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24/05/2015 22:10:46
E gli uomini hanno paura di cio` che non vendono :-)
Ras in Batman Begins
Bella la storia che hai raccontato di Lovecraft 
Beh a volte da ragazzi ci ritrovamo fuori al cimitero a raccontarci storie horror :.-)
Brrrrrrrrrrrrr
Monster time :-)
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25/05/2015 22:57:08
Grande citazione di Lovecraft! L`orrore cosmico è uno temi centrali dei suoi racconti, ed è proprio ciò che lo rende così terrificante ed innovativo. Anche le sue descrizioni approssimative dei mostri e degli orrori, mai veramente dettagliate, contribuiscono a creare il terrore di ciò che è inconoscibile dalla mente umana. Non è un caso che quasi tutti i film tratti da Lovecraft nel passato siano stati pessimi o terribilmente ingenui, è davvero difficile trarre da quel genere di letteratura horror immagini visive all`altezza.
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26/05/2015 13:51:51
amici, amanti dei mostri come me... mi sento in dovere di intervenire perché proprio in questi mesi ho iniziato una lettura intensiva dei racconti e dei romanzi di Loverc., prendendo volumi dalla libreria, semisepolti dietro ammassi di libri più recenti, che risalgono ai primi anni `90 e che avevo comprato per collezione senza mai leggerli.
Non mi è chiara una cosa:
Antichi e Grandi Antichi, ok
Molti racconti sono dei veri romanzi di fantascienza con tanto splatter, mistero e anche horror.
Ma se prendiamo "La ricerca dello sconosciuto Kadath" molte cose non mi tornano.
R. Carter (Carter, come l`eroe di Burroughs) è l`alter ego dello scrittore e si muove nel mondo dei sogni. Se colleghiamo questo con la storia che L. fosse iscritto alla Golden Dawn, società segreta ed esoterica che riteneva possibile viaggiare in altri mondi e dimensioni mediante l`utilizzo di "droghe" e simboli mistici, a me sembra piuttosto chiaro che il mondo dei sogni sia quello che l`autore vede durante questi suoi "viaggi".
Ma come si collega tutto questo con la spiegazione razionale degli Antichi provenienti dalle stelle?
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26/05/2015 21:32:01
Ciao Mastermold, devo confessarti che, pur amando molto Lovecraft e avendo iniziato a leggerlo in tenera età, è la prima volta che leggo di un collegamento con la Golden Dawn. Non so se sia vero, perché offrirebbe parecchi spunti interessanti sulla letteratura dell`autore. Da quello che ho sempre letto, l`ispirazione per i Grandi Antichi e l`orrore cosmico del mondo lovecraftiano nasceva in gran parte dai suoi problemi di insonnia e narcolessia, che gli causavano enormi scompensi nel ciclo del sonno e gli causavano allucinazioni ed incubi terribili, dai quali parebbe siano nati i leggendari mostri e dèi dei suoi libri.
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26/05/2015 22:49:01
super brother! ti ringrazio ancora per i bellissimi contributi musicali!!!! tutte e due e, una, monster Mash anche mitica! ma anche l`altra è bellissima, un bel motivetto proprio horroreggiante! sempre mitico brother!!! grazie ancora!
grandissimo Destron hai proprio ragione!!! Lovecraft era un maestro nel terrorizzare con ciò che è inconoscibile alla mente umana, proprio come dici tu.
per quanto riguarda i film, è vero! a lui per esempio il cinema non piaceva, diceva che sarebbe stato impossibile rappresentare la potenza di un racconto sullo schermo. forse anche perchè erano ancora agli albori del cinema, ma penso che se avesse potuto vedere Alien, per esempio, credo che gli sarebbe piaciuto molto.
come film su Lovecraft ti consiglio La Città Dei Mostri di Roger Corman e con Vincent Price. le atmosfere Cormaniane e la grande interpretazione di Price, ne fanno da padrone
grande Mastermold! è un super piacere sentirti!!!! ho letto praticamente tutto quello che si può trovare su Lovecraft, dai racconti meno famosi, ai taccuini, alla corrispondenza ecc. e rispondo subito alle tue domande.
come dice Destron, Lovecraft non ha mai fatto parte della Golden Dawn. per quanto riguarda poi i viaggi con droghe, Lovecraft era un uomo che cercava sempre la perfezione e non voleva nessuna sostanza, compreso l`alcool, che lo potesse far sragionare.
per quanto riguarda i suoi sogni, aveva delle capacità non comuni e una forte attività onirica. inoltre aveva sviluppato anche la capacità di sognare pure da sveglio, era una capacità solo sua. come dice il grande Destron, aveva spesso anche incubi molto fantasiosi.
per quanto riguarda le sue opere, si possono dividere in tre grandi filoni, ovvero il ciclo di Cthulhu, i racconti legati al mondo dei sogni come Kadath e i racconti di orrore puro. anche se la fase onirica comprendeva un pò tutti e tre i filoni. per avere un bella panoramica dei suoi racconti ti consiglio delle edizioni che ripercorrono i suoi scritti in ordine cronologico, non per cicli, ma in ordine cronologico. così si apprezza tutta la sua opera nella sua interezza seguendone gli sviluppi. se ne trovano se chiedi in libreria
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27/05/2015 14:54:05
Salve amici!
@Abbs in alcuni libri su Lovercraft si parla della sua possibile affiliazioni alla GD per via delle somiglianze tra i riti esoterici presenti nei suoi scritti e quelli professati dalla Loggia. La GD, inoltre, affermava che esistessero diversi piani di realtà, proprio come Lovercraft spiega nei suoi scritti
Ma devo ammettere che questa cosa l`ho letta solo su un libro della Fanucci, molto dubbio e fantasioso.
Tornando alla mia domanda... come collocate "il mondo dei sogni" e gli antichi?
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27/05/2015 20:18:08
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27/05/2015 20:22:33
Amici mostri
Amici mostri è stato un programma televisivo italiano per ragazzi, in onda dal 1992 al 1994 su Telemontecarlo, dal lunedì al venerdì dalle 14.00
Il programma era uno strano mash-up tra un gioco a quiz per bambini e una sitcom, con ambientazioni grottesche smorzate dai toni comici e divertiti dei protagonisti e delle situazioni che si presentavano di volta in volta
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28/05/2015 21:36:14
ciao grande Mastermold, scusa per il ritardo! per quanto riguarda il discorso degli antichi e i sogni, se ne potrebbe scrivere un papiro, è un discorso abbastanza articolato. se comunque è un argomento che ti interessa approfondire, ti consiglio di leggerti tutti i suoi racconti di orrore cosmico come per esempio Dagon, il Richiamo Di Cthulhu, L`Orrore Di Dunwich, Il Caso Di Charles Dexter Ward, Colui Che Sussurrava Nelle Tenebre, Le Montagne Della Follia, L`Ombra Su Innsmouth, tanti altri e sicuramente L`Ombra Calata Dal Tempo che pensa, è il penultimo racconto che ha scritto. proprio riguardo a questo racconto e della tua domanda riguardo al legame tra sogno e creature spaziali, ti ricopio qui sotto, direttamente da un libro che ho qui a casa, una lettera che Lovecraft aveva inviato a Clark Ashton Smith, geniale scrittore e suo corrispondente, dove descrive un sogno che aveva fatto e che sarà poi la base di partenza per il racconto sopra citato:
" circa un anno fa sognai di svegliarmi su una lastra di una sostanza sconosciuta, in un enorme sala dal soffitto a volta illuminata fiocamente e direi oscuramente, ma piena di lastre su cui erano distesi una serie di corpi coperti da lenzuola, e dalle proporzioni evidentemente inumane. tutti i particolari suggerivano l`orribile l`idea che io non mi trovassi più sulla terra. inoltre, avevo la sensazione che il mio corpo fosse simile a quello degli esseri nascosti dalle lenzuola. a questo punto mi svegliai davvero, e così non c`è una storia da raccontare! "
grandissimo brother!! incredibile! mi si è aperto uno dei così detti cassetti della memoria! pazzesco! all`inizio non ricordavo nulla, poi ho visto il mostro, quello grigio con le orecchie penzolanti e mi è tornato in mente tutto. pazzesco! li avevo completamente dimenticati! che dejàvu!!! mi è tornato anche in mente subito il ritornello! aha aha aha! che poi era una trasmissione in cui il " mostro " veniva trattato con ironia proprio come in questo post, e come piace a me. il mostro come qualcosa anche di divertente. certo che quello con la testa da rana che ricorda un Kermit in versione orrore puro è micidiale! non di meno, e forse di più, quello di latta con l`innaffiatore! micidiali! veramente " che mostri! " aha aha aha! che figata!
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28/05/2015 22:54:19
Grazie mitico Abbs :-)
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29/05/2015 23:34:05
sono io che ti ringrazio per tutti questi mitici contributi!!! grande brother!!!!
ed ora una piccola guida al collezionismo dei jigglers, qualche utile consiglio per mantenere i nostri jigglers sempre nuovi.
allora, prima di tutto non mangiateli per nessun motivo. lo so che fanno gola, ma non fatelo mai! sono morbidi e colorati come caramelle, chi potrebbe dire il contrario, ma non sono commestibili. ne sono sicuro. conosco un collezionista di Boston che se li mangiava ed ora è così
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29/05/2015 23:38:31
poi, non bagnateli, potrebbero moltiplicarsi.
altra cosa, la luce solare gli fa molto male. e poi, non dategli mai, e sottolineo mai, da mangiare dopo la mezzanotte. vi ricorda per caso il film Gremlins?....anche a me. mah, stranezze.
conosco persone che se li sono bevuti insieme a una bibita. ecco, non fatelo per nessun motivo.
ed ora la parte tecnica.
punto 1)
dove tenerli.
io li tengo tutti in freezer. in estate però li tiro fuori e li lascio tutto il giorno sul tetto al sole.
punto 2 )
come maneggiarli.
utilizzate solo guanti da prestigiatore. se qualcuno non li conoscesse, sono quelli che utilizzava Topolino in L` Apprendista Stregone.
utilizzate il mignolo e il pollice e sollevateli per i tentacoli senza strapparglieli tutti. poi sputategli addosso ( per inumidirli ) e dopo impastateli con gli gnocchi.
una volta impastati, lavateli con acqua e tricarbonato, per poi stenderli a bagno maria per tre mesi. passati i tre mesi i vostri jigglers saranno pronti per la vetrina.
rifare lo stesso processo ad intervalli di cinque mesi. se non possedete i guanti da prestigiatore non potete collezionare i jigglers.
se non collezionate jigglers, però, potete possedere i guanti da prestigiatore. ma se possedete i guanti da prestigiatore, per la proprietà transitiva potete collezionare anche i jigglers. e per la legge fisica della forza centrifuga, un panno in lavatrice non girerà mai quanto un paio di mutande.
punto 3 )
come fotografarli.
con una macchina fotografica a vostra scelta.
punto 4)
di che materiale sono fatti?
allora?
punto 5)
dove possiamo trovare i Jiggler.
io non dirò mai dove ho trovato i miei.
punto 6)
ma i jiggler sono cancerogeni?
molto.
punto 7)
posso incartare un jiggler e spedirlo?
è una bella domanda, ma non saprei.
ecco, spero che questi piccoli consigli possano essere d`aiuto a chi vuole avvicinarsi a questo tipo di collezionismo molle.
io li colleziono da anni e non ne ho mangiato nessuno. quindi....due + due fa otto e quindi tirate voi le vostre conclusioni.
a presto.
sta sera pitturo. mi sono iscritto ad un corso per corrispondenza di pittura facile. il primo step consiste nel ricopiare la struttura interna delle fogne di Londra utilizzando come pennello un rullo per imbiancare i muri.
ah, dimenticavo: no, no, dimentico ancora.
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30/05/2015 17:42:11
Conosco a memoria tutta la sigla di amici mostri, il tempo vola ragazzi!!
X Abbs
Punto2)
Quà si potrebbe aprire un nuova nuova discussione, ma passerei la parola ad esperti.
Ho iniziato il corso di pittura facile 4 anni fà, adesso sono al terzo step che consiste nella riverniciatura di cornici antiche.
Perchè le donne iniziano sempre con qualcosa di semplice...
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31/05/2015 00:05:31
DaReK ciao, felice di sapere che anche tu guardavi questo programma:-)
Io adoravo i duetti dei due protagonisti e logicamente ammiravo anche le grandi doti recitative della Marcuzzi :-)
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31/05/2015 19:05:01
ciao DaRek! grandi corsi di pittura!!! aha aha aha aha! io il programma sui mostri non me lo ricordavo più, incredibile! poi grazie al mitico brother marcello mi è tornato in mente come un flash. quando ho visto il mostro grigio ho riconosciuto anche il ritornello e tutto il resto. grande flash!
ed ora dopo alcuni consigli divertenti sul collezionismo dei jigglers, ecco alcuni consigli veri per la preservazione dei nostri jigglers nel tempo:
uno dei principali nemici dei jiggler è Magneto! non dai scherzo, uno dei principali nemici per i nostri jiggler è sicuramente la polvere. i jiggler infatti sono di gomma ultra morbida e spesso appiccicosa, di conseguenza la polvere può attaccarsi nel peggiore dei modi con conseguenti disagi nella rimozione. certo, magari si possono lavare, ma è meglio prevenire questo problema tenendoli al chiuso.
altro nemico importante per queste creature in gomma è sicuramente il calore, unito alla superficie su cui poggiano. la loro gomma così morbidosa infatti, se esposta a temperature troppo elevate può " sciogliersi " ed aderire al materiale con cui sono a contatto. evitare quindi materiali plastici o carta scottex, non che superfici pelose come lana od altri tessuti. naturalmente evitare anche posti troppo caldi.
io per evitare tutti questi problemi ho comprato dal cartolaio una scatola di cartone con coperchio, e all`interno come base ho messo dei classici fogli di carta tutti bianchi e lisci per macchina da scrivere o computer. fin`ora non ho mai avuto problemi ne di polvere e ne di appiccicamenti vari. consiglio comunque di non lasciare i nostri mostriciattoli super morbidi sempre nella stessa posizione per mesi, ma di spostarli periodicamente. non si sa mai. il problema più grosso è che sono leggermente appiccicosi.
altro problema è l`odore. i jiggler infatti, e mi riferisco più ai miei rubber uglies degli anni 60 hanno un odore molto intenso di conseguenza sconsiglio di riporli in vetrina con altri giocattoli perchè vi assicuro che l`odore si espande e dopo poche ore vi ritrovate una vetrina o un armadio puzzolenti. l`altro giorno mentre guardavo al computer avevo un rubber uglies sul tavolo e, nonostante la distanza, mi arrivava il caratteristico odore di catrame misto a pneumatico. quindi sono molto potenti. altro esempio: posseggo anche un jiglerone a forma di moscone dotato di una puzza mostruosa di cantina che quando l`ho messo in uno dei bauli me lo ha impuzzato tutto in un attimo. per fortuna una volta tolto il moscone, l`odore è andato via, ma ho temuto il peggio. tutto a posto per fortuna. ora il moscone è in una scatola di cartone tutta sua.
questi appunto alcuni piccoli accorgimenti per questo tipo di collezionismo che richiede alcune piccole precauzioni.
e non mangiateli, mi raccomando!
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02/06/2015 02:08:44
Il moscone puzzolente mi fa morire! Ti prego, Abbs, vogliamo la foto! 
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02/06/2015 22:50:49
aha aha aha aha aha aha! come no! eccolo qui sotto!
è un incrocio tra un moscone, un Bombo e qualche altro imenottero mostruoso.
se ne conoscono due varianti: una con gli occhi gialli e senza cordicella ( la mia ) e una con gli occhi bianchi, cordicella elastica per appenderlo e colori più vivi e meno sfumati.
è incredibile come questi minimi dettagli possano influire sulla loro estetica. la mia versione, infatti, l`ho scelta proprio perchè appare molto più mostruosa rispetto alla sua controparte con gli occhi bianchi. anzi, direi che la versione con gli occhi bianchi e colori più vivi non è affatto mostruosa, ma questa con gli occhi gialli e i suoi colori da vero insetto ha un che di inquietante.
è anche molto grande come jiggler, praticamente è grande come un motu! un jigglerone!
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02/06/2015 22:52:15
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02/06/2015 22:56:04
come puoi vedere da queste foto qui sotto, gli arti sono molto da horror movie degli anni 60 e sembrano quasi rinsecchiti. inoltre, figata, le ali, se illuminate, sembrano ali vere da insetto con le venature ecc.
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02/06/2015 22:59:43
non hai idea del tanfo di muffa e cantina che sa questo jigglerone!
credo che il collezionismo di jiggler sia i collezionismo più mostruoso che esista
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05/06/2015 12:45:42
Veramente horror sto moscone! Lo vedrei bene con i Sectaurs, anche se non è peloso, potrebbe essere una specie di supercattivo o supermostro nemico di tutti, e temutissimo per il suo tanfo pestilenziale, come Stinkor dei Masters 
Grande Abbs che come sempre tiri fuori dai forzieri chicche mostruose impagabili!
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05/06/2015 23:10:24
ciao! sono contento che ti sia piaciuto!!! diciamo che la sua crudezza e la puzza primordiale che emana lo rendono uno dei numeri uno del mondo molle di jiggler aha aha aha.
che poi Stinkor " faceva il suo dovere " nel senso che era stato progettato per quello ( complimenti ai designer ) mentre questo moscone era nato come un semplice giocattolo di gomma. chissà dove l`hanno tenuto per tutto questo tempo.
viene dal Messico. magari lo tenevano in un luogo caldo, magari in un garage, chissà, ma " la puzza è potente in lui ". è un oggetto direi " indefinibile " in quanto " dotato di un potere " ( la puzza ) che lo rende quasi vivo. è ostile. è un moscone di gomma ma è come se fosse vero.
io lo temo
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09/10/2015 22:36:27
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09/10/2015 22:41:07
molti intellettuali affermano e continuano ad affermare che la fantasia sia un qualcosa di effimero, qualcosa che non ha nessuna attinenza con la realtà, ma io sono sempre stato sicuro del contrario.
Jimi Hendrix, riguardo ai testi delle sue canzoni, diceva: " devi usare la fantasia per mostrare aspetti diversi della realtà "
il Monster Time, dopo un`estate rovente, è tornato pronto per sfornare nuove mostruosità come piovessero. non ho mai avuto tanto caldo in vita mia. non era un caldo umano. purtroppo si sono sciolte molte band.
ma prima dei mostri è giusto rendere omaggio a due dei grandi dell`horror, due tra i più grandi di sempre, per la verità. sto parlando ovviamente di Christopher Lee e di Wes Craven, che purtroppo quest`anno sono tornati nel mondo delle tenebre.
Christopher Lee è stato uno dei più grandi. pensate che ha impersonato il ruolo del vampiro per ben 17 volte!! era alto un metro e novantacinque, e quando calzava i tacchi da Conte Dracula superava i due metri. provate ad immaginarvi il terrore che doveva incutere dal vero. un vero e proprio re dei vampiri. fino al duemila era nel guinness dei primati come l`attore di successo più alto al mondo.
si deve al suo Dracula, poi, la figura del conte con i denti aguzzi divenuta così iconica nel tempo. prima di lui, infatti, nel mitico Dracula del 1931, l`altrettanto grande Bela Lugosi non aveva i denti aguzzi.
certo, se poi andiamo a pescare il capolavoro Nosferatu del 1922 con il paurosissimo Max Schereck, altrochè se ce li aveva, ma quello era Nosferatu e non Dracula. era una figura visivamente completamente diversa.
il classico Dracula protagonista di mille feste di carnevale, cartoni animati, pubblicità e quant`altro, cioè l`uomo elegante con i capelli leccati e i denti aguzzi che colano sangue, lo si deve proprio al Dracula di Christopher Lee che comunque è un`evoluzione di quello di Lugosi.
la prima apparizione di Christopher Lee nei panni del conte, cioè quella diventata iconica, la troviamo nel film del 1958 The Horror Of Dracula della britannica Hammer. in Italia intitolato Dracula Il Vampiro.
Christopher Lee nel 1956, cioè due anni prima di Dracula Il Vampiro, interpretò anche il mostro di Frankenstein nel mitico film sempre della Hammer intitolato The Curse Of Frankenstein. in Italia La Maschera Di Frankenstein. anche qui la sua altezza fu determinante e dona alla creatura un realismo spiazzante che incute veramente paura.
Christopher Lee fu anche poi l`unico ad interpretare un Dracula fedele nell`aspetto a quello del romanzo originale di Stoker. nel film Il Conte Dracula del 1970, infatti, il conte ha i baffi proprio come nel romanzo.
eccolo qui sotto col baffo insieme alla gustosissima Soledad Miranda.
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09/10/2015 22:42:31
beato lui che ha potuto averla così vicina.
e qui sotto anche con la Munro
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