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14/10/2022 20:24:09
scheda:
Peggy nasce nel 1812 in Colorado, la terra dei colori dove è nata anche Iridella, da Julius Proctor Schulz medico maldestro e da Carolina Crescentina.
bionda fin dai primi anni di età, eredita invece il colore rosso degli occhi dal nonno, famoso stregone di Salem.
nel corso degli anni, questa strana anomalia agli occhi che le permette di vedere solo in tonalità di rosso le procurerà numerosi problemi soprattutto ai semafori, motivo per cui cercherà sempre di percorrere strade provviste di rotonde.
al compimento del ventesimo compleanno si reca in Brasile dove sposa Babilon 5, una sorta di robot antropomorfo pilotato da un microniano. ma Babilon essendo un robot non può generare figli, così Peggy ci prova col microniano che essendo così piccolo si perde dentro di lei.
dopo la scomparsa del microniano e la perdita del marito robot rimasto immobile senza pilota, decide che è ora di tornare in patria, e proprio lì a Colorado City si risposa ma questa volta con Mr. Colors l`uomo arcobaleno, da cui avrà un figlio che chiameranno Baleno E Lavori Meno.
dopo aver acquistato un cottage presso Medina incomincia a recitare per hobby in scene di vita lacustre rievocando battaglie famose come quella di Lo-Water in Francia.
ad uno di questi spettacoli assisterà proprio David Lynch. e tutto il resto è storia.
curiosità:
le piace fare scherzi a se stessa.
si vuole molto bene e per questo non si sgrida mai.
durante un`operazione al menisco è stato ritrovato il microniano.
è affetta da balbuzia ma solo se parla.
e poi c`era anche Josie, interpretata da Joan Chen, e che nella serie definivano la donna più bella del mondo
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14/10/2022 20:45:55
scheda:
nata a Taiwan nel 1392 ma made in Hong Kong, quest`attrice turca di straordinaria perspicacia e capacità sintetiche non indifferenti se poste su un piano liturgico-umanistico, è sempre stata caratterizzata da uno spirito ardente e genuino che spesso l`ha portata a trovarsi in situazioni al limite. la più famosa è sicuramente l`attraversata del Gange sulla schiena di un ippopotamo restando in verticale e masticando una Big Babol.
famosa per aver inventato il Cardioplasm, il famoso prodotto di bellezza che una volta ingerito riforma le piastrine del cuore facendolo tornare rosso e bello, è anche autrice di numerosi sonetti col clacson.
si è sposata 14 volte. tra i suoi mariti più illustri ricordiamo:
Cosmic Defensor, grande paladino della pulizia contro i germi che si insediano nella lavatrice.
Palulla, aborigeno della tribù australiana dei Kabuttan e mangiatore di uomini.
Pipino Il Medio, soprannome datogli in spogliatoio dai suoi compagni di squadra di calcio.
Cortison Jack, famoso filibustiere afflitto da eterne irritazioni.
e Babilon 5 con microniano prima che si sposasse con Peggy Lipton.
conoscerà Lynch tramite un corso di scrittura cuneiforme frequentato da entrambi a Luxor nel Nevada.
curiosità:
ha capacità rigeneranti come Wolverine degli X Man. se si taglia, dopo un pò fa la crosta e nei giorni successivi si richiude. a vole però, se il taglio è profondo le possono rimanere delle cicatrici visibili ad occhio nudo. ( magari avere questo potere! noi comuni mortali che ci dissanguiamo per un piccolo taglietto. magari avere la pelle rigenerante come un supereroe! ).
è molto abile nei giochi di strategia come nascondino.
e poi infine c`è lei!!!
LAURA PALMER!!!
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14/10/2022 20:47:56
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14/10/2022 21:20:43
interpretata da Sheryl Lee.
quando ero piccolo la mia preferita era Shelly ma forse oggi da adulto preferisco proprio Laura perchè è una bellezza originale, e sa esaltare la bellezza femminile.
scheda:
quando fu scritturata per la serie era già posseduta da un demone-fantasma, più precisamente dal fantasma Formaggino. fu il cardinale Bilinguo, uomo dalla parlantina eccezionale, ad esorcizzarla.
Sheryl nasce nel 1411 a Paperopoli ( non ovviamente la città dei Topolini, ma proprio quella di Paperino ) lo stesso anno dell`indipendenza degli Stati Uniti dalla Birmania e del trattato di Biscuits da parte di Galbusera.
vicina, in età adulta, ad ideali Carolingi assurge a diventare il nuovo Carlo Magno del 2000. dona così contee e borgate a sudditi che non ha, e sperpera il denaro in caramelline, dolciumi e Bon bon sfilettanti.
divenuta adulta si da al brigantaggio e riscrive l`editto di Tessalonica apportandogli importanti modifiche ancora oggi non codificabili.
stabilitasi in Giordania sulle rive del Reno, diventa coltivatrice di asparagi.
l`azienda però prende il Crack finanziario e così Sheryl diventa dipendente di droga. ne uscirà grazie ad un`iniezione di adrenalina mista a gomma liquida.
ma è il suo viaggio negli Stati Uniti che le apre la strada per il successo cinematografico. infatti proprio negli Stati Uniti a Cincillà viene notata da David Lynch mentre recita in un trittico sulla vita di Elocorno Ratti grande patriarca di Cimbari.
curiosità:
ha scalato l`Everest al contrario.
non vuole saperne quando si tratta di cultura.
ricordo che tutte le informazioni tratta da Wiki Abbs sono frutto di fantasia e verdura di puro svago. per avere notizie più attendibili consultare altre fonti.
bene, ed ora ringraziamo queste vamp per averci allietato in mezzo a tutti questi mostri putrescenti e addentriamoci a conoscere il mostro di questa notte! siete pronti? è qui per voi! e non si vede spesso, in pochi lo conoscono, anzi, in pochi LI conoscono perchè sono i:
Boink`rs del 1987!
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14/10/2022 21:26:35
in poche parole erano delle marionette che tiravano di boxe, e lo facevano contro un bersaglio gonfiabile a forma di mostro nemico.
eccoli qui sotto al completo. guardate che colori anni 80! troppo belli! e come si può vedere qui sotto, tra i vari personaggi c`era anche la versione marionetta del nemico gonfiabile
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14/10/2022 21:39:16
sono proprio dei mostri anni 80! super mostruosamente anni 80!
guardando questi mostri colorati mi è venuta in mente una cosa curiosa pensando agli usi e costumi odierni e passati: ricordo che all`epoca, negli anni 80, se qualcuno si vestiva di nero era un Dark. si vestivano così apposta proprio per fare i Dark. oggi invece se ci guardiamo attorno, soprattutto d`inverno, sono praticamente tutti vestiti di nero, ma nessuno si definisce Dark. aha aha aha! è incredibile come cambiano gli usi e costumi. ecco, mi è venuta in mente questa cosa guardando i Boink`rs che sono proprio super anni 80.
e allora questi sono i Boink`rs che secondo me come manifesto degli anni 80 sono molto collezionabili. con un`anima da mostro grottesco e simpatico proprio di quegli anni.
io qui in Italia non li ho mai visti, almeno non me li ricordo. d`altronde se li avessi visti come potrei mai dimenticarli! guardate che roba!! aha aha aha aha aha!
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14/10/2022 21:40:32
al prossimo Monster Time!!! !
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31/10/2022 22:58:10
buon Halloween a tutti, qui nel Monster Time!
a mezzanotte in punto? no, non sono neanche le undici! aha aha aha aha! ma infondo a noi qui in Italia che ce ne frega di Halloween! ma vabbè dai, tanto per passare una serata divertente. buona notte delle strega allora!
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31/10/2022 23:04:45
allora, questa notte, qui, e solo qui nel Monster Time, mi piacerebbe parlare del personaggio di Hordak!!!!
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31/10/2022 23:11:18
fin da bambino non sono mai riuscito a capire che cosa rappresentasse il suo volto e la sua figura in generale. sì, ti facevano vedere che era un mutaforma, uno stregone o un qualcosa di magico, in definitiva. ma oggi guardandolo con attenzione credo che inizialmente i suoi designer si fossero ispirati alla figura del vampiro; ma non del vampiro classico alla Dracula bensì a quella di Nosferatu!
guardate queste immagini qui sotto
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31/10/2022 23:27:19
sono uguali, e hordak è un Nosferatu in un contesto eterniano; quindi molto più fantasioso. ma il cranio pelato, la faccia bianca, i denti aguzzi, il mantello, le tonalità del vestito che privilegiano il nero e il rosso, il suo scettro-bracciale a forma di pipistrello rosso e ovviamente il simbolo degli Hordak che guarda caso è proprio un pipistrello vampiro ne fanno un Nosferatu a tutti gli effetti!
quindi, altro che stregone! Hordak era un vampiro! e anche uno dei più spaventosi: un Nosferatu!
poi probabilmente l`hanno ammorbidito nel concept, con poteri magici ecc. per renderlo meno spaventoso; un pò come il mitico Black Grizzlor poi eliminato in favore di quello classico con tinte meno spaventose.
e quindi, ecco, mi piaceva fare quest`analisi.
inizialmente gli Hordak erano stati concepiti proprio come un`orda dell`orrore, e quindi mi fa un immenso piacere oggi possedere il Grizzlor nero che è proprio spaventosissimo
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31/10/2022 23:33:17
ovviamente ho anche la sua arma originale ma non mi è mai piaciuta su di lui. era un pò una pecca infatti che avessero tutti la stessa arma. una balestra che non sparava, tra l`altro.
e poi per completare in maniera originale la mia orda infernale sono altrettanto contento di avere anche questo bootleg messicano vintage: il Black Mantenna!! già presentato in collezione
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31/10/2022 23:51:45
fantastico! fantasmagorico, malefico e soprattutto assolutamente introvabile. provate a cercarlo! non c`è!
altra analisi che volevo fare questa notte è sul personaggio di Stinkor, che per me è sempre stato Merman travestito da puzzola ad Halloween, nonchè uno dei primi motu custom della storia insieme a Mossman, Panthor e soprattutto Battlecat!
" dobbiamo dare una cavalcatura ad He Man, come facciamo? "
" semplice: prendiamo la tigre di Big Jim e la ricoloriamo di verde. vedrai che nessun bambino tranne quelli che hanno avuto la tigre di Big Jim se ne accorgeranno. "
e infatti è andata proprio così! per me quella era Battlecat e basta! mi hanno giocato! curioso per un collezionista di giocattoli essere giocato! aha aha aha aha aha! custom di Big Jim come del resto lo erano anche i due rapaci.
qui sotto il mio Stinkor di quand`ero piccolo, ormai giocato e privo della sua armatura; tra l`altro customizzata anche quella perchè era ovviamente quella di Mekanek. Stinkor di originale aveva solo il travestimento da puzzola.
certo che poi ce ne vuole di coraggio per prendere lo stampo di un uomo pesce con la faccia da aringa e colorarlo come una puzzola pensando che possa funzionare. e invece funzionava! perchè anche io che oggi faccio tanto lo sbruffone l`avevo comprato! aha aha aha aha aha!!!
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01/11/2022 00:30:33
comunque, dicevamo di Stinkor.....
ecco, io ce l`avevo da piccolo ma non è che puzzasse come dicevano. non era certo profumato come la sua nemesi Mossman, ma non puzzava, aveva solo un odore più forte della plastica e niente più.
ricordo però che quando appena comprato l`avevo portato giù in strada per giocare nel quartiere con i miei amici, tutte le bambine a cui lo facevo annusare scappavano inorridite facendo gesti di schifo.
questo è interessante a livello antropologico perchè in realtà non puzzava. è un pò come quando si andava alla pizza delle medie, qualcuno lasciava la pizza a metà perchè diceva che faceva schifo, e tutti lo seguivano a ruota per non essere da meno, quando in realtà era buona.
ricordo per esempio alle elementari, non la mia classe, un`altra in cui un bambino, nel periodo di Natale, si era commosso mettendosi a piangere, e via via uno dopo l`altro hanno cominciato a piangere anche tutti gli altri per non sentirsi esclusi scaturendone un piagnisteo collettivo di bambini e bambine.
ecco, credo che questi siano comportamenti che poi ritroviamo anche da adulti ma che ci portiamo via proprio dall`infanzia. infondo noi nasciamo come bambini e quindi credo che i comportamenti di quegli anni in qualche modo restino sempre con noi.
comunque tutti questi aspetti antropologici appena elencati, cioè quelli relativi alla collettività, è molto probabile che ci derivino dalle scimmie, e sono anche alla base della pubblicità moderna. quello che ha uno, soprattutto se si tratta di una persona importante, lo vogliono tutti.
oh, siamo scimmie in definitiva! siam mica degli dei! avete presente i peli che ricoprono il nostro corpo? Celentano in Bingo Bongo? ve lo ricordate? lo scimpanzè e lui erano identici! quindi oh, scimmie siamo! come Beastman più o meno.
anche noi siamo dei mostri di Halloween, dei Beastman con i canini, i peli e le orecchie identiche a quelle degli scimpanzè.
vi auguro una buona notte di Halloween, ormai è mezzanotte, tra lupi mannari, fantasmi streghe, maschere classiche italiane come Arlecchino e Godsigma; e in più ci aggiungo anche una poesia su Halloween che ho scritto a 5 anni quando frequentavo la Boston University a Ci-Cago.
si intitola: "Halloween" come la famosa festa che si celebra in Giappone quando i castagni sono in fiore.
eccola a voi:
a Cincinnati piove
il mio destino è quello di urlare
smerigliati la faccia se non ti svegli nel meriggio
che platea che ci attende quando calcitano le plumbe
paesi, città, contrade, occhiali da sole
rane, rospi, automobili del 1968
gli ippopotami ululano alla luna
la raganella solitaria gracida
ho un diavolo per capello e un demone per ogni pelo del naso
l`alito è quello che è, come la nebbia, del resto
ah, se avessi una manciata di fagiolini messicani adesso nessuno mi potrebbe fermare!
lenticchie? macchè! quelle mangiatevele voi! datemi un Borlotto ed arriverò sulla luna come Jules detto il verme
mi son fatto il lavaggio dei capelli con uno sciampo alla menta, il lavaggio del cervello con uno sciampo alla mente
viva il destino che non ci può riservare sorprese se abbiamo la possibilità di viaggiare nel futuro
la poesia va avanti più o meno sullo stesso tono per altre 500 milioni di parole, ma io volevo darvene solo un assaggio che spero abbiate trovato succulento ed appagante.
mi ritiro nei miei alloggi e vi auguro una buona continuazione.
vostro Lord Abbs barone di Stocazzoz.
al prossimo Monster Time!!!
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11/03/2023 01:10:55
benvenuti nel Monster time puntata speciale personaggio incredibile del giorno!!!
c`era una volta Weird Tales, rivista del fantastico americana che raggiunse il suo periodo aureo negli anni venti e trenta del novecento.
i tre alfieri di questa rivista erano:
un "certo" Howard Phillips Lovecraft
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11/03/2023 01:14:26
Robert Ervin Howard, il grande creatore di Conan, e che senza di lui non esisterebbero i Masters Of The Universe
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11/03/2023 01:16:18
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11/03/2023 01:57:12
tutti e tre immensi allo stesso modo, tutti e tre amici, tutti e tre grandi poeti del fantastico.
e oggi parleremo di quest`ultimo:
Clark Ashton Smith.
" nessuno " diceva Lovecraft " riesce a creare atmosfere fantastiche e terrificanti, di vero orrore cosmico, al pari di Clark Ashton Smith. per la sua immaginazione demoniaca e per la fertilità del suo scrivere non ha eguali: si eleva meravigliosamente solo ".
e come dargli torto! chiunque abbia letto le storie di Clark Ashton Smith non può che confermarlo. e io nel mio piccolo posso aggiungere che i racconti di Clark Ashton Smith sembrano più disegnati che scritti, e che la sua penna o la sua matita erano in realtà un pennello. Smith infatti era anche pittore e i suoi racconti sono un`esplosione di colori proprio come i suoi quadri.
Smith aveva questa capacità innata di creare i colori con le parole, e nelle sue storie questi sono predominanti. ma non è tutto, Smith era soprattutto uno stregone che sapeva incantare il lettore, non con semplici trucchi, ma con la magia della scrittura. non troverete mai in nessuna dimensione conosciuta racconti d`evasione come i suoi; vere e proprie fiabe macabre che portano il lettore a vivere in mondi lontanissimi e completamente al di fuori della realtà. non c`è niente di più bello ed evasivo di leggere un racconto lussureggiante di Clark Ashton Smith prima di andare a dormire. un vero e proprio salto nel mondo dei sogni.
ma chi era questo Clark Ashton Smith nato nel 1893 a Long Valley in California.
Smith era un poeta e un genio. non aveva frequentato la scuola ma era un mago della scrittura.
come dicevo, però, prima di tutto Smith era uno stregone! un negromante proprio come quelli presenti nei suoi racconti; uno stregone che utilizzava i suoi poteri magici nella scrittura per rendere vivi i suoi mondi. perchè tali ci appaiono quando leggiamo le sue storie.
esiste il racconto e la poesia, ma in Smith questi due elementi si fondono e le sue storie sembrano fatte di parole dotate di musicalità. i suoi racconti sono vere e proprie opere d`arte destinate solo a chi ha la fortuna di leggerle.
Lovecraft da scrittore di nicchia è ora famosissimo, mentre Smith rimane tutt`oggi meno conosciuto ma sono sicuro che in futuro pure lui diventerà planetario perchè i due grandi scrittori hanno parecchi punti in comune. anche in Smith infatti esiste una demonologia Spaziale, e se Cthulhu rappresenta la divinità più famosa per Lovecraft, Tsathoggua, il gigantesco demone rospo, lo è per Smith
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11/03/2023 02:01:56
e spesso, le creature di entrambi vengono citate nei rispettivi racconti come se facessero parte dello stesso universo.
ne è una riprova la miniatura che vedete qui sotto facente parte della serie di Lovecraft Call Of Cthulhu ma ritraente proprio Tsathoggua.
la miniatura fa parte della mia collezione
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11/03/2023 02:04:08
qui sotto altre miniature di Lovecraft della mia collezione privata
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11/03/2023 02:05:55
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11/03/2023 02:20:26
tutte vintage e chiuse nei loro blister.
questa qui sotto invece è una di quelle che ho dipinto io anni fa
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11/03/2023 02:24:46
questi qui sotto sono degli uomini serpente presenti in un bellissimo racconto di Smith del ciclo di Atlantide. i più invincibili tra gli stregoni
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11/03/2023 02:54:11
e sempre parlando di attinenze tra le opere dei due grandi scrittori, come Lovecraft aveva il Necronomicon, anche Smith aveva il suo libro maledetto: il libro di Eibon!
quindi anche in Smith ci sono tutte le basi per creare un`infinità di giochi di ruolo, film, gadget ecc. proprio come nel caso di Lovecraft e del suo successo planetario.
Lovecraft, Smith e R. E. Howard l`autore di Conan erano amici di penna e si divertivano a prestarsi le rispettive divinità proprio come in una sorta di gioco di ruolo.
si rispettavano ed ognuno era un fan dell`altro. Lovecraft impazziva per i racconti di Smith, e Smith a sua volta impazziva per i racconti di Lovecraft. allo stesso modo R.E. Howard impazziva per i racconti di entrambi, e gli altri due impazzivano per i suoi.
le opere più famose di Clark Ashton Smith sono rappresentate da cinque cicli del fantastico.
e sono:
Averoigne. ambientato in una Francia medioevale e del 700
Poseidonis. inerente alla leggendaria città di Atlantide
Zothique. ambientato in un lontanissimo futuro, con un grande sole ormai morente e la razza umana tornata agli albori dei tempi
Hyperborea. la mitica terra esotica delle leggende, dove troviamo anche la divinità di Tsathoggua
e Xiccarph. ambientata in pianeti lontani dominati dai grandi stregoni.
in tutte queste storie troverete creature di ogni tipo, geni del male e della natura, poesia, e il tutto legato dal filo conduttore della negromanzia. il negromante, proprio come Clark Ashton Smith colui che ci ha potuto offrire la più alta espressione del Weird Tales.
ma vi starete giustamente chiedendo: che cosa centra Clark Ashton Smith con il mondo dei giocattoli?
beh, perchè Smith era uno di noi! anche lui infatti era un collezionista ma i giocattoli se li faceva da solo.
Smith infatti era anche scultore ed aveva creato una serie di idoli mostruosi. veri e propri mostri con cui popolava la sua casa e le sue mensole.
erano piccoli idoli ispirati ai manufatti delle prime civiltà umane. idoli esotici e spesso mostruosi ed alieni proprio come quelli che si incontravano nei suoi racconti più esotici e spaziali.
li ricavava dalla tenera pietra delle sue parti in California e, come disse una volta sua madre: " Clark prende il materiale dalla miniera di mio fratello. quando la scultura è finita la cuoce nel forno della cucina " e una volta finiti sembravano veramente autentici!
eccone qui sotto alcuni esempi
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11/03/2023 03:38:02
magari averne uno!!! chissà quanti ne sono sopravvissuti e chissà dove sono ora! sono diventati dei veri e propri idoli mitici!
e poi come sappiamo, tra un millennio o anche prima i giocattoli delle nostre collezioni non esiteranno più, corrosi dal tempo come tutti i materiali, mentre i suoi saranno quasi eterni. come dicevo, tra milioni di anni diventeranno dei veri e propri idoli di pietra......creati da uno stregone che portava il nome di Clark Ashton Smith.
anche Lovecraft ne era un estimatore e Smith gliene spedì proprio uno come regalo. un idolo di Tsathoggua.
Lovecraft una volta avuto il pezzo era come impazzito dalla felicità ( proprio come succede a noi collezionisti quando ci arriva un pacco per posta ) e non smetteva più di ringraziare il suo amico.
riporto qui sotto un cenno della corrispondenza tra Lovecraft e Smith riguardante questo evento in una mitica lettera del 1930 inviata da Lovecraft a Smith:
N`ggah-kthn-y`hhu!
Y`kn`nh, tsathoggua!
è venuto!
rendiamo omaggio al Signore Tsathoggua, padre della notte!
gloria al Dio Maggiore, primogenito dell`eternità esterna!
salve, tu che fosti antico oltre ogni ricordo!
prima del Grande Cthulhu generato dalle stelle!
potere al Canuto Strisciatore sui funghi di Mu
Ia, Ia G`noth-Ykagga-Ha
Ia, Ia, Tsathoggua!!!
" Signore, il mio debito nei vostri confronti è eterno e impagabile, tanto che non so come manifestarvi il segno della mia gratitudine e della mia gioia! mai, ve ne do parola, ho contemplato un così sinistro e primevo idolo dei Grandi Antichi. non dubito neppure un istante che esso possa rappresentare nulla di meno che il signore Tsathoggua medesimo: colui che come è ben noto, discese nel deserto di pietra di K`lì-Phon-N`yah subito dopo l`avvento di Cthulhu sul nostro pianeta e la costruzione del mostruoso fortilizio chiamato R`lyeh...... "
e poi continua più in là:
" ho posto l`idolo in posizione di preminenza su un altare ( ricavato nella mia libreria ), modificato in modo tale da adattare la sua geometria non galattica alle leggi tridimensionali dell`equilibrio. è mia intenzione rendere omaggio all`immagine ogni giorno allo scoccare della mezzanotte: e particolarmente nelle vigilie di Belthane e di Ognissanti ".
aha aha aha aha aha ! che genio che era! tutti pensano che Lovecraft fosse una persona cupa e invece sapeva essere divertente come pochi. che mito.
qui sotto alcuni miei libri di Smith. oltre che di giocattoli sono anche un collezionista di libri. ho tutto ciò che è stato tradotto in italia di Smith e anche alcuni libri originali americani e riviste, usciti quando Smith era ancora in vita.
metto qui sotto solo due copie di libri italiani
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