12/07/2013 18:23:33
|
12/07/2013 19:12:45
|
12/07/2013 19:14:19
SARGE, ...mi dai della delicatina snob?
sempre a pensar male ...
fine e dolce sei
|
12/07/2013 21:34:28
|
12/07/2013 23:34:00
Silver sai che sei la prima donna che conosco che odia il mare...?? Solitamente odiate tutte la montagna.....
|
12/07/2013 23:38:45
Secondo me Sarge le fa innamorare tutte ma non ne sposa nessuna se ho capito il tipo!
|
13/07/2013 00:17:11
TAKIRO....io amo la montagna! Il mare non è un capriccio, fin da piccola trovo insopportabile andarci, sarà che ho la pelle veramente molto chiara e il sole mi brucia come non mai anche con protezione, la sabbia mi irrita pelle e nervi...l`unica cosa che mi allevia la sofferenza è l`acqua...ma se entro in acqua poi o non esco (e quindi mi ustiono) o se esco rimango in piedi finchè non mi asciugo completamente e dopo asciutta, la salsedine mi da fastidio.
In montagna invece vado da dio...tra escursioni a cavallo (fantastiche), arrampicate e varie...
ecco perchè dicevo di preferire certe città dal clima mite/freddo alle località di mare..
|
13/07/2013 11:30:00
io amo la montagna
quindi signorina dal tacco e dai tacchetti evita e scarta pure l `AUSTRALIA......
|
15/07/2013 14:24:25
Da maggio a settembre IBIZA. Da ottobre a marzo LONDRA.
Aprile a casa tua.
|
15/07/2013 14:43:23
Non sapevo che IBIZA fosse nota per la sua architettura...
|
15/07/2013 16:42:26
...e con i 25 mila euro apri un piccolo chiringuito e sei a posto.
Fai un giro in rete sull`architettura di Ibiza, troverai buone informazioni, ovviamente non puoi paragonarla a Parigi, però.....
|
15/07/2013 20:10:51
la signorina ha detto di non essere il massimo della festaiola...
|
15/07/2013 20:15:23
esatto....Io a Ibiza....sarebbe come dare una figa a ricky martin e chiedergli che ci farebbe...
(ovviamente io sarei ricky martin e non la figa... )
|
15/07/2013 23:34:22
Ma qui divaghiamo ...
Tornando al tema della signorina a cui piace la montagna consiglio nuovamente la svizzera.
Puoi documentarti on line ma in generale la procedura è la seguente: Trova un alloggio, pensione o altro per il periodo di ricerca di un datore di lavoro oppure puoi scegliere di aprire un`azienda personale Nel secondo caso devi recarti nel comune dove vuoi esercitare e chiedere di aprire la tua attività Potrebbero negarti il permesso ed indicarti un comune vicino dove c`è carenza della tua professionalità ... in questo caso ti devi spostare Oppure puoi trovare un`azienda svizzera gestita da italiani che assume italiani per lavorare sia in svizzera che in italia con dei notevoli benefici fiscali Se vuoi documentarti vai on line qui: http://www.entsendung.admin.ch/cms/content/other/sitemap_it
In ogni caso considera 200€ al giorno per pernottamento + colazione, pranzo e cena... Trasporti esclusi
Cosa offre la svizzera... Rigore, vantaggi fiscali, professionalità
Sono dipendente di una multinazionale europea che opera nel settore dei servizi IT e proprio ora sono vicino a Saint Moritz per un progetto a lungo termine...
Sono in montagna, circondato dalla natura, immerso nella pace e al fresco ... giusto ora rientro in albergo da una passeggiata e ci sono 10° con una stellata incredibile
Passeggiando per il paese con un collega abbiamo notato l`architettura particolare dell`alta Engadina dove enormi fienili di mura e legno, celano dietro un citofono iper tecnologico, dei cortili interni meravigliosi con le case rurali ristrutturate
Parti intere di pietra della casa si aprono e vengono completate da doppi vetri... le travi in legno si fondono con le trasparenze dell`ascensore a vista.
Di case così ne ho viste un paio oggi, poi passeggiando a pranzo, ho trovato in un prato la sagoma di una villa in scala 1:1 fatta in legno dipinto Ho chiesto informazioni al mio cliente che mi ha spiegato che in Engadina, chi vuole costruire deve produrre una sagoma della casa posizionata sul terreno per dare modo ai futuri vicini di avere il tempo di richiedere delle modifiche per armoinizzare la nuova construzione con il paesaggio, o eventualmente per opporsi alla costruzione durante il consiglio comunale che deve approvare il progetto.
Quindi, ricapitolando: Parli italiano, eventuialemnte il tedesco ti può agevolare Sei in montagna, al fresco e puoi avere dei vantaggi fiscali Tutto sul territorio è gestito a livello comunale e in modo rapito ed efficace
L`unica pecca è che un`instalata con una mezza gasata e un caffè ti costa 46 CHF
Y love CH
|
15/07/2013 23:50:16
Allora metto nella lista anche la Svizzera. Dovrò valutare bene però. Non perchè che mi faccio convincere facilmente ma perchè ci avevo già pensato...ho il mio MIGLIORE AMICO che sta li (lavora per una società italiana) torna spesso in Italia però vive li, in più ho parenti, tanti parenti in Svizzera.
Idem in Germania. Tra un mese anche un altro cugino si trasferisce in Germania (ha mollato la ragazza rompicoglioni, s`è licenziato e raggiunge i miei zii che hanno un loro ristorante in Germania)...avessi un minimo di conoscenza della lingua probabilmente partirei con lui x stare 1 mese visto che mi ospiterebbero volentieri.
Attualmente quella più vaga è proprio la Francia...che paradossalmente è quella che mi convinceva di più.
|
15/07/2013 23:53:08
In ogni caso ho deciso che la prossima estate, se riesco a finire gli esami per giugno, parto 3 mesi per Londra. Studierò durante l`anno e poi vado a prendere sicurezza con la lingua. Ovviamente NON vado in vacanza, vado a lavorare, è il modo migliore per costringersi ad imparare.
Poi ci sono riusciti dei miei amici davvero irrecuperabili..il che mi da un po di sicurezza, se ci sono riusciti loro..
|
16/07/2013 00:20:22
|
16/07/2013 09:46:20
L`Engadina è il posto + caro di tutta la cara CH; inoltre i frontalieri sono mal visti dagli Svizzeri...
|
16/07/2013 19:25:18
Prima o poi però...in Giappone devo andarci...e non solo come turista...fosse anche a 40anni... Come detto, se non fossi bloccata dai tanti limiti che so esserci sarebbe stata la mia PRIMA SCELTA...
CINOBARA..scusami se ti scoccio ma volevo delle info da te sul Giappone. Se non sbaglio anche tu sei romano e vivi li...
Sei partito che già sapevi la lingua? Dove hai studiato (privato-scuola)? Puoi spiegarmi un po le difficoltà della lingua nello studio? Quanto tempo ci hai messo ad impararla?
|
16/07/2013 21:50:15
Silver se vuoi imparare l`Inglese non andare a Londra.....rischi di parlare più italiano che a Roma..... Vai in altre città meno "italianizzate".....io ogni volta che vado a Londra alla fine parlo più italiano che Inglese...trovi un italiano in ogni negozio, in ogni ristorante, in ogni pub, in ogni strada ....un ossessione.....
|
16/07/2013 22:28:04
TAKIRO...per forza!! Sarebbe un trauma altrove per iniziare!
Lo so che li è pieno di italiani ma saranno comunque sempre più inglesi...così parlerei inglese trovando un po di conforto nelle chiacchiere con italiani... In più c`ho "l`omo"...almeno mi faccio 3mesi con lui, visto che dice sempre che io non faccio niente per stare con lui e mi godo solo i giorni che scende qui....(in realtà è proprio questo che voglio ma meglio non dirglielo )
|
16/07/2013 22:56:00
Peggio ....se c`hai pure l`omo si che non lo imparerai mai........
Io ho imparato lo Spagnolo andando in Spagna da solo senza sapere neppure una parola (ma zero proprio) sono andato a lavorare in un pub mi sono trovato una ragazza spagnola e in 6 mesi non solo parlavo benissimo spagnolo ma avevo pure l`accento e la cadenza andalusa....
Sono stato a Parigi 4 mesi con una ragazza italiana e il mio Francese non progredito quasi per nulla....finisci che con lei parli italiano, ti fai amici italiani e alla fini dici sempre solo le solite frasi a lavoro o in giro per locali....ma la conoscenza della lingua rimane molto di base....
|
17/07/2013 00:37:52
Takiro, scusami...una info... dove eri per avere imparato una cadenza andalusa?
|
17/07/2013 02:06:18
Sono andato prima a Chiclana della Frontera (vicino Cadiz) in estate e ci sono stato due mesi, poi la ragazza con cui mi ero messo si trasferi a Siviglia per studiare e io mi trasferi con lei e sono stato altri 5 mesi a Siviglia....poi a malincuore dovetti tornare perchè se non tornavo a studiare mio padre mi diseredava...ma sopratutto mi tagliava i viveri...e con il lavoro li nei pub ci sopravvivevi ma non ci ti ci mantenevi certo i vizi che già allora avevo....
|
17/07/2013 09:43:12
CINOBARA..scusami se ti scoccio ma volevo delle info da te sul Giappone. Se non sbaglio anche tu sei romano e vivi li...
Sei partito che già sapevi la lingua? Dove hai studiato (privato-scuola)? Puoi spiegarmi un po le difficoltà della lingua nello studio? Quanto tempo ci hai messo ad impararla?
No no, non mi scocci....E`che sono tornato da poco all`inferno(Osaka) e quando mi hai scritto Il giorno a Roma mi sorbisco il traffico e il caos...poi però esco dall`università e vedo le luci della scalinata di Piazza di Spagna con il fruscio dell`acqua delle fontane...Esci la sera con un ragazzo e ti puoi fare la passeggiata a castel sant`angelo tra romanticismo e foto bellissime di giochi di luce , considerando che sono anche io romano, amo Roma, stavolta, piu` che le scorse volte mi e` costato tanto lasciarla ancora, mi sono venuti i lucciconi agli occhi e ho deciso di non tornare piu`in questo post... E invece....
Inutile dire e sottolineare che la penso esattamente come te su Roma e sulle sue bellezze inimitabili e insuperabili... Il problema e` il lavoro: ce ne fosse di piu`!!! ! Me ne sarei rimasto a Viale Marconi in mezzo agli esseri umani... Vabbe`, come al solito divago.
Riguardo al mio percorso di studi, mi quoto da solo:
Si è laureato in Lettere orientali all`Università La Sapienza di Roma, discutendo una tesi sulla vita e le opere del pittore impressionista Kuroda Seiki. Dopo essersi diplomato all`Istituto Giapponese di Cultura (Nihon Bunka Kaikan) e aver conseguito il Diploma Dilit International House per l’insegnamento dell`italiano come lingua straniera, nel 2006 ha vinto una borsa di studio biennale offerta dal Ministero degli Esteri italiano e, presso la Tokyo Geijutsu Daigaku (Tokyo University of the Arts), ha svolto attività di ricerca sulla pittura del periodo Meiji. Da diversi anni appassionato delle lingue orientali, in particolare di quella giapponese, ha intrapreso numerosi viaggi in Giappone per studio e lavoro, in qualità di doppiatore, insegnante, traduttore e interprete. Dopo aver vissuto per lungo tempo a Tokyo, attualmente vive e lavora a Osaka.
Detto cio`, ti rispondo sinteticamente(per modo di dire):
La prima volta che sono andato in Giappone, circa 14 anni fa, avevo gia` studiato da solo tutto l`Hiragana, Katakana e qualche Kanji ma non sapevo parlare...Ricordo con tenerezza che a Tokyo, volendo a tutti i costi interagire con gli autoctoni, provavo a chiedere delle informazioni sulle strade e sui negozi, e puntualmente, mi snocciolavano una sfilza di indicazioni in giapponese e io, da stronzo, annuivo e facevo finta di aver capito!!!! Poi, sistematicamente, mi perdevo.... Pero` molte parole le incameravo proprio grazie a questa testardaggine nel voler parlare a tutti i costi la lingua che stavo studiando...
A parte le facezie, ho cominciato a frequentare la Sapienza, l`Istituto giapponese e di cultura, a leggere manga e riviste in lingua originale, idem per i film e gli anime, ascoltare musica e a scrivere centinaia di volte su un quadernone, migliaia di Kanji per fissarmeli nella mente. E poi, immodestamente parlando, tanto studio. Ma TANTO. Ricerche varie sull`arte nipponica, tesine e scrivere scrivere e ancora scrivere.....Curricula, report, schede di valutazione, moduli vari....
Tanto studio delle PERSONE, dei gesti, dei tic, di come si comportano fra di loro e con gli altri(leggasi stranieri gaijin puzzoni).
E ancora, voglia di scoprire la loro mentalita`. Inoltre, un buon orecchio, allenato alla musica (non techno ne` rap), ai 4 toni del cinese, e a tutte le inflessioni dialettali di un popolo cosi` lontano, non solo geograficamente. Mi dicono spesso che ho un buon udito e ringrazio chi me lo ha dato.... Sembrera` una stupidaggine, ma se non apprezzi la musica, non fai caso ai suoni della natura intorno a te, forse avrai qualche problema a imparare un lingua straniera ostica come il giapponese...
Le difficolta`nello studio del nihongo, sono principalmente dovute all`immagazzinare tanti ideogrammi da scrivere e leggere(chi non lo ha fatto si trova e si trovera` sempre in difficolta` oltre -secondo il mio umile parere- a perdersi il fascino di una lingua cosi` particolare), alla posizione del soggetto-verbo-predicato nella frase ( io mangio 10 mele diventa io mela 20 mangio, oppure le chiavi della macchina diventa macchina di chiave ecc ecc )no genere, no numero, no articoli.... E tante altre belle cosine che all`inizio ti fanno sbattere la capoccia al muro.
Piu` o meno ho cominciato alla tua eta` a studiare il giapponese...Adesso ho 36 anni....Se ti metti sotto ti andra` tutto a meraviglia... PERO`, con il senno di poi, ti consiglio vivamente di diventare una bestia in inglese....Dammi retta!!!! Se non studierai il giapponese a livello tecnico( e ce ne vuole!) buttati sull`inglese ma buttati di testa!!!!
E`una lingua che si studia tutta la vita.. Per raggiungere un buon livello, mah, diciamo 5-6 anni?!?!? Intensi pero`! Ciao !
|