21/12/2016 14:07:05
wataru77 non si tratta di fare gli "Sgarbi" della situazione, questo è un 3D di cui il topic in oggetto è il libro "Dieci anni nel Paese delle Meraviglie". Si sta commentando e analizzando libro; lungi dal dare dell "capre ignoranti" agli altri. Il fatto è che prima di giudicare un prodotto, bisogna analizzarne i contenuti e poi parlare.
Poi possono esserci anche persone che lo stanno leggendo e che non stanno riscontrando le stesse opinioni fin`ora riportate.
Anzi potrebbe essere utile a chi ancora non lo ha acquistato. Del resto, leggendo ancora potrebbero anche saltare fuori lati negativi, ma per ora, per quanto mi riguarda, quello che ho scritto penso.
Poi, per la testa di marmo del Force Commander in scala 1:1 si può suggerire di inserirlo come gadget omaggio in una prossima edizione DeLuxe, anzi DeSass!
|
21/12/2016 14:45:15
|
21/12/2016 14:59:12
Minchia anaking stavo alleggerendo il topic dopo nodi in gola di un po` tutti noi che stiamo agli inizi del libro.. A casa mi é impossibile leggerlo perché mi saltano addosso le canaglie di figliole a mò di agguato.. Me lo sto leggendo in pausa pranzo negli spogiatoi buono buono in un angolo, con i colleghi che ragionano della Fiorena Comunque ammetto che sono stato catturato ed immedesimato nell`esperienza dei figli quando giocavano nello studio della phasar...mi sembrava di eserci anch`io...emozioni ben descritte e vissute intensamente.. Ps ..voto si per il gadget!
|
21/12/2016 15:00:35
"Fiorentina.."
|
21/12/2016 15:02:45
|
21/12/2016 16:05:39
Il segnalibro mi sembrava dovesse arrivare a prescindere (dai 20 in su). L`autografo era in teoria per il sostegno da 30. Penso tu possa chiarire direttamente con loro. Non fanno assolutamente problemi.
Gli spot, ehhhhh qua sono decenni che abbiamo solo qualche traccia di qualche spot *, ed un utente sicuramente attivo al riguardo (orguss23 che non ne fa segreto, anzi ci ha dato qualche frame di "presa in diretta" delle pistole trasformer e qualcos`altro).
* (oltre quelli usciti di recente come il grande, i dasher, i micronauti e poco altro... oddio gia`cosi`e`tutto molto bello)
|
21/12/2016 16:14:44
Il segnalibro a me è stato messo insieme al libro, ho sottoscritto la quota da 20 euro.
|
22/12/2016 08:12:14
libro arrivato semplicemente stupendo
|
22/12/2016 09:07:14
Fermo restando la qualità de contenuto, rilevo che una nota dolente è qualità della carta. Ha ragione chi ha fatto la similitudine con le `fotocopie`.
Capisco che rientrera nella tipologia delle produzioni `low-cost`, ma c`è da dire che per il prezzo e per la distribuzione abbastanza capillare potevano effetivamente aver fatto meglio.
Qua e là si nota che i contenuti, soprattutto quando entra nel dettaglio di alcuni modelli dei tf, vi è palesemente il contributo di qualche collezionista che vi ha partecipato. Anche questo era stato rilevato da qualcuno degli interventi precedenti.
La parte più interessante, spot a parte, è il racconto dell`esperienza umana e lavorativa a fianco di Aldo Horvat. E anche la genuiniutà del racconto in prima persona, che offre un racconto genuino ed autentico delle cose che noi collezioniamo. Che io preferisco alle ricostruzioni spesso personali (anche troppo) dei collezionisti che hanno curate altre pubblicazioni italiane.
|
22/12/2016 09:14:42
Altra nota estremamente positiva è la ricostruzione dell`atmosfera di euforia generale e di benessere economico che stava vivendo l`Italia.
|
22/12/2016 09:47:20
La carta non mi è sembrata pessima onestamente, maneggio tanto materiale cartaceo da una settimana all`altra, non solo libri ma anche riviste e fumetti e si trova molto di peggio a prezzi più alti e per pubblicazioni più blasonate con tanto di "firma" autorevole... per un prodotto del genere e con un target di pubblico abbastanza ristretto mi sembra un buon compromesso qualità / prezzo, poi per carità, ognuno ha le sue più che lecite aspettative su un prodotto, ci mancherebbe...
|
22/12/2016 12:52:02
Quando mi ci metto le cose le cose le le trovo.. Bellissima...mia mogle a detto che é l volta buona che mi lascia Se la porto a casa..
|
22/12/2016 13:54:22
|
22/12/2016 13:54:34
Tu dille che è solo un "piccolo" fermacarte da mettere vicino al telefono
|
22/12/2016 14:17:48
Per quanto riguarda la narrazione non so se mi sento di credere fino in fondo al racconto di Ferrarese quando parla di Horvat, pur trovandolo decisamente interessante.
Sembra che venga fuori un Horvat imprenditore distaccato e che si `accendesse` solo in fase di trattative e lasciasse al team ideativo di phasar praticamente carta bianca nella gestione e nel lancio degli articoli. Come se Horvat i micronauti, diaclone e poi i trasformer (e altri articoli) li avesse opzionati così, perchè doveva farlo e doveva semplicamente vendere un prodotto. Non emerge insomma, la lungimiranza e la capacità di `prevedere` il potenziale di tanti articoli da parte di Horvat.
Horvat è venuto a mancare da un po` di anni, e quindi non potremo sentire la sua `versione`.
A mio avviso invece la capacità di `visione` di Horvat era un dato di fatto. Lo dimostrano anche molti articoli che ha importato sotto il marchio gig almeno fino alla metà degli anni 90 quando il rapporto con phasar era interrotto da un pezzo. A partire dal Game Boy, che era stato distribuito anche da altri importatori con poca convinzione ma che grazie a GIG esplose come fenomeno grazie anche alla massiccia pubblicità.
Cmq sia, un libro da comperare.
|
22/12/2016 14:23:20
comunque ragazzi il vero valore aggiunto sono le storie e non le foto che potete trovare a colori tranquillamente su internet
Cmq sia, un libro da comperare. Pienamente d`accordo con orguss23
|
22/12/2016 16:17:50
Se devo dirla tutta, l`impressione che ho avuto leggendo il "ritratto" di Horvat è quella di un uomo con una visione imprenditoriale notevole che precorreva i suoi tempi, lo dimostra il fatto che fosse sempre in giro per il mondo per incontrare i più grandi produttori mondiali di giocattoli ed essere sempre aggiornato sulle ultime tendenze. Il fatto che lasciasse abbastanza carta bianca a Phasar non significa (o almeno io non l`ho interpretata così...) che avesse un approccio distaccato, le liti abbastanza accese e gli scambi di idee non sempre sereni tra lui e Ferrarese per me sono indicativi di una passione forte per il prodotto e di un attaccamento non solo all`ovvio aspetto finanziario... tra l`altro nel libro non vengono dati giudizi complessivi sull`operato di Horvat (i numeri raggiunti da Gig all`apice del successo parlano da soli) ma viene posta attenzione più che altro sui rapporti tra Horvat e Phasar e sue certe strategie di marketing...
Rileggete un attimo la parte sui prodotti strategici e tattici, dietro l`attenta pianificazione e l`incredibile creatività di Phasar c`è tutta la genialità di Horvat nel riuscire a far innamorare i bambini non di un singolo giocattolo o di un singolo brand ma di tutto il catalogo Gig...
|
22/12/2016 16:44:59
Il fatto che sia stato in giro per il mondo e l`aggiornamento di cui parli c`entrano poco con il discorso che ho fatto io. E te lo dico da persona che ha menggiate parecchie autorobot, come altri del sito che si sono dedicati anima e corpo ai chogokin o ai masters. Non è un parare detto per dire.
Cmq hanno giustamente detto di non spolierare troppo, sennò finisce che raccontiamo il libro. La mia idea su Horvat resta quella, in ogni caso.
|
22/12/2016 16:52:23
Non la prendere male per carità ma non capisco cosa ci incastri il fatto di aver maneggiato tanti TF, Masters e Chogokin (come me del resto) o anche Micronauti e G.I.Joe con il dedurre da un libro se una persona che importava giocattoli avesse o meno un approccio distaccato verso il prodotto e si accendesse solo in fase di trattative limitandosi poi solo a scegliere certe produzioni estere da importare, forse ti sei spiegato male, se mi aiuti a comprendere meglio magari posso condividere con te il mio punto di vista. Nessuno vuole farti cambiare idea, vorrei solo capire quale è la tua idea.
|
22/12/2016 16:58:19
Il mio parere è espresso chiaramente, non ho da aggiungere e non è questa la sede per fare un dibattito.
|
22/12/2016 18:27:33
Ma sei di Siena? Siena città?
|
22/12/2016 18:57:24
Fate i bbbravi. Gig e`bell, gig e`bell... la la la la laaaa`
|
22/12/2016 19:58:11
ci sono accenni sui dino riders o no ???
|
22/12/2016 20:02:23
Sono pubblicita`della leAder, non phasar. >1986 No. Non ci sono.
|
22/12/2016 22:18:22
scusami tanto Orguss, non è assolutamente mia intenzione irritarti e mi spiace se ti ho dato questa impressione ma hai fatto una considerazione avvalorandola con il fatto di aver maneggiato tanti giocattoli, purtroppo non si è capito il nesso, felice che tu resti della tua idea ma quell idea qui nessuno l ha compresa ed è un peccato perché questa sarebbe a sede perfetta per un dibattito.
Detto questo: sto leggendo la parte dedicata ai Micronauti, veramente interessante e ben raccontata, Horvat ci aveva visto lungo e alla Phasar sapevano bene come far luccicare tutto quell oro, tra l altro quell aneddoto sul colore di due particolari personaggi.... eh eh! Figata!
|