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27/03/2014 23:48:51
Grande Anto, la scuola dovrebbe essere anche questo, veramente una bella storia letta con piacere!giovanni
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28/03/2014 00:26:49
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28/03/2014 09:28:37
Bellissima storia. Mi ha cambiato la giornata....
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28/03/2014 23:37:03
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29/03/2014 00:24:20
sono cose che ti fanno sperare nel futuro...complimenti comunque per il coinvolgimento con gli alunni...non da tutti
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29/03/2014 13:44:24
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29/03/2014 23:30:47
grande davvero...vedrei bene questo super eroe come cattivo per un evntuale the avengers 3 dove viene creato un mostro che ha i poteri di ognuno degli avengers
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30/03/2014 12:18:47
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30/03/2014 13:26:12
Complimenti Epifanius! essendo colleghi, per giunta della stessa materia, non posso che darti ragione!
Purtroppo questo tipo di alunni è sempre più difficile trovarli in una classe di oggi.
Ricordo che tra gli anni 80 e 90 era molto più facile per un insegnante relazionarsi con classi ricche di ragazzi con voglia di fare e soprattutto voglia di esprimersi. Ma è anche vero che disegni tratti dai personaggi dei fumetti o dei cartoni ai nostri tempi erano banditi, soprattutto dagli insegnanti di vecchio stampo.
Purtroppo non tutti oggi capiscono che la creatività espressa con ogni tipo di immagine, (commerciale o storico artistica) può essere un segno di potenzialità per questi ragazzini, che troppo spesso si lasciano convincere dai loro genitori sul fatto che la nostra materia, è solo un riempitivo...
Inoltre, non so tu, ma io nell`ora di pratica faccio veramente fatica a tenerli impegnati, solo alcuni prendono seriamente l`ora di pratica, ed ecco che avendo due ore di seguito in ogni classe, devo puntare molto sulla teoria, togliendo molto tempo all`aspetto pratico. Tu come ti regoli? scusa per essere andato leggermente fuori tema, ma non mi capita spesso di potere confrontarmi con qualche collega mio coetaneo.
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01/04/2014 13:33:35
Grazie Mr!
Allora nessuno può capirmi meglio di te! 
Parole sante le tue! 
Io ho maturato una tipologia di lezione `a braccio`; nel senso che, in passato, credevo che preparare le lezioni in anticipo, a casa, fosse di aiuto a tutti... ed invece... ho scoperto che adeguarsi alle situazioni delle classi, in primis, e dei singoli alunni, poi, sia necessariamente dovuto.
Come un capomastro sul cantiere, ogni volta mi rimbocco le maniche e valuto, in pochi secondi purtroppo, il da farsi.
E` questo richiede palle... si valuta che il nostro lavoro sia più stressante di quello di un direttore di azienda, costretto a prendere, si, decisioni continue, ma non con una frequenza serrata come la nostra.
E` difficile spiegarlo agli altri, convinti che il nostro lavoro sia da privilegiati e da nullafacenti. Non è così.
Chi è in gamba ed ha voglia di fare, bene, deve farsi il mazzo se vuole lavorare con etica e professionalità.
Nessuno sa` e comprendere quante riunioni, tempo ed energie psico-fisiche si devono dedicare a questo mestiere.
Io ci provo; do` il mio massimo.
Le mie due ore partono sempre con una lezione di storia dell`arte: sintetica, esaustiva, il più possibile stimolante, con l`ausilio delle mie slide personali, video e immagini (dove e quando possibile)... poi, quasi sempre passo alla pratica, lavorando direttamente su quello di cui si è discusso...
E` una fatica immane riuscire a domare le gabbie di questi leoni, diseducati, disamorati, non autonomi... ma dopo tanti sforzi e tanti mal di gola, alla fine, forse può valerne ancora la pena... 
Questo post non è dedicato alla tematica di noi insegnanti, ma se in futuro potessimo parlarne ancora con te mi farebbe piacere.
Ciao prof.! 
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01/04/2014 13:37:21
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01/04/2014 17:23:53
Si epifanius condivido pienamente quello che hai scritto. Il nostro lavoro se non lo si vive quotidianamente non lo si comprenderà mai e ci sarà sempre gente che continuerà a dirci che abbiamo troppe ferie.
Chi ha figli però, forse, potrebbe capirlo un pò di più, (almeno dovrebbe) soprattutto chi ha figli iperattivi, perchè dico questo? perchè se si pensa che con uno o due adolescenti, in casa hai la guerra ogni giorno (o quasi), bisognerebbe immaginarli in una classe che in media ne accoglie 28 in uno spazio vitale di neanche 20 metri quadrati, tutti insieme "appassionatamente" e tutti con problematiche diverse.
In una classe, di norma, convivono (solo per fare qualche esempio) le seguenti tipologie di alunni: l`iperattivo, il bullo, lo sfaticato, l`introverso, l`estroverso, il volenteroso, il primo della classe, lo scontento, la vittima, il superbo, il figlio di separati, l`emotivo, l`extracomunitario che ha problemi di relazione e di socializzazione e che spesso no parla minimamente l`idioma locale, il ragazzino Dsa, il Bes (categorie che sicuramente conosci) di cui nelle nostre ore non è prevista copertura di insegnanti di sostegno, e non continuo con la lista altrimenti se ne andrebbero ore e ore. Con questo non voglio creare delle categorie, ma in quasi 10 anni di insegnamento, queste tipologie di ragazzini spesso e volentieri si ritrovano nelle classi.
Per farla breve, in una classe convivono tutte le tipologie caratteriali che riscontriamo nella società, solo che non sono adulti, sono adolescenti o pre-adolescenti, ragazzi che vivono già dei cambiamenti non solo fisici, ma anche e soprattutto caratteriali.
Con questo non voglio dire che i ragazzini di oggi siano colpevoli di qualcosa, semplicemente vivono un`età di transizione che sicuramente non è tra le più semplici.
Inoltre molti di loro faticano non poco a mantenersi seduti per un totale di 5/6 ore (salvo i rientri pomeridiani), per 6 giorni su 7. Mi immedesimo perfettamente in loro, tanto che alla fine, ho capito che anche il rimprovero, ormai non ha quasi alcun valore e l`unico obiettivo che dobbiamo perseguire come educatori è di farli crescere, cercando di farli interessare a qualcosa, far loro comprendere in cosa sbagliano e in cosa riescono.
Farli interessare a qualcosa di positivo, che abbia dei valori, che sia una materia o un hobby, poco importa, l`importante è farli allontanare da quelle influenze negative di cui la società è piena.
Purtroppo nelle scuole medie di oggi, si nota che certe realtà che ai nostri tempi si incominciavano a vedere alla fine del liceo, si affacciano sempre più presto. Per farla breve e concludo, il nostro è un lavoro che richiede Carattere, e chi non ce l`ha, o se lo costruisce, oppure non vivrà serenamente, questo è ciò che penso.
Amare la materia che si insegna è già un ottimo inizio, trasmetterla al 100% nel miglior modo possibile, ha mille variabili, come le tipologie di classi con le quali dobbiamo rapportarci ogni singolo giorno .
Scusa se sono stato prolisso. Comunque ti faccio un in bocca al lupo per il tuo lavoro, continuiamo ad essere ottimisti e soprattutto mai perdere la pazienza!
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01/04/2014 23:03:01
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02/06/2014 14:40:31
Cari amici, l`avventura continua!
Ho creduto che dopo i meritati elogi, il nostro amichetto si sarebbe adagiato, bloccando il suo flusso di energie creative positive...
ED INVECE:
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02/06/2014 14:45:31
Nello specchietto spillato, in alto a sinistra, si legge:
Computer schermo... specchio laser... filtri respiratori... controler mentale... possibile sopravvivenza fuori l`atmosfera...
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02/06/2014 14:46:18
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02/06/2014 14:47:44
Fino alla settimana scorsa:
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05/06/2014 00:57:32
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05/11/2017 15:02:58
Eh... cari miei... il tempo passa inesorabile... ma, per fortuna, le belle cose ci sono sempre!
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05/11/2017 15:05:25
Stesso copione.
Sempre prima media.
Tra un disegno e l`altro, sul banco spunta il POTENZIAMENTO DEL POKEMON NECROZMA!!!
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24/03/2018 16:03:00
Nuova storia.
Seconda media. Ragazzino (ragazzone, più alto di me) introverso. Ha trascorso l`intero primo anno scolastico MUTO. La sua fantasia, però, era già emersa sul piano grafico.
Quest`anno... si fa fatica a tenerlo zitto: propone, propone, ripropone... interviene, argomenta... propone.
Gli dico: " fai quello che vuoi e portamelo a vedere."
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27/03/2018 14:49:05
Avessi avuto io degli insegnanti così..
Ogni volta che portavo un disegno, alle elementari, la maetsra mi rimproverava sempre dicendo che "me li faceva qualcuno"..
Per fortuna alle medie il discorso è migliorato..
Cmq bravo davvero! (sia Tu che i bimbi di cui posti i disegni)
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29/03/2018 10:48:16
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29/03/2018 23:21:02
Ultimo giorno di scuola prima delle vacanze pasquali.
Rispunta il bimbo del POTENZIAMENTO DEL POKEMON NECROZMA (05/11/2017).
Iioo... iio... io... NE HO INVENTATO UNO TUTTO MIO!
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29/03/2018 23:25:29
E BRAVO! Dico io.
Maaa... Lei perché me li fotografa sempre? Dice lui.
Perché mi piacciono! Lo rincuoro.
AAAAAAAAH.... PENSAVO VOLESSE MANDARMI DALLA PRESIDE!!!
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