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12/01/2012 16:31:36
E` una cessione d`azienda sui generis, essenda non un`impresa ma una licenza.
Vietato vnedere no, ma una licenza viene concessa su dei criteri morali ed economici che non sempre chei subentra possiede.
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12/01/2012 16:49:33
Chi subentra deve possedere i criteri (sono un paio di esami), diversamente non può utilizzarla.
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12/01/2012 17:54:53
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12/01/2012 18:12:30
Non so se la compravendita avvenga spesso in nero ma a volte sicuramente dato che la finanza ogni tanto ne becca un po`, città per città.
Come ho ipotizzato dovrebbe aumentare il flusso di clienti perché i prezzi scendano, in maniera sensibile voglio dire.
La verità è che nessuno vuole rinunciare alla protezione dal mercato o a tradizionali privilegi.
A partire dal lavoratore dipendente a basso reddito, che ha buoni motivi di sopravvivenza per farlo, fino ai notai; che dichiarano 320000 all`anno, fanno il nero e comprano la pubblicità sul CorriereDellaSera per seminare il panico, ai tempi di Bersani che ce la stava facendo a togliergli l`esclusiva sulla prima casa. Pagare 100 euro in comune è meglio che 3000 dal notaio ma se puoi permetterti di muovere voti o di pagare una potente campagna pubblicitaria non va più così.
La liberalizzazione riesce a passare quando "colpisce" tutti, non quando seleziona gli obiettivi, come avviene sempre. Da lì in poi è solo una guerra dove valgono anche i colpi bassi.
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13/01/2012 00:22:46
Mi sembra che nessuno abbia considerato "piccoli" fattori tipo la percentuale di evasione fiscale dei tassisti (intervista recente: "io tengo il 40% in nero..." e ha anche il coraggio di considerarsi una vittima!), le truffe con i tassametri truccati (altra inchiesta mi sembra dell`anno scorso: circa la metà), i giri dell`oca per aumentare il conto quando è palese che il cliente non conosca la città, le licenze tramandate di padre in figlio, le auto affidate a parenti e amici nei giorni di riposo...
Oppure un altro esempio che vedo tutte le sere, abitando vicino alla stazione: i parcheggi taxi della stazione vuoti, e le auto tutte in attesa nell`isolato a fianco per potere imporre il costo extra della chiamata.
In mancanza dello sterminio della categoria, ben venga la liberalizzazione più sfrenata...
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13/01/2012 01:09:55
Ho un amico tassista.
Nella sua famiglia sono in 3 ad avere la licenza, pagata con il sudore della fronte, i debiti e i turni per stare fuori sulle strade il + possibile a far fruttare l`auto e l`investimento.
Ma con tutto il nero che hanno fatto in questi anni l`ho avvertito che se lo vedo protestare gli scartavetro la pelle e gli preparo un bagnetto caldo con il sale !
Ogni mese il mio stipendio viene dimezzato dalle tasse, ogni mese il 30-40% delle sue corse è in nero !
Stesso discorso per gli evasori e le caste negli altri settori.
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13/01/2012 12:36:27
QUOTO JAGUAR E PASTROCCHIO!!!
DA DIPENDENTE NON POSSO CHE DIRE CHE IL MIO STIPENDIO E` CALATO NEGLI ULTIMI DUE ANNI DI BUONI 200/300 EURO AL MESE!
CERTO L`ATTIVITA` NON E` PERO` MIA, SE LO STIPENDIO E` CALATO E` PERCHE` LA MIA AZIENDA NON RIESCE PIU` A MARGINARE QUANTO PRIMA, ED E` UN FATTO INNEGABILE.
LA CRISI COLPISCE TUTTI (CHI PIU` CHI MENO OVVIAMENTE).
CI SONO VARIE CASTE IN ITALIA, E LA PIU` VERGOGNOSA... E` SEMPRE E COMUNQUE QUELLA DEI POLITICI!!!
PER CERTI ASPETTI CAPISCO, MA NON GIUSTIFICO COMUNQUE, L`EVASIONE FISCALE DEL PICCOLO IMPRENDITORE, FORSE CON UNA PRESSIONE FISCALE "DIMEZZATA" NON CI SAREBBE NEMMENO BISOGNO DI RICORRERE A FRODI FISCALI!
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13/01/2012 13:08:05
I tassisti posso evadere quanto vogliono tanto non rilasciano ricevuta fiscale (quei tagliandini assurdi che danno non servono a nulla...a me ne hanno regalati a pacchetti nelle trasferte di lavoro) e solo se paghi con carta hai un tracciamento del pagamento.
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13/01/2012 13:22:45
SUPPONGO CHE ANCHE LORO COMUNQUE (SE COSI` NON FOSSE SAREBBE DAVVERO UN ASSURDO!) PAGHINO LE TASSE IN BASE AD UNO STUDIO DI SETTORE CHE TI "IMPONE" DI AVERE UN GUADAGNO MINIMO NELL`ANNO CHE COMUNQUE VADA IL MERCATO DEVE ESSERE TASSATO!
FORSE QUALCUNO PIU` COMPETENTE PUO` DARCI DELUCIDAZIONI IN MERITO.
@TAKIRO: NON AVEVO LETTO IL TUO PRECEDENTE INTERVENTO... CONCORDO IN PIENO, PURTROPPO E` CAPITATO ANCHE A ME!
ACQUISTARE UNA LICENZA OGGI COME OGGI FA PARTE DEL RISCHIO D`IMPRESA!
... E SICURAMENTE LA MAGGIOR PARTE DELLE LICENZE NON VENGONO PAGATE TUTTE IN FATTURA!
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13/01/2012 15:24:45
Il tassametro non è un misuratore fiscale, contrariamente a quanto molti pensano.
Mi sa che tanti italiani, da quel che si legge qui e altrove, non hanno un`idea precisa di come funziona il sistema fiscale italiano. E non solo quello.
L`approssimazione, in positivo e in negativo, con cui vengono descritti tanti fenomeni quotidiani spiega un po` perché ogni paese ha la classe politica che si merita.
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13/01/2012 15:42:53
io costato soltato la mia esperienza su Roma, Torino, Napoli e Firenze.
Mediamente il comportamento è sempre quello di cercare lo sgamo in ogni occasione possibile e considerate che io prendo il taxi per lavoro con obbligo della ricevuta.
Gli unici che non fanno gabole sono quelli che chiami, su Roma la piccola 5551 è forse la cooperativa migliore, ma ve ne sono anche altre ed ad una di queste appartiene proprio il tassista che viene insultato nel video che sta girando in queste ore.
Dico solo che va bene poter scioperare e quant`altro, ma la situazione dei taxi è da far west.
in 5 anni mi son trovato appiedato 3 volte perché non volevano arrivare fino a destinazione, uno ha tentato di truffarmi chiedendo cifre spropositate, praticamente nessuno, alla fermata, accetta carta di credito e classico è il "giro panoramico" per arrivare a destinazione e non vi dico le situazioni più pittoresche o le testimonianze sulle varie compagnie, diciamo meno "trasparenti". Accenno solo al fatto che all`ultimo blocco, se non volevo che rovesciassero il taxi con conducente e me dentro, mi è toccato passare come parente del tassinaro...
Quando arrivo a Termini ormai, sistematicamente, non vado più alla fermata ma chiamo direttamente il taxi, che su chiamata è OBBLIGATO ad accettare la carta come pagamento. Quindi va bene lamentarsi e manifestare (anche se si approfittano del vantaggio logistico di mettere le auto ferme) ma occorre anche che gli utenti si organizzino per premiare chi il lavoro lo fa bene ed in maniera corretta e boicottare quei farabutti (che sono sicuro essere fra i primi ad essere scesi in piazza) che si approfittano della situazione e peggio sono invischiati in vere e proprie associazioni che per azioni e modi si possono tranquillamente definire mafiose.
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