16/07/2011 04:08:28
me lo chiedevo da tempo...c`e` molta gente che costruisce parti repro ...per migliorare le condizioni del proprio robot.....ma la ricolorazione e la crezione di adesivi praticamente identici e` possibile? il robot acquista valore o lo perde??
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16/07/2011 10:06:27
Ciao riguardo al valore è meglio che ti risponda qualcuno piu` esperto di me in valutazioni. Riguardo il restauro delle vernici e degli adesivi tutto e` possibile :-)
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16/07/2011 10:32:17
con parti repro o riverniciate il pezzo ci perde sempre e in qualunque caso se parliamo di termini economici , ma in termini di estetica ne guadagna poi il proprietario...per esempio se parliamo di un loose o di un pezzo incompleto ovviamente con un costo piu` basso dello stesso pezzo in scatola ha senso completarlo e ritoccarlo, ma se il pezzo è completo e in scatola sarebbe meglio non toccarlo se non è prrprio ridotto un rottame....cmq si ogni ritocco o repro abbassa il valore economico
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16/07/2011 10:33:24
Se ti piace l`idea restauralo , è anche divertente ..
Il valore del pezzo rimane esattamente quello di come era in origine con la differenza che se lo vuoi rivendere un collezionista potrebbe non volerlo per questo motivo.
Ma se lo fai per tuo personale piacere .. che aspetti ? ...
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16/07/2011 10:33:46
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16/07/2011 10:34:47
Chiaramente palro di prezzo dell`oggetto da restaurare ... se valeva 5 tutto sverniciato vale 5 anche dopo il restauro
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16/07/2011 12:22:14
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16/07/2011 12:29:38
^_^ bravo !
mi mancano due missilini
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16/07/2011 12:36:37
Stra-quoto Fabio. Premesso che ognuno fa quello che vuole, varrebbe la pena riverniciare solo pezzi messi molto male, magari loose. E soprattutto, in caso di vendita, per correttezza va sempre indicato l`intervento.
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16/07/2011 12:47:00
Beh io all`inizio della mia "carriera collezionistica" qualche loose l`ho ritoccato...ricordo un Goldrake ed anche un Mazinga, soprattutto le parti in nero o blu scuro...il petto del Goldrake...sicuramente qualcun altro...giusto per migliorare l`impatto estetico...poi dipende anche dalla bravura di chi restaura... come dice azazele è anche divertente. Poi fortunatamente la maggior parte dei pezzi che ho sono un buon usato quindi giusto qualche segnetto qua e là ma nulla di particolarmente deturpante...
Sulla variazione di valore tra un pezzo restaurato e uno non restaurato non saprei...forse diventa più vendibile (e si, magari anche un pò più costoso) perchè se ne migliora l`estetica anche se comprendo che per alcuni puristi (permettetemi di chiamarli così ) tutto ciò che comporta una modifica dell`originale è quasi un peccato di lesa maestà
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16/07/2011 12:48:20
Ovviamente se poi si decide di vendere correttezza vuole che si segnalino ritocchi, parti repro ecc...
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16/07/2011 12:49:10
Ehm, ryoma.nagare hai percaso ancora quegli accessori del Daibaron medio trasformabile di cui mi avevi detto un paio di anni fa ?
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16/07/2011 14:34:55
Pesanti restauri di vernice sono stati fatti su dei goldrake, col risultato pero che sono stati spacciati per buoni e questo è il lato peggiore della cosa, nella capitale ne sanno qualcosa.
Restaurare dovrebbe a mio giudizio essere una soddisfazione di chi lo fa.
A prescindere il valore dell`oggetto decade automaticamente dopo l`intervento.
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16/07/2011 15:32:41
A parere personale, e sottolineo "personale", il ritocco e il restauro di un robot deve essere una soddisfazione personale e non dedicata poi alla vendita dell`oggetto. Agli occhi del "padrone" chiaramente l`oggetto acquisisce di valore perche` diventa + belo (se prima era un rottame) e poi perche` nel risultato c`e` il lavoro stesso eseguito dal padrone. A livelli di collezionismo esterno chiaramente ne risente il valore. Ma esiste una terza visione della cosa. Immaginiate di prendere un Jumbo rottamissimo e pagarlo 20 euro. Gli si fa un altissimo lavoro di restauro verniciandolo in stile carrozzeria con colori metallizzati e obreggiature ad aerografo. In questo caso se uno decide di vendere l`oggetto, il collezionista che lo compra potrebbe pagarlo magari 100 euro o 150 euro ma sa bene che non sta` comprando un giocattolo vintage per quello che e` ma sta pagando il lavoro svolto dal restauratore. Quindi in questo caso l`incremento del valore dell`oggetto e` dato solo dal lavoro svolto per la customizzazione (se piace ovviamente al collezionista che decide di acquistarlo con tale modifiche).
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16/07/2011 15:53:59
Costom è un altra situazione non è un restauro.
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16/07/2011 16:06:38
Infatti l`ho separata dalle altre cose facendo l`esempio di come un oggetto potrebbe acquisire un valore maggiore che non e` il valore di mercato dell`oggetto in se ma della lavorazione custom eseguita sull`oggetto. Ho fatto presente che solo in quest`ottica un oggetto potrebbe acquisire un valore maggiore (ovviamente se il risultato finale piace a qualcuno eheh)
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17/07/2011 11:07:06
Di questa cosa avevo parlato in un mio vecchissimo post: paradossalmente per certi mercati collezionistici il restauro oltre che accettato aumenta il valore dell`oggetto (chiaro che un auto originale intonsa ha sempre più valore che un esemplare pari livello ma restaurato) invece nei giocattoli questa cosa, anche se effettuata da professionisti ed a livelli altissimi non attacca. Ad ogni modo a mio avviso vi è un solo obbligo: segnalare sempre l`intervento eseguito.
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18/07/2011 13:20:38
credo che il problema ramba-ral siano anche i materiali, per esempio mio papa` collezionava moto anni 70 e paradossalmente si trovavano ancora in giro le vernici originali del tempo e le decalco e il 90% di quel che andava su quelle moto, addirittura honda ha un magazzino nei paesi bassi dedicato ai collezionisti di honda cb ad esempio, per noi i materiali sarebbero anche recuperabili , ma vernici e adesivi sono un macellosarebbero impossibili da recuperare.... ricordo che comprai su yahhoo nel 2002 il set degli adesivi originali del testastretta kawasaki.....per non sarebbe un macello recuperare le vernici usate da popy e compagnia bella... e cmq essendo un oggetto piccolo e con spese diverse rispetto a un mobile o un`auto ad esempio, credo il restauro verààs empre vista come una cosa negativa, cioè negativa per il lato economico, come diceva virginio queste cose dobbiamo farle per noi e basta
discorso a parte i custom, che riproducendo varianti particolari o pezzi mai fatti hanno un mercato a se stante, basta guardare ( a trovarlo) il gekikanger 3 customizzato sulla base del gx-01 mazinga z o alcuni seiya mai prodotti da bandai ma realizzati da un par di ceffi scomodi oltremare
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