|
26/09/2014 10:29:10
Salve ragazzi,
sperando che tra di voi ci sia qualcuno che possa fare chiarezza su questo dubbio, vi chiedo una cosa:
mi hanno sempre insegnato che dopo la , non ci va la congiunzione (e, ma, ecc) ma in moltissimi libri, alcuni anche di scrittori che io reputo molto bravi (Terry Brooks) continuano a mettere la congiunzione dopo la virgola e dopo il punto e virgola.
Che io ricordi male? Che la congiunzione non si mette MAI prima della virgola ma solo dopo?
Un`altra domanda.
Il ; serve per dare una pausa più lunga nel discorso ma c`è una regola metrica che indica quando usarlo? Ad esempio dopo un certo numero di , oppure è a discrezione dello scrittore?
Grazie infinite.
|
|
26/09/2014 10:35:07
c`e ancora gente che deve capire come scrivere collezione.
mettiti in fila..
|
|
26/09/2014 10:59:29
Ma mi raccomando, non "d`avanti" alla fila, tra "carri a trezzi" "d`orati" e persone "sull`astrico".
In genere è altamente sconsigliabile utilizzare le congiunzioni "e/o" dopo una virgola, specialmente se si sta facendo una lista o un elenco. Ho notato altresì come, anche tra i traduttori professionisti, stia inesorabilmente svanendo il senso del significato stesso della costruzione del periodo, per il quale un corretto uso della virgola è essenziale; sempre più spesso, infatti, mi trovo a dover correggere traduzioni ufficiali dove le proposizioni incidentali sono inserite in maniera del tutto scorretta all`interno dei periodi tramite un uso sconsiderato delle virgole.
Ad esempio: "Penso di rimanere a casa, ma se lo desiderate, vengo con voi". Tipico e insopportabile errore!
Lo stesso genere di errore sopra riportato avviene sempre più spesso anche in spagnolo e inglese, come mi hanno spiegato i miei colleghi.
Qual è quindi la regola per un corretto uso della virgola?
Qui di sotto trovi un bellissimo link dedicato all`argomento.
http://www.accademiadellacrusca.it/it/lingua-italiana/consulenza-linguistica/domande-risposte/uso-virgola-prima-congiunzione
|
|
26/09/2014 11:06:49
Si può usare in caso di un`elencazione all`interno di un`altra elencazione.
Esempio:
"Francesca ha due cani, un pastore tedesco ed un doberman, ed un gatto."
Comunque lai scrittura è da considerarsi uno strumento inevitabilmente soggetto a continui mutamenti sintattici e grammaticali nel corso del tempo (la famosa teoria degli "anomalisti" di età classica), perchè riflette l`uso che i parlanti fanno della lingua (e anch`essa si evolve di continuo). Probabile che, chissà quando, sparirà l`H" davanti al verbo avere e l`uso degli apostrofi, perchè non necessari ad una migliore comprensione del testo. Assestamenti come questi sono fisiologici e continui in ogni scrittura, senza necessariamente attribuirgli un`accezione negativa.
|
|
26/09/2014 11:10:59
Grazie per gli interventi.
E` molto complesso e difficile scrivere correttamente in italiano.
Le regole semplici della grammatica vengono spesso ignorate.
|
|
26/09/2014 11:14:41
Puff nel tuo esempio, credo sia più opportuno mettere la virgola sopo il ma. Quella è un`incidentale ma messa così non è corretta, perché il resto della frase dopo la seconda virgola non si collega bene con la prima parte.
"Penso di rimanere a casa ma, se lo desiderate, vengo con voi". Credo sia questo il modo più corretto o no?
|
|
26/09/2014 11:19:18
Allora, ai tempi delle elementari dissero anche a me che la virgola non si mette mai prima o dopo.
In realtà è una regoletta basilare che poi alle scuole medie dovrebbero già ampliare alle eccezioni ma che non fanno perchè nessuno ritorna sulla punteggiatura dandola per scontata.
Io mi posi la stessa domanda e beh, la virgola si può mettere sia prima che dopo le congiunzioni in casi particolari.
Riguarda l`accezione delle puntualizzazioni.
Puoi "spezzzare" un periodo e mettere la virgola per fare una puntualizzazione o ampliarlo.
Es. "Non che mi andasse molto ma, sarei andata comunque alla sua festa"
Di solito la puntualizzazione c`è dopo, in questo caso prima e la virgola spezza questa dalla frase principale "sarei andata..."
Se la puntualizzazione è nel mentre del discorso..
"Se mi avesse chiamato, e non l`ha fatto, sarei andata comunque alla sua festa"
Per quanto riguarda il punto e virgola si solito si usa quando si vogliono dare ulteriori informazioni su un argomento che è già stato ben spiegato. Si spezza il periodo per determinare la parte fondamentale del discorso (che da sola basterebbe) e si unisce con il punto e virgola per l`approfondimento. Quindi si, è a discrezione di chi scrive. Una pausa un po più lunga della virgola e non lapidaria come il punto. 
|
|
26/09/2014 11:23:54
Grazie anche a te.
Attenzione: non sono un erudito di lingua italiana e non lo sarò mai. Posso dire, però, che a me l`esempio che hai riportato garba di più senza virgola ma si tratta di una considerazione personale. Mi rendo conto che la lingua italiana è davvero molto ma molto complessa.
|
|
26/09/2014 11:26:34
rispondo a redrosso: avvolte io penso lo faccino a posta.
altre volte io penso siino propio come noi alla fine è quindi siamo tuti una grande famigghia di collezzionisti.
|
|
26/09/2014 11:28:02
MASTERMOLD... esatto.
"Penso di rimanere a casa ma, se lo desiderate, vengo con voi"
Hai detto bene perchè il senso deve rimanere invariato o aver logica togliendo la parte centrale del periodo.
In questo caso "penso di rimanere a casa ma vengo con voi" un pochino stona perchè è sbagliata proprio la formulazione iniziare ma ci sta perchè fa parte dei "modi di dire" giornalieri.
In realtà si dovrebbe dire "vorrei rimanere a casa ma, se lo desiderate, vengo con voi"
Che senza la parte puntualizzante verrebbe "vorrei rimanere a casa ma vengo con voi".
alternativa "Penso di voler rimanere"...
|
|
26/09/2014 11:30:13
@silvermoon si scrive "L`api d`aria", non lapidaria.
|
|
26/09/2014 11:41:41
|
|
26/09/2014 12:03:21
.Puff nel tuo esempio, credo sia più opportuno mettere la virgola sopo il ma. Quella è un`incidentale ma messa così non è corretta, perché il resto della frase dopo la seconda virgola non si collega bene con la prima parte.
"Penso di rimanere a casa ma, se lo desiderate, vengo con voi". Credo sia questo il modo più corretto o no?
per favore rileggi cosa ho scritto.
La frase scritta conteneva un errore, al punto che immediatamente dopo ho scritto infatti TIPICO E INSOPPORTABILE ERRORE.
O sono cieco?
L`esempio l`ho fatto introducendo proprio questa classe di errori che sta prendendo sempre più campo nella nostra lingua e nelle altre. Vi prego di rileggere prima di dire che ho scritto castronerie.
Yle, scusa, l`esempio da te riportato "Non che mi andasse molto ma, sarei andata comunque alla sua festa"
Lo trovo grammaticalmente errato o, al limite, posso considerarlo come una scelta stilistica assai coraggiosa tortalmente al di fuori dell`uso tradizionale.
La virgola deve esser infatti posta tra "molto" e "ma", oppure deve essere del tutto omessa.
Il MA nel tuo esempio è una congiunzione avversativa; l`unico caso in cui la virgola va posta dopo è quando il MA introduce una frase incidentale.
Il MA, come congiunzione avversativa, aggiunge un concetto ad un altro nella frase per indicare "limitazione" oppure "opposizione" rispetto al primo.
Prima di MA la virgola può essere presente o mancante, dipende dalla struttura logica del periodo.
Qualora si scegliesse di inserirla, la virgola va SEMPRE prima del MA.
Seguendo esempi come questi:
"Mi piacciono i robot moderni, ma preferisco quelli vintage"
"Scrivi, ma prima pensaci un momento"
"Scusa se sono così pedante sull`argomento, ma è il mio lavoro".
|
|
26/09/2014 12:23:17
Che io ricordi male? Che la congiunzione non si mette MAI prima della virgola ma solo dopo?
Ho proposto un esempio contrario, scusate.
 
|
|
26/09/2014 12:26:31
Anzi era corretto, scusate di nuovo.
|
|
26/09/2014 12:26:39
PUFF..a me spiegarono essere corretta perchè la puntualizzazione è iniziale e la frase principale dopo.
Mentre DI SOLITO la puntualizzazione viene dopo la frase principale.
Questa, che io sappia (ma ora cercherò conferma) è una delle accezioni del caso eccezionale.
Anche invertendole, la frase principale dovrebbe essere portante e non portata e quindi reggersi da sola.
E infatti "sarei andata comunque alla sua festa" che è la frase principale, ha senso.
Se ci metti il "ma" davanti, si sente che manca qualcosa.
Quello che dici tu si dovrebbe concretizzare se si invertissero le frasi.
"Sarei andata comunque alla sua festa, ma non è che mi andasse molto".
|
|
26/09/2014 12:30:34
Infatti se noti gli esempi che hai fatto, PUFF, non lo metti nella frase principale quindi stai usando la mia stessa metodologia.
Forse ti ha confuso l`inversione che ho fatto tra la frase principale e l`estensione.
|
|
26/09/2014 13:30:10
E allora, Yle, io la virgola non la metterei proprio in quel genere di esempio, perché la virgola viola la struttura logica del periodo.
Se dovessi usare un segno di interpunzione, utilizzerei al massimo i tre punti di sospensione.
"Non che mi andasse molto ma... sarei andata comunque alla sua festa".
Io comunque sono sempre molto ben disposto a imparare cose nuove.
Se mi porti una fonte che avvalora quello che hai scritto, vorrà dire che imparerò una cosa nuova.
|
|
26/09/2014 13:33:41
Assolutamente, dopo lo cerco anche io perchè mi hai messo un dubbio che non avevo fin`ora.
Prima mi aspetta un bel bagno rilassante... 
|
|
26/09/2014 16:42:43
occhio a fare il bagno subito dopo pranzo!
|
|
26/09/2014 20:50:31
puff, io non volevo scrivere che hai sbagliato, volevo rafforzare il tuo concetto, sottolineando che la frase da te scritta è in effetti errata come facevi notare e volevo dare un esempio di come la scriverei invece io. Forse non ci siamo capiti
|
|
26/09/2014 20:54:24
@Puff quindi la virgola va sempre prima del ma?
Esiste una regola per definire quante virgole mettere in un periodo? Una volta sentii dire che andavano in base ai verbi, perché ogni verbo forma una frase... ma è una regola fissa?
Quando dice che è il tuo lavoro, intendi dire che sei un insegnante di italiano?
Grazie comunque per la delucidazione
|