09/06/2011 09:35:56
ROMA - "Il Ministro degli Esteri, Franco Frattini, prende atto con profondo rammarico della decisione con la quale, contraddicendo la sua stessa precedente pronuncia, il Supremo Tribunale Federale del Brasile ha oggi convalidato il diniego dell`estradizione in Italia di Cesare Battisti permettendone la scarcerazione". E` la frase, diplomatica nei toni ma infuriata nel contenuto, con la quale di prima mattina il Ministero degli Esteri commenta la scarcerazione di Cesare Battisti 1 nella notte italiana e annuncia un ricorso alla Corte Internazionale di Giustizia dell`Aja per perseguire la revisione di una decisione che non si ritiene coerente con i principi generali del diritto e con gli obblighi previsti dal diritto internazionale.
Che schifo non riesco a capire!!! questo è un delinquente!!!
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09/06/2011 09:40:07
se fosse successo con un altro paese chissà che reazioni diplomatiche e pressioni... non è per fare i soliti discorsi, ma a me pare la conferma della debolezza dell`Italia sul piano internazionale...
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09/06/2011 09:53:19
Il mondo va al contrario ! no comment
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09/06/2011 09:55:41
Semplicemente vergognoso, purtroppo il Brasile è un nostro partner commerciale quindi più di tanto non puoi fare ma se fosse stato per me avrei sensibilizzato l`opinione pubblica degli italiani fino a chiedergli(non imporgli)di scegliere mete alternative al Brasile per le loro vacanze....vedevi poi come ce lo rimandavano indietro sul primo aereo.
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09/06/2011 10:46:36
più che azioni di boicottaggio a livello utente sarebbero state auspicabili pressioni ufficiali a livello diplomatico...
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09/06/2011 11:32:43
Zon ma credi che non ci siano state, il nano avrebbe pagato di tasca sua per riaverlo in Italia quindi l`unica cosa da fare era boicottare la loro economia ma mi rendo conto che sto parlando di qualcosa di impossibile. p.s. ricordi quando(non ricordo in che occasione precisa)gli americani per ripicca contro la Francia iniziarono a bere e quindi comprare solo vini Italiani??
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09/06/2011 11:42:56
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09/06/2011 12:13:29
assolutamente vergognoso.
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09/06/2011 12:34:14
E` sempre successo fin dagli anni `70... I terrorristi hanno sempre avuto delle protezioni politico/economiche ai piani alti di molti paesi nel mondo... Tantissimi terroristi di allora vennero protetti da paesi come la Francia e il Brasile.... Poi alcuni negli anni hanno perso le loro protezioni ma quelli che sanno cose che è meglio non si sappiano (come Battisti) restano protetti e non li faranno mai estradare.... Se la corte avrebbe dato l`ok non sarebbe cmq mai arrivato vivo in italia... questo potrebbe raccontare quante e quali protezioni politiche ha avuto in Francia negli anni `80 e conosce segreti capaci di riscrivere diverse pagine di storia.....
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09/06/2011 13:46:13
ha fatto bingo!
1 E` Via dall`Italia 2 E ` Libero 3 è in Brasile!!!!
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09/06/2011 18:15:10
ed e` gia` sparito dalla circolazione... ha pagato l`albergo e se ne e` andato (da uomo libero). complimenti all`ordem e progreso brasilero...
l`italia conta zero a livello internazionale e qui si e` visto tutto... al massimo possiamo fischiar loro l`inno alal prossiam partita...
BK
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09/06/2011 18:48:32
Nei vostri commenti sembrate dimenticare sia i principi che regolano le decisioni dei paesi che offrono asilo politico, sia la particolarità di questo caso.
Il fatto che alcuni stati, il più famoso è la Francia, decidano di interpretare in modo non da tutti condivisibile la protezione offerta a criminali politici, non significa che tale posizione vada dimenticata.
Il caso specifico di Cesare Battisti dimostra non l`inflessibilità del Brasile, in sé apprezzabile, ma l`incapacità di esercitare la corretta difesa delle ragioni dell`Italia. Non perché l`Italia è il nostro paese ma perché si fa un torto alla giustizia, anche alla giustizia riconosciuta da altri. Un paese che difende la giustizia non esercita pressione diplomatica né organizza ritorsioni commerciali. Un paese giusto non deve dimostrarsi più forte, anche nel caso fosse la via più facile. Deve portare l`attenzione dei cittadini, in questo caso brasiliani, sull`ingiustizia che stanno commettendo consentendo a un criminale di approfittarsi delle loro leggi. Non delle nostre. Un delinquente che ha agito anche e prevalentemente per motivi che nulla hanno a che vedere con la politica.
Questa è l`unica strada che va seguita. L`Italia non ha fallito, non ci ha neanche provato.
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09/06/2011 20:06:02
o lo uccidete o parla...scegliete voi... quello sa cose che noi manco ci possiamo immaginare... secondo voi perche` hanno deciso di liberarlo??? fate due conti e poi vedete... secondo me smuoverebbe un polverone da non vederci per anni... p.s. quello che ha fatto lo ha fatto in seguito ad ordini ben precisi... secondo voi chi ha dato questi ordini??? forse la gente che oggi gli da protezione??? io non ci vedo nulla di strano...
se poi vogliamo parlare di morale allora e` un`altro discorso
.j.r.
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09/06/2011 20:23:23
Si viaggiare, evitando le buche + dure.......ed ecco il miracolo di Cesare ..... Porello
pdm
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09/06/2011 20:29:31
le cose che trovo vergognose ormai sono tante, e questa non è neanche nella top 10
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15/08/2011 00:48:17
Battisti: "Adoro Rio, le spiagge, le ragazze. Non ho nessuna intenzione di andarmene"
L`ex terrorista intervistato da una rivista brasiliana durante le vacanze a Rio de Janeiro. 16:30 - L`ex terrorista Cesare Battisti ha passato i primi giorni di ferie al mare in Brasile mentre prepara il libro sulla sua esperienza nel carcere di Papuda. Lo rivela la rivista "Piaui". "Non ho nessuna voglia di andarmene dal Brasile. Adoro Rio, le spiagge, le belle ragazze, la gente cordiale, mi ricorda Napoli e Marsiglia", ha detto. Battisti racconta di aver alternato lunghe camminate sulla spiaggia al lavoro di preparazione del libro. "Non ho ammazzato nessuno", sono finito in una "disputa politica": cosi` l`ex terrorista rosso Cesare Battisti alla rivista brasiliana Piauì. "Sono finito stritolato in mezzo alla disputa tra forze politiche italiane con le quali non avevo niente a che vedere - ha detto Battisti -. Io non ho ferito e non ho ammazzato nessuno. Tarso Genro (l`allora ministro della Giustiza del governo Lula, ndr) esaminò il mio caso, ritenne che avevo ragione, e con gran coraggio difese le sue posizioni contro le pressioni potenti che gli franarono addosso". - argomenti di cui si dovrebbe parlare più spesso....di cui vergognarsi un giorno si e l`altro pure sia per il fatto che un terrorista rosso non stia marcendo dietro le sbarre sia perchè ormai anche il Brasile può prenderci impunemente per il culo.
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15/08/2011 00:52:20
soluzione: i parenti delle vittime vanno in brasile, lo corcano, tornano in italia e chiedono asilo politico
BK
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15/08/2011 00:57:48
pensate alle serate spensierate e felici delle famiglie che hanno perso i loro cari....giustizia??e cos`e? una cosa che si mangia?ma manco le bestie fanno così schifo!!e x lula come anche i x i nostri politici è meglio solo dir:no comment!
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17/08/2011 01:16:57
Purtroppo quasi tutti i capi del terrorismo di quegli anni non erano semplici terroristi animati solo da un ideale politico....avevano dietro poteri forti e servizi segreti deviati che li manovravano e che li hanno poi aiutati a dileguarsi con l`aiuto di paesi loro "amici" come la Francia e il Brasile.... In questo l`attuale classe politica c`entra poco e può far poco....e mi pare inutile tirare in ballo la nostra giustizia visto che in Italia Battisti è stato condannato all`ergastolo.... In realtà sono convinto che neppure Lula c`entri tanto....lui ha avvallato una decisione che ha dovuto prendere perchè imposta da poteri che stanno ben sopra di lui.
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