22/09/2011 22:20:59
I neutrini sono più veloci della luce» Il Cern mette in discussione Einstein Fasci di particelle lanciati nel laboratorio del Gran Sasso. La scoperta di un team guidato da un italiano
I neutrini sono più veloci della luce. Lo dimostrerebbero i dati del rivelatore Opera, dell`esperimento Cngs (Cern NeutrinoS to Gran Sasso), nel quale un fascio di neutrini è stato lanciato dal Cern di Ginevra e ha raggiunto i Laboratori Nazionali del Gran Sasso, dell`Istituto nazionale di Fisica Nucleare (Infn). Dalla comunità scientifica non è ancora arrivata la conferma ufficiale, attesa molto probabilmente venerdì dal Cern. Se confermato, il risultato rivoluzionerà l`attuale concezione dell`universo. Rompe infatti uno dei capisaldi della fisica contemporanea, quello dell`impossibilità di superare la velocità della luce, previsto dalla Teoria della Relatività Generale di Einstein.
IL TEAM GUIDATO DA UN ITALIANO - Un team di ricercatori guidato dall`italiano Antonio Ereditato ha registrato che i neutrini, le particelle più piccole e così sfuggenti da attraversare qualsiasi solido, hanno superato i 300.000 chilometri al secondo. Ereditato, che lavora al centro di fisica delle particelle del Cern, ha raccontato che nel corso di tre anni di misurazioni è stato verificato che i neutrini si muovono 60 nanosecondi (un tempo infinetesimale) oltre la velocità della luce sulla distanza di 730 km tra Ginevra, sede del Cern, e il Gran Sasso, sede del laboratorio dell`Istituto di Fisica Nazionale (Infn). In particolare nell`arco di tre anni sono stati «sparati» 15.000 fasci di neutrini dal Cern a Ginevra verso il rivelatore dell`Infn sotto il Gran Sasso. I neutrini avrebbero dovuto percorrere i 732 km di distanza tra i due laboratori in 2, 4 millesimi di secondo, ma in realtà ci hanno messo 60 nanosecondi (60 milionesimi di secondo) in meno di quanto avrebbero dovuto impiegarci secondo i canoni della fisica di Einstein. «Si tratta (apparentemente) di una piccola differenza», ha spiegato Ereditato, «ma concettualmente è incredibilmente importante. La scoperta è così sorprendente che, per il momento, tutti dovrebbero essere molto prudenti. Non voglio neanche pensare alle possibili implicazioni».
Scusate l`ignoranza Quale implicazioni????
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22/09/2011 22:35:30
ovviamente einstein non possedeva la tecnologia che oggi ha in possesso il cern!!hai suoi tempi era da fantascienza un laboratorio del genere....cmq anche e..se avesse commesso un piccolo errore....non lo condannerei di certo!magari avessi il suo QI.cmq bel thread!ciao
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22/09/2011 23:40:54
Nelle formule di Einstein, la massa di un oggetto non é fissa ma determinata dalla sua velocità. Una formula in particolare che prevede la differenza tra la velocità della luce e quella attuale(i quadrati e sotto radice, a memoria..)al denominatore, comporterebbe che la massa iniziale divisa per"0"(be`, quasi) diverrebbe infinita.Tipo un autobus che se ti passa vicino piano non ti infastidisce, mentre a 300 all`ora ti risucchia.Se la massa iniziale é infinitesimale, magari c`é "gioco"nel punto critico(i calcoli tra infiniti&infinitesimali son `na bella rogna/scontro). Come implicazione, potrebbe starci il teletrasporto, ma se non é "dritto per dritto"ci vorrà il signor Ravensburger dall`altra parte a riordinare i pezzi..badate che vi scrivo sempre dalla Neurodeliri, eh
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22/09/2011 23:43:56
infatti hanno escluso il teletrasporto a priori ho letto
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22/09/2011 23:53:33
IL teletrasporto non è possibile crearlo nemmeno se potessero scomporre la materia e ricomplorla ..
Il principio di indeterminazione di Heisemberg ci farebbe ricomporre in maniera non corretta .
le formule di Heinstein sono sicuramente approssimate per il semplice fatto che il peso della luce era supposto nullo mentre qui si parla di particelle ancora piu leggere...per cui non gli vieta di andare piu veloci della luce..
la formula che regge il mondo intero ( F = M[*]a) è una approssimazione che per oggetti non troppo veloci e non troppo leggeri non fa una piega... in quanto la massa è pressoche una costante...
Le leggi fisiche hanno una formula perche gliela diamo noi ma è un nostro artifizio per spiegare l`effetto di una causa che non sempre puo essere facilemnte fermata in una unica formula.
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22/09/2011 23:55:37
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23/09/2011 02:16:37
Ehm, la Delorean viaggia nel tempo, non effettua teletrasporti...
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23/09/2011 08:40:14
per il teletrasporto serve compensatore di Heisenberg. Se non usi quello fai come in "la mosca".... aiutdoooo aiudoooo
detto questo non sarebbe comunque sicuro che dall`altra parte arrivi tu. Infatti quello che viene ricomposto è una copia identica all`originale, ma questo apre scenari "problematici".
cmq bella e sottoscrivibile: "Le leggi fisiche hanno una formula perche gliela diamo noi ma è un nostro artifizio per spiegare l`effetto di una causa che non sempre puo essere facilemnte fermata in una unica formula"
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23/09/2011 09:31:22
Bene !!! quindi esiste qualcosa ( reale e non solo teorico ) che va più veloce della luce , ora vedrete che scopriranno anche che la luce (dato che con essa si può interagire ad esempio rallentandola ) potrà anche aumentare di velocità
questo , io farei notare , dimostra che tutte sono teorie , casomai qualcuno qui tendesse a dimenticarlo e come tali fallibili e modificabili
Questa scoperta semmai risultasse vera lo ricorda .
Sappiamo ben poco e molti spesso lo dimenticano e pensiamo che ciò che dice la scienza sia legge .
Quindi anche i discorsi sui viaggi nel tempo o teletrasporto etc... lasciano il tempo che trovano ....
supponendo che siano possibili non è detto che per fer forza debbano sottostare alle teorie di
indeterminazione magari tutto risulterà più facile e fattibile di quanto non sembri , chi vivrà vedrà.
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23/09/2011 09:55:16
e magari altre civiltà le hanno già scoperte da un pezzo queste cose.....ma questo è un altro argomento
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23/09/2011 11:34:05
Considerate comunque le fisica attuale non esclude affatto il poter andare piu` veloce della luce; specifica solo che non si puo` accellerare ad una velocita` superiore. Nella fattispecie: cio` che nasce ed esiste ad una velocita` inferiore a quella della luce non potra` mai oltrepassarla, ma non esclude che cio` che nasce ed esiste a velocita` gia` superiori, per definizione, puo` oltrepassa eccome! (vedi i tachioni) La novita` in questa notizia sta quindi che i neutrini viaggiano, al contrario di quanto creduto fino ad ora, ad una velocita` maggiore, non che possano andara piu` piano o piu` veloce a loro piacimento.
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23/09/2011 11:38:32
Ahhh sto troppo male x riuscire a seguirvi...ma parteciperò con interesse al 3d appena possibile. (E fu così che a questa notizia lucchettarono..ahaahah)
p.s NON osate più dire che Einstein sbaglia...
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23/09/2011 11:53:30
eh silver magari vai a monaco..
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23/09/2011 12:00:48
E` Stata confermata la notizia ragazzi
ROMA - C`è la conferma ufficiale: la velocità della luce è stata superata. I neutrini sono più veloci della luce di circa 60 nanosecondi. Il risultato è ottenuto dall`esperimento Cngs (Cern Neutrino to Gran Sasso), nel quale un fascio di neutrini viene lanciato dal Cern verso i Laboratori del Gran Sasso dell`Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn). Il risultato si deve alla collaborazione internazionale Opera, che con i rivelatori che si trovano nei Laboratori del Gran Sasso ha analizzato oltre 15.000 neutrini tra quelli che, una volta prodotti dall`acceleratore del Cern Super Proton Synchrotron, percorrono i 730 chilometri che separano il Cern dal Gran Sasso. I dati, che saranno presentati oggi a Ginevra, dimostrano che i neutrini impiegano 2, 4 millisecondi per coprire la distanza, con un anticipo di 60 miliardesimi di secondo rispetto alla velocità attesa. L`analisi dei dati, raccolti negli ultimi tre anni, dimostra che i neutrini battono di circa 20 parti per milione i 300.000 chilometri al secondo ai quali viaggia la luce. Il risultato è stato ottenuto con una serie di misure ad altissima precisione, fatte in collaborazione con gli esperti di metrologia del Cern e di altre istituzioni. La distanza tra l`origine del fascio di neutrini e il rivelatore Opera è stata misurata con un`incertezza di 20 centimetri sui 730 chilometri del percorso e il tempo di volo dei neutrini è stato determinato con una precisione di meno di 10 nanosecondi, utilizzando strumenti molto sofisticati, come sistemi Gps progettati appositamente per l`esperimento e orologi atomici. «Abbiamo sincronizzato la misura dei tempi tra il Cern e il Gran Sasso con un`accuratezza al nanosecondo e abbiamo misurato la distanza tra i due siti con una precisione di 20 centimetri», ha detto Dario Autiero il ricercatore che oggi pomeriggio presenterà i dati al Cern. «Nonostante le nostre misure abbiano una bassa incertezza sistematica e un`elevata accuratezza statistica - ha aggiunto - e la fiducia riposta nei nostri risultati sia alta, siamo in attesa di confrontarli con quelli provenienti da altri esperimenti». Il Cern stesso rileva in una nota che «considerando le straordinarie conseguenze di questi dati, si rendono necessarie misure indipendenti prima di poter respingere o accettare con certezza questo risultato. Per questo motivo la collaborazione Opera ha deciso di sottoporre i risultati a un esame più ampio nella comunità». I dati saranno quindi presentati oggi pomeriggio in un seminario nel Cern di Ginevra e lunedì in un seminario nei Laboratori del Gran Sasso. «Quando un esperimento si imbatte in un risultato apparentemente incredibile e non riesce a individuare un errore sistematico che abbia prodotto quella misura, la procedura standard è sottoporlo ad una più ampia indagine», ha osservato il direttore scientifico del Cern, Sergio Bertolucci. «Se questa misura fosse confermata - ha aggiunto - potrebbe cambiare la nostra visione della fisica, ma dobbiamo essere sicuri che non esistano altre, più banali, spiegazioni. Ciò richiederà misure indipendenti». Inaugurata nel 2006 per studiare il fenomeno dell`oscillazione (che porta i neutrini a trasformarsi da un tipo a un altro fra quelli che appartengono alle tre famiglie note), la collaborazione Opera è condotta da un gruppo di ricerca che comprende circa 160 ricercatori di 11 Paesi (Belgio, Croazia, Francia, Germania, Israele, Italia, Giappone, Corea, Russia, Svizzera e Turchia).
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23/09/2011 12:33:32
i tachioni sono particelle teoriche non sono state dimostrate . come tante altre cose si suppongono a livello teorico matematico ( vedi anche teoria delle stringhe ) per giustificare incongruenze o per superare parodossi ......
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23/09/2011 13:58:07
a RDS (la radio)avevan dato tre giorni fà l`intervista a qualche scienziato che non prevedeva salti epocali (tipo il cellulare) nel nostro stile di vita, stante l`attuale Progresso delle scoperte..dev`esser andato in Madagascar..ma non poteva guardarsi le prime puntate di Tekkaman(vabbè, lì il grafico era sinusoidale in due dimensioni mentre penso dovessero farlo spiraliforme in tre, ma non ne uscivano)per intuire che qualcosa se poteva fa`?
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23/09/2011 14:19:54
Napoleone all`epoca aveva detto esplicitamente che dopo i fucili a baionetta non si poteva andare più avanti nello sviluppo di armi....era il massimo
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23/09/2011 15:40:36
"i tachioni sono particelle teoriche non sono state dimostrate "
Siamo daccordo, il mio era solo un esempio per dire appunto che la velocita` della luce, a quanto ne sappiamo oggi, e` solo un limite per cio` che viaggia a velocita` inferiori.
Del resto, anche il teletrasporto e` solo teorico e con le attuali conoscenze e` impossibile, ma il comportamento delle particelle subatomiche e` praticamente assimilabile a quello, da cui deriva poi il principio di heisemberg, facendole, apparentemente, apparire (scusa il gioco di parole) e scomparire nel nulla, o lo sdoppiamento virtuale di tutte le particelle esistenti fino a quando una delle due effettivamente si manifesta e l`altra semplicemente no.
Sono spiegazioni giocoforza teoriche di come tutto in realta` funziona, come detto da Azazele in altre parole.
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23/09/2011 23:24:55
speriamo che almeno questa scoperta apra nuovi orizzonti oerchè mi sembra che siaun pò tutto teorico oramai .....
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