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24/06/2011 12:28:18
Crisi si.
Crisi no.
Crisi forse.
Sarà che io la crisi non l`ho mai sentita (in senso tragicomico) perchè un lavoro serio l`ho trovato tre anni fa, in pieno maremoto mondiale, e mentre tutto il globo prima rideva e io piangevo, mi son ritovato a sorridere mentre il mondo singhiozzava, ma mi piaceva sapere da voi, seguaci del balocco come me, una cosa:
COME CAZZAROLA FATE??
con un matrimonio alle porte, un affitto da pagare e tutta la sequela di prelievi monetari che tutti voi conoscerete bene, come fate a destinare risorse a questo (ormai per me lontano) costoso passatempo?
Non posso lamentarmi, guadagno il giusto, non faccio debiti e non bestemmio, ma per me, pensare di spendere 250, 200 0 100 euro per un giocattolo, e ormai diventata un` utopia.
E` una fase di passaggio(come per gli alcolisti anonimi?mah)?
Ci siete passati tutti?
Spero questo post non si riduca ne` ad un monologo di sfogo, ne` alla solita scazzottata, ma ad un confornto sereno e simpatico per capire come far si che questa gia` maltrattata specie in via di estinzione non perda altri esemplari...oltre al sottoscritto.
....pero` a differenza del panda, io ciulo.
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24/06/2011 13:19:16
Io oltre che comprare a volte vendo e in questi tempi di crisi ho notato una cosa: l`acquirente medio italiano vuole comprare tutto come sempre ma pretende di fare i prezzi e alla fine vorrebbe tutto quasi regalato. Ci si lamenta di ditte e venditori che speculano ma i giocattoli non sono beni primari. Se non si hanno i soldi, se non si vuole spenderli o si pensa che alcuni prodotti siano troppo cari......basta non comprarli.
Quando in passato il prezzo della farina lievitava si facevano le rivolte....ma senza pane non si vive. Senza giocattoli si`......soprattutto noi che siamo adulti.
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24/06/2011 13:46:47
io è da parecchio che non compero più e sto vivendo le stesse tue cose
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24/06/2011 14:00:16
Io fino a novembre avevo un negozio di giocattoli jappi nuovi e vintage !!
E` stato in attività per 10 anni (set. 2001 /nov. 2010)!
Se notate ho aperto in una data non molto piacevole .
In 10 anni sono stato violentato dalle istituzioni , e quello che mi potevano portare via lo hanno portato.
Alla fine pensavo che mi avrebbero succhiato anche il sangue.
Per quasi 10 anni ho messi in stand by la mia passione collezionistica per star dietro agli affari .
Vivevo per lavorare invece che il contrario.
Sono arrivato ad odiare il 90% dei collezionisti /clienti per i motivi succitati da Den , con pretese assurde , chiodi infiniti e giornate a chiaccherare in negozio senza cacciare una lira (alla fine un po di chiacchere fanno piacere , ma io ero lì a vendere e non a fare terapie di gruppo)!!
Poi un giorno ho preso la decisione di dar sfogo alla mia natura artistica e ho chiuso , per dedicarmi alla creatività!!
Anche se mi fa un po ridere quando dico che lavoro faccio ".........sai , io faccio il creativo!!" (che per molti vuol dire " non faccio un caxxo"!!) devo dire che finalmente posso permettermi qualche sfizio in più!!
Devo dire che sono stato fortunato perchè da quasi un anno a questa parte ho lavorato per ditte grosse che fortunatamente pagano (e questa è una cosa sempre più rara!!)!!
Il lato negativo e che non c`è mai una garanzia sui lavori da fare e quando arrivano hai i tempi ridotti all`osso , però non tornerei mai indietro!!
Comunque il cambio drastico avviene quando uno decide di mettere su famiglia !!
A quel punto una persona deve per forza limare le spese per un fine più importante!!!
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24/06/2011 14:07:50
Beh, io ho cominciato a collezionare nel 1996, ma fin dall`inizio mi sono sempre posto un limite, ovvero prima vendere e poi comprare. In questi 15 anni mi sono passati per le mani talmente tanti giocattoli che avrei potuto completare serie intere. Io mi sono limitato a delle tematiche ben precise e vendendo ciò che trovavo in più ho pagato ciò che acquistavo. Risultato? Una collezione a costo zero. E` anche vero che talvolta faccio sacrifici (la domenica mattina invece di dormire alle 4 sono già al mercatino delle pulci, in passato i miai sabati liberi li passavo in giro per paesini in cerca di vecchi negozi), ma il solo piacere di godermi ciò che ho e di sapere che ogni tanto posso permettermi qualche lusso nonostante il mutuo e due figli proprio perchè la collezione è autofinanziatat mi solleva alquanto.
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24/06/2011 14:10:09
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24/06/2011 14:16:57
Il collezionista di giocattoli medio e` un acquirente insopportabile. Vendo giusto qualcosa nel tempo libero e gia` questo sarebbe sufficiente per dei raptus assassini.
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24/06/2011 14:18:14
D`accordissimo con Dentestu.
Il corso di una vita mi appare sempre più complicato ogni giorno, con nuove, piccole ed impossibili imprese da compiere.
Si cerca di portarsi dietro il bagaglio di sogni, passioni e piaceri, ma si fanno sempre più pesanti e arriva presto il giorno che la senti più come zavorra che come valigia.
Mi piacerebbe comprare cio` che mi piace e mi fa sognare(cosa di più di un bel giocattolo profumato di imballagio).
MA il prezzo di farsi una vita autonoma per me passa dalla mesta via dei sacrifici.
Mi ci sono arzigogolato per capire se potessi continuare a prender qualche pezzo a cui tenevo(come il jeeg cms), ma se prima spendere due centoni e mezzo per un robot mi sembrava una bella pazzia, oggi mi sembra una grossa c$2&&ta.
E temo il primo passo verso la fine di una passione sia quando cominci a tirare le somme, in tutti i sensi.
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24/06/2011 14:20:02
J.R. : stessa sorte??
Sarebbe incredibile , ma possibile!!!!
Alla fine se uno ci vuol credere è una questione di karma!!
Come si è evoluta la tua storia , perchè adesso sono curioso!!
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24/06/2011 14:22:40
Io, oltre a cercare di autofinanziarmi con le vendite e qualche affaruccio fatto giocando in borsa, destino ai giocattoli solo i premi che prendo a lavoro e non lo stipendio che mi serve pagare tutte le spese (mutuo ristruttarazione casa, rate macchina , etc.) ....cosi la collezione mi pesa meno e posso guardarla senza sentirmi troppo in colpa.....
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24/06/2011 14:36:20
io , dedico una piccola cifra al mese per la mia collezione , lavoriamo sia io che mia moglie, non guadagniamo male, per ora non ho figli e ci stiamo ampiamente dentro ...
poi tra i due per fortuna io sono la cicala..lei è la formichina ( il conto per le spese grosse lo gestisce lei...io gestisco il conto piccolo...quello delle spese fisse e del "poco" più... così non posso fare grossi danni o cazzate...ed è giusto così )comunque spesso riciclo quello che ho già in pezzi nuovi che mi interessano di piu.. la mia collezione ogni tanto evolve in direzioni nuove...
daniele, spero di non rientrare nel novero dei tuoi clienti scassacoglixxxx  un abbraccio..
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24/06/2011 14:50:33
Figurati Livio! Sei sempre stato cortese e non ci siamo mai messi a discutere sul prezzo.
Ma certa gente ti giuro e` insopportabile....non solo pretendono ma sono anche dei maleducati di prima categoria e ti trattano come una pezza da piedi in virtu` di due soldi che ti hanno dato; come se ti avessero fatto un regalo!
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24/06/2011 15:04:20
La mia collezione non ha mai cambiato pelle ma si e` evoluta con me ..
Prima ero fidanzato e spendevo tanto per i giocattoli ..
Ora ho casa moglie e bimbo nonche altri due hobby di cui uno costosetto per cui la cifra che impiego per i giocattoli e` relativamente bassa.
Io ho sempre sopperito ai soldi con lo studio ..
Prima imparo cosa c`e` di una serie che mi piace e poi ne acquisto i pezzi sempre in controtendenza con le mode..
Compravo i nemici di jeeg italiani e gli ufo del diapolon quando tutti facevano i dx , compravo le basi jumbo quando tutti cercavano gli ufo e i nemici di jeeg e ora completo il reparto vinili e dolls mentre le basi jumbo sono alle stelle e le vogliono tutti per cui sono in stand by mancandomene 4
Il risultato e` che ho decine di pezzi comprati a pochissimo che ora sono incomprabili e questo e` il mio guadagno...
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24/06/2011 17:49:11
posta cosi` la questione, sicuramente, non portera` a nessun litigio, anzi, la ritengo interessante.
i toys, si sa` sono uno sfizio costoso ed estremanete superfluo e, per collezionare ci vogliono i soldi, non ci sono mezze misure.
arrivare ad avere i soldi per comprare cio` che ci vuole ci sono molte strade.
io mi ritrovo nel mix tra edstraker ed azazele, avvero, in passato mi e` capitato (soprattutto all`inizio del mio hobby) di acquistare lotti di giocattoli , rivenderli e riacquistare... questo ha dato un po` il via a tutto.
poi, mi sono sempre dedicato a serie che a pochi interessano (ma a me tantissimo) ed ho sempre acquistato in controtendenza riuscendo, bene o male, ad avere tutto cio` che mi piace.
ovviamente, non avendo figli ne` moglie ho sicuramente piu` disponibilita`, ma con capacita` commerciali ed un po` di fortuna ci si riesce bene
comunque, alla base, tanta passione, studio, ricerca ed un pizzico di fortuna.
bye
BK
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25/06/2011 00:53:34
io ho sempre comprato tanto.
Essendo quest`ultimo un periodo per me un pò di magra ho avuto modo di ripensare ai tanti danni economici che mi sono autoinflitto e un pò mi sono pentito .......sopratutto dei soldi spesi negli ultimi due anni.
Essendo giunto alla rassegnata conclusione che , tant`è , non ci rinuncierò mai , ho deciso che voglio tenere duro ancora un pò , disponibilità economiche permettendo.
Mollare adesso non avrebbe senso .Contraddirei in un colpo solo il comportamento di anni.
Sogno il giorno non lontano in cui comprare giocattoli sarà soltanto un `occasione momentanea di regalarsi qualcosa e non una fissa compulsiva.
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25/06/2011 11:52:00
Una piccola parte di compulsione è insita nel collezionista..
Negli anni diventa piu lieve perche io ho visto gente comprarsi giocattoli da migliaia di euro e poi fare la fame e non portare in vacanza la famiglia...
quelli sono i veri malati..
Il fatto che quello che si ha abbia un valore non conforta il vero collezionista in quanto il vero collezionista non vende quando ha bisogno di soldi .. vende quando ha deciso di smettere di collezionare..
Quando ho comprato casa potevo vendere un bel po di roba e non farmi il mutuo...
...ho il mutuo ...
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25/06/2011 12:42:08
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25/06/2011 12:46:59
come nel calcio.. se vendi " un campione " è perchè devi comprare un fuoriclasse.....
solo così in situazioni di normalità un collezionista " ammette " una vendita...
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25/06/2011 13:34:17
ah beh vendere per comprare è sempre lecito ovvio
nel 2004 ho venduto gakeen e gordian per comprarmi il sanzen ^_^
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25/06/2011 14:30:41
discussione interessante.
ormai io colleziono da una decina d`anni, avendo attraversato diverse fasi. si compra, poi si vende, poi si ricompra, con più o meno compulsione... l`importante è non farla diventare una malattia
per me questo è un periodo di vendite, per tanti motivi legati soprattutto all`equilibrio della mia vita in generale. Sto lavorando come un mulo, sono spesso all`estero per periodi più o meno lunghi e quando ho un pò di tempo libero lo dedico totalmente a mia moglie e ai miei figli... in parallelo, mi rendo conto di aver accumulato nel tempo tanti oggetti, non tutti con lo stesso valore per me, quindi ho deciso di rivedere un pò il criterio di fondo... solo le serie che mi hanno appassionato di più, solo oggetti in condizioni ottime.
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25/06/2011 14:41:43
"l`importante è non farla diventare una malattia"
parole sante, Musci!
e ogni tanto si ha bisogno anche di un momento di pausa per riordinare le idee e la collezione, che segue sempre una sua evoluzione, per rendersi conto di cosa può essere venduto e in quale modo invece la collezione deve essere ampliata.
Per me una collezione è qualcosa di vivo e dinamico.
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26/06/2011 01:33:55
bè , io ci ho pensato a lungo e un motivo alla fine perfettamente razionale nel collezionare non lo ho trovato.
Trovo che siano quelle cose che stanno nella relatività nel considerare un qualche cosa.
Va preso così , se si ha questo pallino è più saggio accettarlo e cercare , come fa musci , di smussarlo un pò nel tempo al fine di concentrare le proprie energie al meglio.
E` vero che negli anni la compulsività cede un pò il passo a una qualche forma di passione "cosciente" , ma , dal canto mio , sono giunto alla conclusione che non siamo noi appassionati a dover andare per forza verso il mondo "tradizionale . Siamo sempre noi , invece , che dobbiamo creare nel nostro piccolo mondo uno spazio per la nostra passione.
Se no si finisce con il pensare che , mossi dalla passione , si fanno delle cose sbagliate........ma la passione non passa e la cosa diventa inconciliabile......e cos` non c`è via d`uscita.
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26/06/2011 02:50:38
Ci sono tante riflessioni da fare.Partiamo con il dire che a prescindere dagli eventi che possono fomentare o raffreddare le nostre passioni, come spesso accade, anche quest`hobby segue un percorso che raggiunge un climax per poi inevitabilmente scendere, il chè porta alla fine del collezionismo oppure ad una ridimensionata . La prima sancisce la fine, la seconda deve essere presa come una sorta di piantina a cui ogni tanto bisogna potare qualche rametto per potergli permettere di sopravvivere. Quindi prestare orecchio alle news, ogni tanto parlare con amici colelzionisti, qualche mostra, qualche ricerca su internet e ovviamente qualche acquisto.Tutto però con calma e quel minimo di distacco che precedentemente non avevamo presi dal "fuoco" della scoperta . I primi anni in cui ho ripreso a collezionare Motu sarei andato a piedi sino in cina pur di accaparrarmi certi pezzi, oggi , forse perchè posseggo quasi tutto quello che cerco, ho una mente molto più fredda e distaccata.Compro i Motuclassics e ogni tanto mi dedico qualche 8back costoso.Il paradosso è che 11 anni fa non avevo molti soldi perchè universitario o cmq alle prese con lavoretti, oggi invece dispongo, grazie al cielo, di una buona disponibilità grazie al mio lavoro ma non vedo nulla che riesce a prendermi come capitava all`inizio.Da quando ho scoperto i SOC e la Medicom mi dedico anche a l`acquisto di action doll ( hot Toys in primis ), ma ripeto c`è molta più freddezza e distacco.Questo però non mi pone nella situazione di pensare che a breve smetterò, anzi, soltanto che sono riuscito a sublimare le mie passioni e quindi, quello che Alberoni chiamerebbe "stato nascente" è divenuto un istituzione all`interno della mia persona.
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26/06/2011 11:54:19
Io sono riuscito a salvare parte dei miei robot da quando ero piccolo...quindi alcuni pezzi me li sono ritrovati in casa completi e giocati solo da me per esempio quasi tutti i mirconauti, il daltanious popy e i personaggi star wars. Poi negli anni 90 ogni tanto compricchiavo qulalcosa ma non facevo vera e propria collezione ne avevo vetrina espositiva e all`ora lavoravo e mi sarie potuto comprare un giocattolo da 1000 euro senza pensarci mezza volta. Adesso sono disoccupato da 11 anni e mi sono definitivamente affacciato al mondo del collezionismo a livello serio da manco 2 anni ma partivo con la base di cui sopra citato e anche senza avere un guadagno fisso mi sono velocemente industriato e in meno di 1 anno sono passato da compratore occasionale a venditore giornaliero, mi sono saputo muovere e ho saputo trovare canali personali anche diretti con molti stranieri sul net per reperire cose che poi posso tenere per me o rivendere bene qui in Italia, la verità è che i prezzi sono impossibili in Italia come tutto ormai del resto, in giro nel mondo basta aspettare poco non anni e riesci a trovare cose tenute meglio e che costano a volte manco la metà di quanto costano in Italia. Quindi la mia collezione è autofinanziata ormai da 1 anno e non ho problemi di moglie e di figli perchè posso permettermi la vetrina ma non una famiglia.....responsabilmente non ne faccio.
Quindi tutto il mio mercato si basa sul mio commercio on line e delel regole che mi sono dato che so rispettare...ovviamente se trovo un affare posso permettermi l`acquisto immediato perchè ho sempre saputo amministrare i miei risparmi e non ho mai dovuto dire"dove trovo i soldi???"
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26/06/2011 11:58:59
Crisi si.
Crisi no.
Crisi forse.
Sarà che io la crisi non l`ho mai sentita (in senso tragicomico) perchè un lavoro serio l`ho trovato tre anni fa, in pieno maremoto mondiale, e mentre tutto il globo prima rideva e io piangevo, mi son ritovato a sorridere mentre il mondo singhiozzava, ma mi piaceva sapere da voi, seguaci del balocco come me, una cosa:
COME CAZZAROLA FATE??
con un matrimonio alle porte, un affitto da pagare e tutta la sequela di prelievi monetari che tutti voi conoscerete bene, come fate a destinare risorse a questo (ormai per me lontano) costoso passatempo?
Non posso lamentarmi, guadagno il giusto, non faccio debiti e non bestemmio, ma per me, pensare di spendere 250, 200 0 100 euro per un giocattolo, e ormai diventata un` utopia.
E` una fase di passaggio(come per gli alcolisti anonimi?mah)?
Ci siete passati tutti?
Spero questo post non si riduca ne` ad un monologo di sfogo, ne` alla solita scazzottata, ma ad un confornto sereno e simpatico per capire come far si che questa gia` maltrattata specie in via di estinzione non perda altri esemplari...oltre al sottoscritto.
....pero` a differenza del panda, io ciulo.
tornando all`origine del post:
COME CAZZAROLA FATE?????
ti dico come faccio io....
VINTAGE
io sono un collezionista "romantico" nel senso che prendo quello che mi ricordo che
avevo da piccolo e che vedevo che avevano gli amici....
e tutto quello che mi piace.....dai chogokin ai vinili
non faccio serie "complete" ne mi interessano se sono LOOSE MIB MOC ecc. ecc.
NEW
compro tanta roba nuova perchè mi piace, la rivendo quando non mi piace più..
adoro i S.O.C. ma solo i classici..
REGOLE
BUDGET ANNUALE, tot euro all`anno, e se sgarro, tolgo dall`anno successivo.
quest`anno sono andato fuori x TROPPE USCITE NEW!!!
(daltanious-jeeg-godsigma e goldrake + spacer HighDream) e alcuni che volevo da tempo...
mi sono dato un limite di spesa, oltre i 300€ x un giocattolo, (nuovo o vecchio) non li spendo.
quindi x il 2012 sono un pò limitato..
vado solo a Novegro 1 o 2 volte l`anno, e quando ci vado ho un budget limitato di contanti e...
NON PORTO IL BANCOMAT e acquisto su internet....e li è un pò più dura, perchè c`è TANTA
roba che mi piace.......
naturalmente ho un buon lavoro (se no col cavolo che comprerei tanta roba!!)
e una piccola parte (il budget annuale) lo dò al mio hobby...
io faccio così, REGOLE, e budget annuale....crisi permettendo!!!
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