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16/01/2012 22:55:13
"La Sicilia grida la sua indignazione con il Movimento dei Forconi.
Dal 16 al 20 Gennaio la Sicilia si fermerà con la manifestazione di protesta annunciata sull’intero territorio regionale dal Movimento dei Forconi, un’associazione di agricoltori, artigiani, allevatori e pastori costituitasi per lottare contro lo status quo e contro il potere costituito.
Prima svegliarla e poi cambiarla.
Questa è l’idea che intende portare avanti il Movimento dei Forconi costituitosi in Sicilia alcuni mesi fa. “È la rivoluzione di un popolo che è ai limiti della sopportazione, stanco della classe politica e dell’intero sistema che ci emargina e ci prevarica”: queste le parole di uno dei fondatori del Movimento, Mariano Ferro.
Il Movimento dei Forconi è un’associazione di agricoltori, artigiani, allevatori e pastori costituitasi per lottare contro lo status quo e contro il potere costituito. Già negli scorsi mesi era sceso in piazza a più riprese ma, con la quattro giorni di Gennaio, incalza con maggiore veemenza per denunciare le criticità e la disperazione della gente. Il Movimento, che si dichiara libero politicamente e al di fuori di ogni strumentalizzazione, ha pensato in grande decidendo di occupare pacificamente tutti i punti nevralgici della Sicilia.
Della situazione siciliana e di questa nuova forma di protesta annunciata abbiamo parlato con Mariano Ferro, un agricoltore che da mesi ha abbandonato la sua terra per dedicarsi con tutte le sue energie a quella che chiama la “rivoluzione del popolo siciliano”.
Da dove nasce la vostra rabbia e qual è la situazione attuale in Sicilia?
Vogliamo scrivere una pagina di storia e la scriveremo. Non si può più fare filosofia, in Sicilia c’è disperazione. Non siamo più disposti ad accettare lo stato delle cose e a scendere a compromesso. Siamo contro la politica, le banche, i sindacati e anche contro la Chiesa. Siamo vittime del sistema e non possiamo affiancarci a chi ci ha uccisi. Vogliamo essere liberi e vogliamo poter contare sulle nostre forze. Siamo stanchi del disinteresse da parte delle istituzioni locali e nazionali. Vogliamo portare avanti una vera lotta contadina. La crisi è un treno che ha permesso a tutti i siciliani di prendere coscienza e adesso è giunta l’ora di salirci su.
Per decenni abbiamo avuto la mafia adesso ci ritroviamo anche con lo Stato come nemico numero uno
È finito il tempo delle raccomandazioni e del protezionismo, per decenni abbiamo avuto la mafia, adesso ci ritroviamo anche con lo Stato come nemico numero uno. Le tasse e le iniquità sono ormai più pesanti ed onerose del pizzo. Oggi siamo già in tanti e non solamente agricoltori ma tanti cittadini esasperati. Occorre continuare a svegliare la gente per poi pensare a cambiare le cose. Dentro il Palazzo non fanno nulla e hanno portato la nostra regione ad un reale fallimento, l’unica cosa che ci rimane è la strada, la rivoluzione pacifica.
Cosa succederà nella quattro giorni di gennaio?
Con l’aiuto e la partecipazione anche degli autotrasportatori, la nostra intenzione è quella di fermare pacificamente l’intera Sicilia bloccando i punti cruciali del trasporto regionale. Saremo sui porti, sulle autostrade e sugli scorrimenti veloci di ogni parte della regione, saremo nei pressi delle raffinerie di Gela e Priolo, ecc.
Di certo creeremo disagi ma è il minimo sacrificio che si possa chiedere ai siciliani per ascoltarci, faremo volantinaggio ed informeremo i cittadini dell’inizio della rivolta popolare. Ci aspettiamo di trovare consenso ma anche partecipazione della gente comune. Sappiamo che tanti studenti si uniranno a noi, tante donne e speriamo che i siciliani scendano per le strade a manifestare il loro malessere
Dal 16 al 20 Gennaio la Sicilia sarà paralizzata con la manifestazione di protesta annunciata sull’intero territorio regionale dal Movimento dei Forconi
Nascete come lotta contadina anche se sperate di coinvolgere la società civile siciliana, quali sono le vostre idee e le vostre rivendicazioni? In poche parole, quali sono le prime 2-3 misure concrete ed immediate che volete che si mettano in piedi, che si realizzino?
Potremmo parlare di defiscalizzazione dei carburanti e dell’energia elettrica, potremmo parlare di blocco delle procedure esecutive della Serit-Equitalia, potremmo parlare di Piano di Sviluppo Rurale siciliano, potremmo parlare dell’intervento della Giustizia affinché si penalizzi e si lotti il taroccaggio dei prodotti (prodotti provenienti dall’estero che vengono venduti come prodotti siciliani), potremmo parlare di necessità di maggiori controlli e di tracciabilità dei prodotti, ma innanzitutto la politica deve dirci se ha intenzione di portare avanti seriamente le nostre rivendicazioni e soprattutto se ne ha le capacità.
La nostra economia è in ginocchio. È il tempo di rilanciarla. La politica deve essere in grado di richiedere e realizzare atti forti. Quando c’è un terremoto si interviene d’urgenza, interviene la protezione civile. Quello è un atto forte legato all’eccezionalità della situazione. Ebbene in Sicilia occorrono atti forti; un altro esempio sarebbe quello di utilizzare in maniera più razionale e intelligente i fondi europei. La verità è che ci hanno svenduto ed ormai siamo alla periferia dell’Europa, per quello non abbiamo più fiducia in questo sistema. Per quello prepariamo la rivoluzione in Sicilia."
fonte: http://www.ilcambiamento.it/lontano_riflettori/sicilia_grida_indignazione_movimento_forconi.html
voi che ne pensate?
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16/01/2012 23:23:24
Come dissi in post precedenti è assurdo che proprio la Sicilia che produce la maggior parte di carburante distribuito in Italia debba non solo patire i disastri ambientali che tale produzione comporta, ma in più debba pagare la benzina con un rincaro più salato di tutte le altre regioni d`Italia.
Se si fermano fanno bene.
P.s. mi è andata di culo che oggi ho potuto fare il pieno e che non aspetto pacchi questa settimana
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16/01/2012 23:27:39
si stanno associando anche in Calabria, la situazione spero non degeneri.
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17/01/2012 00:23:37
io invece spero che si fermi tutta l`italia...
grande stima a tutti i siciliani che aderiranno...
spero lo facciano anche da noi
.j.r.
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17/01/2012 00:59:45
anche io desidero avvenga in tutta italia...almeno così chi ci governa forse comincia a sudare non x causa lavoro xche quello non succede ma intendo sudare di preoccupazione!e magari anche con un pelino di paura.
NON SE NE PUO PIU!!! !!! !!
oramai la cacca ci sta arrivando alla gola....E BASTA SU!
la politica va male, le banche non danno + soldi, il lavoro scarseggia sempre + , equitalia, precariato, sanità a puttane e poi?cosa manca?che ci impiccano all`albero + alto?
spero avvenga in piemonte così mi acquisto non uno ma 2 forconi!!
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17/01/2012 01:15:55
gli italiani hanno potere solo se saranno uniti
quindi ben vengano associazioni compatte di cittadini esausti.
io spero si arrivi al non pagamento dell`iva per 3 mesi...
o al non pagamento di equitalia o al non pagare con carta di credito per 6 mesi
vedi come li mettiamo in ginocchio
come godrei... ah se godrei...
BK
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17/01/2012 11:15:54
Si speriamo si mobilitino tutti gli italiani, xò non so se avete notato nessuno ne parla nei telegiornali come mai?!?!? certamente xchè a questo punto hanno seriamente paura di una rivolta popolare
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17/01/2012 13:33:01
ho appena letto di ipotesi machiavelliche, non so fino a che punto fondate, di incitazione alla mobilitazione da parte del vecchio governo per far odiare l`attuale..
personalmente anch`io sono dalla parte della mobilitazione, sono dalla parte di una ripresa di coscienza riguardo le nostre responsabilità, umana e civile, che dovrebbero unirci tutti per migliorare noi stessi e la nostra situazione, ma non so fino a che punto io possa ancora nutrirmi di certe utopie.
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17/01/2012 14:06:14
@Karza - Quello che ti sfugge, e che purtroppo tanti italiani non vogliono proprio capire (perché gli fa comodo, o almeno lo credono) è che la condizione in cui siamo è stata determinata da tre fattori principali.
1) I governanti a tutti i livelli hanno rubato tutto il rubabile
2) Le istituzioni e la produzione hanno abbandonato ogni progetto a lungo termine, concentrandosi solo sul risultato immediato (elettorale nel primo caso, di bilancio trimestrale nel secondo)
3) L`evasione fiscale è aumentata oltre ogni soglia storica
Ora, guarda un attimo i vari punti:
1) E` SEMPRE stato così e non è una anomalia italiana. Questo punto si può quindi eliminare dall`equazione.
2) Questo è un prodotto della cultura economica impostasi dagli anni `80. Purtroppo c`è poco da fare, ma diversi economisti seri (cioè non italiani) ritengono che l`effetto a lungo termine di questa crisi che stiamo vivendo ora sarà, se non altro, di riportare le prospettive su una scala più a lungo termine. E` brutto dirsi, ma possiamo solo portare pazienza.
3) Resta l`evasione, che è il vero grande cambiamento (che deriva dalla "cultura" della certezza dell`impunità che è stata costruita metodicamente nei 20 anni di governo Berlusconi perché era lui il primo a beneficiarne, insieme ai suoi sostenitori). Ne consegue che se si vuole cercare di uscire dalla spirale negativa l`unico modo che hanno i cittadini è manipolare l`unica variabile a disposizione: in altre parole pagare le tasse come si fa in tutto il mondo civile (che non a caso non è così nella cacca quanto l`Italia e la Grecia, caratterizzate dalla mentalità della truffa).
Capisci bene che questo semplice ragionamento funziona anche in senso inverso: se davvero la gente non pagasse i debiti, come proponi tu, il problema peggiorerebbe soltanto. Purtroppo non siamo in un film... non pagare non è che faccia la bua ai cattivi, ma semplicemente la società avrebbe ancora meno risorse per fornire servizi ai cittadini, e i singoli evasori incorrerebbero in pene che aumenterebbero le cifre da pagare.
Il movimento dei forconi invece mi piace moltissimo perché agisce direttamente sulle variabili numero 1 e 2. La violenza non è certo una strada auspicabile, ma spaventare a morte i delinquenti che ci hanno portato a questa situazione lo è eccome. Ho come la sensazione che un ipotetico assessore, ministro, amministratore delegato, ecc. ci pensi due volte a prendere decisioni dannose per la comunità, se sa che all`uscita dall`ufficio si troverà davanti qualche migliaio di persone armate di forcone che lo aspettano per "commentare" il suo operato...
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17/01/2012 15:35:13
anche Forza d`Urto (altro movimento) si allea con i Forconi.........ITALIA DOVE SEIIIIIIIIIIIII
uniti si puo vincere....
è notare che i mezzi di mezzi di DISTRAZIONE di massa non parlano di nulla..oscurano il tutto con la sciagura della Concordia.........
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17/01/2012 15:52:01
IL PRESIDENTE AIAS - «La protesta per noi prosegue bene - ha detto il presidente dell`Aias Giuseppe Richici - e avevamo previsto che sarebbero nati in Sicilia presidi spontanei, dove si stano fermando negozianti ed autotrasportatori». «Sono stanco - ha concluso Richichi - a causa dell`ipocrisia dei nostri politici. La Sicilia è ferma e nessuno muove un dito, nessuno fa una dichiarazione. Dove sono i politici siciliani, anche per dire la protesta è giusta, è sbagliata. Perchè tutti tacciono? Qual è il problema. Il problema siamo noi o sono loro?».
fonte: http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2012/17-gennaio-2012/forza-d-urto-anche-catanesecento-camion-bloccano-strade-1902899853323.shtml
Nel frattempo, però,
PALERMO - Si è dimesso il sindaco di Palermo, Diego Cammarata.
«Ho sempre considerato il mio ruolo di sindaco una missione alla quale dedicarsi per servire la collettività privilegiando sempre l`interesse generale e mai quello particolare. Ed è proprio per l`amore per la città e perché ho sempre pensato all`interesse generale e non quello mio personale che adesso ho deciso di dimettermi», dice il sindaco di Palermo, Diego Cammarata, spiegando le sue dimissioni. «Tra qualche giorno saremo in piena campagna elettorale- ha proseguito Cammarata - e se il presidente della Regione Lombardo in questi anni non ha avuto nessuna attenzione per Palermo, figuratevi che atteggiamento potrebbe tenere nei prossimi mesi.
fonte:http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2012/16-gennaio-2012/cammarata-si-dimette-non-vogliofornire-alcun-alibi-lombardo-1902882034142.shtml
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18/01/2012 00:43:10
Capisci bene che questo semplice ragionamento funziona anche in senso inverso: se davvero la gente non pagasse i debiti, come proponi tu, il problema peggiorerebbe soltanto. Purtroppo non siamo in un film... non pagare non è che faccia la bua ai cattivi, ma semplicemente la società avrebbe ancora meno risorse per fornire servizi ai cittadini, e i singoli evasori incorrerebbero in pene che aumenterebbero le cifre da pagare.
di base hai ragione, ci vorrebbero solo azioni forti per danneggiare e bloccare i poteri bancari, ma credo, comunque che un`astensione di massa da un balzello statale possa attirare l`attenzione e costringere il governo a manovre straordinarie e rapide... insomma, ci faremmo ascoltare.
il vero problema sono le banche e le finanziarie che hanno ridotto male la gente e, il governo complice, che lo permette
siamo figli degli anni `80 in tutto e per tutto, nel bene e nel male... almeno 20/25 anni abbiamo vissuto quegli splendidi anni di (finto) ottimismo
BK
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18/01/2012 01:06:07
ciao ric, hai detto bene finto ottimismo..ma x lo meno sempre meglio di vivere con questa perenne tensione quotidiana che attanaglia la nostra vita!e cmq credo che questa situazione attuale sia stata precostruita apposta dai chi ci governa ..tanto e così facile far casini nel caos pochi se ne accorgono...
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18/01/2012 01:20:16
Magari... Qui è solo un caso esemplare in cui bisogna usare il rasoio di Hockham: è più semplice e probabile che ci sia stata una complicatissima congiura ventennale per fare dispetto a noi... o che il principale riciclatore di denaro della mafia abbia ricattato i politici-chiave per ottenere una posizione privilegiata tramite cui ricompensare i propri investitori strafregandosene di tutto il resto?
Comunque, tanto per rendersi conto di quanti miliardi vengono sottratti al benessere sociale dagli evasori, è giusto giusto uscito questo articolo qui, con le dichiarazioni di categoria dell`anno scorso...
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/17/litalia-dei-finti-poveri/184317/
Pensate come vivremmo bene se tutti questi delinquenti dichiarassero il vero e pagassero quanto dovuto. Tanto per cominciare, si potrebbero diminuire... le tasse!
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18/01/2012 13:21:28
Tracian, premettendo che io sono totalmente d`accordo con te, ma guardando l`altra faccia della medaglia, come si può negare il fatto che a pagare (in tutti i sensi, compreso lo scotto) sono spesso, per non dire sempre, quelli che dichiarano onestamente e, magari a causa di errori in uffici di contabilità, si ritrovano pure a pagare multe salate grazie alla solita gente incompetente? E come si può negare l`esasperazione e il sentimento di impotenza di fronte a tutto questo? Col senno di poi anch`io posso dire "avremmo dovuto chiedere gli scontrini e le fatture, sicuramente non saremmo arrivati a tutto questo" (e l`ho sempre pensato), ma è davvero necessario continuare a spremere dove non è rimasto quasi più nulla da spremere?
Mi limito ad un banalissimo esempio tratto da quello che ho visto girare proprio stamane su fb.. è davvero necessario pagare quasi 2€/litro la benzina quando a Livigno non arriva ad 1€?
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20/01/2012 09:55:27
"Per decenni abbiamo avuto la mafia". Quindi adesso non l`avete più?
E` curioso come su questo forum si sia tutti amici e dalla stessa parte, quella dei giusti, eppure alcuni commenti e propositi che leggo li trovo tremendi.
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20/01/2012 21:11:23
E` curioso come su questo forum si sia tutti amici e dalla stessa parte, quella dei giusti, eppure alcuni commenti e propositi che leggo li trovo tremendi.
Ora, mi spiace che oggi mi becchi con la luna storta, ma forse se "alcuni commenti che leggi li trovi tremendi".. è perché probabilmente non ti spingi a leggere oltre quelle 2-3 righe per post.
Bene, tornando a cercare di essere quantomeno cortese, ora, TheSender, ti invito a leggere in fondo al post dove hai trovato quel commento che ritieni tremendo.. dovresti trovare un link, che non so sinceramente sia più funzionante o meno, non mi interessa, in ogni caso ti invito ad aprirlo e cercare quel famoso "commento" nella pagina. Forse.. e sottolineo forse, ti accorgerai che quell`orrendo commento non era altro che uno stralcio di un articolo.
Detto questo, stammi bene e buona serata al forum. 
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05/07/2012 01:33:37
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11/07/2012 00:05:22
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11/07/2012 00:06:46
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