10/01/2013 01:38:53
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10/01/2013 01:41:26
ma quando voleva sapeva essere anche terrificante.
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10/01/2013 01:43:54
ed eccola qui insieme al leggendario Vincent Price.
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10/01/2013 01:50:01
si dice che per il personaggio di Bera, nel cartone Bem il mostro umano, si siano ispirati a lei. ma è tutto da verificare.
ecco qui una sua breve biografia direttamente da WikiAbbs:
Barba Steele, nome d`arte di Barbara Iron, nasce nel convento di Bullon in Inghilterra, da madre Itala e padre Vincenzo. all`età di 5 anni si laurea in scienze dei metalli contro il volere dei suoi genitori che insistevano perchè frequentasse l`asilo. all`età di 9 anni scappa di casa e vive per alcuni anni a Dresda entrando a far parte di un circo come trapezzista provetta. il suo numero, infatti, consisteva nel camminare sopra un filo tenendo in billico sopra la testa una provetta piena d`acqua. nel 1955, decide di abbandonare il mondo del circo e ritorna sui suoi passi. infatti, tra il1955 e il 1958, si colorerà di vernice fresca le suole delle scarpe ed ogni volta che raggiungerà un luogo, ritornerà sempre indietro ricalpestando le sue orme di vernice che aveva lasciato all`andata. ma è il 1959 l`anno in cui Barbara decide che il suo posto è nel cinema: incredibilmente, nel piccolo cinema della sua cittadina natale, scoprì un sedile che portava misteriosamente il suo nome e la invitava a sedersi con una freccia. nel 1960 si sposa con Paul Billy Blasto, dal quale avrà un figlio. Paul Billy Balsto, diventa così l`unico uomo della storia ad aver partorito. Barbara chiamò suo figlio con il curioso nome di " Quadro " in onore del pittore De Chirico. nel 1960 iniziò la sua cariera nel mondo del cinema che la rese famosa sulla terra e su tutti gli altri pianeti dell`universo: Barbara Iron era scomparsa per lasciare il posto a Barbara Steele.
curiosità:
è appassionata di cartoni animati, cartoni inanimati e anche scatoloni. ha due cani finti e un gatto delle nevi. è sopravissuta alla pertosse. nel suo occhio c`è l`azzurro, nel suo braccio acciaio ( Steele ) c` è, nero il suo mantello mentre il cuore bianco è. ha il pallino d`acciaio per il flipper. è stitica.
nota bene: tutte le informazioni tratte da WikiAbbs sono fruttto di fantasia e verdura di puro svago. per godere delle giuste informazioni su Barbara Steele, consultare altre fonti.
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10/01/2013 01:51:23
ed ora, dopo una così bella donna, il giocattolo mostruoso di oggi! mi sento onorato di presentare questo mostro perchè esso rappresenta un pezzo di storia del giocattolo. questo toy si può annoverare tra quelli mostruosi non solo perchè impersona un mostro meccanico ma anche perchè, per essere un giocattolo, era veramente enorme, lui è il: " KING ZOR!" sfornato dalla Ideal, pensate, nel 1962!
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10/01/2013 01:56:43
è probabilmente l`unico giocattolo della storia che permetteva un `interazione totale con il giocatore. infatti si può dire che sia l`unico giocattolo che giocava con noi, come se fossimo noi stessi dei giocattoli!!! ! voi direte: " ma che cosa si è mangiato oggi Abbs, pane ed escrementi?" oggi no! infatti questo bestione mentre si muoveva elettricamente, ci poteva colpire con delle palline in plastica! il gioco funzionava così: si metteva in moto il King Zor che incominciava a girare per la stanza tramite delle rotelline sotto di esso. poi si impugnava la pistola a freccette che era in dotazone nella scatola, e si cercava di colpire la coda del mostro dove vi era una sorta di bersaglio circolare rosso. ma mentre il mostro si muoveva sempre in direzioni diverse per eludere la nostra mira, dalla sua schiena partivano delle palline di plastica, in stile contraerea, che ci potevano colpire. in poche parole per vincere, bisognava centrare la coda del King Zor prima che una di quelle palline ci colpisse, magari in un occhio! un`interazione quindi totale tra il giocatore ed il giocattolo che fa del King Zor un pezzo unico mel ricco mondo dei Toys del passato. King Zoratevi anche voi! ma copritevi gli occhi con degli occhiali! sul foglietto delle istruzioni, infatti, alla voce avvertenze, c`era scritto: " le palline del King Zor possono provocare cecità.
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10/01/2013 02:03:46
non fa paura, a parte quando ti colpisce in un occhio. non suscita repulsione perchè è un mostro meccanico, ma ha una buona ccarica di mostruosità perchè è un titano tra i giocattoli ed un re dei mostri : King Zor!
king Zor: " il mostro che giocava con noi "
mostruosità: 3
spavento: 0
repulsione: 0
fuori è buio, mi sento partecipe di questa notte e voglio diventarvi ancora più partecipe godendomela andando a dormire. buona notte a tutti, ed al prossimo Monster Time!
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10/01/2013 03:33:06
Abbs, sei il solito mito!!!
Non solo mi evochi Barbara Steele, la regina delle tenebre della Hammer Film (ed oltre)
ma mi riesumi pure il Giant Behemot, alias "Il Drago degli Abissi" del 1959, il parente povero de "Il Risveglio del Dinosauro"!
In realtà era godibile come film, in fondo i trucchi erano di Willis O`Brien, il maestro dello stesso Harryhausen, anche se il Rhedosaurus che demolisce New York sei anni prima rimane inarrivabile.
E che dire di Gorgo? Se non ricordo male alla fine del film distrugge dei paesini danesi di cartapesta, sicuramente fa un po` ridere se paragonato ai due capolavori appena citati, ancor più pensando che è del 1961. Ma non si può non volergli bene a questi mostroni di una volta, no?
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10/01/2013 12:52:09
Come sempre mirabolanti scoperte dall`Abisso.... King Zor capolavoro dell`ingegno e della fantasia di una volta.... Altro che Nintendo Wii, questa è la vera interattività con i giochi. Ed in più rischi la vita (o almeno la vista) per davvero.
Barbara Steele... che mito. Magari non bellissima come altre dark lady ma con una classe e un carisma come poche.
Ti consiglio di vederla in La stanza delle farfalle film del 2010 di Gionata Zarantonello, omaggio ai cari thriller anni `70. Chi lo ha visto al Trieste SciencePlusFiction me ne ha parlato molto bene.
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10/01/2013 18:46:08
eh sì, Destron signore di Cybertron! veramente a quei mostroni di una volta non si può che volergli bene! e intanto grazie anche per i complimenti! hai proprio ragione, erano veramente dei capolavori di fantasia! comunque devo dire che il fatto che hai riconosciuto tutti quei vecchi dinosauri, nonchè l`aver nominato O`Brien e Harryhausen, denota una conoscenza davvero non comune! complimenti soprattutto per il Gorgo che non era facile da riconoscere. pensa che figata sarebbe avere le riproduzioni di tutti quei dinosauroni nelle nostre vetrine! sarebbe veramente una figata, magari accompagnati dalle locandine dell`epoca. in verità esisterebbero delle copie di quei mostri ma sono quelle utilizzate per i film e chissà se ci sono ancora e quanto valgono se sono intere! aha aha aha! magari!!! comunque erano film belli da vedere proprio perchè questi mostri erano palesemente finti e quindi ci portavano subito col pensiero ai giocattoli. erano affascinanti per quello e perchè erano tutti artigianali. inoltre avevano personalità, cosa che oggi spesso manca alle creature create per il cinema di genere fantastico. oggi basta che sia un mostro, una volta invece gli davano un nome e questo nome diventava il titolo del film. erano loro i protagonisti e non gli attori. è bello sapere che ancora oggi Barbara Steele abbia dei grandi estimatori. ma effettivamente era veramente una donna unica ed un`attrice che misteriosamente si prestava perfettamente per il genere horror! complimenti ancora per la tua grande conoscenza del cinema che conta, quello fatto con passione.
signor Chrome, buona sera. benvenuto nel regno dei mostri! aha aha aha aha aha aha! mi hai fatto esplodere con la Wii!!! aha aha aha aha! non ci avevo pensato!!! altro che inerazione con lo schermo o il 3D, qui era proprio uno scontro fisico con un mostro meccanico che girava per la casa!! mi immagino se lo rimettessero in commercio ora per contrastare la Wii. ti immagini?: " mamma, quest`anno non voglio la Wii, non me ne frega niente di vedere le cose sullo schermo! voglio il King Zor e lottare contro di lui!! " mi immagino nei centri commerciali le scatole gigantesche dello Zor che formano una piramide e sovrastano quelle della Wii! aha aha aha aha! il vintage che schiaccia il new! aha aha aha! ma la cosa incredibile è che spesso i giochi vecchi sono superiori come divertimento a quelli nuovi! io all`epoca l`avrei comprato sicuramente, ma non ti nascondo che anche oggi se lo avessi mi verrebbe voglia di giocarci rotolando per la casa per sfuggire alla sua raffica di palline! che figata!!!! aha aha aha! mi hai fatto morire con la Wii!! sono d`accordissimo con te che Barbara Steele aveva uno straordinario carisma, infatti i produttori di film horror nonchè i registi l`avevano sempre preferita a tutte le altre. non so come mai, ma aveva proprio una predisposizione natturale nel figurare in film horror ed interpretarre sempre figure misteriose: una vera dark lady, proprio come Bera! io penso che in fondo la sua era qualcosa in più di una semplice recita, credo che in qualche modo la sua anima fosse legata al mondo dell`orrore e del sovrannaturale. grazie per il consiglio del film, sei un grande ricercatore! una volta riuscivo sempre a vedere tutte le uscite horror, ma oggi non è facile beccarle tutte e spesso magari mi perdo dei bei film, soprattutto quelli del circuito underground o meno famosi che sono spesso i più belli. Wii vs King Zor! ...non c`è paragone! vince lo Zor
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10/01/2013 19:23:28
Caro Abbs, complimenti anche a te per essere un cultore di queste bellezze in gran parte dimenticate. Tutto quello che so lo devo al mio babbo, appassionato di mostri e creature animate in stop-motion sin dalla più tenera età. Quand`ero piccolo le cose economicamente andavano bene nella nostra famiglia, e lui aveva una collezione spaventosa di mostri di ogni genere, dalle maschere alle statue in resina ai kit di montaggio della Aurora, Screaming, Horizon, e tutte quelle che furoreggiavano in quell`epoca. Ricordo una stanza piena fino al soffitto, dove due pareti erano costituite dalle scatole dei modellini montate una sull`altra in modo da creare scalini e mensole per esporli. Una cosa impressionante. Penso che se esistesse ancora adesso e postassi le foto qui su GV, ben pochi potrebbero competere per quantità e qualità di materiale. Purtroppo una ventina d`anni fa tutto è andato a quel paese, non solo a livello economico, e questo ben dio è stato venduto, ora chissà dove sarà finito. Ma questa è un`altra (triste) storia, con la quale non ho voglia di annoiare né intristire nessuno.
Piuttosto, quando dici che sarebbe una figata avere le riproduzioni di questi mostri nella nostre vetrine... beh, di molti di loro in realtà esistevano! E sono molto felice di averci potuto giocherellare da piccolino (non con le statue in resina o i kit da incollare, a quelli il babbo si guardava bene dal farmici avvicinare eheh). Per esempio, dello splendido "Rhedosaurus" di Harryhausen esisteva un altrettanto splendido modellino in vinile della giapponese Billiken, quasi un`action figure, talmente era bello belle sue articolazioni! Lo ricordo ancora con tanto affetto:
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10/01/2013 19:36:58
Sicuramente ricorderai molto bene anche il mitico ciclope de "Il 7° Viaggio di Sinbad". È il mio film preferito di Harryhausen, e i mostri che vi appaiono, dai due ciclopi al drago al gigantesco Roc, sono secondo me i migliori che abbia mai realizzato nella sua carriera. Anche in questo caso la Billiken realizzò uno splendido kit di assemblaggio in vinile, con tanto di mascella movibile e braccia e gambe snodate! C`era perfino una seconda testa, quella del secondo ciclope che appare nel film, dotato di due corna sul cranio invece che di una sola. Ricordo che era molto facile sostituirle, quasi fosse una vera e propria action-feature! Chissà se c`è ancora da qualche parte la buffa foto che facemmo al parco, nella quale utilizzammo un gioco di prospettiva per farlo sembrare gigantesco rispetto a me.
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10/01/2013 20:13:24
bestiale!!!! intanto incredibile l`immagine della stanza con tutti i modellini dei mostri che mi hai descritto! ci son rimasto! vedere una cosa del genere per un bambino deve essere stata una cosa spaziale nel vero senso della parola! come entrare in un mondo di fantasia! tipo il pparadiso in terra! sono sicuro che se le facevi una foto non ci sarebbe stato paragone! pazzesco! e grandissimi complimneti anche a tuo padre per questa passione. mi dispiace poi che avete dovuto dare via tutto, immagino che sia stato un vero trauma. fantastico quel modello del Rhedosaurus e ti invidio non poco per averlo visto dal vero e tenuto in mano. non l`avevo mai vista come roproduzione: molto molto bella!!! mi piace un casino che poosa muoversi e sembra avere plastiche robuste. gran pezzo. per non parlare di quella del Ciclope: uno dei modelli più belli che abbia mai visto! grazie che l`hai postato, neanche questa l`avevo mai vista come riproduzione. la cosa più bella come dici te è il fatto che si possa assemblare e muovere come una normale action figure e credo che all`epoca l`aver potuto tenere tra le mani una figura del genere ti abbia trasportato in un mondo di sogni e magia! veramente un capolavoro. belle belle queste riproduzioni, ti ringrazio per averle postate e veramente veramente incredibile la storia di quella stanza piena di modellini e figure mostruose!! pazzesco!!!
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12/01/2013 12:29:28
bellissimo post, l`ho letto tutto. Interessantissimi tutti gli articoli ma in particolare gli JIGGLERS MONSTERS. mai visti ma da piccolo mi sarebbero piaciuti un sacco, peccato non averli mai `incontrati`
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12/01/2013 15:13:09
ciao Mastermold! ti ringrazio per i tuoi complimenti!!! mi fa piacere che ti sei divertito. hai ragione sui Jigglers!! piacciono molto anche a me. quando ero piccolo si trovano spesso anche in buste da edicola, o come premi nei giornali. ricordo con grande nostalgia delle buste molto grandi a sorpresa, che si trovavano esclusivamente in edicola, dove dentro c`era di tutto. potevi trovare ragni in gomma, robot di plastica da assemblare, piccoli personaggi, scherzi di carnevale e spesso anche i Jigglers. ricordo che queste buste, molto economiche, riportavano disegni molto kitsch raffiguranti serpi, ragni, scene di guerra, castelli dei vampiri ecc ecc, avevano molto fascino ed ogni volta era una vera gioia scoprire che cosa c`era al loro interno. cioè, quello di non poter vedere subito il loro contenuto, era proprio il loro punto di forza ed il divertimento stava proprio nella sorpresa. non me ne è rimasto quasi nessuno di quei Jiggler, e volevo ricomprarmene un pò, ma incredibilmente sono entrati anche loro nel collezionismo con numerosi appassionati, e raggiungono spesso cifre molto alte. quinndi magari in futuro me ne comprerò qualcuno ma dovrò abbandonare l`idea di averne un secchio pieno! aha aha aha!
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12/01/2013 16:19:32
ciao Abbs. Le buste che citi le ricordo bene e sono certo che in alcune di esse ci fossero anche i miei tanto amati kit robot della grisoni, ormai ritrovati in massa. ma la mia ricerca dei kit prosegue, finchè non troverò altri blister. ma i jigglers quanto erano alti? A me piace molto quella specie di granchio con le braccia umane. ma avevano una storia? `era scritto qualcosa sulle confezioni? Grazie
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12/01/2013 18:39:57
ciao, figurati, grazie a te. di jigglers ne sono usciti negli anni veramente di tante specie. quelli presentati qui, sono quelli che io chiamo "i classici" e sono di misura molto piccola, diciamo intorno ai 5 cm e bazzicano per il nostro pianeta fin dai primi anni 60. negli anni poi ne sono usciti di simili in gomma leggermente più dura, ma per jiggler si intendono solo quelli di gomma ultramorbida e spesso traslucida. tipo gelatina ma ovviamente non così morbida. comunque, come dicevo, negli anni ne sono usciti di tutte le fogge e grandezze, infatti alcuni esemplari possono arrivare anche ai 30 cm. è uscito di tutto, dagli insetti, ai rettili, ai draghi, qualche dinosauro, scimmioni tipo king Kong, personaggi di film horror ecc ecc, quindi non solo mostriciattoli insettiforni, e tutti contradistinti dall`essere in gomma ultramorbida; e si potevano trovare singoli o allegati a qualsiasi cosa come giornali e buste, e alcuni, più grandi, addirittura come premi dai benzinai. la maggiormparte erano made in ong kong e alcuni portavano la firma di Ben Cooper il famoso artista delle maschere per Halloween, sopratto per quanto riguardava pipistrelli o insettoni. per quanto riguarda il discorso di appartenenza ad una storia specifica, per quello che ne so, credo che fossero più che altro dei mostriciattoli genereici creati dalla fantasia dei loro scultori, almeno per quelli presentati qui, anche se è molto probabile che tali scultori si fossero a loro volta ispirati a delle figurine-stickers dell`epoca, oppure viceversa. perchè molti di quei mostriciattoli li ho visti anche disegnati. è un discorso molto interessante e credo che qui nel sito ci sia sicuramente qualcuno che ne conosce la storia in maniera approfondita. sarebbe belllo sapere quali sono arrivati in italia ecc. anche io sarei curioso, sono sicuro si potrebbe scrivere tanto riguardo a questi mostriciattoli morbidosi. quello che ti posso dire con assoluta certezza, è che, nonostante siano morbidosi e traslucidi come delle haribo, non sono commestibili! ti immagini? aha aha aha! per quanto riguarda le buste, eh sì! mi sa che hai proprio ragione infatti quei robottini mi piacevano un casino.
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26/01/2013 01:24:18
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26/01/2013 01:41:35
silvestre la soglia del pozzo proibito calante la mezza stagione che di sollazzo si sprugna soave brezza che di ciglia si spoglia butangas e metano orologi al propano ciplolle satinate ed aglio bollente di che dunque la purezza e dovunque immonnezza
la poesia qui sopra, dal titolo " la quiete un quarto d`ora dopo la tempesta " l `ho scritta durante un pellegrinaggio a Paestum per ritrovare la fede, un`amica di quando ero piccolo.
qui nel Monster Time ogni regola della vita quotidiana scompare in favore della follia e in questo mondo fatto di orrori e mostri ognuno può sentirsi libero di vagare con la fantasia e abbandonare per qualche minuto la realtà e i suoi principi: qui l`unico principio è il chaos!
anche in questa notte dal sapore quasi carnevalesco, saremo accompagnati da una madrina d`eccezione che ci allieterà con la sua bellezza prima delle mostruosità di oggi........e che mostruosità!
non la conoscono in tanti, ma per molti appassionati di cinema horror è considerata un vero e proprio culto. per quanto mi riguarda è una delle donne più belle che abbia mai visto. vampira perfetta, la sua carriera è sempre stata legata a questo tipo di creatura della notte ma anche a figure sempre sensuali e misteriose. purtroppo questa bellissima attrice spagnola ci ha lasciati a soli 27 anni in seguito a un incidente stradale, ma la sua bellezza rimarrà in eterno: lei era Soledad Miranda
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26/01/2013 01:50:45
una delle sue partecipazioni più famose nel mondo del cinema horror è sicuramente quella nel Dracula di Jess Franco, al fianco dei grandissimi Christopher Lee e Klaus Kinski.
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26/01/2013 01:56:00
una volta l`ho sognata, e mi ha detto: " ti piaccio vero? ma non potrai mai avermi perchè io ora vivo in un`altra dimensione, inoltre non mi saresti piaciuto neanche nella realtà. per avermi dovrai fare dei miracoli! " quando mi sono svegliato ero stordito, anche perchè non potevo fare nulla, dove potevo trovare Soledad? perchè era stata così crudele con me? già sono un buzzurro ma perchè infierire ancora di più? solo dopo qualche tempo ho capito che lei era troppo per me, e che come tale sarebbe rimasta solo un sogno, infatti è proprio lì che l`ho incontrata
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26/01/2013 02:00:59
ecco una piccola biografia di Soledad Miranda direttamente da WikiAbbs:
Soledad Miranda nome d`arte di Soledad Merenda nasce a Mòllica un piccolo pavesino vicino a Valencia. suo padre, il reverendo Sanson Merenda, è un uomo taciturno e mite che asseconda ogni desiderio della moglie e madre di Soledad, la signora Genuina Breakfast. la signora Breakfast è una tiranna tra le mura di casa e una delle cause principali dell` insofferenza adolescenziale della bella Soledad. la madre di Soledad aveva una passione quasi ossessiva per i dolci e nel 1951 cambiò adirittura i mobili di casa sostituendoli con delle copie in marzapane. fu proprio in quegli anni che Soledad incominciò a manifestare i primi sintomi di ribellione. non era raro infatti vederla correre per la casa, urlare e morsicare i mobili. i suoi genitori cercarono l`aiuto di uno psicologo, ma Soledad non ebbe alcun beneficio da quelle sedute, così suo padre decise che forse un lavoro manuale, probabilmente, sarebbe servito a toglierle quella rabbia che manifestava in modo tanto irruento. fu così che Soledad Merenda diventò assistente in un panificio. lavorò in negozio per circa tre anni, tra alti e bassi, e assumendo il soprannome di Soledad Pagnotta. in quel lungo periodo di apprendistato ebbe anche un flirt col il famoso tennista Adriano Panatta. sua anche una storia di due mesi con il battitore di baseball americano Eddy Sfilatin che la lasciò bruscamente dopo che quest`ultima gli aveva consigliato di utilizzare una baguette al posto della mazza in legno. il lavoro al panificio le piaceva ma il suo sogno segreto, quello che coltivava fin da piccola all`insaputa dei suoi genitori, era il cinema. messa da parte una cospicua somma di denaro ottenuta grazie alle estenuanti mattinate ad impastare il pane, Soledad pagò un regista perchè le offrisse una parte nel film dal titolo " Pasta Scotta E Riso Crudo ". da lì la carriera di Soledad, che aveva cambiato il cognome da Merenda a Miranda, prese il volo. durante i suoi primi anni di notorietà è famoso il duello tra Giovanni Rana e Francesco Amadori che si batterono per la sua mano. il duello si svolse a Fregolotta nel Marchigiano. fu un duello all`insegna della gastronomia. i due antagonisti furono investiti da una raffica di tortellini e gnocchi scagliati con forza da entrambe le parti, ma presto quello che era nato come uno scontro violento si trasformò in un`abbuffata che terminò con una stretta di mano e complimenti reciproci lasiando così Soledad in brodo di giuggiole. tra i suoi amori più importanti ricordiamo anche il signor Galbusera. di lui dirà: " era un mago! " e anche il signor Gran Turchese che di lui dirà: " Gran Turchese ce n`è uno, come lui non c`è nessuno!" da ricordare anche una breve storia con Kevin Bacon e Teddy Pancetta.
curiosità:
nel 1965 suo padre è stato rapito dagli alieni ed ora vive in un altro pianeta.
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26/01/2013 02:03:30
ricordo sempre che tutte le informazioni tratte da WikiAbbs sono frutto di fanasia e verdura di puro svago. per beneficiare di informazioni attendibili sulla vita di Soledad Miranda consultare altre fonti.
ed eccoci ai giocattoli terribilmente mostruosi di questa notte sibilante:
immagino che sappiate che cosa sono le Madballs
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26/01/2013 02:08:43
esatto, proprio quelle palline mostruose di gomma uscite per la prima volta nel 1985 grazie alla AmToy. nell`immagine qui sopra potete vedere tutti i soggetti della prima serie.
sono famose! quasi tutti ne abbiamo avuta qualcuna negli anni 80, tra l`altro il più spesso delle volte è molto probabile che fossero dei bootleg anche di materiali diversi. succedeva spesso di fare confusione con le originali. pensate che le producono ancora, ma le confezioni originali del 1985 sono solo queste qui sotto.
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26/01/2013 02:13:19
erano in schiuma di gomma morbida, piena e molto leggera, quindi non è che rimbalzassero molto, ma almeno non facevano male se ti arrivavano in faccia. discorso diverso, invece, per tutte le copie uscite all`epoca che magari non rimbalzavano neanche loro ma in più se ti arrivavno in faccia ti lasciavano il segno. ricordo di averne avute, infatti, di gomma vuota ma dura. comunque ci sono molti collezionisti che impazziscono per questi giocattoli, e anche a me piacciono molto.
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