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27/11/2013 03:16:23
A tarda notte leggevo il giornale e leggendo l`interrogatorio di una delle due ragazzine mi sono posto una domanda....
Questi alcuni pezzi dell`interrogatorio:
"I soldi guadagnati li spendevo in taxi, vestiti, tanti, tanti vestiti, sigarette, tutto quello che volevo, borse di marca cioè comprarmi quello che io vedevo nelle vetrine dei negozi, mi piaceva e me l`andavo a comprare, cioè senza nessun problema. Era questo il mio scopo, era per avere proprio dei soldi miei, da spendere senza chiedere niente a nessuno. Tutto qua. Quindi poi vabbè, okay, ovviamente la sera ci pagavo l`entrata alla serata, il cocktail quando ci stava..."
Poi domanda del magistrato: "E come pensi di poterti adattare ora alla vita normale?"
Risposta della ragazzina: "Non lo so, non lo so...non so nemmeno se ce la posso fare e non so nemmeno se ce la faccio a non rifarlo...a me prima non mancava niente, non ci pensavo nemmeno...è difficile adesso per me pensare che devo andare in giro con i mezzi pubblici"
La domanda che mi sono posto è: è più grave andare a puttane con una nigeriana di 20 anni ridotta in schiavitù e picchiata se non batte o con una ragazzina di 15 anni che si prostituisce per comprarsi borse e vestiti e per NON DOVER PRENDERE I MEZZI PUBBLICI ?????????
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27/11/2013 07:07:38
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27/11/2013 07:15:02
In realtà le motivazioni che spingono una donna, pardon, una femmina a prostituirisi dovrebbero pesare relativamente per il cliente: nel senso che non si dovrebbe a prescindere.
La distinzione che fai te e`tra una prostituta e una troia(passatemi la censura):
Fa presa su chi rimane disgustato dalla pochezza morale della situazione personale, ma a con rifatti, ad uno che paga una donna per il sesso, frega una mazza.
Personalmente trovo ridicola in certi casi giuridic la distinzione d età per certi reati:
Una ragazzina del genere non penso che magicamente passata la barriera dei 18 diventi una Santa.
Capisco che certi limiti vadano messi, ma far passare ste professioniste per bambine vittime di chissà quali vessazioni, lo trovo fuori luogo.
Considerando che spesso crocifiggono le donne vittime di stupri per cime magari andavano in giro vestite:
Se una scollatura non da alibi, perché divrebbero pochi mesi che le separano dalla maturità legale?
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27/11/2013 07:23:30
Però c`è da dire....la nigeriana fa quello o botte, e non può scappare
Queste ragazzine come magari le grandi escort della politica......sono tutte indirizzate ad un fine ben preciso, sanno quel che fanno nessuna costrizione, libere.........una loro scelta.
Tra i due mali giustamente il primo è da condannare......ma è il cliente il problema, non ce ne fossero sparirebbe la prostituzione forzata.
Che poi una donna consenziente sa che se viene con me "imprenditore importante" dienterà una "imprenditrice"...beh il mondo ne è pieno.....e li non parliamo mica di prostituzione....son cose vecchie quanto il mondo
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27/11/2013 09:33:39
io personalmente con una puttana di strada, una schiava costretta non riuscirei ad andarci perchè mi sentirei una merda. Per me una (o uno) che deliberatamente, per sua scelta decide di fare sesso per soldi fa bene a farlo, problemi suoi. La puttana per fame o angherie mi angoscia, la ragazza che la da perchè si vuol comprare la pelliccia invece trovo che abbia anche un suo perchè.
Il problema è la scelta, appunto. Una ragazzina di 15 anni che fa la puttana non so veramente se si possa trattare di vera scelta. Non dico che necessariamente a 15 una sia una bambina e che quindi non possa fare una libera scelta consapevole, dico però che non è detto che sia necessariamente una puttana per vocazione, potrebbe anche essere una povera piccola sciocca che sta facendo una grande cazzata della quale quando avrà l`età della ragione, si pentirà amarissimamente, sia perchè l`avrà portata in lidi pericolosissimi dai quali sarà difficile uscire, sia perchè avrà bruciato per dei viaggi in taxi, dei vestiti e qualche uscita, uan cosa preziosa che non tornerà più.
Il limite tra una scelta consapevole ed una che non lo è è molto molto sottile.
Poi quando uno della mia età, che ne ho 41, tra i 40 e i 50, non trova di meglio che andare con una troia di 15 anni, secondo me ha dei grossi problemi e qualche calcio nel culo ma dato bene bene anche a lui non gli farebbe male...
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27/11/2013 10:04:11
Condivido molto il pensiero di pufendorf. Alla fine è sopratutto una questione di libertà di decidere cosa fare di sé e di consapevolezza di sé e delle scelte che si fanno. Poi chiaro è giusto che la legge ponga un limite di età, i famosi 18 anni, età alla quale si spera uno abbia una maturità ed una consapevolezza sufficiente da consentirgli di prendere le scelte che ritiene meglio per sé, giuste o sbagliate che siano. Anche se poi le cazzate si fanno a qualunque età...si può essere maturi a 15 e trovare invece persone di 40 o 50 anni che ancora non hanno deciso cosa fare della propria vita...
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27/11/2013 10:27:54
Premetto che non ho seguito dall`inizio tutta la vicenda, dato che compro i giornali a spizzichi e bocconi e il TG non lo guardo mai.
Si potrebbero fare i soliti discorsi su quelli che sono i veri valori del nostro tempo : vestiti firmati, belle macchine, il cellulare di ultima generazione.
Si potrebbero fare i soliti discorsi sulle ragazzine (ma anche i maschi) che vogliono sentirsi più grandi di quello che sono.
Si potrebbero fare i soliti discorsi sulla famiglia, sulla disattenzione dei genitori, sull`incomunicabilità tra le generazioni.
Si potrebbero fare i soliti discorsi sui cinquantenni che vanno con le ragazzine.
Io invece vorrei parlare della prostituzione come concetto.
La prostituzione è un servizio che viene offerto, e come tutti i servizi risponde ad un`esigenza reale di almeno una parte della popolazione.
Chi cerca le prostitute non è diverso da chi, ai tempi in cui le macchine fotografiche avevano il rullino, andava nei negozi specializzati per farsi sviluppare le foto delle vacanze : poiché non tutti avevamo una camera oscura in casa, e non sapevamo compiere le operazioni tecniche, era necessario rivolgersi agli esperti.
Gli sfruttatori che costringono le ragazze a vendersi per strada hanno semplicemente capito che quello del sesso è un mercato esattamente come gli altri : c`è la domanda, e viene immessa l`offerta.
Si noti, per inciso, che i papponi non sono una categoria nata solo ai giorni nostri, ma esistono dall`alba dei tempi, da quando esiste il famoso "mestiere più vecchio del mondo" : questo sia detto per quelli che si lamentano della crisi morale dei nostri tempi, del degrado di certi quartieri e strade dove stazionano le prostitute e via dicendo.
Il cliente che va ad acquistare una prestazione sessuale non fa altro che compiere la medesima operazione che si fa dal panettiere o dal macellaio. Esattamente come non si può condannare chi va a comprare il pane ogni mattina, non si può condannare (moralmente, mentre giuridicamente se ne potrebbe, volendo, discutere) chi compra il corpo di una donna posto in vendita.
E parliamo ora della donna.
Colei che sceglie, LIBERAMENTE, di vendere il proprio corpo, ha le sue ragioni, che sono personali e quindi non sindacabili : che sia perché desidera fare tanti soldi e subito senza sforzo o semplicemente perché le piace fare continuamente sesso, sono motivazioni che devono interessare lei sola e nessun altro.
Una donna che mette in vendita il suo corpo ha capito che esso è un capitale, un investimento che va sfruttato finché è possibile, finché c`è un buon rating di spread. A differenza della Borsa inoltre è facile prevedere fin quando detto investimento sarà in salita e quando invece comincerà la parabola discendente.
Chi non considera il proprio corpo come qualcosa di sacro e inviolabile, e sa di mantenersi comunque pura e intoccata nell`animo anche se la sua carne viene esposta al pubblico godimento, perché non dovrebbe metterlo a disposizione di chi lo cerca ed è disposto a pagare
Nel caso specifico delle baby squillo romane è ovvio che le ragazze coinvolte, vista la loro ancor giovane età, non possedevano ancora la maturità mentale necessaria per riflettere sul rapporto che intendevano instaurare con il proprio corpo.
Oppure, molto semplicemente, hanno stilato una lista delle priorità : cosa conta di più per me, farmi sbattere dal primo che passa o comprarmi la borsa ? Conta di più la borsa.
Bene, è una scelta anche questa. Sarà giusta ? Sarà sbagliata ? Chi siamo noi per giudicare ? Se è sbagliata, la ragazza lo capirà da sola crescendo, ma sono fatti suoi.
Gli altri devono intervenire per sanzionare eventuali comportamenti illegali e costringere le persone coinvolte a rispondere GIURIDICAMENTE delle loro azioni.
Ma non c`è e non deve esistere alcuna legge che si permetta di inquadrare le scelte personali di qualcuno.
Altrimenti sarebbe legittimo che, ad esempio, tutte le persone di età superiore ai 30 anni non devono più comprare per se stessi giocattoli e fumetti, poiché dopo i 30 anni è stabilito che si debba avere una famiglia (con moglie regolarmente sposata sia in chiesa che in Comune, vietate le unioni di qualsiasi tipo al di fuori del matrimonio), almeno un figlio, un lavoro e non si debbano guardare più i cartoni animati ma soltanto film e telefilm.
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27/11/2013 11:06:08
usufruire della prostituzione sarebbe come andare dal panettiere o dal fotografo?
non credo proprio...
sebbene non sia un reato in sé, è reato tutto quello che ci ruota intorno, in termini di favoreggiamento e/o sfruttamento, quindi è un fenomeno che crea delinquenza e ingrassa la criminalità.
non mi sembra di aver mai visto un bordello con insegna luminosa, almeno qui in italia.
le mign... ops, le prostitute fanno tutto in nero, sottraendo miliardi di €uro alle casse del nostro patetico stato.
per quanto riguarda le minorenni, il limite stabilito dalla legge perché sia reato è 18 anni. stop.
se stessimo a guardare se quella di 15 anni è consenziente, è troia dentro perché le interessano solo borse o iphone diventerebbe tutto opinabile. allora perché non andare con una di 13 anni? perché non andare con una di 11? o 9?
penso che chi vada con prostitute maggiorenni sia altamente patetico.
chi va con minorenni deve andare giustamente in carcere.
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27/11/2013 11:41:01
Ma che discroso è? Allora anche rivolgersi ad un sicario non sarebbe un comportamento condannabile, tanto anche per quello esiste ed è sempre esistita sia domanda che offerta...
Come ha detto Putendorf è tutto da dimostrare che una minorenne che fa la esco..ops la puttana lo faccia per scelta consapevole e maturata senza rischi di rimpianti in futuro, mentre è facilmente dimostrabile che chi lo fa sotto costrizione subisce violenze fisiche e psicologiche (ed ovviamente chi rende questo possibile è anche la clientela)
A sto punto mille volte meglio le case chiuse come all`estero, almeno tutto è controllato, regolare, finanzi pure lo stato ed eviti lo sfruttamento. Ma siamo in Italia, la Chiesa osteggerà sempre questa apertura, al pari delle organizzazioni criminali...
PS: per rispondere alla domanda iniziale, per me comunque peggio la situazione della nigeriana...
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27/11/2013 11:50:43
il discorso è semplice la coperta è sempre troppo corta da un lato le prostitute ci sono perchè molta gente ne usufruisce e in questo campo di fruitori troviamo sposati divorziati anziani imprenditori professionisti alti prelati politici malati del sesso diciamo tutti i ceti sociali che se dalla altra parte trovano una obbligata a farlo o costretta per necessita` o per avere dei lussi che altrimenti non potrebbe avere non gli cambia nulla il discorso è un altro chiediamoci se nostra figlia fosse una di quelle ragazze mi porrei questa domanda :dove ho sbagliato?
chiaramente se avessi una coscienza ma se andiamo a vedere una di loro la madre era il suo pappa leggo poi in altri lidi molte venivano da famiglie separate insomma a ben vedere le persone che dovrebbero indirizzare queste adolescenti sono peggio dei figli o meglio sono loro i veri colpevoli non giriamoci intorno in gioventu` ho conosciuto centiaia di persone disagiate per motivi economici o personali ma non si sono mai sognate di andare a battere perchè dietro c era chi dava il buon esempio ora alcune persone dovrebbero recitare solo il mea culpa!
Per il resto i mezzi d informazione fanno la solita chiacchiera dove magari gli ospiti sono stati anche loro clienti ma tranquilli tra poco tutto verra` dimenticato e si ripetera` lo scempio tanto se nell inchiesta dovessero uscire personaggi scomodi tutto sara` insabbiato e si trovera` altro per distrarci dai problemi quotidiani!
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27/11/2013 12:23:02
Infatti anche assoldare un sicario non è un comportamento condannabile MORALMENTE.
Mentre lo è, e molto, GIURIDICAMENTE.
Sono due cose completamente diverse.
E del resto la morale di oggi è schifosamente ipocrita : in Italia poi siamo arrivati al massimo grado di schifezza, ma non è che negli altri Paesi sia meglio...semplicemente, all`estero sono più seri.
Riguardo al discorso "Le puttane lavorano in nero", certo, è così, ma lo era anche all`epoca dei bordelli, prima della sciagurata legge Merlin. Per inciso, io sono uno di quelli favorevoli all`abolizione di detta legge e al ripristino delle case chiuse. Ovvio che non si risolverebbe il problema degli sfruttatori e delle ragazze in strada, e probabilmente neanche quello dell`evasione fiscale, ma almeno si farebbe alla luce del sole quello che invece si fa comunque, solo che non si deve sapere :
eh sì perché l`importante è che non si sappia in giro, sennò poi la gente parla...ma facciamo pure quello che vogliamo, però zitti zitti.
Meglio un bordello riconosciuto come tale o meglio le baby squillo e i centri massaggi cinesi ?
Comunque concordo con l`utente Alfa : anche questo caso finirà presto nel dimenticatoio, sostituito da un nuovo scandalo che terrà banco nei Bar Sport, e intanto la Casta continuerà ad ingrassare e l`Italia ad affondare. Quanto alla presenza di personaggi scomodi e dell`insabbiamento, è vero anche questo, può darsi che sia già anche successo, ma non lo sapremo mai, non vanno certo a dirlo al TG delle 20.
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27/11/2013 12:35:45
Si ma non possiamo fare un discorso morale su una cosa che esiste da quando esistono gli uomini : la prostituzione.
Sennò non ne usciamo. La prostituzione non la leveremo MAI, se non è sparita in 4000 anni figuriamoci se sparisce oggi. Non sarà mai una legge a farla sparire (per buona pace della Merlin).
La mia domanda aveva un altro risvolto.....è ovvio che una ragazzina di 15 anni và comunque tutelata anche se un pò zoccola, perchè c`è il rischio che tutto ciò non sia una sula libera scelta consapevole.
Io volevo riflettere sul fatto che per indole umana le prostitute ci saranno sempre, e non per fame.....
E allora mi domando se abbia senso una legge che vieta di farlo (a persone maggiorenni) in luoghi protetti , con un servizio sanitario a protezione e pagando le tasse .
Cioè se riapro i casini (ma si possono chiamare in mille modi) e al contempo inasprisco le pene per chi (cliente) trovato a fare sesso con una prostituta raccolta in macchina, clandestina e che non è registrata con regolare partita iva vedrai come i clienti stessi per non rischiaresi indirizzerebbero su chi è in regola , tolta la domanda anche le organizzazioni criminali che sfruttano queste ragazze chiuderebbero i battenti perchè senza domanda non ha senso di esserci offerta.
E` di una decina di giorni fà la notizia che a Rimini (mi pare) la Finanza ha scoperto una rumena che prostituendosi aveva guadagnato oltre 500.000 euro in un paio di anni, comprandosi macchine e case....fin qui tutto normale, ma sapete cosa ha fatto poi la finanza, L`HA COSTRETTA A APRIRSI PARTITA IVA !!!!
Cioè da una parte è vietato, e dall`altra per poterla incriminare le fai aprire la partita iva !!!
Siamo uno stato contraddittorio.......abbiamo vietato per anni il gioco d`azzardo per poi scoprire che quei soldi erano utili per lo stato e lo abbiamo quasi liberalizzato.....ora vientiamo la prostituzione ma a una prostituta la obbligiamo a aprirsi la partita iva........
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27/11/2013 12:46:56
infatti, posto che il problema è assolutamente ineliminabile, bisognerebbe regolamentarlo...
anche se poi, visto che siamo in Italia, le organizzazioni criminali metterebbero le mani, tramite prestanomi teste di legno, anche sui bordelli legalizzati, come fanno sui compro oro e le sale slot!
lungi da me fare discorsi moralistici il fatto è che una ragazzina di 15 anni, che decide di fare quella professione, anche se non obbligata materialmente, dubito possa aver maturato una visione a 360 gradi dei pro e dei contro della sua scelta, deve essere in ogni caso tutelata e va punito chi la sfrutta, la favorisce e chi ne usufruisce.
poi quando avrà l`età per votare sarà libera di fare quel che vuole
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27/11/2013 13:07:25
le ragazzine, che oggi vengono definite "baby", di 15`anni, fino a qualche hanno fa andavano a marito e spesso erano già svezzate, soltanto che oggi abbiamo un concetto della crescita e maturazione per cui si tengono i figli nella bambagia fino a 18 anni, poi se fanno casini son cazzi loro. Come dire.. da zero a cento in un attimo.
Ora premesso che, per rispondere alla domanda principe, una legge contro la prostituzione come mestiere è idiota, dovrebbe esserlo contro lo sfruttamento e quindi se una batte per scelta lo fa e fine, mentre se viene sfruttata è giusto perseguitare lo sfruttatore, qui il problema è l`età della GIOVINE, che per inciso, non ha problemi a dire ad un giudice che si faceva montare come una cavalla storna solo per far soldi e dovertisi.
In questo caso... devi bussare alla porta di chi ha la potestà di questa emerita testa di minchia, perché l`ha educata a cazzo "letteralmente" e perché , per dolo o per negligenza non ha saputo gestirla e ne è inevitabilmente responsabile, almeno fino alla maggiore età.
Non di meno... l`attività è penalmente rilevabile, probabilmente (almeno per al 15`enne) soltanto perché continuativo ( coinvolgendo anche la 14`enne) e con accertamento di pagamento dietro prestazione, dato che legalmente mi pare che passati i 15 e con una certa differenza massima d`età, la GIOVINE, potesse liberamente spassarsela quanto le pareva in cambio di qualche regalino da uno o due partner non occasionali.
tutta la vicenda fa schifo, ci sarà merda per tutti, in generale, ma fa più schifo la mandria di ben pensanti e trasmissioni varie che ravanano sull`argomento raccogliendo le più becere ed a volte inopportune opinioni dell`aGGENTE...
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27/11/2013 14:00:08
Scusate l`OT, ma se si arriva a dire che nemmeno ammazzare le persone (o commissionarne l`omicidio) sia un comportamento moralmente condannabile, mi viene il dubbio se esista ancora qualcosa che rientri nella sfera della moralità...Capisco che legge e "giustizia" son cose diverse, ma da qui a certi paradossi...
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27/11/2013 14:05:34
la morale è negli occhi di chi guarda.
Assoldare un sicario per far fuori hitler prima che scatenasse il puttanaio che ha scatenato, può essere moralmente accettabile, però è indubbiamente illegale.
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27/11/2013 14:05:40
Infatti anche assoldare un sicario non è un comportamento condannabile MORALMENTE.
Ma sticazzi?
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27/11/2013 14:18:39
Credo che in un Paese come il nostro profondamente influenzato, anche nelle scelte politiche, dal Vaticano ben difficilmente verrà ri-legalizzata la prostituzione (non dobbiamo scordarci che sino alla famigerata legge Merlin i bordelli erano, a certe condizioni, legali e tassati dall o Stato). Io sarei favorevole perchè sarebbe il sistema di monitorare meglio le situazioni e di sottoporre a tassazione i proventi del meretricio.
Naturalmente, però, non si dovrebbe mai arrivare alla legalizzazione dela prostituzione minorile, posto che prostituirsi deve essere una scelta consapevole di chi lo fa (condivisibile o meno, non è questo il problema) ed in genere una ragazzina (o un ragazzino, poiché non scordiamo che c`è anche la prostituzione maschile) non ha la sufficiente capacità di intendere e di volere per prendere una scelta di questo tipo.
Dico in genere perchè ci può essere chi raggiunge la piena capacità psichica e decisionale a 16 anni e che non la raggiunge nemmeno a 40, ma un limite legale deve pur esistere, altrimenti sarebbe il kaos (non solo sotto questo profilo, ma anche sotto ogni altro profilo di natura legale, quale ad esempio la stipula di contratti di finanziamento da parte di tredicenniu per comprarsi una nuova play station all`insaputa dei genitori ...).
Passando poi al mio pensiero sul quesito posto da Takiro, ritengo che sia parimenti deplorevole sia andare a letto a pagamento con una nigeriana di 20 anni ridotta in schiavitù, sia con una ragazzina di 15 che probabilmente non sa quello che fa (questo secondo comportamento, poi, oltre che essere deplorevole è anche penalmente illecito).
Per contro, non trovo in generale deplorevole andare con una puttana maggiorenne e consenziente, ovviamente se a casa non hai moglie e figli che ti aspettano, perchè altrimenti si apre una parentesi diversa.
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27/11/2013 14:31:59
Da ragazzino i miei avevan un bar, quindi quando queste lo frequentavano mi rendevo conto di come gli eventi possano trascinare persone deboli verso certe strade.Come in altri casi la benemerita mancanza di voglia di lavorare, e lo scoprire un piacere fine a se stesso che porta guadagno.Quoto Calimero e Takiro sul fatto che il punto focale sia punire pesantemente gli sfruttatori, individui ignobili, e chi va con minorenni.Per la domanda iniziale, e un po` come sceglier tra PD e PDL, ma ovviamente è peggio con la ragazza nigeriana.
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27/11/2013 15:03:10
La morale è figlia dei tempi e dei luoghi, quindi non può essere assoluta, ma solo relativa.
Per restare nel campo della politica, oggi PD e PDL si limitano ad insultarsi ; nel Medioevo i loro antenati politici passavano direttamente alle vie di fatto (casi documentati dai libri di storia).
Come ha ricordato giustamente qualcuno, secoli fa era normale che le ragazze si sposassero a 15 anni, e lo è ancora oggi in certi Paesi del mondo, ad esempio in India dove le spose sono addirittura ancora bambine.
In questo caso, che diritto abbiamo noi di sostenere, con la nostra morale da occidentali, che in India sbagliano a fare i matrimoni combinati ?
In nome di una supposta generica dignità della donna, di una parità dei sessi che nella pratica, anche da noi che ci sentiamo tanto moderni, non esiste affatto ? La teoria è tanto bella, io personalmente la ritengo giusta, necessaria e fondamentale (non sono uno di quelli che vogliono le donne chiuse in casa, per niente), ma la pratica è cosa diversa.
Ciò che vale per noi, a livello sia morale che giuridico, non è detto che valga anche altrove, e meno male che è così.
Noi pensiamo di aver raggiunto, oggi, le più alte vette in materia di moralità, di giustizia sociale, di convivenza civile, e ci sono migliaia di leggi che ci spiegano come si deve vivere.
Peccato che comportamenti come quello delle baby squillo dimostrino, ancora una volta, come l`essere umano sia soltanto uno scimmione peloso a malapena coperto da un vestito.
La civiltà, qualsiasi civiltà, altro non è che una patina di ipocrisia con la quale tentiamo di coprire i nostri istinti bestiali.
E bestie sono i clienti delle baby squillo, che vanno a sfogare un istinto animale (che non è semplicemente la soddisfazione sessuale, ma il desiderio di potere, quel gusto di soddisfare il proprio ego grazie alla potenza dei soldi che si possono spendere).
Quanto alle baby squillo, non sono da biasimare per quello che hanno fatto, semmai da compatire perché si credevano già "grandi" e in realtà sono solo delle bambine ancora poco cresciute. Ma questo non è del tutto colpa loro, bensì di quelli che avrebbero dovuto aiutarle a maturare nei tempi e nei modi previsti dalla natura e invece le hanno abbandonate, oltre che naturalmente della società moderna che le inonda di falsi miti e status symbol, provocando il bisogno di possedere determinati oggetti : un bisogno così grande, e indotto in modo così estremo, da portare quelle bambine ad offrire l`unica cosa di cui potevano già disporre liberamente, ovvero il loro corpo, pur di avere la borsa e il vestito firmati, senza i quali sarebbero state considerate degli esseri inferiori, indegni di considerazione, reietti esclusi da quello che - da altri - veniva fatto percepire come il mondo reale.
(e qui c`entra anche il desiderio psicologico più o meno inconscio di essere accettati, di far parte di un gruppo, di guadagnarsi un posto all`interno di qualcosa di più grande di noi stessi presi singolarmente).
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27/11/2013 15:05:51
..e comunque, tendenzialmente, anche io sarei per l`abolizione della Merlin. Anche le battone a pagare le tasse. Però a parte l`ipocrisia di uno Stato che non ammette la prostituzione ma accetta il puttanaio per le strade, mi fa un po` sorridere pensare a come si potrebbe implementare una cosa del genere....
Cioè...allora: la puttana deve tenere che ne so...un ricevutario con nome e cognome del fruitore della prestazione..ad esempio: ore 15.00, cliente pufendorf, passera, € 100, ore 15.30, cliente takiro, culo, € 200, 00...e così via...qualche problema di privacy mi sa che salterebbe fuori prima o poi...e pesantissimo..o magari ..tipo ti arriva la foto di google earth mentre vai dalla puttana...e la moglie ti sgama subito!!! O magari ti chiama la finanza per un controllo incrociato: scusi ma lei il 12 aprile si è fatto fare un soffocone dalla sig.ra......? Quanto ha pagato? La ricevuta l`ha avuta?...
Poi le tasse indirette...ad esempio l`IVA..ora....non vorremo mica far pagare la stessa IVA, ad esempio, sulla bocca e sul culo?...direi per i lavori più tranquilli IVA agevolata...per la roba pesante ti paghi il 22% fisso!!!
...fare il recupero crediti per la puttana poi sarebbe uno spasso...decreto ingiuntivo: premesso che il sig. Pufendorf usufruiva di 3 fellatio e non pagava la relativa fattura e n. ..del...voglia il Giudice adito condannare....
E poi ci sono già le società tra professionisti...che meraviglia una snc di puttane..
con la legalizzazione si aprirebbe un mondo meraviglioso!!!!
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27/11/2013 15:31:46
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27/11/2013 15:51:03
..e comunque, tendenzialmente, anche io sarei per l`abolizione della Merlin. Anche le battone a pagare le tasse. Però a parte l`ipocrisia di uno Stato che non ammette la prostituzione ma accetta il puttanaio per le strade, mi fa un po` sorridere pensare a come si potrebbe implementare una cosa del genere....
Cioè...allora: la puttana deve tenere che ne so...un ricevutario con nome e cognome del fruitore della prestazione..ad esempio: ore 15.00, cliente pufendorf, passera, € 100, ore 15.30, cliente takiro, culo, € 200, 00...e così via...qualche problema di privacy mi sa che salterebbe fuori prima o poi...e pesantissimo..o magari ..tipo ti arriva la foto di google earth mentre vai dalla puttana...e la moglie ti sgama subito!!! O magari ti chiama la finanza per un controllo incrociato: scusi ma lei il 12 aprile si è fatto fare un soffocone dalla sig.ra......? Quanto ha pagato? La ricevuta l`ha avuta?...
Poi le tasse indirette...ad esempio l`IVA..ora....non vorremo mica far pagare la stessa IVA, ad esempio, sulla bocca e sul culo?...direi per i lavori più tranquilli IVA agevolata...per la roba pesante ti paghi il 22% fisso!!!
...fare il recupero crediti per la puttana poi sarebbe uno spasso...decreto ingiuntivo: premesso che il sig. Pufendorf usufruiva di 3 fellatio e non pagava la relativa fattura e n. ..del...voglia il Giudice adito condannare....
E poi ci sono già le società tra professionisti...che meraviglia una snc di puttane..
con la legalizzazione si aprirebbe un mondo meraviglioso!!!!
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27/11/2013 16:23:00
Pufendorf, poi dovrebbero emanare la legge professionale, aggiornamento e formazione obbligatoria continua, istituire gli ordini delle putt... esercenti attività sessuali a pagamento, emanare parametri per la liquidazione degli onorari ecc. come per tutti i professionisti
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27/11/2013 16:42:27
Chi ci va è una MERDA
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