16/05/2015 18:48:26
@ a.devilman1977 l`alberto che ho nominato ovviamente eri te li ho conosciuto di striscio Ferrari, le gemelle e tutta una serie di collezioniste di cells e anime da ragazza erano dei bei Sabati !!!
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16/05/2015 19:42:41
Nel 91 c`erano in raltà molto ma molto meno della metà di quelli che dicono oggi di esservi. Io li ho conosciuti personalmente. Per alcuni era una cosa non così rilevante come oggi darebbero invece ad intendere.
Prima dell`uscita di Noi Robot (94 o 95) il fenomeno che tu descrivi aveva dimensioni molto modeste. Poi se uno lo ha vissuto insieme ad altri pochi, anche prima, lo sa lui e pochi altri, ma non fa numero.
Anzi, prima di Noi Robot era uscito un articolo du Mangazine, per la precisione. E l`interesse che destò spinse l`editore a realizzare il progetto di Noi Robot. Senza con questo voler esasperare l`importanza di quella pubblicazione, intendiamoci.
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16/05/2015 22:08:42
x orguss23:
Molte persone che all`epoca "frequentavano" soltanto, oggi probabilmente potrebbero dire di essere collezionisti di vecchio stampo e sanno bene di non esserlo, perchè pochi potrebbero sapere che non è così!!
Sicuramente non erano molti ma c`erano eccome, lo so per certo, perchè io sono uno di quelli e conoscevo bene gli altri! quando è uscito noi robot molti negozianti già se la tiravano dicendo che quei robot erano rari, ed il fenomeno era già innescato!
In tutta sincerità i veri collezionisti per quanto mi riguarda sono quelli che hanno visto nascere il tutto fin dai primordi, e che hanno visto crescere tutto il meccanismo che ha creato quello che oggi tutti sanno!!
Conosco benissimo tutta la storia di Noi Robot, da prima che uscisse e il libro nasce proprio perchè il fenomeno era cresciuto notevolmente!! sicuramente dopo il libro si è incrementato moltissimo ma devi pensare che per arrivare a scrivere un libro si vede evidentemente che si era creato un fenomeno di un certo interesse, altrimenti nessuno si sarebbe messo a scrivere un libro su un qualcosa di quasi inesistente!!..Noi robot nasce a fenomeno innescato, anche se non come ora naturalmente!
Il fatto è che verso il 95-96 ecc... ci fu un incremento di pseudo collezionisti che di collezionismo non ci capivano proprio niente!!...il giorno che a portaportese vidi un ragazzo che si mise a vendere un Push daitarn rottame a 80.000 lire giustificando il prezzo dicendo che era raro, li si cominciava a capire che il fenomeno era passato anche in mani di chi voleva solo specularci non sapendo neanche quello che vendeva!!
Probabilmente molti non sapevano bene quanti fossero e come funzionava, perchè era assai a numero chiuso la cosa -_^
Ti dico una cosa che probabilmente pochi direbbero... in quel periodo era di primaria importanza trovare magazzini, garage, negozi, parlare tra veri collezionisti naturalmente e soprattutto quando qualcuno si affacciava a questo mondo di certo l`interesse era solo quello di sapere se aveva qualcosa da vendere senza dirgli che probabilmente quello che aveva in cantina in futuro sarebbe stato valutato centinaia di volte il prezzo che chiedeva!!
...ragazzi la regola d`oro dell`epoca era andare per negozi sempre solo, per evitare spiacevoli situazioni che si sono verificate "a me mai fortunatamente perchè andavo sempre solo a caccia"
Immaginate di entrare in un negozio e vedere un daikengo dx a 15.000 lire , siete in due...e tutti e due lo desiderate...comprendete bene cosa poteva accadere!!
Il fatto era trarre più vantaggio possibile da un fenomeno ancora in fasce, ritardare il più possibile l`inevitabile esplosione del fenomeno che sarebbe divenuto sicuramente "meno" vantaggioso!!...questo lo potevano sapere soltanto i veri primi collezionisti!!
Esempio: 1991= con meno di 100.000 lire si rilevava un magazzino di centinaia di pezzi. 1995= per rilevare un magazzino ci volevano dieci volte tanto la somma suddetta!!...se ti diceva bene e se riuscivi a trovarne uno!!
Io ho rilevato cantine zeppe per poco meno di 35.000 mila lire e non con pezzetti di poco conto ma con mazinga golkdrake daitarn III gingaiser come nuovi ecc...!!!ho rilevato blocchi di pezzi "che ora valgono migliaia di euro" con cifre sotto le 50.000lire!!
La magia del collezionismo ha diverse sfaccettature, a me per esempio, piaceva molto andare a caccia e trovare dei bei pezzi per poche lire...magia unica!!! Stare dietro un pc e biddare per acquistare l`oggetto bramato è sicuramente comodo ma non è uguale e poi è decisamente più costoso!!
Se oggi vuoi un oggetto basta sganciare migliaia di euro biddare e il gioco è fatto!!...io per carità dico sempre se li hai spendili, perchè l`ho fatto anch`io , ma la magia di trovarli in un magazzino impolverato ed ha poco, è assai differente....!!
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16/05/2015 22:16:03
è un discorso molto lungo e complesso...perchè oggi tutti vogliono fare i supercollezionisti di vecchio stampo ma in realtà i cosiddetti vecchio stampo per quanto mi riguarda sono molto molto pochi!...soltanto i vecchio stampo possono raccontare particolari che pochi sanno!!! -_^
Inoltre dimenticavo di dire che all`epoca giravano molte informazioni errate...indovinate perchè!!!
Molte volte mi sono capitate persone che mi chiedevano all`epoca ...ma dove posso trovare questo e quello...e secondo voi io andavo a raccontare dove si trovarvano i goldrake dx a 5.000lire l`uno....!!!
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16/05/2015 22:20:58
Grande Gian! gran bel post, pensare che ci siamo conosciuti proprio in quel periodo tramite portaportese, i giocattoli si cercavano anche con annunci su portaportese, e leggere quello che scrivi davvero fa rievocare tante cose, all`epoca ero davvero un ragazzino nel 92, avevo circa 14 anni.. Il marchio giallo lo ricordo benissimo e anche metropolis, tra i due preferivo il primo, ma l`ho frequentato poco, la prima volta che entrai a metropolis e chiesi qualcosa di mazinga avevano solo vinili da dipingere, all`epoca non c`era il ben di dio che trovi oggi nelle fumetterei.
poi nel 97 quando ci siamo rivisti e andavi in Jap, era scoppiato appena il fenomeno dei soc, si vociferava che da lì a breve avrebbero ristampato tutto, poi la takara ristampo jeeg e alla fine il fenomeno è diventato da un hobby di nicchia a un vero e proprio settore di commercio.
Fa strano pensare che oggi trovi cose in uscita alle edicole ad esempio, impensabili all`epoca come dvd di mazinga e jeeg o la serie di go nagai collection, oggi la gente ha assorbito queste serie nell`immaginario collettivo, c`è più un collezionismo di massa, si colleziona per moda, per imitazione, per bellezza estetica, per posabilità, e il prodotto nuovo come nell`elettronica è sempre migliore del precedente(come per le bambole hot toys), cosa assurda se si pensa che un prodoto vecchio dovrebbe valere di più. stammi bene!
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16/05/2015 22:32:43
x cfabriz : grazie mille caro ^_^
quello che dici è verissimo!!!
un salutone
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16/05/2015 22:37:16
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16/05/2015 22:39:33
alcuni hanno chiuso, molti esistono ancora e altri che molti credevano chiusi in realtà sono vivi e vegeti ed hanno soltanto cambiato zona!!!
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16/05/2015 22:58:06
Il giorno che venne Go nagai....quello sotto la freccia sono io -_^ non si vede bene peccato!
...all`epoca avevo quasi 19 anni....!!!!
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16/05/2015 23:00:04
chi si riconosce in queste persone? io quelle che mi stavano vicino me le ricordo benissimo!!
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17/05/2015 08:40:36
Sì robotoys, il discorso dei magazzini lo avevi già descritto in precedenza e anche in altre occasioni. Io appartengo proprio a quella categoria, non faccio parte di quelli che hanno accumulato comperando su internet.
Però il discorso di rilevare negozi e/o cantine per poche centinaia di migliaia di lire appartiene a un`altra epoca. Il periodo in cui si potevano comperare a poco certe cose appartiene a un modo diverso di vedere la merce in rimanenza, da parte dei negozianti.
Anche un appartamento negli anni 70 lo comperavi a meno della metà di quello che lo paghi oggi.
Quello che voglio dire io e con questo concludo, è che secondo me è un po` opinabile - se vogliamo storicizzare il fenomeno e mettere delle date - parlare del 1991 o giù di lì come data di inzio del fenomeno. Perchè a quell`epoca riguarda ben poche persone, e a uno stadio non così degno di nota. E io personalmente aggiungo che ne considero degni di essere presi in considerazione solo due, conoscendo un po` come collezionavano & i relativi criteri di accumulo.
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17/05/2015 09:03:42
Aggiungo solo 1 cosa. Il fenomeno dei robottini, almeno quelli dell`eopca di cui stiamo parlando, non è 1 meteora isolata nella storia del giocattolo. Perchè prima di loro e anche contemporaneamente ditte americane ed europee hanno prodotto quantità di soldatini, macchinine, automi e astronavi in latta che condividevano le vetrine con i robot degli anime.
Gli antiquari che trattavano quel genere di giocattoli vintage, nei `90, semplicemente spostarono il repertorio su quello che tirava in quel momento. Ma già sapevano come muoversi, economicamente, essendo avvezzi a vendere.
Ed ecco la questione dei prezzi. Essendo un mercato fortemente speculativo, i prezzi almeno all`inzio non li conosceva nessuno. Li faceva, guarda caso, chi aveva la roba sul banco, e se ben ti ricordi tirò subito aria di speculazione. Del resto la situazione economica generale era diversa da oggi.
Anche xchè il collezionista era un appasionato, e il commerciante faceva il commerciante. Se all`amo che buttava qualcuno abbocava, quello aumentava ogni volta di + la posta. E` una legge di mercato.
Se tu da quel momento vedi che un determinato prezzo è `vendibile` a quella cifra, + /- esosa, quello sarà il suo prezzo. E una parte del pubblico pagante saprà che dovrà pagare quella cifra, a meno che non trovi la cantina o il magazzino da rilevare a un tanto al chilo.
Ma quelle fonti di `provvigione` sono le stesse anche per chi vende. E a maggior ragione se ci pensi, tanto meno pagherà per prendere tutto, tanto maggiore sarà il ricarico quando rivenderà.
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17/05/2015 16:13:24
Orguss il mio discorso girava proprio intorno al fatto che erano altri tempi come dici anche tu!
Il mio discorso era mirato al fatto che era bellissimo andare per magazini e trovare i pezzi a poco, contrattare con il negoziante ecc... tutto quello che oggi non accade più!!
Il fatto di aver visto nascere tutto, dai primordi ala speculazione, cosa che i collezionisti di oggi non hanno mai visto se non per sentito dire!
Con questo non dico che chi non ha vissuto quel periodo non sia un buon collezionista, soltanto è che chi c`era aveva un qualcosa in più tutto qui!
Il post era mirato a ricordare con quelli che c`èrano, i bei tempi passati -_^
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17/05/2015 16:47:04
Aggiungo che quando dicevo che i collezionisti c`erano, certamente non erano molti come già detto, io mi riferivo anche a quelli fuori da Roma, quindi Milano, Torino, Genova ecc...!!!
Nel 95 ne potrei elencare molti altri!! ho ancora l`agenda dell`epoca degli appunti del collezionismo dell`epoca!
A Roma Possiamo dire per quanto mi riguarda eravamo in 4!
Poi bisogna fare pure una distinzione importante, c`era chi faceva soltanto robot, chi soltanto dischi, chi soltanto pellicole, chi soltanto Poster ecc... e chi invece collezionava robot, Dichi, Pellicole, libri, poster ecc ... in quel caso diciamo che eravamo in 2.
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18/05/2015 18:40:57
Non c`e` due senza tre...
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18/05/2015 21:24:04
Aggiungo che un po` l`adrenalina di 20 anni fa adesso manca un po`. Non solo per l`età che avanza, ma con la situazione generale di stallo per via della crisi c`è stato anche poco ricambio di nuovi collezionisti. Anche sui forum, tutti non questo in particolare, è calma piatta.
Trovando tanto materiale da acquistare, ma anche tante informazioni su certi personaggi attarverso internet, anche quello ha un po` inflazionato l`interesse.
Rivivrei volentieri quel periodo dei `90 con l`esperienza di oggi, questo sì.
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18/05/2015 23:46:02
Pienamente d`accordo!
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19/05/2015 09:13:19
E, non ultimo, troppa gente si è messa a vendere. Quello che si può trovare oggi, che x forza di cose non è quello che trovavi 20 anni fa. E quindi tanta, troppa carne al fuoco = inflazione = saturazione dell`interesse.
Questa è la situazione generale. Poi è ovvio che i `vecchietti` hanno motivazioni diverse e continueranno a ricercare per conto proprio. Tenendo conto però che a meno di non trovare cose eclatanti, gli stessi collezionisti difficilmente portranno ripiazzare pezzi doppi alle cifre di qualche anno fa.
Io per esempio ho molti articoli comprese vhs & tanto altro (pagati a peso per fortuna) ma di cui in questo momento non so che uso fare, data l`immobilità che regna.
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19/05/2015 09:30:22
A Roma Possiamo dire per quanto mi riguarda eravamo in 4!
fuori nomi e cognomi
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23/05/2015 14:29:29
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