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14/05/2015 06:47:38
Ho letto questa notizia su uno dei diversi quotidiani che leggo ogni mattina qui a Tokyo...
Ma e` vero o e` uno scherzo?
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ora-cultura-rom-scuola-genitori-rivolta-toscana-1127943.html
Ora di cultura rom" a scuola, genitori in rivolta in Toscana
In una scuola media di Pisa le ore di italiano fanno posto a un laboratorio di "tradizioni e cultura zigane". Polemica dalla Lega: "Quando i corsi di accattonaggio?"
Ivan Francese - Mer, 13/05/2015 - 12:18
Era nata come un`iniziativa per avvicinare culture diverse, ma per il momento sembra aver sollevato più polemiche che altro.
Il presidente della Toscana Enrico Rossi con una famiglia rom
A Pisa, nella scuola media "Fucini", fa discutere l`inclusione nel programma scolastico dell`ora di "cultura rom", nell`ambito di un programma di integrazione dei piccoli studenti di etnia nomade. Come racconta Libero, il progetto prevede sei ore complessivamente, da tenersi durante le lezioni di italiano.
Per la professoressa Marta Trafeli, che ha dato la disponibilità delle proprie ore per "ospitare" il laboratorio, l`iniziativa serve a "invogliare i ragazzini rom a venire a scuola, anche perché tra loro c`è un alto tasso di dispersione scolastica". Durante le ore di "cultura rom", spiega la docente, "viene un educatore che spiega ai nostri studenti la cultura e la tradizione di quel popolo".
Non tutti, però, hanno accolto con favore la novità. Alcuni genitori, ad esempio, puntano il dito sulla sovrapposizione che si viene a creare con le ore di italiano. Anche perché inizialmente il laboratorio era facoltativo e previsto per il pomeriggio, ma poiché "quasi nessuno aveva deciso di frequentarlo" è stato spostato alla mattina e reso obbligatorio.
Oltre ai genitori preoccupati per il programma curricolare dei propri figli è poi intervenuta la politica: il segretario della Lega Matteo Salvini ha commentato l`episodio suggerendo "corsi di cultura pisana" al posto di quelli di tradizioni rom e concludendo caustico: "A quando i corsi di accattonaggio?"
E c`è anche una mamma che insinua: "Il fatto che l`associazione che ha proposto il corso operi nell`ambito della Società della Salute la dice lunga. Dietro a tutto questo, come al solito, c`è il governo Pd della Toscana che non vede l`ora di spendere soldi per integrare i rom che, di conseguenza, votano quel partito." E ancora, come non bastasse: "Che titolo hanno poi gli esperti dei rom - insinua Susanna Ceccardi della Lega - per potersi sostituire agli insegnanti di italiano che hanno vinto un concorso?"
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14/05/2015 19:55:43
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17/05/2015 16:52:14
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18/05/2015 02:26:36
Grazie per il commento 10Maximo. Cercavo proprio degli utenti di Pisa per sapere se fosse vero o meno, data l`assurdita` della notizia.
Gian, e`la stessa frase che ho esclamato io!
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18/05/2015 09:33:47
Italia Italia mia che fine hai fatto!!
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18/05/2015 15:40:16
creare addirittura un ora di lezione apposite credo sia abbastanza strano....
però nonostante la loro indole , assolutamente comprovata dalla storia contemporanea e dalle cronache quotidiane, trovo che un ora settimanale facoltativa, possa essere comunque interessante...
in spagna ad esempio so che in alcune regioni dove la cultura gitana è mischiata alle radici della nazione, organizzano veri e propri corsi e manifestazioni culturali con musiche e danze, flamenco in primis.
credo che conoscere, è sempre meglio che ignorare, in ogni caso
pure in guerra si dice "conosci il tuo nemico...."...
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18/05/2015 19:05:31
A Pisa non è così !! andrebbero eliminati tutti !!
Un po di tempo fà un ragazzo minorenne si era spezzato le gambe dopo un furto , cadendo da un terrazzo e i suoi complici riuscirono a riportarlo al campo .
Ovviamente non stava bene e qualcuno di loro chiese aiuto ai volontari della misericordia per farlo trasportare in ospedale ed essere curato .
Questi vanno con tanto di polizia a seguito , perchè non volevano assolutamente che lo prelevassero e dopo mille peripezie ce la fanno.
il medico a bordo dell` ambulanza parla col ragazzo , gli dice " vedi cosa succede a fare quello che fai , ti è anche andata bene , poteva andarti ancora peggio , non lo fare più , è meglio , dammi retta "
Riposta del ragazzo " tanto fra in mese io cammino di nuovo e la prima casa dove vengo a rubare è la tua !!!"
Io le gambe gli e le avrei segate via , così magari ci andava in carrozzina a rubare .
Noi abbiamo a che fare con gente così , che cazzo meritano da noi !!! Legnate e basta .
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24/05/2015 17:16:58
beh sai, quando continui a leggere articoli del genere, una benche` minima parvenza di voglia di provare a conoscere la "cultura"gitana ti passa all`istante...e ti sale la rabbia....
Roma, l`assalto dei rom al treno dei pendolari sventato dalla reazione dei passaggeri e del capotreno
Assalto dei roma ai pendolari. E` avvenuto al binario 25 di Roma Termini ancora prima che che partisse il treno regionale delle 12.42 in direzione Civitavecchia. La banda, l’altra mattina, ha messo in atto il piano: salire sul convoglio e accerchiare i turisti, soprattutto quelli con le valigie, nel tentativo di derubarli.
Un piano però fallito perché sono intervenuti i pendolari della Fl5, cerveterani e ladispolani e un immigrato asiatico, che hanno visto tutto e con l’aiuto del controllore sono riusciti ad allontanare momentaneamente i ladri, in tutto 7 tra cui 2 donne.
"Tre ragazzini saliti in carrozza si erano già messi seduti – racconta Alessia – quando hanno notato una turista straniera con una valigia l’hanno braccata da dietro per rubarle ciò che teneva nelle tasche dei pantaloni. Gli animi si sono surriscaldati presto ed è scoppiata una lite tra i passeggeri e il gruppo dell’Est.
"Ci hanno minacciato di morte, hanno detto che ci avrebbero tagliato la gola perché li abbiamo allontanati dal nostro scompartimento", testimonia un altro pendolare, "il controllore si è messo in mezzo per fortuna e chiudendo le porte in fretta ha impedito che i nomadi risalissero sul treno".
Nell’ultimo periodo sono stati attivati i varchi alla stazione di Roma Termini, così come a Milano e Firenze, per impedire che possano accedere sui binari le persone senza titolo di viaggio. Controlli avviati a quanto pare solo sui binari delle tratte nazionali. Su quelle regionali regna invece il Far west.
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