20/11/2011 22:06:22
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20/11/2011 22:13:20
Grazie. Da quello che vedo allora sono alla mia portata (allenamento a parte)
Mi sa che quest`estate un pensierino lo farò.
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20/11/2011 23:03:40
ciao... oltre al fatto che non mi sono scordato di "recensire" il col di lana, volevo dire che in montagna la scala di difficolta` e` cosi rappresentata: T:turistico E:escursionistico, anche in quota senza difficolta` EE:escursisti esperti;difficolta` media su sentieri segnalati non privi di tratti attrezzati e in alcuni casi espsoti. EA:escursionismo alpinistico.sentieri appena tracciati e vie ferrate da fare con adegueta attrezzatura alpinistica.
ciao...
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20/11/2011 23:14:53
Certo...poi c`è sempre la possibilità di scegliere che tipo di percorso affrontare....io non è tanti anni che frequento la montagna, la prima volta che sono venuto sulle Dolomiti in estate è stato nel 2006....prima ero stato nel 1998 a sciare 7 giorni a Canazei....adesso non ne posso più fare a meno, tutte le estati veniamo e sempre nello stesso periodo, metà settembre, quando non c`è confusione....si rischia un pò con il meteo, ma ad esempio quest`anno ho preso 10 giorni di sole e caldo, quindi voglio dire, può nevicare anche a ferragosto....ora da due anni sto unendo la passione per la montagna a quello con la storia, sui percorsi della grande guerra...
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20/11/2011 23:17:59
Ciao red!!!!Ho scritto prima di leggere il tuo intervento!!!Sul col di lana puoi recensire quando vuoi...io poi ho qualcosa da mettere sulla marmolada, più precisamente punta Serauta....
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22/11/2011 17:49:37
Allora.....questa estate volendo fare una giornata di riposo, io e mia moglie abbiamo deciso di fare una gita sulla Marmolada...quindi abbiamo preso la cabinovia a tre tronconi che da malga Ciapela conduce a punta rocca(m.3250), a ridosso della punta più alta della Marmolada, punta penia(m.3343). Le foto si riferiscono a punta Serauta(m.2950), l`arrivo del secondo troncone della cabinovia....qui si può visitare il museo della grande guerra e i trinceramenti, caverne, bastioni creati dagli italiani nel 1916 quando presero possesso definitivamente di punta Serauta....
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22/11/2011 18:00:38
Le postazioni italiane di Serauta permettevano di tenere sotto tiro gli austriaci appostati poco più sotto sulle cime Undici e Dodici....per contro, appena poco più in alto il nemico occupava la forcella a V, punta rocca e penia.....alcune foto sempre delle postazioni italiane di Serauta....
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22/11/2011 18:14:54
Qui sotto è meglio non andarci.....
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22/11/2011 18:17:48
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22/11/2011 19:33:59
grande martin...bellissimo reportage!!
ed ecco il Col di lana. Il Col di Lana e` un massiccio montuoso costituito da due cime:cima Sief e cima Lana, appunto..;la punta piu` alta che da nome al monte. Il col di lana si presenta all`escursionista come una montagna atipica se confrontata con la morfologia della roccia dolomitica che la circonda, ma e` a tutti gli effetti una montagna delle dolomiti. La cosa che piu` colpisce di questa montagna e` l`aspetto austero che la contraddistingue e il tutto e` reso ancora piu` accentuato per gli eventi bellici ivi svoltisi. durante la guerra gli austriaci avevano occupato l`intera montagna posizionandosi su cima lana, cima sief e lungo la selletta che divide il col di lana col vicino Sett Sass. Gli italiani consideravano il possesso del Col di lana fondamentale da un punto di vista strategico perche` la posizione particolare consentiva agli opposti schieramenti di dominare l`intero fronte a 360°. La vetta del monte venne piu` volte attaccata fin dai primi mesi di guerra, ma la sua conquista fu resa possibile solo grazie allo scoppio di un mina il 17 aprile 1916 che ne sconvolse per sempre la fisionomia. Gli italiani avevano cosi raggiunto lo scopo, ma mancava ancora Cima Sief occupata saldamente dagli austriaci. per impossessarsi della cima fu fatta brillare un mina (1917)con lo scopo di distruggere le avanguardie asburgiche, ma il tentativo falli per l`aspra resistenza dei kaiserjager austriaci vanificando cosi gli assalti italiani.Ancora oggi e` visibile il cono creato dallo scoppio di questa mina. Cima Lana fu abbandonata dagli italiani dopo la rotta di Caporetto;Cima Sief non venne mai conquistata... Sul Col di Lana morirono 8000 soldati...
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22/11/2011 19:36:37
Il col di lana visto dalle pendici del sett sass poco dopo il passo di valparola.. a sinistra cima lana e poco piu` a dx cima sief riconoscibile dal cono di detriti formato dalla mina del 1917.
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22/11/2011 19:39:29
la salita lungo cima Sief...ben visibile il lungo camminamento che conduceva in vetta gli austriaci. sullo sfondo le prime linee austriache lungo la selletta che divide cima sief e il sett sass.
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22/11/2011 19:40:56
cio` che rimane dei camminamenti di prima linea (austriaci) alla selletta settsass..
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22/11/2011 19:42:05
quota 2424 denominata monte sief...
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22/11/2011 19:43:51
cratere di mina e sullo sfondo cima lana...
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22/11/2011 19:46:55
storica foto del primo dopo guerra:
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22/11/2011 19:47:45
prossimo capitolo:il carso.
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22/11/2011 20:22:38
Grande Redrosso, sempre preciso e chiaro!!!La storia del Col di Lana è impressionante, come il numero dei morti che ha visto.....belle le foto, rendono benissimo l`idea di quel che è successo......
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24/11/2011 12:43:46
a volte questi post mi mettono i brividi, e mi fanno capire quando sia stata dura la guerra, e quello che hanno passato le persone che l hanno combattuta e quelle che l anno vissuta da civili. qui si pativa la fame e il freddo. una signora di 85 anni nel periodo estivo mi raccontatava che quando era bambina a padova gli scoppio una bomba a poche centinaia di metri da dove giocava con la bicicletta. onore alle persone che hanno combattuto per l italia e rispetto per le persone che hanno perso i parenti in guerra.
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