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14/03/2019 09:17:28
Natale 1981... Sotto l`albero una grossa scatola, pesante, poco più in là un pacchetto che palesemente era un libro incartato
Pensai "...che palle quello che ho chiesto non è arrivato..."
Ignoro il pacchetto e aprii la grossa scatola e tutto ebbe inizio...
Sinclair ZX81 e la sua guida della Jackson
Ho passato ore a premere sui tasti in cartone per arrivare a caricare quel gioco simile a DonkeyKong
Io ho iniziato così
L`anno dopo arrivò il Sinclair ZX82 con i tasti gommosi...
Fedele come una calcolatrice, longevo come una tartaruga
è ancora qui con mè, nella sua scatola consumata dal tempo
Alimentatore, cavetti con i jack, interfaccia e registratore a nastro
Il 1982 fù l`anno della mia svolta, al cinema TRON e nel 1983 Wargames - Giochi di guerra
I videogiochi erano arrivati e con loro l`era digitale
Partiamo da qui per ricordare...
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14/03/2019 09:22:44
Post affascinante ed interessante attendo nuove, pollice in su
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14/03/2019 10:41:05
Bellissima storia, legata come sempre al Natale o a qualche festa..perché noi ragazzi di un tempo le cose c’è le dovevamo meritare! E ciò rendeva il tutto ancora più affascinante..
Il mio primo approccio ai videogame è stata un’atari 2600, regalo dei miei manco a dirlo di un fantastico Natale, mi accorsi subito però del fascino Che avevano su di me i primi computer, senza non poche imprecazioni E sacrifici mi regalarono il primo Commodore del 64 inizi anni 80, e da lì fu una corsa che ancora oggi gareggio! Ore passate su quelle cassettine, poi ci fu il miracoloso floppy da 5’’ caricamenti “lampo” rispetto alle mc..i primi floppy copiati, in un tempo dove la pirateria ed il copyright erano ancora un utopia..
Bhe oggi non ho tutto con me dell’epoca, molto è stato ricomprato negli anni però una parità a barbarian o a danguard ancora me le faccio di tanto in tanto  
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14/03/2019 13:23:58
Ciao pastrocchio, hai scritto che il secondo computer era lo zx 82, intendevi lo zx 48?
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14/03/2019 14:20:52
eh...
iniziato con space invaders, non arrivavo allo schermo, mi teneva in braccio mio padre
100 lire = 1 credito
agli occhi dei più grandi cresciuti a niente e flipper sembrava una cosa di un altro mondo..
in casa entrò (ma il ricordo è vago) una sorta di consolle con vari controller (tra cui alcuni a forma di pistola e fucile con il calcio in finto legno) con giochi base tipo pong, breakout e alcuni di mira...rigorosamente bianco e nero mono pixel...
il mio personale mondo videoludico fu sconvolto non tanto dall`atari che avevano un paio di miei compagni ricchi alle elementari (siamo nel periodo 82-86) e che mi faceva cagare, ma quando vidi da un altro mio compagno ricchissimo l`intellivision...fu splendido e doloroso perchè ben sapevo che mai ce lo saremmo potuti permettere
e invece mio padre lo vinse come premio produzione (il boom anni 80) o non so con che miracolo e da lì fu il via di una passione che sia a casa che in sala è passata per mille sistemi
intv
c16
c64 (dopo aver risparmiato tipo per 2 anni)
amiga (con la borsa di studio delle medie)
ps
dreamcast
ps2
xbox
ps3
xbox360
wii (non è colpa mia, è di mia moglie )
ps4
e proprio poco tempo fa mi veniva da sorridere mentre guardavo l`ennesima clamorosa scena di gods of war a ripensare ai panini di burger time...
HAVE A NICE DAY!
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14/03/2019 14:23:22
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14/03/2019 14:44:54
yakuza, parlando di console, io ho avuto solo il Vectrex...
E` durato parecchi anni con le sue plastichine colorate da mettere sul video in bianco e nero, poi l`ho venduto con dispiacere ma iniziava la diffusione dei primi PC AT ...
i386 con 1MB di ram e disco fisso da 20MB, scheda video EGA e MS-DOS
...in eterna competizione con Amiga500 per lo spazio sulla scrivania
Poi:
Playstation
xbox rigorosamente modificata con mod chip e trasformata in media player e xMAME con più di 4000 rom
Ora con mio figlio giochiamo insieme con Nintendo Switch
I PC non li conto... Potrei mettere su un museo dal i386, i486sx, dx, Pentium, Xeon, DEC Alpha, DED VAX, Workstation, Server, i7 1° gen, i7 2° gen, i5, i7 8° gen, AMD ...
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14/03/2019 14:57:33
porca vacca!
al contrario di te io con i pc non ci sono mai andato molto d`accordo...
ho iniziato tardissimo penso già col pentium e in linea di massima `scalavo` solo quando non riusciva più a reggere il manageriale di calcio (fifa manager prima football manager poi)...
l`xbox è stata la consolle più innovativa versatile e completa che abbia mai avuto, ci potevi fare anche il caffè con una relativa capacità tecnica (cosa che io ho al minimo). Peccato che le prime erano veramente fragili e che le esclusive all`epoca erano per palati forse troppo fini
Il mame è un`altra di quelle cose da fantascienza ai miei occhi...sempre back in the `80s mi giravo tutte le 6 sale giochi di milano marittima per poter giocare a tutto (quella che aveva i laser game non aveva gauntlet, che non aveva elevator action che non aveva altered beast ecc..ecc..) vedere tutto pronto in un eseguibile da pochi mega e scoprire che alcuni giochi avevano rom da pochi k è stato assurdo!
per non parlare di giocare alcuni giochi su cellulare...tempo fa (ora è scomparsa) avevo tirato giù un capolavoro dell`amiga, ossia DUNGEON MASTER, sull`ipad...mi venivano le lacrime agli occhi! peccato che manchi sempre il tempo altrimenti rigiocherei a tantissime cose!
p.s. IL VECTREX altra ca@@o di chimera...chiesto per tipo 3 natali di fila...ancora adesso quando lo vedo in qualche asta fatico a resistere...
HAVE A NICE DAY!
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14/03/2019 15:49:46
È bello leggere i vs percorsi di upgrade vs i sistemi sempre più nuovi che uscivano in quegli anni. Anche la questione sala giochi che ahimè i miei mi hanno sempre vietato ma che puntualmente frequentavo soprattutto in estate! Già perché l’odore che respiravi li era impareggiabile! Questo mi ha portato negli anni ad avere sotto lo stesso tetto:
2 gameboy
1 Atari 2600
1 NES
1 SNES
1 Sega genesis
1 PlayStation 1 mod.
1 Sega Dreamcast
1 ps2 poi rivenduta
1 Xbox360
1 Ps4
Invece per quanto riguarda i pc
1 vic20 con cassettame vario
1 c64 con datassette e 1541
Il mio fedele A500 con 1 mb espanso
1 ibm aptiva
Che mi seguono da sempre e che son sempre connessi per una partitona veloce tempo permettendo 
@pastrocchio la cover, in realtà è un acquisto recente intesi che è un fondo di magazzino dell’epoca che uso oggi sulla mia vecchia Amiga per questo ha resistito all’ingiallimento!
Quella del c64 è vintage di età e di usura
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14/03/2019 17:12:26
Bon, contribuisco!Primo computer zx 48, a seguire spectrum 128 + 2, atari xegs, new 64, atari st 1040 fm, amiga500 plus dopodiché stop!I pc mi stavano sulle...ed a causa degli Olivetti con monitor a fosfori verdi della scuola mi venne l`allergia!
Console:la prima fu il snes, a seguire ps1, 2, 3, 4.Attualmente all`elenco aggiungiamo zx 81, 48 + , Mattel Aquarius, una seconda Amiga 500, un mac classic, un i mac del 2003, altre 10 console tra cui Intellivision, coleco telstar ranger, odissey 2100, lem pong 2000, ni-cole, nes 8 bit con 2 R.O.B. e periferiche a schifo Comunque nell`anima resto Sinclairiano
Lunga vita a Sir Clive!!!
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14/03/2019 19:11:06
Non ricordo l` anno preciso, forse il 1988 sotto Natale, Atari 1040 STE . mai più` scordato.....era il fratello minore dell` Amiga 500 molto più` performante. Ma io preferisco il mio vecchio Atari scambiato con una Sony Ps1 nel 1996 di un musicista.
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14/03/2019 20:52:25
@HORNETROID
5 FOR n=0 TO 255
10 LET nq=100: REM number of questions and animals
15 DIM q$(nq, 50): DIM a(nq, 2): DIM r$(1)
20 LET qf=8
30 FOR n=1 TO qf/2 1
40 READ q$(n): READ a(n, 1): READ a(n, 2)
50 NEXT n
60 FOR n=n TO qf-1
70 READ q$(n): NEXT n
100 REM start playing
110 PRINT "Ricordi quando servivano 10 righe di codice per scrivere 3 frasi a video ?"
120 PRINT "Ricordi quando si usava il comando CIRCLE per disegnare un cerchio nelle coordinate x, y, z ?"
130 PRINT "Ricordi quando servivano 3000 righe di codice per un videogioco con 8 colori ?"
Ora insegno ai bambini come programmare i videogiochi con Scartch 3.0 usando dei blocchi colorati...
e quando i "millenia" mi chiedono con cosa giocavo io quasi non ci credono
Ho ricreato per loro un vecchio videogioco (Lunar Lander) e nonostante l`impietoso confronto con i nuovi videogiochi
si sono divertiti a giocarci a scuola, un successo
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15/03/2019 06:47:08
Ricordo bene pastrocchio!Come la volta in cui il trasformatore del mio 48k si mise a fumare xché nel cercare di finire il programma di un gioco (all`epoca su alcune riviste c`era il programma in Basic da copiare), lo lasciai acceso 3 gg di fila!
Ai ragazzini di oggi queste cose sembrano preistoria ma quando vedo i miei home computers non ci trovo nulla di arcaico, x me sono semplicemente un`altra cosa rispetto ad ora.
Mio figlio sarà uno dei pochissimi a sapere cos`è un tabletop Nintendo ed a poter toccare con mano le origini dei videogames e dei computers domestici, forse li apprezzerà e forse no ma ci tengo ad averli xché gli emulatori non danno le stesse emozioni delle macchine originali e comunque giocare con la Ps4 e con il Snes o l`intellivision sono proprio 2 mondi a sé...con la prima più che di videogame si tratta di realtà virtuale, gli altri sono I videogiochi!
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15/03/2019 11:26:58
... e torniamo a parlare di riviste, cassette, floppini e floppetti
...all`epoca su alcune riviste c`era il programma in Basic da copiare
Ore e ore al pomeriggio a copiare righe di codice per giocare con dei pixel in bianco e nero
Listati con errori che dovevi individuare
Programmi in 4-5 puntate
La rivista POKE con 12 pagine di pubblicità, 4 di istruzioni sui giochi, 4 di BASIC
Le cassette che ci mettevano decine di minuti per caricare un gioco ...
Le cassette guaste o con il segnale troppo basso per essere letto...
Le continue regolazioni con il cacciavitino sull`azimut della testina...
Non posso dire "bei tempi... " se paragonati a oggi, ma posso ricordarli con nostalgia in quanto ogni riga di codice, ogni cassetta, ogni gioco era una conquista ed era una soddisfazione riuscire là dove i babbani non arrivavano
I tentativi di compilare in linguaggio macchina (Assembler) ... all`inizio non ci capivo nulla ma poi ecco la magia di accendere i primi LED collegati alla porta di espansione con un groviglio di fili
L`alimentaore che friggeva dopo ore che era rimasto acceso
... I millennias di oggi si lamentano se il gioco "lagga" ... Si inventano anche i termini più assurdi e scimmiottano l`inglese
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15/03/2019 15:50:31
il TURBO LOAD e le righe colorate...
il load error dopo 30 minuti di caricamento
la testiana del datassette o peggio il drive che si disallineavano...
@HORNETROID dato che "lo scaldarsi troppo" era utilizzato come segnale dai miei per dire "devi smettere" mi ero costruito un ventilatore col motore del lego technic per raffreddare il trasformatore del c64 prima e dell`amiga poi...
le riviste illusorie pompate dal megapolistirolo...che strillavano giochi clamorosi e che si rivelavano o vaccate tremende o giochi fighissimi ma con solo 1 livello...
si stava meglio quando si stava peggio...col ca@@o
10 PRINT "HAVE A NICE DAY"
20 GOTO 10
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15/03/2019 18:38:13
@yakuza
10 PRINT "HAVE A NICE DAY"
20 GOTO 10
Questa la aspettavo da Tracian 
le riviste illusorie pompate dal megapolistirolo...che strillavano giochi clamorosi e che si rivelavano o vaccate tremende o giochi fighissimi ma con solo 1 livello...
Lo sciatore ... 16 versioni con lo sciatore in 16 colori diversi
Se non trovavi la fragatura era quasi una delusione...
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15/03/2019 18:59:49
Tutto vero yakuza ma anche la moderna ps4 riserva le sue carognate!Per esempio un simpatico bug che in Mad Max, dopo essermi fatto un mazzo tanto non mi permette di cambiare terriforio xché nonostante abbia completato tutte le missio della prima parte non ne considera una, non posso riprendere da un percedente salvataggio e dovrei risucchiarmi tutto da zero!
E poi, come dice pastrocchio, riuscire a giocare era sempre una piccola conquista!Poi voglio citarvi un paio di titoli che non hanno rivali manco adesso:Shadow of the beast su Amiga e Night hunter su Atari st...
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15/03/2019 19:23:48
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15/03/2019 19:26:57
bel topic..
colleziono principalemente retrogaming, il tutto è iniziato involontariamente:
nella mia città quando avevo circa 8/9 anni c`era un centro olivetti che vendeva di tutto, mio padre mi ci portò per la prima volta e davanti a me vidi i vari commodore, amstrad, spectrum, amiga, ecc...mi colpirono le vetrinette con le scatole dei giochi messe in verticale scintillanti.
Avevo adocchiato il commodore (il biscottone) ed inaspettatamente lo trovai sotto l`albero di natale.
Tutto quello che giocavo in saletta potevo giocarlo a casa, non scorderò mai quella ciofeca di Street Fighter per commodore, che però a me sembrava spettacolare all`epoca...le cassette formula64 con sempre gli stessi giochi ma che cambiavano sostanzialmente solo il nome..eppure ero sempre lì a giocarli con tanta pazienza.
Essere figlio unico e chiedere sempre regali incentrati sui videogames mi ha spianato un pò la strada: nes, snes, md, ecc..li compravo tutti
Un altra fortuna è stata senz`altro vivere in un epoca senza catene come il Gs, quindi tutto quello che compravo non lo rivendevo o portavo in permuta per altri titoli.
Quandoo sono cresciuto mi sono reso conto che avevo una collezione ed ho continuato.
Mi manca comprare le riviste ed esaltarmi per 2-3 screenshoot..mi manca comprare al telefono (chiamava mio padre), inviare il vaglia, attendere giorni e giorni tanto da diventare una ansia positiva..per poi esaltarmi all`arrivo del pacco.
Mi manca giocare in cameretta con gli amici o in saletta (il primo vero luogo social, dove la gente era vera); andavo in saletta anche solo per guardare gli altri giocare.
Prima si giocava per divertirsi e finire un gioco, era una sfida...oggi solo online, giochi del cazzo che nn hanno senso e solo per dimostrare qualcosa a qualcuno che neanche si conosce.
Il ricordo più bello rimane il mitico Dan "toasty" Forden. Ricordate quando in mortal kombat eseguivate un brutale uppercut e spuntava lui con il falsettto "Tooooasty!!!"??? Me lo porto dietro da sempre...
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15/03/2019 20:37:09
Anche io sono uno di quelli che ha cominciato col Vic-20 (e prima ancora con il VCS, o anzi una di quelle console senza nome per il Pong e il "tiro al piattello" con la pistola ottica) e si è consumato le dita sul Commodore 64.
La mia fissa è sempre stata cercare le cose davvero strane, tanto che il mio gioco preferito su C64 credo sia ancora oggi Moon Dust di Jaron Lanier (che è _solo_ quello che ha inventato la realtà virtuale...), una roba acidissima di cui favorisco l`audiovisivo:
Molti anni dopo, a un certo punto con un amico eravamo entrati in fissa con gli emulatori e con la "sfida" di giocare almeno una vita di qualunque gioco mai realizzato sulle console "classiche" e come coin-op. Col Mame, il VCS e lo SNES ci eravamo pure riusciti... ma naturalmente da allora il Mame è cresciuto enormemente, e altre console tipo PC Engine, NES e Megadrive sono rimaste decisamente incomplete. La quantità di titoli orrendi che ci eravamo sciroppati è stata davvero troppa
Già che siamo in argomento, c`è qualcuno che invece è rimasto aggiornato sull`emulazione dei flipper? Anni fa il VPinMame era spettacolare, ma c`erano una montagna di tavoli duplicati, malfunzionanti e così via. Trovare una collezione funzionante non sarebbe affatto male...
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16/03/2019 14:45:57
... e io che mi sentivo un alieno e invece sono in compagnia virtuale di altri nostalgici ...
La mia passione per l`elettronica e i computer mi ha permesso di avviare una piccola attività ai tempi delle medie
Siamo nel 1984 quando i joystick commerciali si rompevano alla terza partita delle olimpiadi su C64 ...
Mi accordai con il proprietario di un Bar così quando il tecnico dei videogiochi intervenne per un guasto mi fece una telefonata...
Parlando con il tecnico ho scoperto che a Cinisello Balsamo (vicino a Sesto San Giovanni) c`era una ditta di noleggio e riparazione per i videogames
Sono andato da loro e mi sono fatto spiegare un paio di cose
Con un amico costruivamo delle scatole in legno e metallo per contenere i pezzi dei joystick e i pulsanti che compravo da questa ditta e da un negozio di elettronica (CKE di Cinisello) compravo le parti elettroniche, connettori cavi, etc.
Dai kit di NuovaElettronica prendevo spunto per preparare dei circuiti FlipFlop, con un potenziometro regolavo la frequenza di oscillazione ed ecco i primi Joystick indistruttibili con autofire
Dal 1984 al 1990 ne ho costruiti veramente tanti, sono passato dalle scatole in legno alle scatole in plastica e metallo
Non è tornato mai nessuno a lamentarsi, anzi hanno cominciato a chiederli con più tasti, con schede per il collegamento ai PC, all`Atari 2600, Amiga etc.
Mi sono divertito veramente tanto, io preparavo l`elettronica, un amico asseblava i componenti, un`altro forava e verniciava le scatole... e poi, tolte le spese, ci si divideva il resto per comprare i videogiochi
E` qualche anno che vorrei creare un cabinato dove inserire un Rasberry con il Mame...
Ho anche trovato tutte informazioni e i componenti che mi servono (su Amazon c`è tutto) ma manca sempre il tempo
Prima o poi lo faccio ...
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16/03/2019 19:08:34
Azz che geniaccio il pastrocchio!!!Mi ricordi il mio migliore amico dell`epoca che si era costruito un antifurto con sirena x la bici e funzionava benissimo!Certo che i tuoi clienti non conoscevano il Konix Navigator, trra i più robusti, veloci e precisi joystick in commercio (ho faticato a ritrovarlo...).
Tra le periferiche che possiedo annovero pure il raro track ball Spectravideo ed un joystick x il nes fatto a Bat man oltre al classicissimo stick con interfaccia Kempston x il Sinclair
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16/03/2019 20:52:54
Tra i miei amici giravano dei cloni di questo joystick...
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16/03/2019 21:00:46
Io ne ho ancora uno funzionante ma modificato con microswitch resistenti e autofire...
Era robusto ma comunque cedevano i perni che tenevano i microswitch originali, la modifica consisteva nel sostituire i microswitch, fissarli ad una basetta di bachelite e fissarli con bulloncini
Intorno al perno dello stick si metteva una spessa rondella artigianale ricavata dal neopreme di una tuta da sub, in questo modo diventava elastico ma resistente e si poteva sostituire
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16/03/2019 21:05:57
Sì, quello é molto piu omune del navigator ma ugualmente valido, quando i giochi iniziarono a richiedere movimenti fulminei e pigiate a raffica dei pulsanti nacquero i joystick da competizione, robusti, ergonomici e con srick corto come la corsa della leva altrimenti era impossibile passare i livelli!
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