FORUM VINTAGE/Discussioni: Prodottino Giapponese Per Le Cromature

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Prodottino giapponese per le cromature

| Lista discussioni |

07/02/2022 14:51:26

Danzig75 (dal 20/11/15)

Da chimico che ha lavorato in cromatura e polimerista non ho capito una phava di cosa sia ma sembra funzionare bene.
Più che restaurare la cromatura mi sembra tolga i graffi e le imperfezioni però.

07/02/2022 15:59:36

Cinobara (dal 18/04/02)

Fa ritornare splendenti - piu` o meno- le cromature un po` opache.

Nei prossimi giorni lo compro

Ottimo consiglio

07/02/2022 16:06:26

Danzig75 (dal 20/11/15)

Allora sarà una roba a base acrilica o qualcosa tipo sol-gel che dà un minimo di lucidatura

07/02/2022 16:51:13

pastrocchio (dal 03/04/09)

...praticamente il "Sidol" per i toys

07/02/2022 20:33:52

themycia (dal 25/04/08)

danzing scusa se approfitto del tuo 3d ma se sei un chimico non è che hai qualche soluzone al problema di idrolisi delle cels?
ne parlavamo qui Vedi link

07/02/2022 21:34:15

Danzig75 (dal 20/11/15)

L`acetato di cellulosa è stronzo.

Non è dimensionante stabile, per cui i manufatti massivi spesso si stortano (certe montature occhiali in primis) e depolimerizza in presenza di piccole quantità di acido (anche catalitiche), oppure si decetila perdendo acido acetico - da cui la la puzza - e regredendo parzialmente verso la cellulosa da cui proviene.

La cosa migliore credo sia conservare i fogli sottili lontano dall`umidità e dalla luce - che accelera tutti i processi di degradazione - a temperatura costante. Per l`umidità dovrebbe bastare il silica gel.

Per quanto riguarda invece il colore che si stacca dal foglio è un fenomeno dovuto principalmente alla degradazione chimico/fotoindotta della componente polimerica (acrilica) dei colori, che col passare del tempo appunto degrada perdendo elasticità e adesività e si sbriciola. Anche qui, se vuoi preservare il colore devi evitare il flusso d`aria costante, così come l`umidità, la luce e gli sbalzi di temperatura.

Quando lavoravo al Politecnico si facevano esperimenti in cui `acetato di cellulosa in lastre di 4 mm era conservato in camera termostatica a umidità e temperatura costante per stabilizzarlo, ma appena lo si portava fuori dalla camera termostatica cominciava a incurvarsi, ad assorbire acqua e a degradare col tempo, quindi sì, in sostanza è vero che "respira", come del resto fa la cellulosa da cui si ricava. In un foglio sottile questi fenomeni sono in parte velocizzati e aumentati perché la superficie esposta è massimizzata.

L`acetato è uno dei primi polimeri mai impiegati e oggi si usa principalmente per i manici dei cacciaviti (il laminato Plastico di EELST) e per i fermacapelli; i lucidi delle cells, come dite ne post che ho visto, del resto, non erano concepiti per essere eterni...

Tra l`altro primi Lego erano in acetato di cellulosa, così appena arrivò l`ABS li iniziarono a fare con quello per evitare tutti i problemi di cui sopra.

08/02/2022 13:55:50

themycia (dal 25/04/08)

ti ringrazio tantissimo....
ma la questione è:è un processo che può regredire con qualche trattamento ?cioè è reversibile o almeno migliorabile?non dico tanto riguardo l`increspatura dell`acetato ma almeno per l`odore....
alcuni dicono che è anche una questione di batteri....possibile?

08/02/2022 14:36:13

Danzig75 (dal 20/11/15)

No. Una volta che il polimero è degradato non ci puoi far nulla.
L`odore di aceto anche te lo devi tenere, credo che l`alternativa sia lavare i cell che non mi sembra una cosa furbissima.

Batteri invece a voja, quando l`acetato deacetila ritorna parzialmente a cellulosa che è un polisaccaride e i batteri se lo magnano, in presenza di umidità e di elevata componente deacetilata ci possono anche fare le colonie sopra.

L`acetato di cellulosa si ottiene per acetilazione diretta dal fiocco di cellulosa, cioè fanno bollire la lanugine di cellulosa nell`anidride acetica in un gran mastello finché esce un mozzarellone filante che è il polimero grezzo che viene poi lavorato per laminazione/iniezione diretta a seconda del manufatto. Viceversa l`acetato quando degrada perde gruppi acetossi che diventano acido acetico (= aceto) e puzzano, mentre lui ritorna parzialmente a cellulosa.

08/02/2022 19:58:41

themycia (dal 25/04/08)

speravo di risolvere con un antibatterico tipo topexan