27/10/2011 15:34:42
Ciao,
da quando ho riscoperto il modellismo cialtrone dei Gunpla ho ripreso gusto a montare robot e astronavi varie... ma mi è anche sorta una domanda alla quale può rispondere solo chi si intende davvero di stampaggio delle plastiche. Siccome so che qualche esperto sul forum c`è, ci provo...
Quando si fa modellismo il più grande nemico da affrontare sono i punti di separazione dei pezzi dai telai. Per quanto si possa stare attenti e usare strumenti adatti, rimane infatti quasi sempre un "puntino" in cui la plastica è stata deformata dalla pressione della lama e ha quindi cambiato colore. A quel punto si può anche lavorare di cartavetro ultrafine finché si vuole, ma il segno di solito rimane lo stesso.
Se guardiamo però i vari robot nelle nostre collezioni si nota subito che questo problema è mooooolto ridotto, per non dire inesistente. Anzi, cercare un punto di distacco come quello che ho descritto è una bella impresa (a meno che non si parli di tarocconi orrendi).
La domanda è quindi questa. Visto che si tratta delle stesse plastiche e di pezzi molto simili... come diavolo fanno in fabbrica a ottenere dei tagli così perfetti? Da pseudomodellista, avere questa possibilità mi cambierebbe la vita!
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27/10/2011 19:13:52
ma stai parlando di model kit o di modellini già montati quelli che vedi nelle vetrine??
se sono modelli in plastica, tipo i GN-U DOU Yamato, da profano quale sono direi che i punti di colatura sono interni
e, a differenza dei kit, ogni pezzo ha il suo stampo.....credo
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27/10/2011 20:23:07
Quando parlo di robot senza segni dei gate (che mi dicono essere il nome tecnico dei punti di contatto fra pezzo e telaio) mi riferisco a quelli in vendita già montati.
E sulla cosa dei gate interni e degli stampi monopezzonon ci giurerei mica, sai?
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27/10/2011 22:22:17
la pizza ad iniezione in sostanza è sempre la stessa, per i Gunpla e per i pre assemblati (comunque su alcuni il canale di inizezione si vede eccome...) ma mentre i Gunpla vengono stampati "al grezzo" muniti di sprue i pre assemblati subiscono un ulteriore processo in lavorazione che sgrezza la plastica, la lava e le applica uno strato di sgrassante di ancoraggio (la plastica grezza così come uscita dalla pizza sarebbe abbastanza dura da colorare efficacemente senza prima subire il trattamento) comunque ti assicuro che un buon lavoro su un Gunpla si avvicina parecchio al risultato di fabbrica di un`operazione di sgrezzo, anzi, in molti casi è addirittura nettamente superiore oltretutto non dovresti avere la deformazione propria del troncaggio, basterebbe troncare a circa 1mm dal punto di contatto, limare a Dremel lento con prolunga riduttrice in giri sino a ridosso in modo da non stressare la plastica come con l`inicisone data da un tronchese o da un cutter, sgrezzare con una 800 l`ulteriore eccesso e perfezionare con una 1000 da carroziere bagnata in acqua sfido chiunque a dire che il risultato finale è peggiore di un pre-painted poi, certo, se i pezzi si colorassero anche sarebbe ancora meglio: una bavetta di stucco plastico in acetone e passa la paura... comunque, fidati, anche i pre assemblati dopo l`uscita dalla pizza hanno le stesse peculiarità di un Gunpla...
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27/10/2011 22:25:11
ma poi perchè definire il modellismo dei Gunpla un "modellismo cialtrone"?
per il generale pensiero secondo il quale il "vero modellismo" è solo quello militare et similia? guarda, li si che ci sono dei cialtroni, ma pure tanti tanti, e non discuto della tecnica più o meno affinata nell`arte ma proprio delle persone in se...
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28/10/2011 00:29:21
Grazie, J.R.!
I Gunpla li ritengo cialtroni perché, volendo, non richiedono particolare cura. Niente colla, niente colore... a volerli fare in fretta sono praticamente delle sorpresine Kinder giganti. E per questo li amo.
Poi sono d`accordo con te che lavorando di fino si possono ottenere risultati incredibili: basta vedere le foto di certi siti specializzati! Io nel mio piccolo sto pian piano affinando (o meglio: riscoprendo) un po` di tecniche e manualità... Già la differenza che c`è fra il primo Gunpla e la "Yamatona" che sto realizzando per un amico è abissale.
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28/10/2011 01:20:22
vero, con i Gunpla degli ultimi anni si possono ottenere ottimi risultati anche con una minima manualità...
se penso ai primi lavori che feci con i miei amici più di 20 anni fa mi sembra quasi incredibile l`evoluzione che c`è stata nel mondo modellistico Bandai legato a Gundam... all`epoca per tirar fuori qualcosa di decente da un kit Bandai ci si stava su per settimane e settimane... però ti giuro che non baratterei mai quei sudatissimi e nemmeno eccezionali lavori del tempo con quelli sicuramente migliori e più spediti di questi tempi... nei Gunpla ci ho messo l`anima ed un sacco sacchissimo di tempo e di lavoro... ci ho passato serate, interi fine settimana, mi hanno permesso di conoscere nuove persone, lavorare con loro, apprendere nuove tecniche, e probabilmente sono stati proprio loro che mi hanno aperto nuovamente il mondo del modellismo dopo le grosse delusioni avute in giovane (giovanissima) età con il modellismo militare quindi credo che anche loro, alla fine, mi abbiano ampiamente ripagato
quindi ti sprono a non mollare la strada che hai intrapreso e di proseguire, anche a piccoli passi, possibilmente confrontandoti anche con altre persone con cui condividi questa passione modellistica tu stesso mi dici che già noti la differenza fra i primi lavori e gli ultimi risultati, vedrai che pian piano inizierai a raccogliere un sacco di soddisfazioni!
buon lavoro!
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28/10/2011 17:11:14
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