07/10/2019 13:32:50
Oltreoceano, di negozi vintage, alcuni sono meritevoli di visita quando si è di passaggio negli States, come Toy Shack a Las Vegas... e molti altri ancora...
Qui da noi la realtà del Toy store vintage si deve ancora affermare... ma cmq ci sono buoni segnali e realtà che crescono, come queste...
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07/01/2020 22:16:07
Napoli aveva molti negozi di giocattoli, oramai spariti e sostituiti da franchising. Un ricordo netto però ce l`ho. Periodo di Natale, borgo dei vergini alla Sanità, di fronta all`imbocco del supportico Lopez. Il magazzino, una mega-simil merceria il cui proprietari, una specie di troll dai capelli pel di carota (da cui il nome del negozio, O`Russ), pareti pene di micronauti in box e action figures MeGO dei super eroi, Superman, Batman&Robin, I Cavalieri di Artù (Sir Ivanhoe è il mio avatar), I Mostri (Frankenstein, Mummia, Dracula e Uomo Lupo) e così via... E nel periodo di Natale fuori un fottio di bancarelle con tonnellate di tarocchi, vinili di Mazinga (quelli con i proiettili gialli che venivano sparati dal petto) e poi i bellissimi MultiPosition Robot ovvero i tarocchi del Danguard New GioCo Ah...il negozio di cui sopra credo abbia chiuso alla fine degli anni 80`
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14/01/2020 14:15:27
Gran bella testimonianza Hobbeer
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08/05/2020 20:38:50
Recuperata foto più ravvicinata della vetrina del negozio Inferno...
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14/05/2020 20:26:04
Foto della sede dalla GIG a Osmannoro in Toscana...
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14/05/2020 22:44:09
La GIG non o mai capito dove Ra di preciso... Leggendo in rete mi pare di aver capito che era tra il confine tra Firenze e sesto fiorentino.. Appunto da Osmannoro verso Sesto..
COSÌ per curiosità..
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15/05/2020 19:00:49
Per quanto riguarda la sede in Toscana, oltre che fosse ad Osmannoro, non si preciso dove fosse, ma un mio amico di Milano mi ha raccontato che a Milano c`era la sede commerciale/legale ovviamente non in centro ma in una zona industriale ben servita...
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12/07/2020 20:00:34
Giusto per rinnovare questo thread, vi posto una foto della fabbrica di bambole Furga... operaie al lavoro... anni d`oro
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14/07/2020 11:34:37
Un breve cenno su Furga, forse una delle più antiche e rinomate ditte di giocattoli italiane... (Fonte Wikipedia)
Luigi Furga & C. è stata una ditta di produzione di giocattoli, soprattutto bambole, con sede a Canneto sull`Oglio (Mantova), che ha iniziato la sua attività tra il 1870 e il 1875 e ha chiuso nel 1993[1][2]. Il marchio è quindi passato alla Grazioli spa, ma la produzione è oggi del tutto cessata.
Il nobile Luigi Furga Gornini iniziò la produzione di maschere in cartapesta tra il 1870 e il 1875 utilizzando come laboratorio la sua residenza estiva a Canneto sull`Oglio. Ben presto passò alla produzione di bambole, sfruttando l`abilità acquisita dai suoi operai nella lavorazione della cartapesta.[1][2]
Inizialmente le teste in porcellana Biscuit venivano importate dalla Germania, prodotte da varie ditte, tra cui la principale la Heubach di Köppelsdorf, nel Baden-Württemberg. A partire dagli anni venti la Furga produsse in proprio le teste in porcellana, dando vita parallelamente a una produzione di ceramiche tanto per uso ordinario, quanto in miniatura per giocattoli. In questo periodo la Furga non realizzò soltanto bambole, ma innumerevoli altri giocattoli in cartapesta, legno e altri materiali naturali.[1]
A partire dal dopoguerra, la Furga prese a sfruttare la recente invenzione di varie plastiche per la creazione delle proprie bambole, per le quali diverrà celebre, esportandole quindi in tutto il mondo. Nel 1993 la Luigi Furga & C. chiuse ed il marchio rimase soltanto quale linea produttiva della Grazioli spa (che la controllava dal 1977), con la produzione di alcuni bebè e la riproduzione di alcune celebri bambole. Nel 2000 la Grazioli è poi passata sotto il controllo della bergamasca Gio Style: in un articolo sulla Gazzetta di Mantova del 2 marzo 2000, che annuncia la fusione delle due aziende, si legge: “Scompariranno del tutto le bambole, visto che è insostenibile la concorrenza del Far East, ma questo addio era già nell`aria da tempo, e infatti da almeno un anno l`azienda mantovana non produceva più i suoi storici pezzi originali, concentrata a vendere le rimanenze o ad assemblare pezzi comprati in Oriente”.
Bambole ed action figure: Minifurga Carletto 3S e 4S (1965-1968), comprendente i personaggi di Sheila, Susanna, Sylvie e Simona 3P, comprendente i personaggi di Paola, Peonia e Perla Lisa Jean e Boy Jean Sandokan, comprendente i personaggi di Sandokan, Yanez e Marianna Il Corsaro Nero
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14/07/2020 11:35:41
ah pure Zorro...
(io avevo pure il costume da carnevale)
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06/08/2020 17:53:36
Un collezionista palermitano ha postato sui social questo negozio... STUDER
ChiI è di Palermo e limitrofi, vuole aggiungere un contributo??
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11/08/2020 16:51:02
La GIG non o mai capito dove Ra di preciso...
@wataru77 lo stabilimento GIG di Osmannoro si trovava in Via Volturno... vedi foto con logo sullo stabile tolto che si nota ancora (foto scattata nel 2012)
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11/08/2020 16:57:33
Un cenno anche su questa gloriosa maison dei balocchi di casa nostra... forse la più grande e diffusa
L`azienda fu fondata nel 1968 dall`imprenditore di origini padovane Gianfranco Aldo Horvat, figlio del fondatore della Horvat Giocattoli.
La sede venne fissata in provincia di Firenze, più precisamente ad Osmannoro - Sesto Fiorentino. Nel giro di pochi anni la GiG acquistò molta notorietà, divenendo licenziataria di marchi quali Toy`s e Nintendo, e i suoi giochi vennero in seguito distribuiti attraverso le aziende filiali De Franchis di Milano, Fulli di Roma, e Minale di Napoli.
Nel 1994 si alleò con il Gruppo Giochi Preziosi, che entrò poi nel capitale sociale come azionista di minoranza; nel 1995 l`azienda si quotò in Borsa.
Nel 1998 il fatturato era di 400 miliardi di lire.
La grave crisi finanziaria che colpì l`azienda di lì a poco costrinse Horvat a cedere la GiG a Giochi Preziosi nel 1999.
Horvat restò ancora qualche anno nella GiG, per uscirne definitivamente nel 2003.
Alcuni dei prodotti più noti dell GIG furono:
Ali Baba, Ballerina dei sogni, Bebi Mia, Cubangolo, Diaclone, Dino Riders, Eagle Force, Exogini, Fiammiferini, Ghostbusters, Gormiti, il Pirata pop pop, La Fabbrica dei Pokemon, La Fabbrica dei Gioielli, La Scimmietta Smarrita, Lucciconi, Micronauti, Paciocchini, Pelocaldo, Peloclown, Playmobil, Pupatic, Ridimmy, Sabbia Magica, Sbrodolina, Sectaurs, Transformers, videogiochi portatili Gig Tiger...
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11/08/2020 23:58:07
oh.. Grande Haran grazie per l`info.
Ps. Nel cenno della cronostoria manca un punto abbastanza saliente. Se non ricordo male la GiG fu fondata dalla unione di 6 o 7 imprenditori di giocattoli sotto l`acronimo "GiG" gruppo italiano giocattolai. Con a capo Horvat come amministratore con la maggioranza.
Fonte Dieci anni nel paese delle meraviglie A casa ho un immagine del 1°dei 6 marchi registrati con i pallini accanto alla scritta.. Ogni pallino era un socio fondatore. Buon Agosto a tutti W.
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12/08/2020 00:39:11
Per dovere di cronaca.. Erano 8 grossisti ed il nome stava per:" Gruppo italiano giocattoli" Qualcuno li chiamava all`epoca erroneamente Gruppo italiano grossisti.. E Horvat ne era a capo come presidente.. Incollo foto di un marchio d`epoca.
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12/08/2020 09:55:45
Ragazzi siete un`enciclopedia del giocattolo !!!!
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12/08/2020 10:46:20
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12/08/2020 13:17:46
chissà se all`interno, magari in uno scantinato, non ci siano ancora documenti o targhe GIG.........si fa per fantasticare un po`
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12/08/2020 14:46:12
oh.. Grande Haran grazie per l`info
Di nulla caro Wataru vedo che pure te hai aggiunto altri cenni degni di nota...
Cavoli ci abitavi davvero vicino, come il sottoscritto con la AL-ES
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12/08/2020 14:47:25
Ragazzi siete un`enciclopedia del giocattolo !!!!
Grazie Oberon... faccio del mio meglio per fornire info utili al tema del thread
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12/08/2020 14:54:04
chissà se all`interno, magari in uno scantinato, non ci siano ancora documenti o targhe GIG.........si fa per fantasticare un po`
Eh mia cara, anch`io ho fantasticare sulle rimanenze o targhe o documenti della AL-ES... sognare non costa nulla, ma sarebbe bello viaggiare nel tempo... mai dire mai...
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21/08/2020 17:13:01
Vi ricordate della "Arco Falc", la storica azienda di Cernusco sul Naviglio (MI), che produceva giocattoli di varie tipologie, ma che annoverava nel suo immenso catalogo le linee calcetti, flipper e alcuni fortunati giochi elettronici? Tra i più famosi prodotti di questa azienda milanese mi piace ricordare l`accoppiata "Dribbling" e "Dribblingtronic" ovvero la versione elettronica del primo. Arco Falc oggi non esiste più come azienda: facente parte della holding Gerolimich, fu ceduta nei primi anni novanta alla francese Monneret per poi confluire con tutto il gruppo, insieme ai marchi Lardy, Majorette, Solido e Berchet, nella francese Smoby Toys SAS (denominazione attuale) che oggi ne detiene il marchio.
Ecco qui un elenco dei principali prodotti usciti dalla ARCO FALC: - Biliardini sia tradizionali che elettronici - il calcio a molla - Bersagli, frecce e dardi magnetici - Flipper in legno o elettronici
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21/08/2020 17:13:31
Foto storica sede Arco Falc a Cernusco....
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21/08/2020 17:16:19
Una carrellata di foto dei prodotti sopra citati...
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21/08/2020 17:17:26
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