17/12/2013 13:15:01
dai 300 ai 600 mila euro per truccare una partita.... State sentendo?
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17/12/2013 13:19:42
Bah vediamo cosa c`è di vero prima
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17/12/2013 13:20:23
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17/12/2013 13:24:35
YUZA qualcosa o molto potrà essere smentito ma tutte queste prove non cancellano un sistema. Molti verranno scagionati ma la posizione dei laziali e della Lazio non credo possa essere ribaltata, troppe persone, troppe telefonate, troppe PROVE (e non più indizi). A questo punto non può non esserci anche una responsabilità del club..per poter truccare almeno il 50% delle patite della Lazio non si può non pensare ad un ammanicamento anche della società...
Io spero solo che la Roma continui a confermarsi fuori da questo schifo...ci rimarrei davvero male. Per ora, per voi sarà assurdo, ma ne sono fiera.
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17/12/2013 13:49:01
belle cose ...
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17/12/2013 14:45:47
e che palle la Juve compare una sola volta, non se ne farà niente se non c`è la Juve non fa notizia (vedi Conte e poi tutti gli altri), avvisati!! bella scena con Strootman, tutti lo devono far ca@@re sotto a quel bastardello di Balotelli ma cavolo è brutto forte anche l`olandese eh?
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17/12/2013 15:03:25
tutti lo devono far ca@@re sotto a quel bastardello di Balotelli Quel bimbo minchia di colore mi stà davvero sulle pal.., ha un atteggiamento da bulletto di periferia, ieri non faceva altro che cercare un rigore buttandosi continuamente, spero che un giorno trovi qualcuno che lo spaventi un pò
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17/12/2013 15:08:05
Per quanto riguarda la partita di ieri troppe distrazioni contro il peggior milan degli ultimi 15 anni almeno, se continua cosi scivoleremo al terzo posto (il napoli è vicino senza più champions) è ora di dimenticare record e stupidaggini varie e di tirare fuori la cattiveria e la concentrazione di prima. Per essere considerati una grande squadra devi fare risultati da grande squadra, cosa che non avviene più da 1 mese, probabilmente perchè si pensa troppo agli arbitri (in parte l`ho fatto anche io) e al passato seppur splendido delle prime 10 giornate. Forza Roma
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17/12/2013 15:08:09
Tanto farà la fine di Cassano...sarà sempre un giocatore a metà.....o forse un giorno farà la fine del suo idolo Corona
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17/12/2013 15:22:31
Moro non accadrà perchè giornali e televisioni continuano a difenderlo e non ne capisco il motivo, forse si spera che ci faccia vincere il mondiale ma onestamente a me fa passare la voglia anche di guardala la partita altro che vittoria finale
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17/12/2013 20:45:46
Si esatto Devil, credo che gli lecchino il sederino convinti che ci faccia vincere il mondiale...
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17/12/2013 21:09:57
Calcioscommesse, Gip: «Rapporti con la Lazio»
Il gip di Cremona Guido Salvin scrive che: "anche in tempi recenti, nel 2013, Bazzani dimostra di avere rapporti privilegiati con la Lazio".
Il 30.4.2013 si apprende che Brocchi procurerà al Civ il biglietto della partita Lazio-Bologna (6-0) in programma all`Olimpico il 5 maggio Bazzani riferisce a Brocchi che vorrebbe `vedere Formello`, ma Brocchi gli rappresenta che non possono far entrare nessuno senza l`autorizzazione di Tare, direttore sportivo della Lazio".
Durante la partita del 5 maggio Bazzani è all`interno dell`Olimpico e comunicando con tale Marina, che è seduta nei pressi di Tare, chiede di passarglielo". Per il giudice, "è evidente, quindi, che c`è un rapporto tra Bazzani-Civ e Tare, perché nessun estraneo farebbe una proposta del genere".
DEVIL la Juve no...ma, singolarmente, Buffon è stato di nuovo tirato in causa, nelle intercettazioni!
"30 setembre 2011. Testo della telefonata riportato nell`ordinanza di custodia cautelare. Santoni: "Perche` poi dopo c`e` Buffon che gioca...gioca anche lui...sti qua". Maurinho: "Buffon, anche lui". Santoni: "Gioca 100-200mila euro al mese...no, eh, lui, Gattuso e Cannavaro sono proprio malati!".
Non che scommettere sia reato, però considerendo il precedente dove era stato indagato dove sono stati verificati gli spostamenti di soldi a quel titolare del bar ma non era stato accertato solo che fosse per le scommesse...beh questa intercettazione lo conferma e riapre la precedente ipotesi di reato. Che poi tutti quei soldi non li spendi se non pensi di rientrarci... se poi ci mettiamo che è in lista con Gattuso che ha avuto contatti per truccare le partite...beh insomma...
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17/12/2013 21:12:36
Non che scommettere sia reato,
Mi autocorreggo, è proibita per i tesserati della federcalcio. Quindi questa intercettazione mette Buffon seriamente nei guai. è la prova che cercavano 1 anno fa...
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17/12/2013 22:24:50
perchè scrivi cazzate? buffon scommetteva probabilmente e allora? significa che sapeva di partite truccate? significa che se le vendeva? sai quanto guadagna? lascia stare dai, non provare a buttare merda sul portiere che ti ha fatto vincere il mondiale
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17/12/2013 22:46:00
giusto per.....
Turn over, com’è ovvio. Per Juventus-Avellino di Coppa Italia, Antonio Conte prepara un’altra Juventus. Ma sempre affamata, e a caccia del Tripletino. Per affrontare gli irpini, che stanno disputando un buon torneo in Serie B, i bianconeri dovrebbero giocare così. In porta ci sarà Storari, i tre centrali dovrebbero essere Caceres, Ogbonna e Peluso, a riposo Pogba, con Padoin. Certamente in campo Marchisio, squalificato in occasione del match contro il Sassuolo, una chance potrebbe averla Bouy, giovane regista olandese che, dopo un grave infortunio, è a disposizione di Conte. Sulle fasce Isla e De Ceglie, con Simone Pepe. In attacco, turno di riposo per Tevez e Llorente e Vucinic fuori per infortunio, toccherà a Quagliarella e Giovinco. Grande attesa per la partita. Lo Juventus Stadium preannuncia spalti (quasi) completi. Anzi, proprio al completo. Grazie ai prezzi popolari (10 e 5 euro) i biglietti sono stati tutti venduti. Quindi tutto esaurito per un ottavo di finale di Coppa Italia. Un record, un altro dei record di questa Juventus.
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17/12/2013 23:09:42
Buffon scommette da sempre su tutto.....lo ha sempre ammesso...lui scommette tranquillamente un miliocino l`anno, ma se non scommette sulla serie A può farlo come chiunque di noi....non è mica vietato....
Ho però molti molti dubbi che uno come Gattuso si possa mai essere venduto una partita...non ci credo manco se lo vedo.....Certi nomi secondo me servono solo ai PM per farsi pubblicità..... Se fai un indagine su 100 partite truccate e non becchi un pesce grosso come il Conte o Gattuso di turno nessuno ne parla e te non diventi famoso, come tocchi quelli importanti allora arrivano telecamere e notorietà.....è un giochino ormai risaputo e i PM come hanno un intercettazione (anche se non prova nulla e magari e solo una normale telefonata ) cercano subito un appiglio per buttarlo dentro e diventare famosi.
A me sinceramente ste cose fanno più schifo delle scommesse......come per il povero Acerbi sbattuto in prima pagina come dopato e poi invece è la malattia che gli è tornata che gli ha sballato i valori..... Prima di sbattere le persone sui giornali e rovinargli la vita bisognerebbe essere sicuri di quello di cui si accusa qualcuno.
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17/12/2013 23:13:43
Silver dire Buffon scommette non è una prova....... Avere la prova che Buffon abbia scommesso sulla serie A è una prova... Ma se scommette sulla B, culla C sulla liga, sulla premier, sulla F1, o su qualsiasi altra cosa LO PUO` FARE !!
Che poi per me potrebbero anche scommettere sulla serie A, lo facciamo tutti.....basta che non scommetti sulla tua squadra. Del resto nessuno vieta a un broker di comprare azioni anche per se stesso, come nessuno vieta all`AD di un azienda di comprare azioni di un altra....la borsa è come le scommesse , scommetti su un titolo, ti è vietato solo (o meglio regolamentato) solo scommettere su un azienda di cui per il ruolo che ricopri puoi avere delle informazioni privilegiate.
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18/12/2013 01:41:23
DEVIL..ma infatti ti pare che io stia dicendo che truccava le partite? Che le vendeva? Non mi pare e non lo penso neanche.
Però secondo me sapeva ed è per questo che scommetteva e che ha nascosto che quei soldi al tabaccaio erano per quello. L`indagine era avvenuta proprio per quello e gli indizi dicevano tutti che erano per le scommesse (anche perchè c`erano entrate e uscite dalla ricevitoria al suo conto come probabile riscossione di vincite e non per la questione immobiliare), semplicemente non potevano incastarlo così e queste intercettazioni (non dichiarazioni ma intercettazioni) confermano le prove. Poi, mondiale (di cui non me ne frega una ceppa quindi è inutile che lo usi con me che sai non seguo la nazionale) o meno, sicuramente non ho nulla contro Buffon tanto da voler per forza spalare merda, parlo di quello che è accaduto accade e dell`idea che ho, ma di certo non sarà un mio bersaglio perchè, essendo convinta che non truccava partite, pure se resta impunito (nel caso abbia ragione) non mi importa, buon per lui.
TAKIRO..no, non può scommette in genere sul calcio italiano. Non solo la serie A. Lui ha ammesso di aver scommesso in passato ma calcio internazionale, se fosse vero sarebbe giusto invece l`indagine riguarda gli introiti e i ritorni al tabaccaio che portano tutti alle scommesse che però lui nega di aver fatto. Poteva uscirne pulito o quasi dicendo che erano scommesse internazionali invece ha preferito dire che era per la questione immobili che secondo l`accusa non sussiste per modalità, e sai perchè?? Perchè a quanto pare questo giro era internazionale ed era già uscito nel primo filone, quindi mica stupido, ha preferito tirarsi fuori in questa occasione dal caso scommesse per timore di essere coinvolto nella vicenda delle partite truccate. Almeno questo ho letto oggi su cui faranno luce più avanti.
Comunque ripeto, personalmente non ho nulla contro buffon, finchè sa ma non fa niente lui per me nessun problema. Eticamente non sarà il massimo ma non è neanche condannabile secondo me.
Io mi incazzo perchè sono passati due anni e la Lazio ruba postazioni europa e guadagna soldi avendo ammanicamenti gravi con questo sistema.
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18/12/2013 10:11:21
Vabè dai che Buffon è un malato di scommesse si sa... e da tempo... peggio l`inchiesta insabbiata sul doping ma nn voglio riaprire un vecchio capitolo, invece vorrei spendere due parole su Pessotto, l`altro giorno l`ho visto in TV era presente ad un ricevimento dello Juventus club di Roma ... Voi juventini doc sapete le cause del "salto"o le sospettate ?
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18/12/2013 10:19:25
mi spieghi che c`entra adesso la storia di Pessotto? credi che abbia compiuto il folle gesto per cause legate a qualcosa di illegale? parliamo di cose attuali come la coppa Italia con lo Juventus stadium pieno (ok biglietti a 10 euro), di Buffon che non prende gol da 730 minuti, oppure delle curve di Milan e Roma chiuse per cori contro i napoletani (assurdo). lasciamo stare gente che è stata male, la Lega pagherà anche per questo
IL 27 GIUGNO 2006, QUANDO si diffuse la notizia che Gianluca Pessotto si era lanciato con un rosario tra le mani dal tetto della sede della Juventus e si trovava in fin di vita all’ospedale Molinette, la prima reazione fu di stupirsi, la seconda di banalizzare al massimo le ragioni per cui l’aveva fatto, come succede con le cose che non si capiscono e che creano l’inquieta sensazione di vuoto. Uno sportivo ricco e famoso che si scopre depresso fino a tentare il suicidio è incomprensibile persino a chi potrebbe stilare un lungo elenco che comincia con Agostino Di Bartolomei e prosegue fino a chi, come Buffon e Bobo Vieri, la depressione l’ha confessata trovando la forza di chiedere un aiuto per tirarsene fuori in tempo.
LA BELLA PUNTATA DI «La Storia siamo noi», il programma di Giovanni Minoli che va in onda questa sera alle 23 su Raidue, aiuta a capire il dramma di Gianluca e qualcosa di più. Non si toccano, nè ci dovevano essere, tutte le cause che contribuirono a quel gesto però vi compaiono le più inattese e Pessotto ha la forza di affrontarle, come già fece nel libro “La partita più importante” uscito qualche mese fa. Il suo è il racconto di una follia che si innesta e si alimenta di altre che le scorrono al fianco e talvolta la intersecano.
PESSOTTO, NEL 2006, sta per compiere 36 anni ed è un uomo estremamente sensibile, cresciuto con un forte senso del dovere e del non dover mai deludere nessuno. E’ pure intelligente, coltiva buone letture e senza essere il più bravo in quella Juve possiede il carisma di chi è un leader usando soltanto il buon senso. Ma è a fine carriera e vive, più o meno apertamente, il trauma di chi non sa immaginarsi il futuro. «Mi identificavo troppo con il Gianluca calciatore – confessa -, tutto ciò che facevo era dovuto al fatto che mi consideravo un giocatore. Nel momento in cui sono venuti a mancare questi requisiti, perché ormai giocavo meno e pensavo a cosa avrei fatto dopo, è venuta meno anche la fiducia in me stesso e nell’amore degli altri».
ORMAI HA SCELTO DI smettere. La Juventus gli ha offerto un posto da team manager, il dirigente più vicino alla squadra: lo ha accettato, in fondo è un modo per prolungare le emozioni di sempre. Tuttavia non basta a scacciare le paure cui si aggiunge il turbamento per lo scandalo che proprio in quei giorni travolge la Juve. «All’inizio ho pensato che fosse la solita bolla di sapone creata per distrarci. Invece era una cosa molto più seria e con il tempo capii che non sarebbe finita con l’estate. Tutto ciò che avevo fatto in campo veniva dimenticato, azzerato, cancellato. E’ come ricevere un cazzotto e non capire da dove è arrivato». Il muro delle certezze si sgretola. Altre inquietudini, più private, lo trasportano in una realtà parallela.
DA QUEL MOMENTO Pessotto si immagina vittima di un complotto, nella sua mente si agitano figure strane. «Mi sentivo l’oggetto di una persecuzione, inseguito come il peggiore dei furfanti, in ogni persona che incontravo vedevo il Diavolo o la Madonna». Gli incubi gli tolgono il sonno, il risveglio è cupo, sapendo che c’è da vivere la nuova giornata. «Una notte, tornando a casa, comprai una bottiglia d’acqua e mi sembrava che le monete di resto fossero come impolverate e cosparse di sostanze stupefacenti per incastrarmi. Immaginavo che ci fosse ad aspettarmi la Guardia di Finanza e che, da un’auto che mi seguiva, due persone con le fattezze vaghe dei miei suoceri mi dicessero “Vedrai che brutta fine”».
LUI CHE FIN DA BAMBINO si è sempre prodigato per trovare le soluzioni ai problemi degli altri, davanti al suo, troppo grande perché lo risolva da solo, non ha il coraggio di chiedere un soccorso. Ai suoi genitori dice che va tutto bene, anche la sera prima di provare a uccidersi. I compagni di squadra non percepiscono quanto gli sta succedendo. Solo il medico della Juve, Riccardo Agricola, raccoglie qualche confidenza sul suo disagio poi però lo vede buttarsi a capo fitto nel nuovo lavoro e non riceve nuovi segnali di pericolo.
ATTORNO A PESSOTTO si agita un mondo distratto che non ha il tempo per fermarsi a guardarlo. C’è Moggiopoli, con le intercettazioni telefoniche che compromettono il club, e intanto è cominciato il Mondiale: quando Pessotto va nel ritiro ad Amburgo per spiegare i nuovi sviluppi ai cinque juventini della Nazionale neppure Lippi ha la percezione della tragedia che si avvicina. Gli incubi si inseguono. «Finché mi vidi a una riunione in sede, alla quale ero arrivato in ritardo: c’era una figura con l’anello al mignolo, avevo inventato per lei anche un nome, mi pare Miniz. Quando uscii dalla sede c’era un’auto con la targa di Montecarlo, o forse era svizzera, Andai a casa, spensi la luce definitivamente. Mi svegliai dopo 8 o 9 giorni». Che è il periodo passato in coma farmacologico alle Molinette dove, come racconta il professor Donadio, Pessotto arrivò in una situazione di “sfacelo traumatico” per le molteplici lesioni provocate dalla caduta, appena attenuata dall’impatto con l’auto di Bettega, parcheggiata nel cortile.
LE CURE, LE RICADUTE («Quando gli portarono a vedere la Coppa vinta in Germania lo colse una febbre fortissima che non ci sapevamo spiegare», ricorda Donadio). Tutto scorre nel percorso verso la vita. «Finché un giorno lo psichiatra mi spiegò cosa era successo. Mi disse “l’hai fatto tu”. Avevo appena ripreso a mangiare, rimasi a digiuno per tre giorni cercando di capire. Ancora non trovo la spiegazione al fatto di aver scelto di provarci in sede. Forse in qualche modo sapevo che per me era un posto sicuro».
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18/12/2013 10:37:06
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18/12/2013 10:38:47
mi sembri mazzarri ... parli solo di arbitri
Dulcis in fundo sottolineo una gioia personale al di là della partita: Dulcis in fundo: CHE BELLO NON AVERE PIÙ IL `PIAGNÒNE` DI S.VINCENZO CHE SI LAMENTA DI TUTTO E DI TUTTI DOPO UNA SCONFITTA; QUESTO DAVVERO NON HA PREZZO!!!
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18/12/2013 11:41:25
@Devilman: se leggi bene ho scritto/chiesto di Pessotto perchè ho visto uno speciale sul TG3 regionale e la cosa è del tutto scollegata dagli argomenti sopra... La mia è una semplice domanda perchè l`ho rivisto dopo tanto tempo e m`ha sempre incuriosito questa vicenda... e v`ho chiesto un parere ... un po` come se tu vedi uno speciale su Di Bartolomei e mi chiedi che ne penso ( anzi vi invito a recuperarlo perchè è ben fatto veramente )
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18/12/2013 11:49:28
Depressione profonda. Il senso di vuoto che avverti dopo la fine del successo e della fama. Un pò lo stesso motivo di Agostino Di Bartolomei
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18/12/2013 12:43:00
Silver come al solito fai fumo ma zero arrosto.... Poi qui si parla di campionato in corso.....
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