19/09/2019 18:07:25
Ragazzi, manifestando la mia ignoranza in materia, chiedo aiuto a chi di voi potrà chiarire questo mio dubbio. L`elettrone è stato diviso in parti ancora più piccole? Grazie
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20/09/2019 14:04:57
Non è servito, ce n`erano già abbastanza per tutti...
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20/09/2019 14:30:37
Non e` che sei ignorante, e` che se uno sa la risposta come minimo lavora al CERN....
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20/09/2019 16:52:00
@dennisev, ahahahahahahh! Credevo fosse una nozione comune a chi avesse approfondito la fisica.
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20/09/2019 16:55:49
PS: c`è., ad esempio, il neutrino ma anche altri elementi subatomici, cioè inferiori all`atomo. Ma il neutrino non è parte di un elettrone.
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20/09/2019 18:41:28
Ciao a tutti. Da vaghi ricordi di astrofisica: Particelle inferiori all`atomo sono il (top) quark e il bosone. L`elettrone non è suddividibile in quanto è la massa più piccola nell`universo (la teoria del Big bang ipotizza che l`universo nasca/fosse contenuto in un elettrone).
Anche la teoria quantistica richiama gli stati probabili di neutroni e protoni, ma non di elettroni, escludendone modifiche (e tra le modifiche di stato la suddivisione appunto).
Per il resto chiederei a Sheldon Cooper...
Salutoni
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21/09/2019 08:59:54
@Cavmas, grazie. Mi permetto di sfruttare ancora la tua conoscenza: Conosci per caso, e mi potresti semplificare il concetto, qualcosa in merito alla velocità di rotazione di un elettrone intorno al Nucleo? Nell`atomo di idrogeno, ad esempio, l`elettrone a che velocità ruota intorno al nucleo dell`atomo?
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21/09/2019 12:44:11
Ciao Mstermold: non ruota ma gira come `na mosca intorno, variando le traiettorie come in una nube
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24/09/2019 21:05:18
L`elettrone può essere diviso in fermioni di Majorana e sono alla base della prossima generazione di computers quantici...
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24/09/2019 21:22:11
Il moto dell`elettrone intorno al nucleo non si puo` visualizzare, almeno non nel senso che si da` comunemente all`espressione "visualizzare". In meccanica quantistica il concetto di orbita viene abbandonato: l`elettrone non ruota attorno al nucleo, come nel modello planetario, che descrive le orbite dei pianeti intono al sole e che ispiro` i precursori della teoria. L`elettrone e` in uno stato quantistico che puo` essere schematizzato come una "nuvola" elettronica, e che fornisce la densità di probabilità che esso si trovi ad un certo istante di tempo in una certa regione di spazio attorno al nucleo. Le dimensioni delle nuvole elettroniche sono di fatto le dimensioni dell`atomo stesso. Notiamo che la densità di probabilità associata ad un dato livello energetico (un "orbitale") non varia al passare del tempo. Se si provasse a determinare la posizione dell`elettrone, misurandola, questo "sfuggirebbe" via con una incertezza sulla velocita` inversamente proporzionale all`accuratezza della misura di posizione. La funzione d`onda "Psi" dell`elettrone e` soluzione di un`equazione matematica complessa, scritta da Erwin Schroedinger nel 1925. Fu solo dopo qualche anno che Max Born interpreto` il modulo quadro della Psi come densità di probabilità. Quindi come si visuslizza un elettrone. "Vedere" vuol dire percepire la luce (i fotoni) che un oggetto emette. Se un oggetto si sposta, ne percepiamo i "fotogrammi" in successione, come in un film. Al buio non vediamo nulla perche` gli oggetti non emettono luce visibile. Sappiamo pero` che un elettrone in uno stato stazionario non emette fotoni (se lo facesse perderebbe energia e cadrebbe nel nucleo). Dunque un elettrone che "gira" attorno al nucleo non puo` essere "visto". Se cerchiamo di illuminare delicatamente l`elettrone, il principio di Heisenberg ci dice che non e` possibile essere troppo delicati: se si determinasse la posizione dell`elettrone con una buona approssimazione (per esempio guardando da dove provengono i fotoni che rimbalzano sull`elettrone), la sua velocita` subirebbe una brusca variazione, risulterebbe essere indeterminata ed un istante dopo l`elettrone potrebbe essere praticamente dovunque nell`orbitale. In queste condizioni definire una traiettoria e` impossibile. La stessa cosa succederebbe se si cercasse di "vedere" l`elettrone "illuminandolo" con altre particelle. Al principio di Heisenberg non si sfugge. L`unico modo che conosciamo oggi di "visualizzare" lo stato dell`elettrone e` attraverso l`analisi della sua funzione d`onda Psi.
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25/09/2019 14:48:43
@Jedda grazie non mille ma un milione di volte! Si tratta di concetti estranei ai miei studi e molto complessi. Mi potresti dire qualcosa dei Fermioni, spieganolo come faresti con un bambino? Anche se non è facile determinare la posizione dell`elettrone e non si può "illuminare", l`elettrone segue delle orbite intorno al Nucleo dell`atomo. Giusto?
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