21/06/2022 15:17:26
Beh tendo a non postare molto in generale e in questo caso nulla di nuovo in particolare ma, ieri parlando con alcuni amici (online tanto per restare in tema!), ho scoperto che nella mia città chiude l`ennesima libreria e mi ha colpito non tanto la chiusura ma, il commento di un amico il quale diceva: " un altro pezzo di noi che se ne va, questo mondo non ci appartiene più ", frase tipica dei nostri genitori e che oggi invece ci ritroviamo a pronunciare noi. In gran parte ha ragione, si trattava di un luogo come tanti altri non più esistenti ma, che hanno fatto parte della nostra giovinezza e che via via vanno scomparendo, siano essi librerie, locali o negozi di giocattoli, punti di incontro o di ritrovo che hanno generato risate, gag e tanto altro di cui ognitanto si torna a parlare citando un ricordo. In tutto ciò anche se nel titolo è posto in forma di domanda, direi che l`unico ad uscirne vincitore (come sempre) è Mr Bezos che ha rivoluzionato tutto e tutti a livello di acquisti, tra un po sarà possibile prenotare anche l`esame del sangue con tanto di referto in 24H, evvai!!!! Ho sempre ritenuto internet utile x gli acquisti di oggetti non più reperibili solo scendendo al negozio sotto casa e così continuerò a fare, vedere colleghi che acquistano su Akazon ( lo ribattezzo così ?? )il lunedì il pomodoro, martedì i fagioli, mercoledì le carote, giovedì i ceci, venerdì i funghi e poi si fanno il viaggio che sabato hanno fatto il minestrone è assurdo, li definisco ossessivo compulsivi, non voglio offendere nessuno sia chiaro, è solo il mio punto di vista. Cmq buoni acquisti a tutti, che siano online o da bottega nascosta e dimenticata dove magari spostando una bottiglia di Coccolino ti sbuca chesso` uno skeletor in blister o un rhino m.a.s.k. boxato, seee magari!
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21/06/2022 15:57:10
Tematica interessante la tua, purtroppo la nostra (nostra ? Io ho quasi 50 anni) e` la generazione degli eterni adolescenti ho sentito dire. Questi avvenimenti che menzioni servono a farci sbattere brutalmente la faccia contro la realta`. Cioe` che siamo persone di oltre mezza eta` e che mancano le generazioni giovani a ricordarcelo... Cmq dai, e` una ruota che gira...
Rispetto ai nostri genitori ma ormai, spazio ai giovani.
Quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto, nel bene o nel male...
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21/06/2022 16:58:02
Purtroppo mi riconosco in tutto, soprattutto nell`affermazione "questo mondo non ci appartiene piu". Cmq ringrazio il buon Dio di aver vissuto la mia giovinezza (sono del 78) negli anni 80, con la bicicletta e le ginocchia insaguinate, con i palloni che venivano bucati dal vecchio che se li ritrovava sul balcone e non te li ridava, con il punto di ritrovo del quartiere che se non stavi la` nessuno poteva sapere dov`eri, con i genitori che ti chiamavano dal balcone quando era pronto a mangiare(con cazziatone a corredo), col commodore e i joystick a 1 pulsante solo e ovviamente i nostri carissimi toys. Noi siamo la generazione che e` vissuta a cavallo del cambiamento e che piu` di ogni altra si rende conto della deriva che ha preso la societa`. Ho tanta tristezza per le nuove generazioni, inconsapevoli di quello che non hanno vissuto. Anche stare in mezzo alla strada a far nulla era un modo per crescere e capire meglio il mondo, invece i ragazzini oggi stanno in faccia alla playstation collegati da remoto o sopra a quel cavolo di cellulare a chattare. Anche ai nostri tempi c`era il computer per giocare ma era complementare allo stare insieme. Scusate lo sfogo. Nel discorso specifico secondo me Amazon ha enfatizzato la pigrizia innata delle persone ( se ti serviva una cosa prima dovevi per forza uscire per andartela a cercare ) e questo e` il risultato. Certo il discorso e` molto piu` complesso ma in definitiva la colpa e` nostra che lo utilizziamo.
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21/06/2022 18:14:23
Qui a Milano non ci sono quasi più negozi di modellismo dove si poteva entrare, dare una guardata, parlare e farsi dare consigli. Mi mancano abbestia.
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21/06/2022 18:54:42
Purtroppo la tecnologia ci ha provato di tante cose, così come ci ha donato così ci ha tolto, alleggerendoci la vita sia del buono che del cattivo. Oggi stare davanti alla tv è diventata un’impresa, nel senso che la scelta nel cosa guardare è talmente ampia che talvolta si perde tempo solo per scegliere. Ai ns tempi c’era la tv pomeridiana, con i telefilm a susseguirsi, che magari nel mezzo c’era qualcosa che non ti piaceva ma aspettavi terminasse perché poi c’era quel telefilm che attendevi ansiosamente! I film, dopo il tracollo di blockbuster che era una goduria solo uscire per entrarci e stare lì in mezzo a millemila vhs per poi noleggiare a colpo sicuro! Oggi c’è lo streaming, i netflix, sky, Disney chan, et etc. I negozi di quartiere di Toys, il buon vecchietto che aveva sempre i primi masters appena usciti, o i sacchetti con le biglie in estate..oggi abbiamo Amazon, il genio dell’e-commerce , cosa desideri lui c’è l’ha, spedito pure gratis. Devi solo aspettare il corriere sotto casa. Onestamente mi mancano le estati alla “standby me” o i pomeriggi alla “i ragazzi del muretto”. Io li ho vissuti e so cosa si stanno perdendo le generazioni di oggi, troppo attaccate ai loro smartphone, a fotografare tutto ma poi non si gustano il panorama dal vivo. Giocattolivecchi.com è una piccola oasi, spero resti così sempre. Qui si respira aria retrò e con quello che stiamo vivendo oggi, non è affatto male.
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22/06/2022 08:41:34
Se volessimo riassumere il tutto in una parola sarebbe globalizzazione. Economica, artistica, politica....guardo le nuove generazioni e spero che almeno dal punto di vista ecologico possano avere un futuro perché così com`è la situazione mondiale non la vedo benissimo tra dieci vent`anni....per quanto riguarda la musica il cinema il teatro l`arte trovare nuovi geni come quelli del 900 non sarà semplice ma chissà il tempo ce lo dirà....tutto è secondo me legato alla gestione del tempo TROPPA VELOCITÀ.
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22/06/2022 10:06:48
Darwin ha introdotto il concetto di "selezione naturale"
Pastrocchio introduce il concetto di "selezione digitale"
Tutto quello che avete descritto e molto di più rietra nel concetto di "selezione digitale".
L`evoluzione delle tecnologie, dei metaversi, delle possibilità in vari contesti (economici, sociali, domanda e offerta, etc.) cambiano ogni giorno il nostro modo di interagire, di relazionarsi, di vivere ad una velocità che non appartiene all`essere umano di oggi.
Probabilmente servirà un`ulteriore evoluzione della specie umana per adeguarsi in armonia con questo "nuovo mondo" che abbiamo creato e, in tanto subiamo una selezione digitale.
Alle guerre, carestie, malattie, eventi naturali si aggiunge l`evoluzione digitale (ma anche involuzione digitale) come fattore che contribuisce alla selezione naturale e quindi, passatemi il concetto di "selezione digitale" o "selezione naturale 2.0"
Lungi da me paragonarmi a Darwin ma basta parlare con un ragazzino di 10 anni per comprendere che senza smartphon o internet non sono in grado di organizzare un "puntello" per giocare al pallone in un prato... Pensa un pò per trovare una ragazza seria e mettere su famiglia... Aspettano l`App del secolo!
Non dico che è tutto negativo ma ci vorrà tempo per adattarsi e trovare un equilibrio
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22/06/2022 10:34:13
vivere ad una velocità che non appartiene all`essere umano di oggi. ma neanche domani...
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22/06/2022 16:43:19
Lietissimo di appartenere ad una specie in via di estinzione a questo punto. Per quanto attiene al trovare "una ragazza seria" per le nuove generazioni, gia` e` tanto se riescono a trovare una ragazza qualsiasi, magari comunicando faccia e faccia con il rischio del due di picche, invece di uilizzare i vari programmi di messaggistica. Tutta questa tecnologia sta portando ad una difficolta` nella comunicazione reale tra persone e i primi a risentirne sono ovviamente i piu` giovani. Spero ovviamente di sbagliarmi e di vedere "troppo nero" ma al momento e` questa l`impressione che ho.
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23/06/2022 16:06:50
Mi manca un po` il poter entrare in alcuni negozi che reputavo "la Mecca" del giocattolo, ma che con gli anni hanno dovuto chiudere. Purtroppo la passione dei "vecchi" che avevano messo in piedi il negozio non è quasi mai stata portata avanti dai figli, con la stessa verve, e dove c`erano anche più figli e più soldi, alla fine sono solo state guerre ereditarie. Amazon è solo una scusa!
Posso assicurarvi che molti negozi delle mie parti, che siano il fruttivendolo, la latteria, il macellaio, etc...hanno chiuso già prima dell`avvento di massa di Amazon, o già traballavano parecchio. Ne conosco un paio che a dispetto di tutto sono ancora attivi e per nulla in crisi, ma guarda caso i figli che li portano avanti sono appassionati esattamente come i genitori e ti forniscono quel servizio in più che Amazon o similari non ti offriranno mai e per quello vanno avanti tranquilli. Ne conosco anche altri che, proprio grazie alle vendite realizzate su Amazon, ai quali si sono associati, adesso si permettono di mantenere il loro negozietto, per la gioia di chi ci va a fare un giro.
Quanto ai bambini o ragazzi di oggi, avendo due figlie, posso dire tranquillamente che non vedo alcuna difficoltà ad organizzarsi per incontrarsi, farsi una partita, vedere un cartone insieme, anzi. Lo smartphone è un mezzo e viene usato come tale. Una volta gridavo dal cortile al mio amico vicino per farlo scendere a giocare, adesso gli manderei un messaggio. Di fatto, cosa cambia? Beh, almeno non sveglio gli altri vicini come facevo una volta! Personalmente, essendo immerso nella tecnologia per lavoro, per me non c`è nulla di strano in questo mondo. E` un`evoluzione come altre e mi ci adeguo. Da piccolo ascoltavo gli Abba, Gianni Morandi, Celentano...adesso Bob Sinclair & c.
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