03/06/2017 10:50:26
Buongiorno a tutti In questi giorni pensavo alle valutazioni attuali dei nostri giocattoli d`epoca.Parlo ovviamente delle serie anni 70/80, Transformer, Masters of the universe, Big Jim, Dino Riders, ecc, ecc.... Sono per così dire, un collezionista da pochissimi anni perciò la mia esperienza nel settore è minima, pertanto mi rivolgo ai "nonni" di GV per sentire la loro opinione... Una cosa che ho notato, come quasi tutti i collezionisti credo, è l`aumento di valore di molti pezzi in pochi anni. Parlo, nel mio caso, dei Masters.Ho notato "un`impennata" incredibile su pezzi come i play-set "castello Grayskull, Snake Mountain", ecc e certe figure come Skeletor laser light o He-Man spada luminosa... Immagino sia così anche per altre serie si giocattoli che io non seguo tipo Transformer, ecc... Ora....mi chiedevo, col passare degli anni, e intendo tanti....Come sarà la storia? Al momento, le valutazioni sono date in base alla rarità e alle richieste dei collezionisti. Credo....e qui qualcuno mi fermi se dico una fesseria, che il mercato lo faccia per il 99% gente della generazione 70/80, quelli appunto cresciuti con queste serie. Le nuove generazioni, tipo 2000 in poi, non mi danno l`idea che porteranno avanti il mercato del giocattoli d`epoca come oggi... Voi come la vedete? Ci sarà un crollo delle valutazioni con relativo dimenticatoio..oppure spunteranno come funghi, musei di giocattoli d`epoca sparsi in tutta Italia?
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03/06/2017 12:26:58
Ciao, se cerchi nel forum troverai topic uguale al tuo che vengono aperti ricorsivamente...
nel corso degli ultimi 15 anni ho personalmente notato un trend di `estremizzazione` delle quotazioni, il misb (vero) gli oggetti rari o ricercati hanno effettivamente subito una (giusta) risalita (impennata magari è eccessivo). Al contrario il loose specie se non in buone condizioni ha giustamente perso di attrattiva.
ci sono a mio avviso vari fattori, il primo è appunto il numero di collezionisti interessati: collezionare è un insieme di nostalgia, disponibilità, costanza, conoscenza e anche un po` moda...è abbastanza normale che chi si affaccia al collezionismo lo faccia per riavere un pezzo della propria infanzia e non consideri importante magari condizione o completezza a fronte del solo possesso.
Col tempo (e creandosi un po` di cultura) magari cercherà pezzi più rari di cui nemmeno era a conoscenza (faccio un esempio personale, per me una chimera collezionistica era e resta il grande diaclone su questo sito ho scoperto il fortress X che ho aggiunto alla want list e che è moolto più difficile da trovare) o versioni inscatolate/speciali ecc...
col passare del tempo è inevitabile che ci siano meno interessati ad una data serie creando un po` di crisi di domanda (non dimentichiamo che si è diffuso parecchio anche il recupero di serie con pezzi di nuova realizzazione) e magari diventeranno ricercate serie degli anni 90-00 solo per il naturale shift anagrafico dei collezionisti.
Inoltre non dimentichiamoci che il prezzo è funzione della rarità ossia delle qtà prodotte, dato che spesso non è stimabile ma che cmq può essere dedotto...skeletor e he man luminosi, i giganti ecc furono prodotti solo x il mkt italiano, così come green baron e king atlas dei micronauti, va da se che saranno più complicati da trovare e di conseguenza più costosi da reperire.
infine secondo me conta molto il `ritorno di interesse`...l`esempio più clamoroso degli ultimi anni sono i lego, relegati tempo fa a nicchia di mercato e riesplosi ultimamente al punto che chiunque ha in casa una manciata di sfuso crede di avere oro...magari tra un paio di anni rebooteranno la serie X e tutti a cercare il vintage.
Non esiste una risposta unica ma tantissimi fattori, a volte anche di difficile previsione, unica cosa è sempre meglio cercare di separare il discorso economico da quello collezionistico (a parte evitare di fare il passo più lungo della gamba a livello di budget ) anche perchè comprare a scopo di investimento presuppone lungimiranza e `spazio` sia fisico che patrimoniale (devi sobbarcarti i fallimenti!)
HAVE A NICE DAY!
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03/06/2017 19:10:57
Grazie Yakuza per la tua opinione... Dalle tue parole, mi sembra di capire che il mercato è vario e imprevedibile...Come l`esempio che hai fatto sui pezzi Misb. Sicuramente siamo d`accordo più o meno tutti che il collezionista di oggi non è altro che un "nostalgico" la quale vorrebbe ritornare in possesso dei suoi "momenti di gloria" infantili...poi ok, una volta entrati nel giro, si acquisisce esperienza nel settore, ecc ecc.... Ma la mia vera domanda, magari non mi sono spiegato bene....Le nuove generazioni, porteranno avanti in futuro le nostre collezioni? Vedendo i giovani d`oggi, cresciuti a Smartphone e internet, non mi danno molto l`idea che in futuro possano interessarsi al collezionismo di giocattoli d`epoca.... La mia "preoccupazione" è che un giorno tutto quello che vediamo oggi...vetrine piene di giocattoli, fiere, mercatini, ecc, ecc...possa sparire per semplice disinteresse... Però ritornando al discorso di prima....Il mercato è vario e imprevedibile....Magari ci sarà un cambio di "moda" come dici tu Yakuza e i futuri trentenni butteranno telefoni e computer per tornare al vintage oppure, ipotesi secondo me più probabile, ci sarà un mercato più crescente all`estero tipo Asia, ecc...Dove finiranno gran parte delle nostre collezioni... La mia è soltanto un pensiero, magari mi sbaglio...spero...
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04/06/2017 09:02:12
vedila così...a quanti collezionisti anche grossi di vintage `giocattolifero` interessa il tema west, oppure i tin toy (che hanno prezzi da far impallidire i nostri dx più ricercati)?
Sempre meno, anche altri tipi di collezionismo come la filatelia o la numismatica sono ridotte, al contrario come dici tu la passione tecnologica ha portato parecchia attenzione sul modernariato e sul retrogaming...
io personalmente ho fatto la mia scelta quando ho iniziato a vendere ormai più di 15 anni fa (un pivello rispetto ad alcuni del sito), e non mi sono pentito vedendo con mio figlio che ogni generazione ha le sue passioni ed i suoi interessi!
poi magari tra 30 anni come dici tu mio nipote cercherà un goldrake dx e lo pagherà 1000000 $ ma più probabilmente esisteranno nuove vetrine piene di nuove passioni che a noi risulteranno tremende!!
HAVE A NICE DAY!
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04/06/2017 20:17:58
sicuramente come oggi varranno di più le cose che cercherai/anno spesso solo nel momento che le cercherai/anno....
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05/06/2017 19:09:02
Discorso interessante che ho pensato tutte le volte che mio figlio (7 anni) guarda le mie vetrine... Disgustato!
Vabbè... Ora pensa solo al calcio...
Dunque...sinceramente io non ho mai visto vetrine con tin toys, se non a qualche fiera, ad un Novegro c`era una bellissima mostra, .. A casa di amici ho visto vecchi Lego anni 80...ma nulla di più...
Collezioni di francobolli... meno che meno... Bambole Barbie, solo da mia sorella..
Penso che....non ne ho mai viste perché sono "circuiti" diversi dai nostri robottoni... Cioè alle fiere del giocattolo si vedono banchi con tin toys, ma sinceramente non ho mai fatto caso alle persone che li guardavano e trattava o... Io stesso gli butto un occhio e poi via...
Come "circuiti" intendo altri siti....o cose simili... Non so quanti collezionisti ci sono in Italia, ma son sicuro che ci sono...
Certo saranno tutti o quasi tutti sui 60/70... Ma son sicuro che ci sono anche dei giovani.. Io, per esempio, sono cresciuto nella transizione tra alluminio stampato al diecast/plastica (sono del 1967) I miei primi giocattoli erano le macchinone di alluminio con i personaggi disegnati sopra, con le luci e motorizzate.. Poi sono arrivate le macchinone in plastica, senza niente... Poi i robottoni...(avevo 11 anni quando arrivò goldrake)..
Quindi, tecnicamente potrei essere anche io un collezionista di tin toys..
Ma venendo alla domanda originaria: Valutazione dei nostri balocchi tra 20 anni... A meno che non diventino oggetti di moda (come lo erano diventati per un paio d`anni i jumbo machinder) credo che themycia abbia detto una verità sacrosanta...
Finché qualcuno le cercherà costeranno un ira di dio... Quando non le cercherà più nessuno te le tirerànno dietro...
Ma tranquillo...per i prossimi 20 anni saranno sempre al top... Siamo giovini ancora!!
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05/06/2017 19:28:39
esatto pi-chan... il mio pensiero è andato su alcune vicende che tutt`ora dopo un ventennio bello e buono passato nel vintage, continuano a ripetersi.....roba gettata anche in malo modo che visto che tu la stai cercando in qual momento "...fa parte di ricordi...e comunque è rara....sai lo tenevo bene in collezione(roba dentro uno scatolone marcio dimenticato da anni..)...il mio mito però è diventato uno che mi disse "ehhh..questo è di quando ero bambino e ci sarei pure affezionato(come se io pagassi l`affetto..al massimo l`affettato...)..e guardando bene c`era l`adesivo di un mercatino in franchising... giusto per alzare i prezzi all`ultimo o per provare a fare il colpaccio..... quindi, tutto ha un gran valore per chi la possiede se c`è qualcuno che la vuol comprare.
piccolo ot ma nemmeno tanto.. ci sono genovesi che non si vendono le cose, spesso anche roba messa appositamente in vendita(ehh lo so è strana gente..) solo perchè pensano che se tu le vuoi comprare allora li stai fregando in qualche modo....
e se c`è una cesta con roba da 1 a 5 euro va tranquillo che tutto quel che peschi sarà da 5...
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05/06/2017 19:39:55
tornando più it
è proprio il discorso collezionismo che secondo me nelle decadi a venire scemerà eprchè non avrà più senso di esistere....credo che il futuro sarà non so come dire..più veloce e meno meditativo verso il passato...noi ragioniamo così perchè siamo rimasti nel tunnel della nostra infanzia in qualche modo ma credo che un ventenne di ora tra 20 anni non collezionerà una cippa proprio perchè mancano i presupposti "culturali"
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05/06/2017 21:40:45
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05/06/2017 23:59:19
credo che gli adulti del 2047 saranno più attaccati al ricordo di qualche video gioco piuttosto che di cartoni animati...
credo che solo i collezionisti di lego e video games abbiano ora qualcosa di papabile per le prossime generazioni.....meditate gente meditate
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06/06/2017 11:06:14
Anche io sono d`accordo con voi in questa riflessione. D`altra parte, è una questione generazionale. Ciò che per noi è così prezioso e desiderabile non significherà niente per chi verrà dopo di noi, ma ciò è più che normale e naturale. Fanno bene coloro che con il commercio dei giocattoli anni 70-80 adesso stanno tirando su due soldi, perché in futuro, tranne qualche cosa, non varranno neanche la plastica con cui sono fatti.
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06/06/2017 12:17:43
(ma c`e` qualcuno che colleziona veramente i di...di...dino riders?!?! )
Parlo per esperienza e "sensazioni" personali (colleziono robot 70/80 e videogiochi retro): ogni giorno che passa sento la "pesantezza" di questi balocchi. Ovvero, al sentimento di nostalgia, canoni estetici a me molto congeniali e affascinanti, alla "purezza"e "innocenza"di tali oggetti (e sono OGGETTI cazzo!!) avverto il fardello del valore collezionistico che incombe come la comare secca... Ho paura a toccarli, a esporli per evitare che si rovinino e il prezzo di essi cali a causa della mia imperizia. E`stressante, e da un certo punto di vista e` anche avvilente. Sapere che un mio goldrake prima versione varra`tantissimo fra 10- 20 anni non mi rincuora, anzi mi abbatte psicologicamente. Sapro` portare sulle spalle un simile peso, una simile responsabilita`?(vaglielo a dire a tua moglie che hai un oggetto in casa che vale piu` di 4-5 mila euro) e sapere che il prezzo aumentera` sempre di piu`?!
Bisogna scegliere ragazzi(ehm), VECCHI. Abbandonare tutto oppure andare avanti? Questo discorso non riguarda chi "colleziona" come investimento futuro.
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06/06/2017 12:18:54
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06/06/2017 12:20:44
E`il pezzo (ITALIANO) che sto ascoltando in questo momento, pensando al futuro dei miei "pupazzi": una lunga introduzione lenta e pacata, divelta da un finale corposo e avvolgente.
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06/06/2017 13:15:26
magari qualcuno tra un migliaio di anni ci inciampa pure sul nostro grande diaclone che spunta dal terreno, e si deve pagare pure le spese mediche bestemmiando su questi vecchi idolidimmm# # # a che affiorano di tanto in tanto.
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06/06/2017 13:49:37
io a aprte roba da vendere in collezione non credo di avere oggetti da svariate migliaia di euro...e poco mi interessa a livello collezionistico.... anzi da poco ho iniziato a collezionare una tipologia che la gente non vede nemmeno..che non calcola come possibile oggetto da collezione....e sono cose molto ma molto carine e vintage.......per lo stesso motivo che ho scritto sopra non specifico cosa perchè pur interessando forse solo a me, diventerebbero in automatico chicche stratosferiche introvabili e costose...
come quando ho aperto la ricerca sui puffi...prima me ne proponevano a sacchettate per scambi senza che nemmeno li chiedessi...ora che li cerco(ma senza scimmia..) "ehh mycia...questi sono da collezione e costosini..."
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06/06/2017 13:55:35
"li scambierei per il tuo appartamento, un paio di litri di sangue, i tuoi zii, cugini e due gatti" mia risposta :"..ma guarda che me li avevi proposti tempo fa in cambio di una cartella da 30 euro..." utente:"..eh si ma mio marito nel frattempo li ha messi in collezione(caxxata)e ora chiede tot nel caso...la schleich lo ha chiamato per esporli nel suo museo...la bully gli ha mandato il diploma di puffologo..." io:"eh mi sa che tuo marito se li terrà ancora..." e da li in genere fine delle cominicazioni
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06/06/2017 14:05:48
Fanno bene coloro che con il commercio dei giocattoli anni 70-80 adesso stanno tirando su due soldi, perché in futuro, tranne qualche cosa, non varranno neanche la plastica con cui sono fatti. si ma questo è agli antipodi del collezionismo....
e fidati..commerciare in giocattoli vintage è difficilissimo...forse più che nell`antiquariato...prova a chiedere a chi si fa tutte le fiere del settore..oltre il culo mostruoso per gli spostamenti devi cercarli....non è che entri in un negozio e trovi un muro di jumbo mattel belli pronti per te.... giornate, settimane e mesi ogni anno passati a fare ricerche...investire denaro..insomma non è uno scherzo cioè, non hai un negozio dove i fornitori si prendono indietro gli esuberi...
infatti chi si è messo a farlo negli ultimi 15 anni pensando di poterlo gestire solo perchè da piccolo ha visto i cavalieri dello zodiaco, è rimasto con un pugno di mosche e un buco di soldi spesi malamente.
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06/06/2017 14:45:35
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06/06/2017 18:54:19
ma anche il contrario....se non c`è richiesta non c`è offerta...in questo siamo tutti nelle mani di Dio(gia..)
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07/06/2017 00:03:08
... credo che la fuga nell`infanzia sia insito nell`essere umano, non potendo parlare per tutte le generazioni confermo per la mia ma se ricordo bene nella letteratura fatta a scuola (`800-`900) ogni periodo aveva un riferimento a questo momento della vita, da qui la mia considerazione. Noi siamo più fortunati delle generazioni prima perché a differenza di loro abbiamo avuto più cose che ci riportavano nostalgicamente a quel periodo. Credo che anche le generazioni future, nonostante tutti passatempi "software", avranno le loro collezioni, mi immagino che tra 20 anni saranno alla ricerca, ad esempio, dei personaggi di peppa e dei loro accessori, delle loro riviste, delle figurine, cercheranno il preziosissimo aereo sfigato dei super wings, quello che non è mai stato venduto perché tutti volevano quello rosso, cercheranno di completare la raccolta delle girandole spinni che vendevano in edicola ecc ecc ecc... insomma cambieranno gli articoli ma il desiderio di collezionare no. E le nostre collezioni? Saranno trattate come noi ora trattiamo i giocattoli di latta o le collezioni di fumetti tipo Piccolo Ranger, buttate in scatoloni ammuffiti in mercatini o imbustati e tenuti come reliquie, perché ormai saranno in pochi a cercare questi oggetti...
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07/06/2017 09:59:02
@unthend ...solo che se l`oggetto fa parte di un brand quarantennale (vedi esempio barbie, e ribaltandolo su Lego e TransFormers... cioe`le serie piu`longeve della storia del toy) ci sara`uno shift temporale/generazionale non male a tenere alto l`hype/valore.
Ier l`altro mio nipote di 6 anni, nipote con cui mi vedo solo qualche volta l`anno andando noi da lui... e portato sin di recente solo treni e trenini, giocava con thundercracker e un altro massacrato a terra della linea TF legend/combiner war. Lui e`figlio di cugino cultore/collezionista videogame-addicted... quindi un caso di amore tf-spontaneo e non indotto, per capirci, magari da me. Magari per un altro paio di anni se li fara`comprare ancora, ora che lo so... magari io stesso gli prendero`un triplex1, pardon Astrotrain, che unisce le sue passioni treno/robot trasformabile.
Magari tra 20 anni, nel 2037 se siamo ancora tutti vivi... gli sale la scimmia di riprendere i suoi trasformabili dell`infanzia e scopre (se non l`ha gia`fatto prima frequentandomi) che esistono le versioni primitive di quelli con cui giocava. I diaclone ed i transformers "originali e originari" tra 20 anni avranno superato il mezzo secolo.
Questo, ipotizzando che magari il revival dei TF termini con quest`anno. Ed e`un`ipotesi le cui probabilita`sono zero spaccato. Vedi il fiorire e l`incessante lavoro dei c.d. "terze parti", il rinnovo annuale della saga dei film di M.Bay (a cui seguiranno nuove trilogie, e spin-off "dati in mano" ad altri registi), raduni e `Con della hasbro, vedi l`aggiungere da parte di takara-tomy nuove linee a nuove linee... cio`a dire che magari tra 20 anni mio nipote cerchera`si`i suoi della sua infanzia... ma probabilmente se si sposasse a 25 ed ha a sua volta un figlio, da li`ad un paio di anni qualche altra cosa di trasformabile fatto negli anni "2030" da regalare al pargolo ci sara`.
E sara`allora che risentiremo parlare dei maggiori collezionisti di diaclone e transformers odierni, tra cui io non ci sono sia ben chiaro!, ormai proprietari di catene di hotel di lusso.
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07/06/2017 15:20:28
... i famosi hilton alexanderman (scusa alexanderman ti cito anche se non ti conosco perché ho visto la tua bellissima collezione), concordo con te conte sul fatto che questi brand tireranno, saranno venduti per diverse generazioni, e magari molti cercheranno le vecchie produzioni per completezza, però secondo me le persone saranno più legate a quelle del loro momento. Mi spiego meglio con degli esempi. Per me sarebbe più bello avere dei lego i camioncini squadrati anni 70 che le auto sportive che vendono ora; come dei transformers mi interessano i diaclone e i G1 anziché i G2 e successivi. O ancora, io colleziono topolino settimanale, ho numeri che spaziano dagli anni 60 ad oggi, però nonostante tutto rimango più affezionato e rileggo volentieri quelli degli anni 70-80 e qualcosa dei 90, numeri di altri anni anni ce li ho ma per motivi di completezza collezionistica. E vedo che altre generazioni hanno difficoltà a leggere vecchi topolino come giocare solo con lego vecchi. Tutto questo per dire che il mercato si restringerà e sarà da capire se gli oggetti diverranno di nicchia e costosi o perderanno interesse ed economici. Anche se col passare degli anni la mia collezione perderà di valore perché si ridurrà il mercato di possibili acquirenti non importa, perché l`ho sempre vista come benessere personale e non come fondo d`investimento. Anzi, magari è la volta buona che trovo belle cose a buon mercato
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07/06/2017 18:42:39
Ciao rispondo anche io e credo proprio che chi colleziona solo per il valore che potrebbero avere questi oggetti tra molti anni, rimarrà deluso.......guarda ad esempio le varie "quotazioni" anche se sono sempre stato convinto che non esistano quotazioni per questo genere di oggetti, tanto ristretta è la cerchia di interesse. Fino a pochi anni fa un pezzo era introvabile o aveva un prezzo a dir poco imbarazzante, oggi lo trovi da tutti i prezzi nella medesima condizione. Anche il fatto che sul medesimo oggetto, parlando sempre di oggetti messi nello stesso modo ovviamente, si trovano prezzi enormemente differenti, non ti fa pensare che non puù esistere una quotazione? Basarsi sul mercato japponese è un ulteriore errore secondo me. Tenete i vostri giochi perchè ci siete affezionati e non per il loro "futuro valore", poi se così non fosse....meglio anche per me!
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07/06/2017 23:04:38
. Tenete i vostri giochi perchè ci siete affezionati e non per il loro "futuro valore" Ok...sono d`accordo....Io colleziono giocattoli appunto per questo... Ma il problema è anche un`altro e secondo me più serio.....Se con il passar degli anni, il collezionismo di giocattoli d`epoca, andrà scemando. Che fine faranno le nostre collezioni???? Sembrerebbe da stupidi pensare a questo, ma onestamente mi girerebbero abbastanza i cocones sapere che la mia collezione di Masters of the universe che con tanta pazienza e fatica ho accumulato, finisse nella "raccolta indifferenziata" solo perchè i futuri 30/40enni hanno altri interessi.....
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