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27/03/2019 21:47:34
Il bello è che dal 1989 al 1993 circa, nei negozi potevi trovate montagne di pezzi, erano rimanenze di magazzino a prezzi stracciati...
Qualche esempio al volo per rendere l`idea
Daibaron dx 15.000 lire
Auto ken Falco 2000 lire cad.( molti non sanno che sono arrivate tutte in italia)
Trider g7 DX 12000
Daimos dx 8000 lire
Per non parlare dei micronauti che costavano spesso meno di un cappuccino con cornetto al bar...etc...etc...
Insomma se cominciavi all`epoca in due anni ti facevi una collezione con centinaia di pezzi con poche lire, se paragonate i prezzi attuali! È anche vero che all`epoca erano veramente pochissimi i collezionisti che cercavano questi oggetti!
Vabbè i tempi cambiano è inevitabile!!
  
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27/03/2019 23:23:59
@robotoys - Scusa, su quale pianeta trovavi quei prezzi? Io non sono mai stato un cacciatore compulsivo o "professionale", ma i miei bei giri di negozi di giocattoli - sia in città grandi che in paesini dimenticati da Satana - me li sono fatti, e anche tanti. Qualcosa in quegli anni ho trovato, ma sicuramente non a quelle cifre e decisamente non pezzi "importanti", bensì solo soggetti minori - tanto che li ho lasciati quasi tutti lì.
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28/03/2019 01:27:56
@robotoys
Forse sarà stato così nelle grandi città, ma da me, in provincia di Reggio Emilia, non era così...
Dal 1991 ho iniziato ad andare per fiere (in Emilia Romagna) e a cercare in TUTTI i negozi delle mie zone, tranne a Reggio Emilia, e ti assicuro che ho trovato ben poco...
Un Sir Jogo Ceppi ratti e poco altro...
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28/03/2019 02:43:43
@Tracian@Pi-chan
Sono stati anni di accurate ricerche, in grandi città ma anche in piccoli centri...!...non esistevano smartphone, Google ecc...serviva intuito , volontà e grande passione per questi oggetti...!...al massimo avevi tutto città -_^
Quando decidevo di visitare una città oppure un centro più piccolo percorrevo decine di km al giorno! Ovviamente non in tutti i posti visitati era possibile trovare oggetti!
Nelle grandi città c`erano molti negozi specializzati in giocattoli Nazionali ed esteri , spesso trovavi oggetti ancora nascosti negli scaffali e se poi riuscivi ad entrare nei magazzini era difficile non trovare qualcosa, anche in molti paesini si trovavano cosette interessanti...insomma ci dovevi saper fare questo è certo!
Anche perché molti non ti facevano entrare in magazzino facilmente!...serviva molta gentilezza, dovevi essere un buon oratore e mettere a suo agio il negoziante instaurando con lui un rapporto di fiducia. Spesso ti facevano tornare più volte per organizzarsi.
Serviva moooltaaaa pazienza!
Quando trovavi il negozio in fallimento era molto più semplice ovviamente.
Da grande appassionato prendevo e partivo alla ricerca ovunque...!
Quando andavo nei vari negozi molti erano gli indizi che mi permettevano di capire che era il posto giusto...insegne con caratteri tipici degli anni 70/80, insegne datate, tipico odore di muffe appena entravi nel negozio e molti altri particolari!
Tra le molte, non scorderò mai alcuni luoghi dove ho trovato pezzi meravigliosi ovvero Roma, Pisa, Aquila, Reggio Calabria, Cagliari, Viterbo, Garda, Siracusa, Crema...!
Tenete presente che all`epoca questi oggetti erano stati dimenticati e pochi li collezionavano, inoltre x i vari negozianti era un modo x liberarsi di oggetti vecchi ed invenduti e non immaginavano che fossero ricercati da diverse persone perché nessuno glieli chiedeva più da anni....!
Comunque notavo che con il passare del tempo diversi negozianti cominciavano a sospettare che fossero oggetti ricercati, sicuramente perché il fenomeno si espandeva a macchia d`olio e di conseguenza molti giravano per negozi chiedendo sempre le stesse info...peccato o per fortuna (dipende dai casi) che molto spesso li avessero già svenduti ai primi arrivati per poche lire!
....le risposte dei negozianti nei primi anni erano: si mi sembra di ricordare questi personaggi... forse ho ancora qualcosa, se li prendi ti faccio un buon prezzo!
...le risposte dopo qualche anno erano: ...ahhh si ricordo, questi sono oggetti oramai rari e molto ricercati dai collezionisti, magari averne ancora...valgono molto ora!
Oggi mi rendo conto che quanto scritto possa sembrare un sogno fantascientifico... e magari pochi ci credono ma è così!
Non é una cosa impossibile, anche perché non sono stato l`unico ad aver trovato molti pezzi in varie città all`epoca
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28/03/2019 12:55:15
@robotoys - per carità, tutto vero... solo che a quelle cifre io ricordo di avere trovato solo un Valkyrie trasformabile piccolino (non saprei che modello fosse, ma un gioiellino di una decina di cm in metallo) a 8.000 lire. E credimi: sicuramente non ero metodico come te, ma i miei giri e intortamenti li facevo pure io prima che scoppiasse la moda del collezionismo...
Bah, si vede che sono stato proprio sfigato!
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02/09/2019 13:10:31
Robotoys, a Firenze trovasti qualcosa? COsì, per curiosità...
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02/09/2019 14:24:05
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04/09/2019 15:00:31
in effetti gli oggetti del desiderio costavano parecchio anche allora. Erano davvero inarrivabili per me... Dq qui il desiderio di possederli da adulti
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04/09/2019 15:37:35
Questo e`un argomento a me caro e intriso di nostalgia.
Ho una domanda per Robotoys e per chi ha piu`memoria storica di me:
nei primi anni `90 pensavo principalmente a due cose, ovvero alla gnagna e ai videogiochi.Vorrei sapere tra il `90 e il `97 se si trovavano ancora chogokin sia in Italia nelle grandi citta`e visto che Robotoys e`un precursore lungimirante( quanto ti invidio) se mi sa dire se anche in Giappone avevano le rimanenze di magazzino....I vari Sadoankuru, Tokyo Robot, Magic Box in che anni hanno aperto????
Io andai la prima volta in Giap nel 98 e trovai roba....
ma prima come era la situazione?
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04/09/2019 15:44:26
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04/09/2019 15:44:45
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04/09/2019 20:07:49
Io nel 93... Presi uno zip.. E giravo con gli amici pensando ad altro..
Ma quando vidi a Castelfranco di sotto (pi) un negozio di giocattoli dismesso con le serrande abbassate, mi intestardi a trovare il proprietario..
Quando a forza di chiedere lo trovai..
Mi disse... Cosa ti serviva?
E io tanto per cominciare vedo dei giochi di Goldrake dalla strada..
E lui..
Mi spiace caro.. Ma nel fine settimana passa un collezionista /rivenditore di giocattoli che mi a preso tutto in blocco...
 
E io ma cosa se ne farà una persona sola di tutte quelle cose? Non sarà tanto sano di mente dissi tra me e me..
Lì fu la prima volta che senti di questo fenomeno del collezionismo dai grandi numeri...
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04/09/2019 20:12:55
@Cinobara - io sono uno di quelli che si è tenuto i giocattoli (pochi) che aveva da bambino e ha sempre buttato lì un occhio nei negozi per vedere se ci fossero pezzi interessanti. Per quel che mi riguarda, posso rammentare solo tre ritrovamenti in quegli anni:
- Brain Condor Mattel "Aliante slittante" e Cosmowing in una cartoleria a Milano (prezzi originali, sulle 20.000 lire)
- Super Valkyrie Takatoku niente meno che da Nano Bleu a Milano (mi pare 110.000 lire)
- Godtron (insomma, il Godsigma italiano) in un negozione di Roma a 100.000 lire
E poi BASTA. Un deserto assoluto.
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04/09/2019 20:48:48
Grazie a entrambi.Queste testimonianze mi mandano in brodo di giuggiole...Ne leggerei per ore.
Ma se nel 93 c erano gia` persone che andavano in giro(Sala?Ghesini?)allora in che periodo si trovavano chogokin-rimanenze non ancora presi di mira dai collezionisti?Possibile che i collezionisti si siano accorti dei chogokin cosi`presto??
E poi, permettetimi di fantasticare(il luogo e`senza dubbio quello piu`adatto considerato il numero di nostalgici presenti su gv, un "what if" alla buona):
mi sono sempre chiesto se potessi tornare in quel periodo...preferirei tornare vagamente conscio del valore dei miei giocattoli oppure rifarei lo stesso identico sbaglio di buttare tutto e non conservare niente?
Non mi sto fissando SOLO sul mero valore commerciale-collezionistico ma piu`sulla consapevolezza del valore affettivo dei robotte e compagnia bella
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04/09/2019 21:16:08
Io terrei tutto con religione, troppe cose sono irripetibili!Lasciando perdere il valore ci sono passati x le mani tanti piccoli capolavori.
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04/09/2019 23:52:59
@Daddo78
A Firenze trovai diversi dischi in vinile, super8mm, diversi micronauti, un po di chogokin della serie x bomber e izemborg e il mio primo gakeen sanzen.
@cinobara
Nei primi anni 90 ero ancora studente e pensavo principalmente alle ragazze, pub, discoteche, motorino ecc...!
Ovviamente questo non mi ha precluso di andare a caccia di chogokin e altro materiale, che già collezionano.
Sicuramente l`aver intuito in anticipo il fenomeno ed averlo "cavalcato" fin dalla nascita mi ha agevolato molto!
L`epoca d`oro dei negozzi e magazzini in italia va dal 1990 al 1996 dopo c`è stato un forte declino e poi l`obblio tranne per qualche sporadico caso.
I giapponesi hanno il collezionismo nel dna!
Il primo mandarake "a Nakano" ha aperto nel 1987 quindi sono quelli gli anni in cui hanno cominciato a fiorire molti altri negozzi specializzati
Comunque calcola che, in Giappone, molti negozi di chogokin erano semplicemente negozi di giocattoli già aperti negli anni `70 (tipo i 2 di asakusa) e avevano molti pezzi nei loro magazzini.
I magazzini si trovavano anche in Giappone ma per gli stranieri era di fatto quasi impossibile entrare in una cantina/magazzino di un giapponese che non conosvevi... non era come in italia.
Poi con la nascita di mandarake, che probabilmente li ha ripulititi quasi tutti, divenne ancora più difficile.
Io in Giappone sono riuscito ad entrare in qualche magazzino di negozzi di chogokin dopo esserci diventato amico... il che non è stato proprio semplice.
Nel 1998 in Giappone, se uno sapeva dove andare, si poteva trovare il mondo...andarci prima significava trovarci il mondo ma a prezzi ancora più bassi.
Tra il 1992 e 2000 circa, i vari forest gangu, magic box, magic 3, heroes, planet x, golden, flaya, homerice, robot hero, natsukashia, toyparadise ecc... erano il regno dei chogokin....in alcuni dovevi soltanto entrare e scegliere il pezzo mancante...!
...che tempi...!!
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05/09/2019 00:00:52
Mamma mia che emozione sapere che tu hai vissuto quel periodo anche in Giappone
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05/09/2019 14:06:26
io ho tenuto tutto e una volta scoperto gv cominciato a vendere a chi era più appassionato di me perchè all`epoca iniziava ad esserci il new (i primi SOC che volevo a tutti i costi) ma che aveva prezzi impossibili ...(la storia a volte si ripete)
Quoto Tracian, è vero che quando una cosa non ti interessa `non la vedi` ma negli anni 90 io giravo molte fiere (cartoomics ed il quark hotel sono iniziate nel 92 o giù di lì) ma anche molti posti di merda per fumetti e carte di magic e, sebbene non mi sia mai venuto in mente di chiedere, a vista non c`era nulla...anzi c`era già qualche banco che vendeva ai collezionisti.
poi spesso le cose saltavano fuori nei posti più disparati perchè legati a promozioni...mi ricordo i personaggi del black hole nel negozio di arredamenti sotto casa mia, o i personaggi di star wars allegati alle colle stick uhu!
inoltre ogni tanto chiudeva qualche negozio di giocattoli storico e in quel caso venivano effettuate delle svendite clamorose. ma bisognava essere al posto giusto al momento giusto (e io son sempre sfigato in questo)
Da grazzini a romolo poco prima della chiusura trovai delle cartucce intellivision sigillate a 5000 lit l`una e NON erano mai state presenti in negozio, quindi chissà che ben di Dio c`era nascosto nel magazzino...
HAVE A NICE DAY!
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05/09/2019 18:25:48
I personaggi The Black Hole in un negozio di arredamento?!, ?
Nemmeno il numero 1 dei segugi ci avrebbe mai pensato!Forse facevano da soprammobili x qualche cameretta esposta...pazzesco!Li hai presi spero...
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05/09/2019 22:20:53
Secondo me siete bassi io nel 1980 avevo gia 13 anni e mi ricordo benissimo che questi dx baldios, calendarmen, godsigmaerano tutti da 100/150/180 milalire almeno qui a torino.Come gia detto mi mettevo i soldini da parte che mio padre mi dava perche gli davo una mano al banco al mercato prima e dopo la scuola.....mi pagava bene .
Poi una volta che avevo il gruzzolo andavo dal negoziante di via madama cristina sempre a torino e davo 100milalile di acconto lui ordinava il dx apposta per me e quando arrivava andavo a saldare con altri soldi.
Anche se credo (e parlo da commerciante)che la cosa sia molto soggettiva, ogni negoziante era ed è libero di mettere i prezzi che voleva e vuole.
Quindi mi sa ragazzi che bisognera fare una media dei prezzi.
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05/09/2019 23:25:00
Bisogna considerare che nel 1980 questi oggetti erano arrivati da pochissimi anni e quindi erano ancora in vendita normalmente nei negozi ed era quindi più che normale che costassero così, era semplicemente il loro prezzo.
Quì si parla di molti anni dopo, quando erano diventati rimanenza di magazzino, ovvio che i commercianti se capitava l`occasione tendevano a svenderli.
Non potevano certamente immaginare quel che sarebbe accaduto qualche anno dopo.
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05/09/2019 23:46:51
Ti do pienamente ragione, e ad avvallare il tuo racconto parla uno dei miei pezzi il trider g7 sette trsformazioni, preso anni dopo quando oramai la "moda" dei robot era passata proprio su un banco al mercato di fianco a quello di mio fratello a 35milalire.
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06/09/2019 00:06:02
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