23/11/2011 22:59:10
... e, se non ricordo male, l`ingiallimento non è irreversibile per cui rimediabile tramite qualche sostanza chimica e un bagnetto di qualche ora.
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23/11/2011 23:02:39
Particolare curioso è che poi solo lo Spazer Made in Italy sia soggetto ad ingiallimenti. Mi spiego meglio: anzitutto c`è un piccolo particolare da sottolineare.....Tutte le versioni Popy hanno l`argento dipinto sulla plastica. Non hanno insomma usato (per risparmiare) plastica precolorata.
Guarda caso, anche le primissime versioni Shogun (quelle che "stranamente" avevano ancora i marchi "Made in Japan" sia sul disco che sul robot) avevano le parti in argento dipinte (esattamente come i Popy Japan).
Subito dopo, tutte le successive edizioni Mattel furono realizzate con plastiche precolorate, ma anche la rarissima "Made in France" nonostante tutto non si è ingiallita minimamente.....
Concludendo.....per risparmiare e guadagnare di più, la Mattel Italia sfornò vagonate di dischi realizzati con plastiche scadenti.
Ma vi garantisco che c`era una richiesta smisurata per questi DX, ai vecchi bei tempi.
Sfido chiunque altro ad affermare il contrario (tiè!)
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24/11/2011 10:58:41
a me un force commander loose, lasciato semplicemente dentro una vetrina, completamente al buio ma in deposito senza controllo del clima, è divenuto giallo. Quindi non sono solo i raggi UV che contribuiscono.
per rimendiare non credo ci siano processi definitivi. Anche usando l`acqua ossigenata ad alto grado, non si stoppa il processo e temo che l`effetto corrosivo possa anzi, dopo un primo momento, peggiorare la reazione.
Se la plastica è poi anche cristallizzata allora non ci fai proprio nulla.
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24/11/2011 11:47:53
Ciao.....tra l`altro ho sentito di pezzi in origine bianchi tenuti sempre in scatola e dopo un tot di tempo diventati gialli.....quindi mi vien da pensare che sia un processo che se deve capitate non ci sia niente da fare, probabilmente è una questione di chimica delle plastiche, certamente che in soggetti "predisposti" la luce del sole accellera di parecchio il processo.....insomma paragonerei un pò il fenomeno come la caduta dei capelli...
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24/11/2011 12:15:17
Io andrò controtendenza ma...sinceramente anche se le parti bianche ingialliscono non ne faccio un dramma...alla fine è la naturale evoluzione delle cose...poi chiaro è giusto avere cura della propria collezione ma certi eccessi mi sembrano appunto...eccessi....ovviamente IMHU
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24/11/2011 12:32:34
l`unico modo sono le "vetrine sigillate riempite d`elio".
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24/11/2011 18:36:52
...e le storie tese....
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30/04/2012 16:04:22
Questo made In Italy è oro dentro e fuori !!!
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30/04/2012 16:08:39
Ossida la plastica! Dentro fuori da parte e di traverso!
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30/04/2012 16:53:14
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30/04/2012 17:26:28
il degrado di un materiale può avvenire per diversi fattori o agenti ...
non è solo il sole o l`aria che riesce aalterare la composizione chimica delle plastiche ... nei discorsi sopra citati non si considera che ad esempio un ambiente umido e poco ventilato può provocare altrettanti danni ... (leggesi cantina)
le solfatazioni che trasformano la pietra in sabbia (si staccano pezzi di muro al solo passaggio delle mani) sono accellerate dall`umidità ad esempio ...
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30/04/2012 17:31:04
... le foto sono starate nel controllo colore e comunque si vede bene la situazione. Per trovare (forse) parti non ossidate, dovresti smontarlo e vedere nei punti di giunzione. Non serve fidati. E` il classico ingiallimento. Nota anche come il blu sia diventato praticamente verde e le ruote particolarmente opacizzate...
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30/04/2012 19:09:55
e infatti la plastica si spezza con facilità, vedi le ali....
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30/04/2012 23:25:51
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05/05/2012 00:35:44
Leggo ora questo post. C`è molta confusione e un po di verità nelle varie affermazioni. Diciamo che quella più vicina l`ha espressa Yumos73. Le plastiche dei giocattoli in generale, come quelle dei computer, sono trattate con un agente chimico chiamato bromo, un ritardante di fiamma applicato ancora oggi. Il bromo in natura è marrone-ambrato e l’ esposizione ai raggi UV del sole spezza un legame chimico riportando il bromo al suo colore originale. Ecco da qui il famoso ingiallimento delle plastiche. Questo legame chimico può essere spezzato anche da condizioni di calore anomalo o concentrate, quindi cantine o luoghi chiusi non areati a sufficenza. Inoltre può essere latente, quindi agisce negli anni avvenire dopo un "trauma solare" (per usare un termine alla Daitarn). Si innesca anche con luci ad alta incandescenza o troppo vicine agli oggetti stessi. Come accennava bene anche Bat70 questo processo va ad intaccare anche il legame chimico delle plastiche indebolendone la struttura molecolare e da qui le varie rotture o crepe. Ovviamente va aggiunto che stiamo parlando di giocattoli con alle spalle 30\40 anni e quindi diventa inevitabile che questo ed altri processi di alterazione o deterioramento si vadano delineando pian piano e in maniera più marcata ove mancano le dovute attenzioni a preservare questi oggetti dall`elevato valore (sia economico che storico-affettivo). Quindi tale processo agisce solo su plastiche precolorate trattate con bromo (non su metalli o vernici). Qualsiasi altro fenomeno è da considerarsi paranormale riguardo l`ingiallimento delle plastiche. Si può anche definire ossidazione in quanto il bromo è una sostanza altamente elettronegativa capace di sottrarre più elettroni alle altre sostanze, quindi ossidante. Ho approfondito molto questo argomento e posso fornire anche rimedi chimici per fermare tale processo o aneddoti in merito. Un saluto a tutti.
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05/05/2012 03:15:06
Per quanto possa valere la mia parola, come ho gia` detto in passato, ho letto molti articoli internazionali sul problema del degrado delle marterie plastiche e dei polimeri vari. Quello che si riteneva essre un materiale eterno si e` de facto rivelato essere un materiale molto meno longevo di quanto si credeva. I musei internazionali hanno dato vita ad una commissione scientifica per arginare questo problema, e non si riferisce solo al mantenimento del design plasticone noto come modernariato, ma tutto ciò che contiene plastica e polimeri e questo include anche i colori acrilici. E` cosa nota che la manutenzione di una quadro, ad esempio, di Jackson Pollock(che spesso usave tinte acriliche), e` piu` impegnatio di un quadro vecchio di centinaia di anni eseguito ad olio. Se non ricordo male ci sono due grandi famiglie di materie plastiche, le prime si degradano a contatto con l`aria, mentre le seconde hanno un degrado dei polimeri anche in mancanza di aria. I materiali e i colori ingialliscono, le plastiche trasparenti si opacizzano, perdono di elasticita`, diventano fragili e si briciolano, altri subiscono una vera e propria decomposizione. Basti pensare ai cingoli di gomma dei robots, alle famose mani decomposte di Actarus, o ad altri casi simili. C`e` poco da fare. FInche` qualcuno non si mettera` a produrre JUMBO in MARMO...
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05/05/2012 03:18:56
non si possono mettere links a riguardo, comunque basta fare un po` di ricerca sul noto motore di ricerca digitando "degradation of plastic and polymers".
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05/05/2012 06:18:55
http://www.giocattolivecchi.com/Forum_detail.aspx?t=0&f=1&s=2&id_d=512948&p=1
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05/05/2012 21:30:04
Un geniale americano tempo fa era in vantaggio in una mia asta riguardante un goldrake ga-37 mattel fondo di magazzino, sulla baia, l`ultimo giorno di asta il genio in questione annullò la sua offerta perchè vide su un sito di collezionisti anglosassoni un articolo corredato di foto che spiegava che l`unico ga 37 mattel aveva il disco color ORO... e mi accusava dunque di essere un taroccatore in quanto il mio disco era nuovo di pacca e di un bell`argento fiammante........
Tutta da ridere se non fosse stata da piangere..........
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18/05/2012 21:59:12
i dischi dei ga37 mattel sono stati in prima istanza con plastiche migliori e dipinti in argento solo successivamente arrivano in plastica precolorata dedita all`ingiallimento, anche se tenuti in scatola belli chiusi non ingialliscono percui occhio a tenerli belli nascosti al buio. Anche i made in france ingialliscono comunque un po ma lo fanno. Finora sono arrivato a 6 varianti mattel.....vedremo se ne spuntano altre in giro non si sa mai... jj
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18/05/2012 22:28:25
A tanti collezionisti sono ingialliti anche se mai estratti dal box....
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