10/04/2011 20:56:36
Ragazzi vi ringrazio molto per i vostri racconti, consigli.
Domani inizio a organizzarmi per la vendita dei cartacei. Alla fine sono bellissimi ma non l`ho mai vissuti, come molti sanno sono monotematica e ho accumulato anche i manga e cartacei giapponesi che tra l`altro non so neanche leggere! Ho la prima versione, la ristampa, gli anime comics che praticamente ho solo sfogliato e da tempo ormai sono imbustati e riposti sullo scaffale.
Idem le serie italiane, la prima edizione, i vari speciali, letti una volta (li so a memoria) e imbustati ermeticamente..
Ora sto davvero toccando il fondo, è uscita la ristampa italiana (identica a quella giappo che ho già togliendo la lingua) e ho preso la versione deluxe e ben 3 copie di quelle da edicola per ogni numero!!
|
10/04/2011 21:03:01
Fabio io parlo con alcuni collezionisti romani del forum ma da quel che so sono tutti attivi, a parte Tetzuya che non sento più e che quando cominci? a vendere era comunque convintissimo quindi non credo se ne sia pentito.
Chi sono gli altri???
Comunque che necessito di un cambio di rotta lo sento fortemente, amo il collezionismo, è nata come molti di noi per riavere i giocattoli di quando ero bimba ma poi si è trasformato in qualcosa di più "alto" e importante. Forse sbagliando ho fatto di questo "materialismo" la cura per alcuni miei bruttissimi periodi, era una piccola motivazione per andare avanti e siccome questo è accaduto con i toys (non con i cartacei ecc) attualmente mi sentirei di "tradire" me stessa cancellando qualcosa di cos? forte del mio "passato" come questi.
sarà troppo melodrammatica ma è quello che sento.
|
10/04/2011 21:17:09
Dimenticavo, ho 22anni e sono ormai 7 anni che colleziono, in funzione della mia et? sono comunque tanti anni, forse è una fase passeggera, non lo so. In ogni caso in questi 7anni ho già fatto un cambio di rotta.
Ho iniziato collezionando manga di tutte le serie di un tempo (l`unica cosa che "ho scoperto in fumetteria visto ke toys di sailor moon neanche l`ombra), tutte prime edizioni ecc e cofanetti dvd anime (anche questi principalmente di serie vecchie).
Poi ho scoperto il collezionismo dei toys, le compravendite online e mi sono buttata a capofitto su questi, per questione di spazio e soldi, oltre al fatto che seguivo troppe cose e non decollava nessuna come volevo, ho venduto tutti i manga (togliendo quelli di Sailor Moon) e ho investito quasi tutto sui giocattoli (che come dicevo ho comprato in pochissimo tempo).
? stata una scelta di priorit? e guardando ad oggi, quella che pu? sembrare un incoerenza (il secondo cambio di rotta) mi rendo conto che non lo è visto che quello che sacrifico è sempre il cartaceo, mentre continuo ad accrescere dvd e cofanetti.
Se continuo a sacrificare questi evidentemente nonostante li trovi bellissimi, non mi danno le stesse emozioni dell`animazione e i toys. Quindi dovrei non pentirmene.
|
10/04/2011 21:17:18
Dimenticavo, ho 22anni e sono ormai 7 anni che colleziono, in funzione della mia et? sono comunque tanti anni, forse è una fase passeggera, non lo so. In ogni caso in questi 7anni ho già fatto un cambio di rotta.
Ho iniziato collezionando manga di tutte le serie di un tempo (l`unica cosa che "ho scoperto in fumetteria visto ke toys di sailor moon neanche l`ombra), tutte prime edizioni ecc e cofanetti dvd anime (anche questi principalmente di serie vecchie).
Poi ho scoperto il collezionismo dei toys, le compravendite online e mi sono buttata a capofitto su questi, per questione di spazio e soldi, oltre al fatto che seguivo troppe cose e non decollava nessuna come volevo, ho venduto tutti i manga (togliendo quelli di Sailor Moon) e ho investito quasi tutto sui giocattoli (che come dicevo ho comprato in pochissimo tempo).
? stata una scelta di priorit? e guardando ad oggi, quella che pu? sembrare un incoerenza (il secondo cambio di rotta) mi rendo conto che non lo è visto che quello che sacrifico è sempre il cartaceo, mentre continuo ad accrescere dvd e cofanetti.
Se continuo a sacrificare questi evidentemente nonostante li trovi bellissimi, non mi danno le stesse emozioni dell`animazione e i toys. Quindi dovrei non pentirmene.
|
10/04/2011 21:21:28
Cavoli, qui si rasenta la patologia ! Benigna, fortunatamente !
Io credo che, al di l? dei diversi modi di collezionare tipici di ognuno di noi, il comune denominatore sia uno solo :
un pezzo - sia esso un giocattolo o un cartaceo - ci deve emozionare ogni volta che lo guardiamo, ogni mattina quando apriamo gli occhi dopo la notte e li posiamo su di lui.
Io non ho mai avuto l`ansia del completismo, su nessuna serie, e sono sicuro che non l`avrei nemmeno se potessi spendere migliaia di euro al mese :
perchè devo avere una tazza del caffelatte, un righello, un monopattino, una bicicletta con il logo/simbolo/immagine di quella serie è Non è un valore aggiunto : sempre di tazza, righello, monopattino e bicicletta si trattano.
Ho già spiegato altrove i miei criteri collezionistici, e concordo con chi dice qui che il modo di collezionare evolve nel tempo. Per quanto mi riguarda questa è un`evoluzione del tutto solitaria, perchè non ho ancora una famiglia mia che debba convivere e confrontarsi con questa passione : molti qui sono sposati e con figli, e certamente l`evoluzione di cui sopra passa anche dal fatto che da un certo momento in avanti non si è più soli (in due prima e in tre, o più, poi).
L`esplosione dell`interesse per nuove serie, l`abbandono momentaneo o definitivo di altre, la selezione che non dipenda solo da motivi economici sono passi che penso chiunque abbia vissuto o stia vivendo.
La cosa più importante, secondo me, è non sentirsi mai "arrivati", mai pensare che si ha finito, che non ci sia più nulla da cercare. Ricordo quando, tanti anni fa, trovai finalmente l`ultimo numero del manga classico dei Cavalieri dello Zodiaco, nell`edizione dell`ormai defunta Granata Press : lo comprai, andai a casa, lo lessi e poi mi sentii vuoto, svuotato, mi dissi "E ora che faccio è Che scopo avr? la mia vita ?" (beh, non proprio cos? estremo, ma il concetto era quello).
Credo sia inevitabile trovare sempre nuovi oggetti del desiderio. Ma è anche necessario riflettere bene su quanto si voglia davvero un certo pezzo, se siamo davvero sicuri che avremo per lui quell`amore sempre rinnovato ogni giorno, e che non sia invece il colpo di fulmine di un momento : e questo, di nuovo, al di l? di ogni constatazione economica . se anche si guadagnano migliaia di euro al mese, se poi di queste migliaia la met? se ne va per oggetti che, poco tempo dopo averli comprati, non ci dicono più nulla, abbiamo buttato lo stesso i soldi, e se anche uno se lo potesse permettere non è una bella sensazione.
|
10/04/2011 21:22:27
Fumetti: un` altra cosa che non andrebbe MAI venduta.. non avete idea di quanto mi sia pentito di aver venduto tutti gli One Piece, tutti i Dylan Dog, tutti i Nathan Never.. a distanza di anni li rileggerei volentieri, e ovviamente non posso farlo!! Spike
PS anche perchè spesso a vendere fumetti si raccimolano davvero due lire.. della serie: svenduti!!
|
10/04/2011 21:33:49
Davide Pensa che mio padre regal? la serie quasi completa della PRIMA EDIZIONE di tex (anni 40-50 se non erro). Ovvero quelli spillati a striscia. Abbiamo scoperto dopo anni (io ero piccola quando li ha regalati) che solo un paio di numeri venivano venduti anche a migliaia di euro!
|
10/04/2011 21:36:30
MARCOFABIO dici: "un pezzo - sia esso un giocattolo o un cartaceo - ci deve emozionare ogni volta che lo guardiamo, ogni mattina quando apriamo gli occhi dopo la notte e li posiamo su di lui."
ecco questo fortunatamente ce l`ho ancora!!! Nonostante abbia una parte della mia collezione CONTINUAMENTE sotto gli occhi sembrer? sciocco ma quando mi sveglio la mattina e filtra la luce dalla finestra guardo, ancora nel letto, per qualche minuto i miei Toys che sono tutti luccicosi e provo un benessere, una quiete che ancora non è svanita e li trovo davvero bellissimi!
|
10/04/2011 21:37:39
|
10/04/2011 21:41:43
|
10/04/2011 22:59:11
|
10/04/2011 23:34:52
Mi unisco a chi dice che vendere anche parte della collezione potrebbe essere fonte di profonda delusione... Anni fa ho venduto i miei fumetti di Dylan Dog perchè ero in un periodo di stanca e non lo leggevo più con passione... che boiata!! Potevo lasciarli l? e ripensarci più avanti (anche perchè stavo ancora con i miei e il posto non mancava), e invece...
Ora questo non capita più, anche perchè le mie collezioni sono molto mirate e non mi passa per la testa di vendere le cose ritrovate con tanta fatica
Se hai doppioni il discorso cambia: quelli sono un "di più" di cui ti puoi liberare piuttosto a cuor leggero ^^
|
11/04/2011 02:47:20
|
11/04/2011 08:38:50
Capisco perfettamente Silver... quindi secondo me se non sei super convinta al 100% ti conviene aspettare ancora un po`, prima di accorgerti che ti sei pentita e ricominciare daccapo la ricerca delle cose appena vendute
|
11/04/2011 10:30:11
In effetti 15 anni hai giocato d`anticipo,a parer mio per i giocattoli d`infanzia ci vogliano circa 20 anni.
Con tutte le cose che c`e da fare da adolescenti .. .. .. ..
|
11/04/2011 10:40:14
|
11/04/2011 13:38:12
Silver tieni solo le cose necessarie
|
11/04/2011 14:25:05
io ho cominciato che avevo sui 20 anni , e tutte le volte che ho venduto qualcosa me ne sono pentito, venduto per ragionamenti miei , non perchè ne avessi necessit? perchè li non si puo` far nulla. fortunatamente ho sempre fatto in modo tranne che per il divorzio che fossero giochi e basta, non bot o azioni, del valore frega cazzo personalmente non riuscirei a concepire la mia vita senza questo mondo per come sono abituato , adorando i manga e con la voglia perenne di starci sempre dietro e anche se in passato anche io ho avuto 2 momenti di sconforto di notevole portata ho realizzato che il tempo poi guarisce le ferite, per me fu per due fregature potenti, ma non sono ne il primo nell`ultimo quindi la trovai una motivazione un po` del kaiser visto che non desideravo altro che continuare.....siuramente un giorno mi fermero` ma finch? posso resto un collezionista fottendome alla grande del valore intrinseco delle cose....solo il gusto personale.......bacio le mani a chi dice cha va fatto col "cuore"
|
11/04/2011 14:32:22
Io collezionavo già a 8 anni.....e non ho mai smesso. Quando arrivavo al mio negozio di giocattoli preferito, le commesse dicevano ridacchiando: "E` arrivato il collezionista"....E a me non dispiaceva neanche. Prima di prendere un pezzo, lo avvicinavo agli altri disponibili per verificare la verniciatura e altri dettagli....Insomma, secondo me, collezionisti si nasce. Poi, col tempo, magari ci si pu? lasciar prendere un po troppo la mano, ed allargare TROPPO il proprio settore di collezione. L`importante è accorgersene prima che sia troppo tardi..... Vendi solo quando sarai certa che il "potere evocativo" di un certo oggetto (o collezione) si è ormai spento od esaurito. Conserva il ricordo dei momenti positivi, ma elimina senza remore quel che è per te oramai divenuta una inutile zavorra. Te lo dice uno che ha avuto di tutto e di più.....Fidati.
|
11/04/2011 14:32:49
poi la mia opinione conta poco io so un rigazzino in questo mondo....dopo 13 anni ho appena scalfito lo strato superiore e ci sono ancora milgiiaia e migliaia di cose che voglio conoscere a fondo e mi voglio comprare..quindi il mio consiglio sarebbe cmq a senso unico..l`unica cosa che posso dirti silver è vivitela con tranquillit?,e calcolando che gli anni di pausa per i mutui e il resto non li conto, alcuni restano sempre, altri cambiano direzione negli anni abbandonando alcune cose per abbracciarne altre e altri ancora smettono definitivamente....
|
11/04/2011 14:34:25
si ma te kris non vali, la tua opinione ce smazza tutti
|
11/04/2011 14:35:38
|
11/04/2011 14:36:55
poco ma sicuro
|
11/04/2011 14:37:52
Anzi...."Io valsi"....
Scherzi a parte, sto percorrendo un sentiero al`inverso da molti anni, ormai. Tranne che per i robottini....
|
11/04/2011 14:54:38
Silver, capisco che il cartaceo soprattutto quello jap sia poco interessante , però, secondo me almeno gli artbook non dovresti venderli..... credo che sfogliarli e ammirarne le immagini, faccia ricordare il perchè si ami questo personaggio
|