17/11/2011 00:33:56
Ciao a tutti, volevo condividere con voi una delle passioni della mia vita....le escursioni in montagna, e più precisamente sulle dolomiti dell`Alto Adige e Venete. In particolare in questi ultimi anni mi sto appassionando a quelle venete, perchè teatro di guerra della prima guerra mondiale del 1915-18..si unisce così la passione per le dolomiti(montagne dal fascino particolare) a quella per la storia...una guerra particolare quella di montagna, quando si è lì ci si chiede come è stata possibile combatterla...eppure...postazioni su pareti scoscese, e sopratutto gallerie...infatti pare che l`unica maniera possibile per scacciare le postazioni nemiche era quello di farsi saltare in aria...posto qualche foto fatte sul Piccolo Lagazuoi, qui italiani e austriaci cercavano di farsi saltare in aria con un sistema complesso di gallerie....
|
17/11/2011 00:45:47
Prima foto....ben evidente il cratere provocato da una mina italiana nel tentativo di far saltare in aria le postazioni austriache poste sull`anticima del piccolo lagazuoi... Seconda foto visione di insieme del piccolo lagazuoi...ben evidenti alla sua base i coni di deiezione provocati da mine austriache, nella terza foto in primo piano un cono di deiezione....
|
17/11/2011 00:50:53
Gli italiani in questa montagna si erano collocati in una insenatura più o meno a metà...da qui l`idea di scavare una galleria per fare saltare in aria gli austriaci che occupavano la cima....
|
17/11/2011 00:59:53
Nelle foto sopra la postazione italiana denominata"cengia Martini"....gli austriaci facevano esplodere mine sopra di loro in maniera di cercare di seppellirli con i detriti, o più semplicemente facevano rotolare giù dei massi........
|
17/11/2011 01:11:22
Sopra alcuni scorci nella galleria di mina italiana...dentro erano ricavati degli ambienti, la galleria è molto ripida e bassa, ci sono delle feritoie dove veniva espulso il materiale di scavo....posto sotto alcuni splendidi panorami, poi per stasera mi fermo qui.....
|
17/11/2011 01:21:51
Nell`ultima foto sopra dove si vede in piccolo il rifugio è la cosidetta "muraglia rocciosa", così chiamata dagli italiani perchè è un vero e proprio muro naturale dove gli austriaci aveveno ricavato postazioni di offesa..un limite invalicabile per i nostri....posto qua sotto in particolare tre ambienti di questa muraglia rocciosa....poi per stasera basta.....
|
17/11/2011 07:57:53
dammi tempo...
|
17/11/2011 08:57:37
Ciao Martin.........bellissime foto e, noto dalle descrizioni, una vera passione.
Sul Lagazuoi ci sono stato anch`io; ho percorso tutta la montagna ( all`interno ) dalla cima alle pendici.
La cengia Martini poi è qualcosa di veramente particolare ( e non per tutti ).
Mi pare fosse il 2006 ed è stata proprio un`esperienza unica e emozionante, da fare con rispetto e gratitudine.
Anch`io sono un`amante della Montagna e delle escursioni, sopratutto se a tema come questa.
Un saluto
|
17/11/2011 10:33:49
Red aspetto fiducioso... grazie Toys, si sono emozioni forti....la montagna in questo caso è testimone di storia......metto qua sotto ancora alcune foto di postazioni austriache situate sulla" montagna rocciosa"...
|
17/11/2011 13:03:26
eccomi... dato che martin ha gia postato le foto del lagazuoi...io posto quelle del pasubio, massiccio montuoso a cavallo tra le province di trento e vicenza baluardo difensivo primario che impediva alle truppe asburgiche l`accesso alla pianura veneta... nel 1915 era presidiato solamente da pochi reparti degli opposti eserciti perche` la linea del fronte correva piu` nord e il pasubio non era (ancora) direttamente coinvolto dagli eventi bellici... con la strafexpedition austriaca (maggio 16) l`intero massiccio fu sottoposto ad innumerevoli attacchi da parte austriaca col tentetivo di sfondare le linee italiane e fare rotta su vincenza per prendere alle spalle il grosso dell`esercito che si trovava sull`isonzo.Respinto il nemico il monte fu LETTERALMENTE fortificato e reso sostanzialemente inespugnabile da ambo le parti... la parte sommitale (cima palon 2232 mt) oltre ad essere solcata da lunghi tratti trincerati(visibilissimi ancora oggi) fu trasformata da dall`es. italiano e austraico in una vera e propria fortezza con lo scavo di innumerevoli gallerie (attenzione massima nell`avventuravi dentro!!! !) con lo scopo di far saltare in aria , atraverso la guerra di mine, le posizioni avversarie... ad oggi e` ancora visibile l`effetto dello scoppio della mina austriaca fatta brillare il 13 marzo 18 sotto le postazioni italiane del "dente italiano" posto a non piu` di 50 mt dal "dente autriaco" con regio decreto ministeriale la zona sommitale del pasubio e` stata denominata "zona sacra"...
per accedere sul monte scordatevi la macchina e le funivie... o bici o tanta strada a piedi attraverso l`ardita mulattiera italiana costruita del genio militare nel 1917 e chiamata "strada delle 52 gallerie"..si arriva a 1928 mt al rifugio achille papa dove si puo` pernottare. dislivello 800 mt 3 h a piedi.
|
17/11/2011 13:04:27
io lungo il tratto finale della strada delle 52 gallerie...
|
17/11/2011 13:07:55
rifugio achille papa di proprieta del C.a.i in localita` porte del pasubio a 1928 mt.
|
17/11/2011 13:11:45
trincee di prima linea italiana (brigata liguria) nel sotto settore corno del pasubio..da poco ripristinate dalla forestale di vicenza(settembre 2009)
|
17/11/2011 13:25:49
|
17/11/2011 13:27:55
|
17/11/2011 13:29:56
prima linea italiana vista da cima palon...ben visibili i solchi delle trincee.
|
17/11/2011 13:33:54
dente austriaco e dente italiano sconvolto dalla mina austriaca...
escursione del 27/28 giugno 2010. km percorsi 26. periodo consigliato per la visita in quota giugno/ottobre. media difficolta`.
|
17/11/2011 15:09:58
Bellissime queste foto, bellissime le descrizioni :-) quasi quasi fate venire la passione della montagna anche a me che amo il mare! C`è qualche laghetto dove si può pescare ? (scherzo)
|
17/11/2011 19:21:46
Ciao Martin ho lavorato come stagionale a Corvara - La Villa - San Cassiano. Ho girato tutti i paesi piu belli delle Dolomiti in MTB Moto e in Jeep. Paesi STUPENDI il Sassongher poi...
|
17/11/2011 19:26:13
Complimenti!!Io adoro la zona del Falzarego Sasso di Stria, Forte trai Sassi, Croda Rossa...e Monte Piana..le foto putroppo non le ho su digitale..il tutto fa parte dei miei ricordi giovanili..per queste zone consiglio le guide dello Schaumann un pò datate ma sempre efficaci!
|
17/11/2011 19:28:24
Dimenticavo nel 2007 volevo acquistare casa a San Leonardo sempre in Val Badia ma se non sei nativo del posto fai molta ma molta fatica ha trovare chi ti vende un appartamento i prezzi non sono nemmeno alti confronto altri paesi turistici. Comunque ora sto valutando tutt`altro... il mare precisamente Lignano Sabbiadoro sono cresciuto li...
|
17/11/2011 19:38:16
Complimenti!!Io adoro la zona del Falzarego Sasso di Stria, Forte trai Sassi, Croda Rossa...e Monte Piana..le foto putroppo non le ho su digitale..il tutto fa parte dei miei ricordi giovanili..per queste zone consiglio le guide dello Schaumann un pò datate ma sempre efficaci!
il sasso di stria l`ho fatto anche quest`anno... croda rossa mi manca.
le guide schaumann sono in effetti ancora efficaci..fatte in un epoca quando la grande guerra non era business turistico. ora ci sono 3000 guide e alcune decisamente inutili..
|
17/11/2011 19:39:50
a colfosco, vicino a corvara, mi ero informato per un appartamento... 70mq a 700.000 euro.In piu` non sono ne` residente, ne` ladino...
|
17/11/2011 19:44:25
Ma uno dei luoghi dove si respira un silenzio composto ma carico di dolore è il cimitero di Guerra del Pocol...vicino a Cortina d`Ampezzo..vi sono tantissimi piccoli cimiteri di guerra italiani e austriaci soprattutto dalle parti di Dobbiaco( Toblach). Red sei mai stato al Vecio del Forame.?.c`è una postazione per riflettori da puntamento da mozzafiato!
|
17/11/2011 19:48:11
A Colfosco 700, 000 euro per 70 mq ma sei sicuro?
|