26/10/2020 21:12:32
Non patiranno la sete, pare, gli astronauti che in questo decennio arriveranno sulla Luna e ci fonderanno la prima “città” sul nostro satellite, come prevede Nasa. Infatti, la presenza di vera acqua, H2O insomma, è stata confermata in una conferenza stampa trasmessa in streaming sulla TV dell`agenzia americana.
Due lavori scientifici nell`importante rivista di settore, Nature Astronomy, ci assicurano che Sofia, un progetto di Nasa con l`Agenzia spaziale tedesca DLR, grazie alla sua particolarità ha scoperto tracce inequivocabili della presenza di acqua, H2O, specie nell`emisfero sud della Luna.
Il telescopio volante A questo punto vanno fatte alcune precisazioni perché Nasa è maestra nel creare aspettativa, come in questo caso, e scatenare sia gli entusiasti che i pessimisti. Chi ha trovato le tracce del prezioso liquido, indispensabile per la nostra sopravvivenza, è un gruppo di ricercatori americani e tedeschi del progetto Sofia, dopo uno studio piuttosto paziente.
Sofia è un telescopio volante, non orbitante attenzione, ma proprio volante: un telescopio da 2.5 metri di apertura che è montato su un 747P, un bestione che ha una speciale apertura, di vari metri ovviamente, per permettere al telescopio di guardare l`oggetto celeste prescelto dai ricercatori. Quindi vola sia nell`emisfero sud che nord della terra, e quindi può osservare tutto il cielo, a 12.500 metri di altezza.
Spazio, sempre più "Made in Italy" le missioni verso Luna e Marte Un’idea bizzarra da 2 miliardi Questo particolare è fondamentale perché la nostra atmosfera letteralmente si mangia tutta la radiazione infrarossa che proviene dal cielo. Un`idea bizzarra, chi è stato in aereo può pensare alle vibrazioni che ci sono e ai vuoti d`aria, ma che ha funzionato perfettamente anche in altre occasioni. Due miliardi il costo del tutto, compreso la parte di aereo che ospita molte postazioni di lavoro e attrezzature scientifiche per gestire i dati raccolti dal telescopio. 80% Nasa e 20% DLR.
|
26/10/2020 21:28:14
Ora che lo sanno, al massimo tra un paio d` anni, scopriranno anche gli PFAS nell` acqua sulla luna.
|
26/10/2020 21:29:42
Splinter, scusami per la momentanea digressione comica...
|
26/10/2020 23:16:13
|
26/10/2020 23:41:50
«C’È ACQUA SULLA LUNA» avessero trovato la coca cola allora si che sarebbe stata una notizia
battute a parte(e me ne verrebbero altre) nomini nasa e dlr quindi non capisco che c`entra il made in italy....
|
27/10/2020 09:41:26
l`articolo riportva cosi
cmq c`è tanta italia con la tecnologia
|
27/10/2020 14:29:44
Missione Artemis che inizierà a fine 2021… Suddivisa in 3 parti. 1 Ricognizione attorno alla luna senza equipaggio 2 Ricognizione con equipaggio 3 Allunaggio Dopo la 3 missione prevista per il 2024\25 inizieranno ad arrivare i moduli per la costruzione di una base abitabile e permanente sulla superficie lunare che servirà oltre che per numerosi studi anche come piattaforma di lancio per raggiungere Marte. Oltre alla NASA pertecipano 8 nazioni Australia Canada Japan USA Luxembourg Italy United Kingdom United Arab Emirates
l`Italia si sta occupando della costruzione sia delle cupole per i moduli abitabili che dei satelliti lunari che serviranno per comunicare con la terra. Così molto semplificato...
|
27/10/2020 15:41:41
|
27/10/2020 15:42:34
ricordo di recente il film ad astra con brad pitt che andava su una luna abitata che poi serviva a raggiungere marte
|
27/10/2020 19:25:27
Vedi com`è L`uomo ? Deve rompere le palle anche sulla luna
|
27/10/2020 20:21:20
a chi interessano storie sugli allunaggi e ricerche spaziali consiglio la lettura del manga "uchuu kyodai"...davvero molto ma molto bello
|
27/10/2020 20:22:00
tra l`altro c`è una bella idea sulla costruzione di un telescopio spaziale posizionato appunto sulla luna
|
27/10/2020 20:44:16
Chang`e 4 (????) è una missione del programma cinese di esplorazione della Luna pianificata per il 2018. L`allunaggio del lander è avvenuto il 3 gennaio 2019 nei pressi del cratere Von Kármán e analizzerà il suolo e il sottosuolo nel corso della sua missione. Il cratere si trova nei pressi del polo sud lunare, dove è stata rilevata in passato la presenza di acqua sulla luna.
Scoperta dell`acqua sulla Luna Il 24 settembre 2009 la rivista Science ha annunciato la scoperta dell`acqua da parte dell`Indian Space Research Organisation. La sonda Chandrayaan-1 grazie al suo strumento M3, Moon Mineralogy Mapper, ha rilevato assorbimenti spettrometrici nella lunghezza d`onda di 2, 8–3, 0 µm. Per corpi silicati, queste frequenze indicano la presenza di gruppi idrossili. La rilevazione è diffusa su tutta la superficie lunare, ma maggiormente concentrata ad alte latitudini. Analisi approfondite hanno rilevato che la formazione e il rilascio di gruppi HO e H2O sono dei processi continui sulla Luna, che potrebbero conferire alla regolite preziose risorse all`esplorazione umana.
Lo strumento M3 aveva l`obiettivo di fornire una mappatura completa dell`acqua lunare, ma ha smesso di funzionare il 29 agosto 2009.
|
28/10/2020 06:39:21
L`importante è non partire se la luna diventa rossa....... sarebbero veri problemi
|
28/10/2020 11:08:35
Oppure non partire con un Sayan con la coda se la luna è piena...
|