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13/01/2016 16:35:04
Ho sempre odiato i "collezionisti" che speculano sui ricordi e sul piacere del gioco trattandoli solo alla stregua di fantomatici "investimenti" da calcolatori senz`anima. Però quanno ce vo`, ce vo`: in questo articolo del Telegraph
http://www.telegraph.co.uk/finance/personalfinance/investing/11817380/Lego-a-better-investment-than-shares-and-gold.html
un analista finanziario fa due conti e scopre che i Lego sono dal punto di vista finanziario un investimento più redditizio di oro e azioni.
La roba dei matti, signora mia!
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14/01/2016 08:55:21
Assolutamente d`accordo.... 
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15/03/2016 21:30:42
Articolo molto interessante, grazie Tracian.
Solo che non intendendomi di Lego non so se il sito che il giornalista ha preso come riferimento assoluto sia attendibile.
Comunque il kit più costoso, secondo loro, non raggiunge certo le quotazioni di altri giocattoli passati da queste parti.
Qualche esperto dovrebbe illuminarci.
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15/03/2016 21:47:59
Lego Star Wars UCS Millenium Falcon....
Quattro/Cinque anni fa lo trovavi ancora su qualche scaffale di negozio a meno di 400€
Oggi Vale 5000€
Le serie che titrano di più sono quelle legate a Star Wars, ad Harry Potter, I treni, le grandi costruzioni "geografiche"...
Due anni fa ho "investito" un paio di migliaia di euro....
Ad oggi avendo venduto solo pochi pezzi ho ripianato i costi e già guadagnato l`investimento...
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16/03/2016 07:58:51
Mercato fermo e inflazionatissimo grazie anche a questo tipo di articoli.
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16/03/2016 08:56:09
Dipende dai pezzi eh...
Ora non è che qualunque scatoletta lego la vendi a peso d`oro...
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16/03/2016 09:35:56
No no anche pezzi importanti.....
Per esempio il 10179 piu di 3000/3500 non lo vendi.
Vale tanto ma non sono 5000.
La politica lego si e` capita, sarebbe suicida non ristamparlo come il 7191 che nuovo si chiama 10240.
Il mercato e` collezionistico come tanti, per cui la roba fuori catalogo costa di piu, ma articoli del genere per me sono ridicoli.
500000 euro d oro li metti in cassaforte, di lego all aereoporto di fiumicino.
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16/03/2016 09:58:22
discorso senza senso. Allora chi spende miliardi per un auto o per un quadro?
Che stiamo a guardare? Le materie prime?
A lego(TM), del post venduto non frega nulla. Come è giusto che sia. Loro fanno soldi sul nuovo. Son logiche quasi divergenti rispetto al collezionismo ed in antitesi con chi fa storange per poter rivendere fra qualche anno al 3000%...
Il millenuom da mezza tonnellata verrà ristampato? E` sti` cavoli... intanto è praticamente sicuro che non sarà uguale, secondariamente, anche lo fosse, non è un problema di lego, anci potrà venderlo a prezzo maggiore, contando su chi lo voleva, ma non poteva averlo.
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16/03/2016 10:28:17
Concordo con calimero, per marchi grandi come Hasbro, Mattel e Lego il mercato del collezionismo è secondario, i grandi numeri ed i grandi guadagni si hanno sul nuovo ed in particolare, e per fortuna in un certo senso, ancora sui bambini.
Per questo le figure del Matty Collector riciclano più stampi che quello che Mattel stessa distribuisce nei supermercati: la produzione degli stampi è una delle fasi più costose nella creazione di un giocattolo, e un prodotto di nicchia, per "collezionisti adulti" (termine che mi irrita) non genera profitti sufficienti da giustificare certe spese.
Insomma, il mercato tutto sommato rispetta ancora una regola che ha senso: io AMO i giocattoli, ma ricordiamoci che siamo noi adulti a collezionare ancora cose che di diritto appartengono all`infanzia.
I prezzi che lievitano eccetera? Normale follia umana, ma Lego non conta assolutamente su quel genere di mercato.
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18/03/2016 17:47:26
O ci contano in una parte non decisiva comunque. Sono d`accordo con gli ultimi due interventi ma non è possibile non notare come ultimamente, con maggiore profusione di mezzi o meno, alcune ditte non strizzino l`occhio ai collezionisti (più o menu adulti).
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18/03/2016 17:59:54
la lego si è salvata il culo capendo che una buona parte dei suoi profitti potevano venire dagli adulti (UCS, palazzi modulari, monumenti, etc...) e da una serie dedicata alle bambine, ma uguale a quella per i maschietti (friends e spin-off vari) e naturalmente appetibile alle collezioniste adulte (quando escono i nuovi set, le mamme si comprano la linea in un colpo solo)
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