11/07/2013 08:35:24
Eccomi qua! Che bel post... Sono circa 10 anni che vivo in Giappone, 7 a Tokyo e 3 a Osaka. Per quanto riguarda l`architettura il Giappone e` sicuramente all`avanguardia (anche se Osaka e` DECISAMENTE sgradevole e brutta )e offre molto, soprattutto se sei una ragazza, colta, bionda e carina(non sto scherzando).
Un periodo lavorativo nel Paese del Sole te lo consiglio, ma che non sia troppo lungo altrimenti non credo che reggerai... Se decidi di partire per il Sol Levante, studia bene l`inglese (ma BENE) e poi anche il giapponese...
Scritto cio`, ho letto meglio il tuo post:
Escludo Giappone e Emirati perchè cosciente di problematiche culturali, lavorative ed economiche a cui andrei incontro
E allora, adesso come adesso, ti sconsiglio vivamente il Giappone e nello specifico Tokyo...Non solo per questioni culturali ma anche per le radiazioni. Lascia perdere.
Nella mia ignoranza, ti suggerisco di andare in Inghilterra o Germania. Ciao
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11/07/2013 09:16:28
"per "prendere la mano" intendevo prendere confidenza con la lingua". aheeeem. E`normale che non ti sia proprio... amico. Quindi non lo sposerai, beata`gggioventu`libertina!
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11/07/2013 10:34:24
Ho un paio di amici architetti, uno è partito in spagna precrisi e si trova bene, un`altro in germania e stà benissimo, poi in altri campi a Londra e si trovano molto bene. Io ti consiglio Londra (conoscendo bene l`inglese) e poi Canada o Australia!
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11/07/2013 11:27:47
@ Silver: Ciao... Per diversi motivi non posso dirti che lavoro svolgo ed il perchè sia sballottolato di qui e di là, ma in ogni caso ti posso consigliare volentieri come muoverti...
Prima di tutto ora sei al bivio + importante: costruirti mezzi x partire e riempire il bagaglio delle cose giuste. Non ho detto di comprarti il biglietto: significa che la destinazione la sceglierai + avanti... Tant`è vero che ti do diversi spunti che ti rendano libera anche la scelta del dove... "Voglio presentarmi a qualche importante società": con tutto il debido respecto...le grandi società cestinano senza che nemmeno passi al responsabile risorse umane il tuo CV se non hai certe pesate esperienze, quindi fai un passo alla volta (e ti consiglierei di usare le scarpe col tacco e non quelle con i tacchetti [sei donna e se 6 intelligente mi capisci]). Quoto Tracian in parte x l`aspetto linguistico. L`altra parte non la quoto poichè una donna con un obiettivo che vuole raggiungere a tutti i costi è una macchina con una resa del 110%; volendo potresti anche diventare moooolto fluente in un par di anni. Scegli 2 lingue straniere; la terza diventerà quella principale del paese in cui andrai se non è una lingua mondialmente parlata (es. vai in giappone con inglese e spagnolo e stando là impari il jap [quantomeno a parlarlo]. Ti iscrivi p/o una scuola di lingua straniera che ti faccia conseguire il TOEFL o il FIRST (meglio il primo) e poi il CERVANTES (lingua spagnola). Riguardo al Francese ed al tedesco non ho idea di cosa esista...cerca sul web. 2 anni sono un periodo di tempo suff.te lungo per imparare come si deve ma...devi sbatterti a sangue. Se hai già un`idea di luogo da perseguire tanto vale che metti le mani avanti anche sulla lingua di quel paese (NB. è fondamentale quantomeno la conversazione, la scrittura è importante ma non così tanto poichè x quello c`è sempre tempo). Delle lingue per cui farai il patentino esegui l`upgrade al tuo campo specifico di lavoro, ovvero l`edilizia e l`architettura. Se hai fatto il liceo ed hai reminescenze BUONE di latino puoi buttarti sul tedesco anche se alla fine lo parli nel benelux e austria-germania. Il francese lo parli in Francia, Polinesia, maghreb e qualche ex-colonia africana. Lo spagnolo in tutto il continente americano (è la 2° lingua USA), Filippine, paesi iberici. La scelta del luogo è forse il pensiero + importante di cui gravarti. Non mi occupo di architettura e quindi non posso dirti dove ci siano le richieste maggiori/migliori... Se sei giovane ed inventiva l`Australia ha il bello che parti quasi sempre da lavori umili e poi aumenti sempre di più il tiro; rovescio della medaglia è che è fondamentale la green card e non è sempre automatico averla. Quoto cinobara e ti sconsiglio il Giappone x le sue motivazioni ma anche poichè tutte le volte che ci vado torno in Italia quasi fossi deformato od allontanato dalla mia dimensione umana di uomo. Inoltre il problema radiazioni NON lo hanno ancora risolto. Là guidano all`opposto, sono formali alla massima potenza..devi andarci e starci per capire la sensazione che si prova. Forse alienante è la parola che + si avvicina. Nella vecchia Europa potresti considerare la Danimarca e l`Olanda; l`inglese è sufficiente, forte espansione, ricerca tassativa di persone giovani, politiche giovanili e sociali ai massimi livelli. Essendo UE hai tutta una serie di facilitazioni non indifferenti se consideri che sei vergine di esperienze simili. L`Inghilterra è tanto quotata ma secondo me si annusa solo odor di stantio e nemmeno tanto in espansione... Il sudafrica non lo conosco; inverso invece per Canada e USA. Se vuoi stare in USA beh, inglese ovvio ed anche spagnolo. Ti serve il visa che ti viene concesso solo a fronte di un conto corrente bancario ben rimpinguato e di 2 carte di credito ad esso collegate. Se hai qualche aggancio o conoscenza potrebbe essere l`esperienza + fruttuosa. Ok che non è vicina a casa ma considera che è ormai diventata la nave scuola per i giovani neolaureati come lo ero l`inghilterra e limitrofi una decina d`anni fa. Gli americani sono dei paranoici bigotti sottoacculturati che però ti "premiano" quando hai delle buone idee e sai lavorare bene... Il Canada anglofono è il posto che più preferisco: la gente, i paesaggi, il clima ed il viver tranquillo. Si vive bene e si sta bene. Qui però le opportunità sono agli opposti: quebec ontario o columbia britannica. In mezzo fai conto che non c`è poi molto. Il Brasile si sta espandendo moltissimo poichè ha capito come sfruttare seriamente le proprie risorse naturali: è un paese tropicale e pieno di fermento ma occhio: la violenza è all`ordine del giorno e non si scherza. Paesi arabi ahia: la natura ti ha dotato di ovaie e vagina e questo, per l`islam, ti porrà sempre in secondo piano. Forse sarai un minimo avvantaggiata perchè sei occidentale ma non più di tanto. Io, fossi donna, eviterei EAU; Abu Dhabi, Qatar, Kuwait, Iran, Malesia. Un occhiata interessante potresti darla anche alla Nuova Zelanda ed alla Corea del Sud, pure all`India! Anche in Russia! Silver, i nuovi ricchi sono al di fuori dell`Europa. A meno che tu non parta con un amico/amica e non abbia delle conoscenze là si, un po` patirai la solitudine...ma neanche così tanto se sei una che socializza molto e si fa ben pochi problemi! La maggior parte degli stati che tho nominato sono un meltin-pot ormai consolidato e quindi gli scogli culturali ben bassi.
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11/07/2013 11:28:08
Avendo una casa tutta tua prima di partire io troverei un inquilino con delle serie referenze di modo da avere un reddito, seppur basso, sicuro mentre sei via. Sceglierei bene la tipologia di contratto ed inserirei una clausola con cui obblighi l`inquilino ad andarsene quando vuoi tu con però un periodo di tot mesi. Cioè sceglierei qualcosa di diverso dai 4 + 4 e lo fai registrare presso una associazione di proprietari immobiliari o cmq di categoria. Conto in banca: informati p/o la tua filiale -sperando la tua banca sia una banca grande ed importante- (per evitare menate o piccoli problemi fastidiosi) su tutti i come-quanto di ogni transazione da e per l`estero. Stessa cosa per la valuta. Le operazioni non SEPA non sempre liscie e lineari e considera sempre i giorni che impiegano... Se parti con un gruzzolo di 20k io ne porterei 10k in un conto all`estero dove vuoi andare e l`altra metà rimane in Italia per motivi fiscali ma anche di sicurezza. Ricorda di inserire la delega commerciale al nome di tuo padre e tua madre. Informati sia dal comm.ta che all`agenzia delle entrate su come versare/muovere i soldi per evitare accertamenti fiscali che ti rallentino le cose o creino problemi! Verifica validità passaporto e patente. Se rimani poi a lungo in extra-ue probabile tu debba correggere la tua patente di guida! Fatti fare la patente internazionale. Sappi una cosa fin d`ora (vedo che altri l`hanno citato)...se cresci, lavorativamente parlando, all`estero e ti formi per bene qui in Italia non sarai più valorizzata per quello che sarai diventata nottetempo. Sarai una risorsa troppo costosa e nessuno ti prenderà a meno di pagarti poco. Pensaci bene di conseguenza. Essere cittadini del mondo, parlare 4 lingue, sapersi muovere di qui e di là, sapere che un laptop, un cellulare satellitare, degli adattatori elettrici ed il passaporto ti permettono di fare qualsiasi cosa è molto bello...ma la malinconia di starsene nella cara e vecchia Italia è una grande avversaria. Ultima cosa: come vengono visti gli italiani? Se frequenti ambiti culturali elevati vedrai che questo gap non si farà tanto sentire...ma d`altronde come popolo abbiamo le nostre nefandezze che nessuno ci leverà mai come nemmeno la nostra impareggiabile inventiva. Tutti gli altri dettagli variano di paese in paese; ricordati che in UE è tutto molto semplice (ringrazia il presidente De Gasperi); ove serve il visto se ce l`hai è un buon punto di partenza! ...Quando viaggi non puoi prevedere tutto, sennò che viaggio è? Tra due settimane sarò alla Porta del Principe sulla Portuense, se avrò tempo ne potremo parlare di persona. Saluti, MJS
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11/07/2013 12:10:10
se puoi australia o giappone
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11/07/2013 12:25:59
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11/07/2013 12:27:44
Chiedo scusa, Germania, Inghilterra e Canada....
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11/07/2013 13:05:21
Ragazzi, non sarò stato eccessivo nelle indicazioni?
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11/07/2013 13:11:51
Sara`sbattuta a terra nel leggere il papiro, tu dici?
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11/07/2013 13:15:22
Conte, La cara Ylenia non va` a prendere sotto casa le sigarette, vuol far su baracca e burattini e portar armi e ritagli a migliaia di km da casa... "qualche" incombenza dovrà pur averla, no!?
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11/07/2013 15:39:48
grandissimo, mjsibbey! Questi consigli me li segno, che non si sa mai...
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11/07/2013 18:47:15
Perth Australia e` un paese di Italiani e in via di sviluppo se non avessi un bimbo sarei gia la
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11/07/2013 20:55:30
Perth Australia e` un paese di Italiani e in via di sviluppo se non avessi un bimbo sarei gia la
il bimbo può crescere la ....cmq quoto tutto buon Ken
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11/07/2013 21:45:23
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11/07/2013 22:02:38
canada tutta la vita
La mangerebbero gli orsi
Australia troppi ragni pitoni squali ..
Silver la vedo più per la Francia .....
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12/07/2013 00:13:43
TAKIRO quello che dici sull`inghilterra è vero e lo sapevo anche io ma come ho detto riguarda certi tipi di lavoro. conosco almeno 15 persone che hanno fatto lo stesso..andate a Londra, trovato lavoro nel giro di UNA SETTIMANA, ben retribuito e osno cresciuti di livello. Ma parliamo sempre di camerieri, cuochi, baristi.... Per le professioni come ingegneria, medicina, architettura non c`è lo stesso "guadagno/opportunità".
KLIK io amo il clima gelido..non credo sarebbe un problema per me la mancanza di sole. Comunque sono d`accordo con tutto quello che hai detto, sono considerazioni che avevo fatto però alla fine non riesco ancora a pesare il tutto...uff
TRACIAN sono convinta che lo studio sia importante ma sono anche conscia che l`esperienza fa più di tutto. Per questo penso di poter parlare l`inglese bene nel giro di 2anni. perchè come detto ho chi può ospitarmi spesso a Londra e stare li e cercare di comunicare quotidianamente velocizzerebbe di molto l`apprendimento.
CINOBARA..non sai quanto vorrei andare in Giappone..penso che "abitanti a parte" mi troverei benissimo....vorrei tanto vivere in posti con le case tradizionali, i giardini, i ponti di legno...(istruiscimi... ) però so anche quali sono i miei limiti. Ho paura di non riuscire ad imparare la lingua e di non abituarmi a certe usanze che sono molto più particolari che in occidente. Quanto può essere davvero difficile??? Perchè ti dirò.....a livello ARCHITETTONICO, a parte l`italia e i romani che hanno fatto storia......attualmente il Giappone è avanti a tutti!! Se si riesce a lavorare li in architettura è come aver svoltato.
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12/07/2013 00:18:23
Gli altri li leggo domani mattina che sono appena tornata, un po brilla e pure strapiena di cibo giapponese.
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12/07/2013 02:01:43
amici che hanno lavorato o lavorano all`estero in professioni post laurea dicono: olanda germania inghilterra cina
ad ogni modo serve un inglese fluente, quindi, dacci dentro
BK
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12/07/2013 03:00:34
un mio amico si vuole trasferire in canada per lavoro
cmq sento dire a tutti in primis l`australia
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12/07/2013 12:27:04
CONTE sono ancora giovine! Il matrimonio può aspettare..
YUZA per Londra, come detto anchei o so che a Londra si trovano benissimo e si lavora sempre...ma per altri lavori. Architettura non mi sembra così florense, magari mi sbaglio ma non ho sentito nessuno metterla come meta x il nostro lavoro..ci sarà un motivo. Comunque visto che si è tirato su il discorso vedrò di informarmi bene sul web.
VENIAMO A MJSIBBEY (pure il nick è impegnativo... ).....allora...
Pra la questione società importanti ovviamente non volevo dire da subito...proprio perchè non mi reputo stupida so benissimo che anche riuscire ad entrare (per fortuna o necessità) in società importanti alla prima esperienza potrebbe essere solo che deleterio per il mio percorso in quanto non avrei la sicurezza necessaria per poter rendere fruttuosa l`esperienza. In certe occasioni si deve arrivare pronti, non solo arrivare.
Capito la battuta sui tacchi.. ovviamente...non vedo l`ora di metterli con il bel tailleurino... L`apparenza conta..altro che no.
Quoto Tracian in parte x l`aspetto linguistico. L`altra parte non la quoto poichè una donna con un obiettivo che vuole raggiungere a tutti i costi è una macchina con una resa del 110%; volendo potresti anche diventare moooolto fluente in un par di anni.
Esatto, hai capito tutto. Se mi metto in testa una cosa sono uno schiacciasassi...il problema è che mi ferma appunto la scelta. Perdo sempre troppo tempo a decidermi.
Per le lingue....devo farle per forza con un corso riconosciuto, mi serve pure all`uni per farmi riconoscere dei crediti. Ovviamente la principale sarà l`inglese. Sto scegliendo la seconda in base alla destinazione (da "abbozzare") alla terza non ci penso proprio ora....in quel caso farei solo danni. Chi troppo vuole, nulla stringe oppure stringe cose fatte male.
è che temo di farmi condizionare dal fatto che ho parenti in Germania e in Svizzera e tanti amici a Londra. Ad esempio proprio il tedesco, è più difficile come lingua ma sarei avvantaggiata nello studio visto che mio padre, magari un po l`ha dimenticato, ma lo conosce avendo lavorato per 5anni in germania...poi come dicevo parenti..e anche amici di famiglia che abitano dall`altra parte della strada...
sono proprio confusa!
Conto in banca: informati p/o la tua filiale -sperando la tua banca sia una banca grande ed importante- (per evitare menate o piccoli problemi fastidiosi) su tutti i come-quanto di ogni transazione da e per l`estero. Stessa cosa per la valuta. Le operazioni non SEPA non sempre liscie e lineari e considera sempre i giorni che impiegano... Se parti con un gruzzolo di 20k io ne porterei 10k in un conto all`estero dove vuoi andare e l`altra metà rimane in Italia per motivi fiscali ma anche di sicurezza. Ricorda di inserire la delega commerciale al nome di tuo padre e tua madre. Informati sia dal comm.ta che all`agenzia delle entrate su come versare/muovere i soldi per evitare accertamenti fiscali che ti rallentino le cose o creino problemi! Verifica validità passaporto e patente. Se rimani poi a lungo in extra-ue probabile tu debba correggere la tua patente di guida! Fatti fare la patente internazionale.
Ecco....è un problema che mi sono posta e tra le prima cose di cui mi informerò dopo aver scelto il posto. Scelta del posto=lingua=come funzionano i permessi e tutto in regola= soldi per viverci. Io sto con la Unicredit....devo verificare tutto.
Per il contratto d`affitto, c`è già chi è affidabile, ci abitano da ormai 7anni, puntuali e l`affitto non è neanche basso (ma sono pur sempre 160mq di appartamenti in villa)...il contratto prevede che posso decidere di mandarli via quando voglio ma con un preavviso di almeno 3 mesi (sono una famiglia con figli piccoli)..per il resto controllerò. Fortunatamente i miei lavorano nella pubblica amministrazione quindi si sanno muovere bene con carte e burocrazia quindi posso partire tranquilla lasciando le cose nelle loro mani.
Sappi una cosa fin d`ora (vedo che altri l`hanno citato)...se cresci, lavorativamente parlando, all`estero e ti formi per bene qui in Italia non sarai più valorizzata per quello che sarai diventata nottetempo. Sarai una risorsa troppo costosa e nessuno ti prenderà a meno di pagarti poco. Pensaci bene di conseguenza.
infatti è da valutare. Ma a quel punto aprire una mia attività privata però non dovrebbe essere rischioso come lo sarebbe se fosse l`ultima spiaggia di un fallimento. Sarei un peso per lo stato e altre società....ma per eventuali committenti che vengono direttamente da me, dovrei essere una garanzia.
Poi mi parli dei nuovi ricchi che sono fuori dalla UE....il problema non è tanto l`aspetto economico ma quello che ne consegue e il fatto che io sono una ragazza molto particolare. Non sono una festaiola, quindi non ho l`esigenza di un clima caldo dove stendermi al mare o andare a ballare. Però amo gli ambienti stimolanti, anche nelle loro ambiguità.
Il Giappone, come paese mi attrae più di qualsiasi altro, c`è tanto da vedere soprattutto a livello morfologico, archiettonico...io osservo tutto e li non mi annoierei mai..d`altra parte mi fermano i giapponesi. In Europa è più facile ambientarsi, soprattutto per chi come me viene da ROMA...che è comunque una metropoli, abituata a traffico, caos, rapportarsi con qualsiasi tipo di persona...però mi dici Spagna e non mi ci vedo proprio. Mi vedrei meglio in una città "bijoux" (dove quindi poter vedere sempre cose diverse, prati, giardini, castelli, edifici strani ecc) con un clima mite/freddo.
Insomma se ho scelto architettura c`è un motivo...purtroppo per me conta molto quello che vedo.
Il giorno a Roma mi sorbisco il traffico e il caos...poi però esco dall`università e vedo le luci della scalinata di Piazza di Spagna con il fruscio dell`acqua delle fontane...Esci la sera con un ragazzo e ti puoi fare la passeggiata a castel sant`angelo tra romanticismo e foto bellissime di giochi di luce...
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12/07/2013 12:39:11
SARGE, ...mi dai della delicatina snob?
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12/07/2013 13:22:17
eh, lo so di essere impegnativo! d`altro canto dò tanto! --> prendo il tuo come un complimento!
...per fortuna che ho la possibilità di andarci in auto quando voglio tra p.zza di Spagna, C.S.Angelo, V Borghese, P.zza Navona... cmq sì, ha un enorme fascino!
Se avrai bisogno di altre "imbeccate" chiedi, è lecito! ciao ciao
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12/07/2013 15:52:59
Chiederò sicuramente, tu ogni tanto entra a leggere. E grazie mille! Per quanto riguarda il giro che farai a roma e poter parlarne...fammi sapere.
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12/07/2013 16:00:04
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