomo soffra pensando a te
|
27/01/2012 13:32:06
Con una trombata di principio avevi risolto tutto.
|
27/01/2012 13:39:42
az....mi ricorda sta storia i vecchi fotoromanzi!
cmq trombare e poi te la trovi sempre d`avanti non è la soluzione giusta!
se poi tu ti invaghisci di lei ma lei voleva solo trombare sei finito e vale anche al contrario ovviamente..già lavorare e dura se poi ci metti in mezzo scopate e letto ma senza armonia e come andare in guerra..
lascia sta...scopa tanto ma fuori dal lavoro!!
|
27/01/2012 13:46:21
emme: ho capito. Ti parlerò per una volta da ex programmatore e non da infermiere: ormai è una variabile che ha assunto il valore costante di "collega". Ma i continui "attacchi" da parte dei colleghi che mi spingono a pensare sempre nella stessa direzione, sono invasivi... ragazzi, ancora una cosa: come devo dirvi che inizialmente non mi interessava trombarla? Anche dopo, volevo cercare di capirla meglio e basta. Tutto qui, almeno per l`inizio. Il fatto che mi piacesse, non vuol dire che volevo per forza trombarla.
|
27/01/2012 13:50:54
La risposta migliore la diede Calimero
|
27/01/2012 14:00:45
44 anni?età della ragione?una donna?ma mai....sono nate per soffrire, quindi accontentala, trattala male.E` parola di Julio Iglesias, rendiamo grazie. Scherzi a parte, ribadisco quello che ti scrissi tempo fa:tutti passiamo un momento di debolezza emotiva, che ingigantisce il sentire verso chi vorremmo proteggere.Ascolta Devil, ricerca te stesso, un rapporto non si tien sù con i sì, ma, però, sento non sento..come si dice in Friuli(anche se son mezzo veneto e napoletano):ven qui fèmine, che ti adopri!
|
27/01/2012 15:19:01
|
27/01/2012 15:20:40
Mastermold Per me se dici questo vuoi solo che un uomo soffra pensando a te
quella è una regola fondamentale.....la massima aspirazione che però avviene raramente!!!! Psicologia femminile......impossibile da comprendere per un uomo......
|
27/01/2012 15:23:56
themycia... 1) sono innamorato: forse si, forse no. Non lo so e ti scrivo sinceramente, perché non ho problemi a farlo. 2)palle per affrontarla: io ho sempre cercato di affrontarla ma questo suo "gioco delle ombre" oggi son qui, domani son lì e mi nascondo, mi innervosisce moltissimo. Forse è solo che non so affrontare un simile comportamento, Oh, è la prima donna che si comporta così che io conosca. 3)il pupazzo l`ho già fatto, quando lei mi ronzava intorno ed io stavo al gioco. Ma vabbé, nn è un dramma. 4)Non mi serviva una trombata e via, quella ce l`ho a portata di mano. Mi serviva una donna dolce con cui fare un discorso più profondo - niente di troppo serio - ma nemmeno blando. 5)Beh, credo che se lei esce con un altro collega non c`è motivo di rigirare la frittata, Non mi interessa. Mi sembra che stiamo divagando. Voglio solo sapere se qualcuno di voi ha avuto esp simili e come le ha affrontate...
|
27/01/2012 15:24:45
Io quoto Silver.....una sana bella trombata ogni tanto sul lavoro ci vuole e fà bene alla produttività.... Basta essere chiari fin da subito: scopiamo ma niente impegni...fuori di qui ogniuno la sua vita.
|
27/01/2012 15:26:15
òtakiro: hahahahahahahaahahahahha!
|
27/01/2012 16:28:30
ciao mastermold e il consiglio che ti avevo dato io nel primo post? e cmq lasciati andare non farti delle s....e mentali Lei sta giocando al gatto e al topo è il gioco dell`amore che rende + stuzzicante il tutto se poi non vuoi proprio "cedere" xchè hai paura chiedi il trasferimento in quelche altro reparto od ospedale dove non a vedrai + e cmq è meglio avere il coraggio di vivere certe situazioni anche se non sapremo quale possa essere il risultato, piuttosto che dire "AH SE AVESSI PROVATO MAGARI:::::::::"
x Jaguar non è Julio Iglesias ma MARCO FERRADINI
|
27/01/2012 16:34:24
Io sono un esperto. Quel che dico è oro colato. Da solidificare e ricoprire col VerniDas.
Ecco le regole:
- Ogni giorno che passa senza un`azione che potevi intraprendere per variare lo status quo è un giorno perso. Te ne accoregerai dopo. Dichiarati/baciala/fai qualcosa. Comunque vada la rivelazione non sarà all`altezza del vortice d`immaginazione in cui ti sei avvitato.
- Non ti offendere per lei ma da quel che hai descritto non c`è alcuna possibilità che la cosa si evolva nel migliore dei modi sul lungo termine. Magari farete scintille, nella migliore delle ipotesi, ma non sarete felici e contenti. Non si tratta solo di trovare l`anima gemella, alcune persone non sono portate per l`amore come tutti lo definiamo.
Timbro, bollo e firma.
Paperella: anche Julio ha detto la sua, tempo prima di Ferradini e con molte più prove
|
27/01/2012 16:43:45
Con una trombata di principio avevi risolto tutto
Ecco... appunto... cosa dicevo io? "Escile il pesce!"
ma zio bon... se lo dico io che non riesco a prenderle nemmeno se me le tirano dietro...
|
27/01/2012 16:44:11
@TheSender probabile a me Julio non è mai piaciuto pur essendo della mia epoca
Cmq hai espresso in modo chiaro lo stesso mio pensiero
su Mastermold ci vuole coraggio
|
27/01/2012 17:23:23
Paperella: Julio mi sa che non aveva il tempo di scrivere le sue canzoni
Abbiamo detto la stessa cosa per quanto riguarda la prima mia regola. Sulla seconda no, perché è una regola che l`essere umano non vuole accettare come autentica. Tu mi sembra che sei felice da decenni con lo stesso marito e tanti animali intorno. Se la vostra relazione fosse nata con i connotati di quella qui descritta (mi riferisco al vostro carattere, non alle circostanze), oggi non sareste più insieme e la cosa avrebbe quasi un ricordo sinistro. Non è una regola matematica ma quasi.
|
27/01/2012 17:33:48
|
27/01/2012 17:36:19
@TheSender non sarei tanto per scontato Se la vostra relazione fosse nata con i connotati di quella qui descritta (mi riferisco al vostro carattere, non alle circostanze), oggi non sareste più insieme e la cosa avrebbe quasi un ricordo sinistro.
Abbiamo entrambi un bel caratterino (io e la mia metà) l`importante è capire come giocare al gatto e al topo !!! ti racconto solo un piccolo episodio per farti capire una volta aspettavamo a cena degli amici e avevamo avuto un battibecco, dopo mezzora circa io ho cercato di riconciliarmi e siccome stavo preparando un dolce alla panna ho cercato la scusa x fargliene assaggiare un po` e lui invece mi ha mandato via facendo il duro!!! Sai come è andata a finire?!?!?! io mi sono incazzata e gli ho praticamente messo la scodella piena di panna in testa e lui poi ...... abbiamo fatto pace e ne avrei di episodi!!!! l`Amore è un gioco!!!! basta imparare le regole
|
27/01/2012 17:37:04
|
27/01/2012 18:01:28
|